aftizzazióne, sf. veter. inoculazione profilattica dell'afta. leggi sanitarie
dal sindaco... la pratica della inoculazione di necessità (aftizzazióne) sugli animali
, sprovvisti di denti solcati per l'inoculazione del veleno. = lat.
che compare nel sangue in seguito all'inoculazione di determinati anticorpi. =
trasmissibile da un individuo all'altro mediante inoculazione di siero, benché non produca nel
sf. medie. terapia consistente nell'inoculazione per via intramuscolare di una certa quantità
che avevano avuto il vaiuolo per mezzo dell'inoculazione, i quali coabitarono dappoi familiarmente
vaiuolo che decimava le popolazioni, coll'inoculazione, invenzione benefica della vanità e galanteria
esempio di scrivere italiano rimangono campioni dell'inoculazione d'ebetudine che praticavasi nel degenerato sangue
in certe teste fino a volere una inoculazione italica del comunismo parigino. passata l'
avuto il vaiuolo per mezzo dell'inoculazione, i quali coabitarono dappoi famigliarmente co'
carico di un focus infettivo in seguito all'inoculazione dell'allergene specifico. -sintomo di
di gatto: linfo- reticolosi benigna da inoculazione. 12. salto del gatto:
o che si produce artificialmente con l'inoculazione di sieri specifici o per mezzo di
: la camera prescelta per spedale dell'inoculazione... è posta al secondo piano
soderini, iii-159: l'impiastrazióne o inoculazione si prolunga sino a maggio e giugno
idem, iii-183: dalla quale [inoculazione] può parere che sia nata l'implastra-
-che ha subito un'incisione per l'inoculazione di un vaccino. targioni tozzetti
persona); che ha subito l'inoculazione (una parte del corpo).
. 3. medie. disus. inoculazione di agenti patogeni del vaiolo al fine
di giugno. soderini, iii-182: inoculazione addomandavano gli antichi quello che noi a
inoculaménto, sm. disus. inoculazione. baretti, 6-281: né
-in agraria, sottoporre un terreno a inoculazione. 2. medie. introdurre neh'
agenti patogeni, ecc. (v. inoculazione, n. 2). targioni
-disus. sottoporre una persona all'inoculazione; vaccinare. baretti, 6-281
inoculativo, agg. che si riferisce a inoculazione; che è diretto a inoculare.
. medie. introdotto nell'organismo mediante inoculazione. - anche al figur.
del figlio maggiore. -sottoposto a inoculazione; vaccinato. - anche sostant.
ix-178: riflettendo che per solito l'inoculazione non suole manifestarsi al terzo giorno,.
che si riferisce o è dedicato all'inoculazione. baretti, 6-287: ho
occhio. soderini, iii-182: inoculazione addomandavano gli antichi quello che noi a
i latini distinguevano coi nomi « d'inoculazione » e « d'insinzione ».
insinzione ». -in agraria, inoculazione del terreno: operazione che consiste nell'
: la camera prescelta per spedale dell'inoculazione (sia permesso di chiamarla così)
il legislatore fondar dovrebbe uno spedale d'inoculazione in chiascheduna provincia. colletta, i-225
colletta, i-225: è prescritta la inoculazione del vaiolo che i magistrati del popolo
, comparve la pustola sulla ferita dell'inoculazione. bacchetti, 2-xxiv-726: i parigini
pezzo dopo gli inglesi: testimonio l'inoculazione, la gravitazione, il seminatoio, ecc
in certe teste fino a volere una inoculazione italica del comunismo parigino. = voce
inòculo, sm. medie. inoculazione. = deverb. da inoculare
privilegio. 2. disus. inoculazione. algarotti, 1-ix-109: i buoni
agg. veter. prova intradermopalpebrale: inoculazione di un liquido di saggio nel derma
... potè descrivere alcuni casi di inoculazione da lui praticati contro l'invasione di
una condizione di allergia, o all'inoculazione sperimentale dell'agente infettante. =
lardatura2, sf. bot. inoculazione del lardello. = denom
. veter. pratica diagnostica costituita dall'inoculazione della malleina negli equini, allo scopo
generale di modeste proporzioni, provocata mediante inoculazione di dosi estrema- mente piccole di sostanza
medie. trattamento di una malattia mediante inoculazione di germi produttori di un'altra malattia
nome di lui nella odissea lombarda della inoculazione. 4. serie, sequela
caratterizzati da denti scanalati, adibiti all'inoculazione del veleno (presso che innocuo per
. medie. trattamento terapeutico basato sull'inoculazione endovenosa di soluzioni ipertoniche che mirano,
). patol. granuloma dovuto all'inoculazione nel derma, per lo più a
manifesta dopo una vaccinazione o dopo l'inoculazione di un virus vaccinico. = voce
di quella guerra che mossero contro l'inoculazione. = voce dotta, comp.
esempi di quella guerra che mossero contro l'inoculazione. dizionario dei termini di medicina,
esempi di quella guerra che mossero contro l'inoculazione. = voce dotta,
, con valore iter., e da inoculazione (v.).
. retrovaccinazióne, sf. biol. inoculazione di virus vaccinico umano nell'animale che
in certe teste fino a volere una inoculazione italica del comunismo parigino. e
idem, iii-183: questa fu l'antica inoculazione fatta ai fichi et ai meli,
pezzo dopo gli inglesi: testimonio l'inoculazione, la gravitazione, il seminatoio.
. sierifìcazióne, sf. disus. inoculazione di un siero, a scopo preventivo
sifilizzazione, sf. patol. inoculazione sperimentale di colture del microrganismo treponemapallidum,
settimane dopo il contagio nel sito di inoculazione del treponema; si presenta come piccola
10-8: la camera prescelta per spedale dell'inoculazione... è posta al secondo
infezione indotta a scopo sperimentale mediante l'inoculazione dell'acido nucleico purificato di un virus
dal vaiuolo naturale, come fa l'inoculazione, ma limita l'eruzione a poche
e. visconti, 53: se l'inoculazione del vaiuolo vaccino, in luogo di
l. ferrio, 2-881: 'vaiuolizzazione': inoculazione del contenu- per estens. che suscita
, sm. medie. elaioma provocato da inoculazione di vaselina. = deriv
l. ponza, i-tit.: l'inoculazione del virus pneumonico giudicata nel belgio e
come l'esposizione a radiazioni, l'inoculazione di sostanze chimiche, di gas,
o patologie delle arterie coronarie attraverso l'inoculazione di sostanze radioopache. = voce dotta
. 2. trasmissibile con inoculazione (un microrganismo patogeno). =
il vaiolo ovino effettuata sulle pecore mediante inoculazione di materiale prelevato da pustole provocate da