, rozzo, incolto; intrattabile, insocievole, scontroso; sgradevole, duro nel comportamento
(oggi ha solo quello di 'insocievole, rustico '). discooperare,
, sf. carattere cupo, solitario, insocievole; misantropia. giusti, i-366
(plur. m. -chi). insocievole, cupo, tetro.
. 2. figur. persona insocievole, misantropa, che fugge la compagnia
. inconversàbile, agg. letter. insocievole. b. fioretti, 1-2
inconversativo, agg. ant. insocievole. giov. cavalcanti, 206
imbarbarito; diventato rozzo, zotico o insocievole, intrattabile; abbrutito. rosmini,
. figur. rendere rozzo, indocile, insocievole, intrattabile o, anche, misero
fronte rugosa e macerata. -scontroso, insocievole (una persona, il carattere).
di intrattenere rapporti umani e sociali; insocievole. tasso, i-167: tanto mi
architettava passabilmente; ma era avaro e insocievole. tommaseo [s. v.
era gelosa del potere, rendevasi più insocievole alla nuora... 'temperamento
alla nuora... 'temperamento insocievole ', d'uomo che non si sa
il lungo vivere romito avesse già fatta alquanto insocievole l'indole mia. pirandello, ii-1-335
volta. -e... dica, insocievole? bocchelli, 1-iii-186: quanto alla
. calvino, 2-148: una volta, insocievole com'era, non metteva mai piede
insocievolézza, sf. l'essere insocievole, mancanza di socievolezza; insofferenza dei
. insocievolménte, avv. in modo insocievole, con insofferenza dei rapporti e delle
anche troppo. = comp. di insocievole. insodare, tr. (insòdo
misantropo: dimostrare un carattere scontroso, insocievole. svevo, 8-563: ha qualche
. figur. persona acida, caustica, insocievole. nievo, i-vi-241: è lo
, 15-309: misantropo, restio, insocievole, [rembrandt] non amava che
a quella stupida quiete inerte, diffidente, insocievole e peggio servile, riappicando tutte le
che mi resta da vivere, uomo affatto insocievole, scostato e scostante, avarissimo di
: perché io sono di un umore insocievole spesso e malinconico e taluno mi crederà
r inconversàbile, agg. letter. insocievole. bruno, 3-868: gente sempre