2. rifl. rabbrividire, inorridire (dai piccolissimi rilievi, simili a
pronom. { accaprìccio). raccapricciare, inorridire. dante, inf., 22-31
i brividi: incutere spavento, fare inorridire. -venire i brividi: raccapricciare,
i capelli): provare raccapriccio, inorridire. -far rizzare i capelli: fare
. -far rizzare i capelli: fare inorridire. boccaccio, dee., i-intr
che di sangue [la] fe'inorridire. redi, 16-v-207: il pover uomo
, disgraziato, sono cose che fanno inorridire. nievo, 1-304: quel disgraziato
e così funesto, che avrebbe fatto inorridire qualsi voglia animo più crudele e più
reo colla sua implacabile requisitoria, facendo inorridire i giurati col quadro del vizio abbietto
, e freme, e spavento; inorridire; sentirsi pervaso da entusiabatte il dente
. -colmare di spavento, far inorridire. guerrazzi, iii-220: gli arrestati
. castelletti, 24: ti farebbe inorridire se tu 'l vedessi con quella camiscia
a detestare il nome della schiavitù ed inorridire al solo pensiero d'esser soggetta,
. croce, ii-2-106: si può inorridire innanzi alla guerra, al diritto del più
. monti, ii-228: preparatevi a inorridire quando vedrete più da vicino le larghe
b. croce, ii-2-106: si può inorridire innanzi alla guerra, al diritto del
voca orrore; che inorridisce o fa inorridire. grafi, v-272: truce
. di inhorrèsco * divenir irto, inorridire '. innorridire e deriv.
innorridire e deriv., v. inorridire e deriv. innòssio (dial.
inorridiménto, sm. letter. l'inorridire; sentimento di orrore, senso di
inorridire (ant. innorridire), intr.
, vi-120: già mi par di vedervi inorridire / a questa mia domanda e che
parola che in gioventù ci avrebbe fatto inorridire. 2. letter. drizzarsi
[quel mostro]... / inorridire il bel pianeta eterno, / irrigidir
;... in casi tragici inorridire la forma della locuzione. = denom
inorridito (part. pass, di inorridire), agg. preso da orrore
-figur. restare allibito, sbigottito; inorridire. bresciani, 6-vi-94: mi disse
. castelletti, 24: ti farebbe inorridire se tu 'l vedessi... con
quanto muove a nausea, quanto fa inorridire. fucini, 388: il puzzo che
che fanno, non che altro, inorridire chi legge. bocchelli, sentanti
pensare alla violazione d'un precetto senza inorridire, ma cade però in molte piccole
miserie che fannoci tremare i sensi e inorridire la mente? giusti, 1-93:
). ant. essere atterrito, inorridire, fremere di indignazione. -anche:
sgomento o di disgusto; che fa inorridire, che turba profondamente; spaventoso,
, 1-341: lo spettatore è tratto a inorridire delle nudità che vi si ostentano bestialmente
letter. provare orrore, raccapriccio; inorridire. bresciani, 6-xiii-29:
. castelletti, 24: ti farebbe inorridire se tu 'l vedessi con quella camiscia
sensazione violenta di orrore, che fa inorridire per efferatezza, crudeltà, mostruosità,
2. tr. letter. fare inorridire, atterrire. calvino, 11-114:
* avere il pelo irto; inorridire ', comp. dal tema di horrère
aprobato. 2. intr. inorridire di fronte a un'azione turpe,
servidore. -dare orrore: fare inorridire. dante, rime, 1-i-8
, mettere in orrore qualcuno: fare inorridire, atterrire. pallavicino, 6-2-29:
questa tragedia non fa nel suo tutto né inorridire né piangere; fa pensare e fa
. castelletti, 24: ti farebbe inorridire se tu 'l vedessi con quella camiscia
siile giaculatorie del secolo passato, dovevano inorridire. c. e. gadda, 18-230
li secondavano parvero ripugnar molto e quasi inorridire ad una cosa sì grave e tanto pregna
alle giaculatorie del secolo passato, dovevano inorridire. moravia, viii-213: « ebbene
giuglaris, 288: non vi lasciate inorridire dalla prospettiva lagrimevole de'suoi dolori.
non casta da lei sentita la facea inorridire; e d'ogni cosa che avesse portato
gittar solea. tesauro, 2-i-125: sentemi inorridire qualunque volta alla memoria sola richiamo quell'
forrore, il disgusto, il terrore; inorridire, spaventarsi. giamboni,
. -essere tutto un raccapriccio: inorridire, raccapricciare. faldella, 3-475:
b. croce, ii-2-106: si può inorridire innanzi alla guerra, al diritto del
ed ho inteso cose che mi facevano inorridire. g. gozzi, 1-206: sol
8-550: ah, c'è da inorridire davvero! non è, non è reparabile
; fremere di sdegno; rabbrividire, inorridire. a. f. doni,
li secondavano parvero ripugnar molto e quasi inorridire ad una cosa sì grave e tanto
: un grugnire / da far proprio inorridire / fea quel porco setoluto.
ciglia. castelletti, 24: ti farebbe inorridire, se tu 'l vedessi con quella
che orbe di settemplice scudo. fare inorridire le tigri'. 2. composto
, 1-341: lo spettacolo è tratto a inorridire delle nudità che vi si ostentano bestialmente
che dite voi? 10. far inorridire, terrorizzare, sgomentare. marino,
tanto alti e tremolanti, che facevano inorridire in sol mirarli. -lievemente increspato
con tale arditezza di verismo, da far inorridire il più corazzato libertino europeo. savinio
vernicatura di che vergognarsi, ma non di inorridire; il suo fatto passò per buono
può pensare alla violazione d'un precetto senza inorridire. vincolo amicale, amoroso,