e scimunite. dossi, 8: inquantoché, cari mièi, per èssere uomo
: il compositore differisce dall'arbitro, inquantoché il primo ha per sola guida l'equità
, v. quanto. inquantoché, cong. perché, poiché, per
però son più apparenti che sostanziali, inquantoché il metodo suo è egregio e viene
tanto più costretta ad entrar nella stanza, inquantoché giovanni ce la portò di peso.
sarebbe entrato mai più alcun amico: inquantoché... in questa barbara cittaduzza
imparziali di quelli di aristofane, inquantoché dante chiamasse come istorico a giudizio
che veramente non ne insaccóccino, ma inquantoché, non trovàndosi a bastanza il coràggio
esser finita macchiaioli ed i classici, inquantoché la macchia era la cosa che soprattutto
del bene a * gironi ', inquantoché sapeva di far male alla madre,
cravatta, molto indicato per la marcia, inquantoché per mezzo di due elastici combinati con
, molto indicato per la marcia, inquantoché per mezzo di due elastici combinati con
[lavandaie] per modo di dire inquantoché ve ne sono delle rustiche, invece,
ebbe luogo difatto con mediocre resultato, inquantoché furono allora alienate soltanto 2552 cartelle per
v'è certo motivo d'essere allegri inquantoché il mio sadomasochismo non è ristretto al
bartolini, 18-79: ci salutammo, inquantoché, se qualcuno ci avesse veduto sortire
cosa,... la poesia! inquantoché essa ci toglie al solitismo di cotesto
'stile'poi comprende e dizione ed elocuzione, inquantoché le parole e le sentenze sieno sua
di particolare gravità, a suo dire, inquantoché lo rendeva insensibile alle correnti d'aria