o dal vescovo dopo che si era insediato o da altri prelati. 13
, il vaccino si era trionfalmente insediato. aveva riscosso dalle tenebre
molto rari, da un tumore insediato nel surrene). = deriv
brancoli, 3-46: il mercoledì sarebbe stato insediato ufficialmente nel suo importante posto, entro
, che il parlamento dovette votare appena insediato a roma,... ricominciarono
. per estens. fondato, costituito, insediato (un'associazione, un governo,
» — reduce da firenze e dall'aver insediato granduca il figlio ferdinando iii, si
pref. in-con valore illativo. insediato (part. pass, di insediare)
dell'etiopia. pavese, n-ii-81: sono insediato a milano. -sostant.
, a un'alta dignità); insediato, stabilito (in un ufficio, in
, di intronizzare), agg. insediato sul trono; elevato alla dignità regale
considerazione, di gloria, di potenza; insediato in una carica. guittone,
-chi è immigrato, si è insediato, si è inserito in una regione
piavola clamidifera, di questo mannechino, insediato in trono, mi consolerò in parte
il piè in africa. -essere saldamente insediato in una carica. giraldi cinzio,
-ant. l'avere un titolare regolarmente insediato (una carica; ed è contrapposto
e fino a quando venga nominato e insediato il successore (proroga dei poteri)
e fino a quando venga nominato e insediato il successore (e tale istituto,
provincialotta, anche qualche suocerone anche ben insediato, qualche pesce fuor d'acqua.
e efficacia che dalla quotidiana esperienza vien insediato, come l'unzione æl mercurio ne'
, reduce da firenze e dall'aver insediato granduca il figlio ferdinando iii, si
inaugurato una seconda volta. -anche: insediato nuovamente (un presidente).
; organizzazione politico-istituzionale di un popolo stabilmente insediato su un determinato territorio; stato.
ciro di modena. 2. insediato in un luogo per svolgervi i propri
abbandonato la vita nomade e si è insediato stabilmente in un luogo (una popolazione,
indubitabile del morbo che già s'era insediato in quei loro corpi in apparenza validi
e bene stabelita. -fondato, insediato (una colonia). brusoni,
-attinente a un presidio militare stabilmente insediato in un dato luogo. - campo
della regione in cui tale popolo era insediato. sumerogramma, sm. (plur
: qualche provincialotta, anche qualchesuocerone anche ben insediato. = dal lat. tardo socèra
principali esponenti erano crizia e teramene, insediato con pieni poteri ad atene nel 404
allarma / dentro il tempo fermo / insediato nella sua durata, / immobile nel suo
pianura. -per simil. insediato in un luogo a difendersi contro forze
insculta la 'nfelice sorte. na insediato (part. pass. di insediare)