chericia, si può trovare in omo insciente. salvini, 21-225: né l'
odiosa sfuggati bevanda, / che non sei insciente, detta farica, / che dà
ed appariva che esservi non potessero lui insciente o ripugnante. foscolo, xviii-123
.]: se ho fatto male, insciente lo feci... * me
lo feci... * me insciente '. anche nell'italiano, come ablativo
con invincibile forza, non volente ed insciente al peccato. -sostant.
: ch'io sia un povero, un insciente e ch'io m'abbia la sanità
rimarrommi, / che, non punto insciente di ferute / o colpi, a me
l'intende per lo semplice uso e per insciente pratica, le intende, per così
: quando dubbia è la via, quando insciente / l'error di esperienza nel sospetto
michelangiolesco. il marmo candido, innocente, insciente s'atteggia in poco volgere d'ore
della pioggia e dei vènti, / massa insciente che si offre / a tutte le
tradito. = comp. di insciente. insciènza, sf. letter
uno solo degli sposi, sciente o insciente l'altro) di realizzare il proprio tornaconto