la propria vera natura, e questa c'inorridisce e la normalità ci disgusta, e
questa strada maggiormente s'abbellisce e s'inorridisce l'azione tragica. g. b
saper svegliare il desiderio dell'uomo, ma inorridisce se si conosca questa sua capacità
animo, e si disdegna, e inorridisce. leopardi, 2-13: volgiti indietro,
. segneri, ii-47: chi non inorridisce stamane dal veder cristo con un sol
miseria estrema / fugge il pensiero, inorridisce e trema. carducci, 934: chinom-
pro voca orrore; che inorridisce o fa inorridire. grafi,
, iii-25-352: l'italia oggi non inorridisce più ai 'cenci ', non li
marito e d'un figliuolo non t'inorridisce? metastasio, 1-i-952: so chi
salvar; ma di sua vita / m'inorridisce il prezzo. c. gozzi
francia succede, lo stupisce, anzi inorridisce. 6. figur. conferire maggiore
questa strada maggiormente s'abbellisce e s'inorridisce l'azione tragica. 7. rendere
i teucri. idem, iii-23-16: inorridisce al ricordare gli allievi carabinieri irrompenti a
si porge; per il timore s'inorridisce, per il tedio si torce,
l'aria della tal canzone a ballo: inorridisce un devoto a leggere che « crocifisso
che brutto scempio! / e intanto inorridisce e fassi smorto. / sarà mai
g. bentivoglio, 4-15: né v'inorridisce... troppo né anche il
un vaso ch'ammorba col fetore, inorridisce se a dentro si rimira, riesce
di salangòr. siri, x-235: inorridisce la penna al rap- portamento di tante
marito e d'un figliuolo non t'inorridisce? brusoni, 506: cessato..
brutto scempio! » / e intanto inorridisce e fassi smorto. / « sarà mai
riguarda intenta erodiade ed una vecchia seco inorridisce allo spettacolo, mentre il guardiano della
svegliare il desiderio dell'uomo, ma inorridisce se si conosca questa sua capacità.