le mele] ammorbidino e ma- tur insi. 2. addolcire, placare
buccinìo, sm. buccinaménto continuo, insi stente. =
foscolo, xv-404: un sudore freddo m'insi giunge per pratica, studio, esperienza
cocchi, 8-363: queste materie o s'insi nuano per deglutizione, sicché
peccanti nell'arte, ma insieme fievoli, insi pidi e dozzinali.
vivifico sol dorasse il cielo / o notte insi gnoritasi dell'etra / stendesse
del consiglio del patriarca di costantinopoli insi gniti della giurisdizione arcidiaconale e
bello! -elegantissimo! -stupendo! -il banchiere insi steva sull'intenzione che esprimeva
, malgrado lui, il piacere insisteva, insi steva finché traboccava. pecchi
pende. abbiamo allora quella fiorentina comicità, insi gnorilità di locuzioni scelte,
119): non diè [giobbe] insi pienza a dio, e
una connotazione di molesta e fastidiosa insi stenza).
lamentìo, sm. lamento prolungato, insi stente. -anche: il
mastichìo, sm. un masticare rumoroso e insi stente; rumore o stridore
sfaccia, / con un pestel che insi no a'gusci schiaccia, / ma a
toccasse la morticina loro, sarà immondo insi no al vespero. 2.
pericolo di naufragio; che causa naufragi; insi curo a causa dei frequenti
è pigliata la sua città dal sommo insi no al sommo. nunziaré (nonciare
minuta o, anche, di aspetto fisico insi gnificante, poco attraente (
importanza, fiacco, di poco conto, insi gnificante. poerio