come gli auguratori della guerra, che inondò poco tempo appresso la grecia.
ritta davanti la teletta... si inondò di profumo. quindi prese un oggetto
ebbero aperte le imposte, il sole inondò con violenza pari al frastuono giù nella
con le narici e il vino fresco gl'inondò la gola, lo stomaco, gli
, quel poetico innamoramento che per secoli inondò l'europa di poemi, romanzi, versi
lagrime che gli sgorgavan da gli ochi inondò il volto della languente. monti, x-3-401
cavalieri co'l rimanente,... inondò la città. conti, 127:
oceano d'oro, / che lo inondò serenamente, ed era / il viatore
, pur non guardandolo troppo, lo inondò de'suoi occhi. g. a.
lagrime che gli sgorgavan da gli ochi inondò il volto della languente. chiari, 5-128
al vento, / e sul petto inondò pianti funesti. -innaffiare, irrorare
capo, uno spruzzatore in mano, si inondò di profumo. 6. toccare,
una porta della città... inondò la cavalleria. magalotti, 26-250: attaccando
che gli sgorgavan da gli occhi, inondò il volto della languente. b. corsini
più viva di quella del baleno, inondò per qualche secondo la stanza. montale,
oceano, passati i suoi termini, inondò tutti quei paesi più bassi. -con
forza, e la luce del giorno inondò la stanza. -a persiana (
, fatta di tanti elementi, allora m'inondò. -poggerèllo (region. poggiarèllo
casti, ii-5-52: quando l'asia inondò d'orde un profluvio / d'origin,
, colla prima levata dell'acqua che inondò a metà settembre la spiaggia, a
d'amore e di malinconia che l'inondò repente. montale, 1-77: giunge
/ riasciuga il pianto - che t'inondò. = comp. dal pref
richiamò la visione, ed essa gli inondò l'anima d'una tenerezza mai provata.
il fiume del tevere..., inondò con grandissimo danno il campo della lega
carducci, iii-23-328: cotesta povera letteratura inondò e sommerse il pubblico d'inghilterra,
quel gran diluvio che al suo tempo inondò il mondo, e l'arca sola
ai piedi di sua maestà e gli inondò le mani di lagrime. -espulsione
sangue incuriosito, forse angosciato, gli inondò il ventricolo di destra. -ventricoli
colpo sulla spalla sinistra d'elia ne inondò il corpo di caldo sangue.