il suolo ove biancheggia, ove s'inostra / di gigli, e rose, e
vaso. idem, 275: s'inostra / adusto nuvoletto a sole estivo. orsino
, / con novello artificio, ella s'inostra. g. b. doni,
euro batteva, e già l'alba l'inostra / con un sussulto e rompe quelle
fiammelle / sfavilla e di color vago s'inostra, / cela in sue tempre ancor
, ii-713: l'apuana alpe s'inostra / e il mar tirreno palpita e corusca
il discorso non ostante / più s'inostra e si confonde, / chi si mostra
/ cono e altezzoso s'invermiglia e inostra. -fior d'angelo, fiore
indo... 'l volto ingemma, inostra e imbianca. lanci, 3-35:
la qual con arte indora, imperla e inostra. boterò, ii-62: il
/ che 'l mondo intorno intorno imperla e inostra. alamanni, 7-i-378: zeffir le
manco adorna e imperla e ingemma e inostra. pigna, no: onor e amor
: onor e amor v'imperla e inostra, / e non men saggia che gentil
. / or s'imperla or s'inostra, / * or ne le ròse ed
in te s'imperla e qual s'inostra? 5. figur. coprirsi
gemma s'indora, / o seta inostra, ognor s'imperla e inambra.
la fronte, che al sol s'inostra e inaura. varano, 1-239: salia
né l'iride sì bella indora e inostra / il curvo grembo e rugiadoso al
'l giglio, / onde la guancia inostra e 'l seno infiora. lubrano, 2-129
/ che qual gemma s'indora o seta inostra, / chiara divenne al par d'
, / cui superbo vestir ingemma e inostra, / e imperiai diadema il crin
/ altre ne tinge, altre il purpureo inostra. boterò, 11-169: in mezo
e la vesta dei prati indora e inostra. 2. per estens. colorire
, quei capegli indora, / quei labri inostra, quelle guance infiora, / e
che sdegnoso ei s'arretra e 'l viso inostra. marino, 8-128: quel bel
quel bel vermiglio, che le labra inostra, / alcun dubbio non ha che
viso, / cui color di rosa inostra. fantoni, iii-11: voi, donzellette
core, / e spesso il volto inostra / un mal celato amore.
poi dal sangue suo che l'armi inostra. pignotti, 192: quelli,.
10-16: la poppa del suo sangue inostra. carducci, iii-2-348: o libertà
di nuovi martiri / il tuo bel velo inostra. 4. illuminare di luce rosata
/ l'alba rosata, e l'oriente inostra. tasso, 16-24: né 'l
/ né l'iride sì bella indora e inostra / il curvo grembo e rugiadoso al
: [il sole] indora e inostra i suoi cerulei campi. nomi,
6-44: l'aurora i) cielo inostra. mazza, iii-107: la gran
e l'etra / rinverdisce, inazzurra, inostra e bea. grossi, ii-75:
e lucido / un raggio il cielo inostra. graf, 3-162: o nitida
lo stupor lieve / d'un bacio inostra. montale, 5-21: era una giostra
euro batteva, e già l'alba inostra /... quelle brume.
, i-6-34: di verginei fiori / s'inostra ella del volto i molli avori.
, / che di piume eritree la cresta inostra. -infondere grazia, illeggiadrire, abbellire
49: vedi qual grazia dora c qual inostra / l'abito eletto e mai non
che 'l mondo intorno intorno imperla e inostra. dell'uva, 58: dett'ho
/ ch'i bianchi gigli di sicilia inostra. ricchi, xxv-1-284: felice
manco adorna e imperla e ingemma e inostra. soldani, 1-4: si sa,
arte che gli elsi indora e i capi inostra. g. soranzo, 60:
la guancia, com'al sol pomo s'inostra, / dolcemente gl'incarna un bel
allor che su 'l mattin vaga s'inostra. mazza, iv-31: s'innostran di
. / or s'imperla or s'inostra, / or ne le rose ed or
dormir con un uomo? mi s'inostra / il volto al sol pensarlo; passa
micidial di sangue, e non s'inostra. carducci, iii-2-333: madre e
moria, / il tuo cinto s'inostra / nel sangue de gli eroi che dio
e la fronte, che al sol s'inostra e inaura. mascheroni, 8-164:
/ mentre che l'apuana alpe s'inostra / e il mar tirreno palpita e
or ch'oriente, come fa, s'inostra. 10. figur. acquistare
: / per lor s'imperla e inostra / non solamente certaldo e fiorenza,
l'uomo e 'l reo s'ingemma e inostra. g. p. zanotti,
chi 'l capo ha verde e chi l'inostra. = denom. da ostro (
/ mentre che l'apuana alpe s'inostra / e il mar tirreno palpita e corusca
: né l'iride sì bella indora e inostra / il curvo grembo e rugiadoso al
né l'iride sì bella indora e inostra / il curvo grembo e rugiadoso al
: ahi, ch'onesto rossor più non inostra / in donnesca bellezza il bianco viso
quei capegli indora, / quei labri inostra, quelle guance infiora / e co'tuoi
dormir con un uomo? mi s'inostra / il vólto al sol pensarlo; passa
e di sì vivi lampi / s'inostra il crin [il garofano], si
né l'iride sì bella indora e inostra / il curvo grembo e rugiadoso al lume
, 19- 79: ora t'inostra, / arme fatai, nel sangue di