uomini, cessino dalle liti impronte e inopportune; se non cessano, cadranno a
dal tema, dall'argomento; dir cose inopportune, fuor di proposito. ojetti
assol.: permettersi digressioni inutili, inopportune; saltare di palo in frasca;
. periodici popolari, i-711: sono inopportune quelle tendenze che spingessero il governo a
, soggetto come sono a ingiuste e inopportune impazienze nelle quali ha parte un occulto
di non scoppiare in escandescenze irragionevoli e inopportune, si chiuse a poco a poco in
perdersi in vani ragionamenti, in riflessioni inopportune. -anche sostant. salvini,
errato il rapporto di stato maggiore e inopportune e non eque le considerazioni delle quali
; chi nel parlare si interrompe con inopportune divagazioni. f. d'ambra
in bocca al narratore sarebbero minuziose, inopportune; in bocca all'uomo che patisce
. gozzi, i-30: le spese inopportune, non misurate con l'economia e
. visconti venosta, 409: leggi inopportune, regolamenti mal fatti, pedanterie burocratiche,
parlare di cose antipatiche, sconvenienti, inopportune, indisponenti. f. d'ambra
in bocca al narratore sarebbero minuziose, inopportune; in bocca all'uomo che patisce
compito di impedire che proposte illegali o inopportune venissero portate davanti alla (3o- uxy
può d'un istante brevissimo: 'farà delle inopportune pause '. ojetti, i-704:
, la materia non manca mai; leggi inopportune, regolamenti mal fatti, pedanterie burocratiche
3. che contiene chiacchiere indiscrete o inopportune, critiche maldicenti, insinuazioni malevole
a difesa delle proprie convinzioni, accampa inopportune motivazioni teologiche, pretendendo di parlare
da pretese che essi hanno potuto riconoscere inopportune durante le discussioni. -con riferimento
. in correzione delle di lui qualità inopportune coll'ingrassarlo o smagrirlo o disgregarlo o
quello che con l'uso di queste inopportune generosità andate appunto cercando per redimervi da'
frizzi. -intervento per evitare soluzioni inopportune. bianciardi, 4-143: per esempio
particolarmente sensibili con discorsi spregiudicati o azioni inopportune o riprovevoli. s. bonaventura,
da un discorso di parole ed espressioni inopportune. siri, v-i-222: né
dio. -il lasciarsi andare a frasi inopportune. carducci, iii-27-313: non mai
ha pretese esagerate, che avanza richieste inopportune o insolenti; che osa fare affermazioni
pronom. esporsi al dileggio con rivelazioni inopportune. i. nelli, i-135:
apportandovi correzioni e revisioni, inutili e inopportune. panigarola, 4-99: le aggiunte
forza, a malincuore, anche con inopportune insistenze o coercizioni. g. rossi
-lasciarsi andare a digressioni spesso inutili e inopportune; divagare. gualdo priorato, 10-ii-141
testo letterario di parti in eccesso o inopportune. tommaseo [s. v.
documento parti ritenute superflue, incoerenti o inopportune; sfrondare, privare un testo di
in partic. vivaci, impulsive e anche inopportune; sbottare. rovani, 3-i-51:
parole, vuote, spiritose, insulse, inopportune. pascoli, 1246: c'è
, e, aprendo loro vie di sfogo inopportune e in parte incontrollabili, dà luogo
a difesa delle proprie convinzioni, accampa inopportune motivazioni teologiche, pretendendo di parlare con