927: hanno veduto il povaretto mezzo innudo aghiacciare, e elleno hanno vestimenti tanto grandi
1079: quando tu vedi uno poveretto innudo, va'e vestelo: così quando tu
voce di area senese, denom. da innudo (cfr. ignu dare
tigre? = deriv. da innudo. innudo, agg. tose
= deriv. da innudo. innudo, agg. tose. ant. privo
; e incontanente il presero e spogliaronlo innudo di quelli preziosi vestimenti ch'avea,
smo, / che tu mi lav'innudo tutto quanto / e a me doni
el capitano pareva che tenesse un uomo innudo in collo. filippo degli agazzari,
, 14: stava per lo gran caldo innudo. cicerchia, xliii-331: vedut'ho
ho, omè, preso e legato / innudo, tutto quanto 'nsanguinato! s
tutto guasto, / sì che però innudo era rimasto, / se non c'aveva
ai cor misse l'asta e il ferro innudo, / sicché amenduni abandonàr i freni
agazzari, 15: al tutto era innudo d'ogni fede, speranza e carità,
da siena, 289: ora si truova innudo e senza alcuna virtù. -privo
martìr che mi disface, / colsemi innudo, trasformato, amore, / con mille
. ignudo. innudonato [innudanato, innudo nato), agg. tose.
distendevala in terra, e poi si spogliava innudo nato, fuor che le mutande,
2-29: spogliar ti fece, amore, innudo nato, / legato a una colonna
senese, comp. per giustapposizione da innudo e nato (v.); cfr
piedi. serdini, 1-23: colsemi innudo, trasformato, amore, / con mille
essere più di sporto che sia lo innudo della campana. palladio, 4-8:
tutto guasto, / sì che però innudo era rimasto. chiabrera, 1-ii-439:
il martir che mi disface, / colsemi innudo, trasformato, amore. l.
membricèlle). pagliaresi, xliii-169: innudo era rimasto, / se non c'
in terra, e poi si spogliava innudo nato, fuor che le mutande, e
le parti vergognose, però che si conobbe innudo. alberti, iii-256: vergognomi seguire
: e 'l buon iesù po'ispogliar innudo, / la carne sangue a'ogni parte
parti vergognose, però che si cognobbe innudo. d'annunzio, iii-2-139: -o diona
povere. laude cortonesi, 1-ii-266: innudo me vedesti / e non me revestisti,
tu vedi il povero così istracciato e innudo. g. m. cecchi,
nardino da siena, 970: innudo innudo [cristo] salse in sul
nardino da siena, 970: innudo innudo [cristo] salse in sul
lat. ex-, con valore privativo-detrat- fatto innudo tutto, / è sgnudanato. tivo
personificato. serdini, 1-23: colsemi innudo, trasformato, amore, / con