disus. letter. scrittore contrario a innovazioni linguistiche, fedele all'uso antico.
spente le memorie e le cagioni delle innovazioni. castiglione, 133: hanno queua
-mettere le brache al mondo: introdurre innovazioni impossibili e ridicole. giusti,
. proceduto in tanto empie e scellerate innovazioni contro il rito osservato per centenara d'anni
scuole e di maniere, questo succedersi d'innovazioni e di restaurazioni e poi d'altre
e di restaurazioni e poi d'altre innovazioni e di conserva zioni,
sono spente le memorie e le cagioni delle innovazioni: perché sempre una mutazione lascia lo
eccessi della barbarie paesana, e delle innovazioni straniere. b. croce, iii-27-285:
dadaista o un surrealista che, certe innovazioni, meglio non fame di niente.
: dopo aver fatto omaggio a talune innovazioni sociali, e averle accettate e aiutate
. pio vi protestò contro le tante innovazioni di quel sovrano in materia di disciplina
transitorio. -disoccupazione tecnologica: dovuta alle innovazioni tecniche che, portando a un maggiore
: pio vi protestò contro le tante innovazioni di quel sovrano in materia di disciplina
martini, ii-1-1030: eventi solenni, innovazioni meravigliose hanno mutato la faccia del mondo
di attività, d'iniziative, d'innovazioni (la cultura, lo studio,
giustizia, il drago campare, ed innovazioni, e miltaltre cose. cellini,
e... non tollero umorismi o innovazioni capricciose in questa pura, gelida ed
non è suscettibile di modificazioni, di innovazioni, di perfezionamenti; immutabile, eterno
del sistema di produzione determinata da profonde innovazioni tecniche (e le sue origini si
genio italiano ha come un terrore delle innovazioni violente e del disordine che le accompagna
è diretto a innovare, che comporta innovazioni; che ha la capacità di innovare
. che innova o è fautore di innovazioni. -in partic.: che si
dei nostri dominii, mi spiegava le innovazioni introdotte nelle culture, mi mostrava i
diedero però luogo ad anarchiche insolenze ed innovazioni, delle quali i cattivi profittavano. botta
.. ardeva di sdegno a cagione delle innovazioni effettuate in francia circa gl'interessi spirituali
martini, 4-33: eventi solenni, innovazioni meravigliose hanno mutato la faccia del mondo
del mondo. soffici, v-1-87: le innovazioni artistiche di monet e di sisley non
e i clericali volevano fare apparire le innovazioni liberali del * 48 come una invenzione degli
baldi, 4-2-128: di tutte queste innovazioni, cioè del ritorno del duca,
legazioni siccome ancora delle investiture e loro innovazioni degli stati e feudi imperiali...
. codice civile, 1108: 4 innovazioni e altri atti eccedenti l'ordinaria amministrazione
comune, si possono disporre tutte le innovazioni dirette al miglioramento della cosa o a
dal basso, il centro di irradiazione delle innovazioni linguistiche, che pure non ha poca
10. locuz. fare, introdurre innovazioni: innovare, svecchiare, ammodernare.
ebbe oppresso quelli che cercavano di fare innovazioni. rosmini, 5-2-70: uno de'sozi
: uno de'sozi non può fare innovazioni sopra gl'immobili dipendenti dalla società,
nel 1965, in occasione di profonde innovazioni organizzative e procedurali, in quella di
diedero però luogo ad anarchiche insolenze ed innovazioni, delle quali i cattivi profittavano. monti
. fulminò interdetti contro gli autori delle innovazioni, e condannò sdegnosamente le dottrine dei
. ardeva di sdegno a cagione delle innovazioni effettuate in francia circa gl'interessi spirituali
neo-latine a me pare, tra le innovazioni fatte nell'insegnamento filologico italiano, una
fronte alle esigenze di investimenti e di innovazioni tecniche, proprie dell'economia agraria,
leporeo (secolo xvii) e delle sue innovazioni metriche e formali, caratterizzate da bisticci
che è aperto al progresso, alle innovazioni culturali e politico-sociali; largo di vedute
come creduti pieni di sortilegi e di diaboliche innovazioni. carducci, iii-2-381: tu a
il dominio della chiesa, ripugnavano alle innovazioni che loro pareva che fossero state fatte
martini, 4-33: eventi solenni, innovazioni meravigliose hanno mutato la faccia del mondo
società, della stessa umanità, determinando innovazioni profonde e suscettibili di importanti sviluppi nel
dei nostri domimi, mi spiegava le innovazioni introdotte nelle culture, mi mostrava i
i con trasti, le innovazioni, per lo più prendendo posizione
ostilità nei confronti delle novità e delle innovazioni. papini, ii-912: il fallimento
. vittorini, 7-32: le innovazioni si riducono a puri sotterfugi mistificatori nei
): secondo i dettami e le innovazioni più recenti del gusto predominante nel modo
idee aperte; disposto, sensibile alle innovazioni; che è passato a un livello
, l'estate. -non suscettibile di innovazioni, di perfezionamento. ungaretti, ii-102
preparato la via creando la tendenza alle innovazioni, senza pur sospettare che ad ogni mutamento
il costume o la storia, apportando innovazioni di notevole importanza. mazzini,
. martini, 4-33: eventi solenni, innovazioni meravigliose hanno mutato la faccia del mondo
di trasformazioni, di riforme, di innovazioni. giamboni, 4-535: si
costituisce la causa determinante di cambiamenti e innovazioni. castelvetro, 4-259: [la
spente le memorie e le cagioni delle innovazioni: perché sempre una mutazione lascia l'
, che si riferisce, che riguarda innovazioni ortografiche. tommaseo, 11-140
. che crea, introduce o adopera innovazioni grafiche per lo più a fini stilistico-espressivi
neogrammatici credono che tra le creazioni o innovazioni * grammaticali 'da una parte e
neo-latine a me pare, tra le innovazioni fatte nell'insegnamento filologico italiano, una
neogrammatici credono che tra le creazioni o innovazioni 'grammaticali 'da una parte e
ed è tollerante nei confronti delle innovazioni che non contrastino apertamente con il codice
uno e dell'altro aspetto di queste innovazioni. = voce dotta, comp
prima d'aver suffragi abbastanza per osar tentare innovazioni. de amicis, i-956: ogni
novecentismo letterario; che ne sostiene le innovazioni o che ne segue il modello.
timore e con la speranza di politiche innovazioni. 3. che è compiuto
da perdita di efficienza e derivato dalle innovazioni tecnologiche più che dal normale logorio.
i mezzi tecnici impiegati e con le innovazioni introdotte. 13. geol. strato
d'aver suffragi abbastanza per osar tentare innovazioni. b. croce, iii- 27-316
letteratura è una conseguenza... delle innovazioni 'di fatto 'introdotte nel regime
sicuro le mie imitazioni e le mie innovazioni, la mia parte tradizionale e la
non confezionati secondo i dettami e le innovazioni più recenti della moda. d'annunzio
migliorie, di perfezionamenti tecnici, di innovazioni tecnologiche. manzoni, pr. sp
sistema sociale rigido, poco aperto alle innovazioni. b. croce, ii-9-33:
claudio monteverde... mutò con le innovazioni sue pratiche felicissimamente tutto il sistema musicale
baldi, 4-2-129: di tutte queste innovazioni, cioè del ritorno del duca, della
: uno de'sozi non può fare innovazioni sopra gl'immobili dipendenti dalla società,
è favorevole al progresso della società mediante innovazioni e riforme nel campo politico-istituzionale, in
fautore degli orientamenti politico-ideologici che propugnano tali innovazioni e riforme (e il termine,
6. che è favorevole alle innovazioni, alle riforme, ai mutamenti politici
sentimentali. -che è fautore di innovazioni e si adopera per introdurre nuove forme
il sig. vittore hugo ha introdotto ardimentose innovazioni, non meno nella lingua che nelle
vivo e valido e continuo, di innovazioni e di creazioni d'ogni sorta,
dell'uno e dell'altro aspetto di queste innovazioni (e di un certo proustismo,
. -in partic.: limitando le innovazioni; senza distaccarsi dai criteri tradizionali nell'
quattrocento letterario, che ne segue le innovazioni, e i canoni estetici o vi
impressioni ricevute in quella grande città dalle innovazioni politiche e religiose introdotte negli ultimi tempi
italiano. ardigò, iv-298: le innovazioni e le scoperte radicali, anche nelle scienze
leggi, proposte... d'innovazioni. stampa periodica milanese, i-16:
potere della così detta sinistra e delle innovazioni di fatto introdotte nel regime costituzionale per
dell'uno e dell'altro aspetto di queste innovazioni..., reinserendoli totalmente nel
nei confronti di fenomeni, tesi, innovazioni culturali (o anche degli aspetti negativi
a tutti gli assalti che le sue innovazioni gli attirano da ogni parte.
ingannata. -che non accetta le innovazioni; mentalmente chiuso. moretti,
e calunniatori. -ostile alle innovazioni artistiche (un ambiente). c
. - contrario a innovazioni linguistiche. fanfani, 3-314: io
artistica o letteraria desueta, rifiutando le innovazioni e opponendosi alle avanguardie.
rivoluzionari deliri, e più essenziali le innovazioni, tanto più violenta fosse la generai
», 10-i-1986], 96: le innovazioni sono sempre più spesso il frutto di
-chiuso, poco disponibile alle innovazioni, alle esperienze, ai rapporti con
v pica, 1-73: per permettersi le innovazioni, le audacie e sopra tutto le
. modifica di una lingua per mezzo di innovazioni. tolomei, 3-126: facendosi cotali
carducci, iii-6-484: questo succedersi d'innovazioni e di restaurazioni e poi d'altre innovazioni
innovazioni e di restaurazioni e poi d'altre innovazioni e di conservazioni accennano purtroppo a un
arte o una scienza con le sue innovazioni; che elimina forme tradizionali e superate
idee superate e inattuali; chiuso alle innovazioni. -anche: che segue criteri artistici
idea di convenzionalità, di rifiuto delle innovazioni, di scarsa originalità o, anche
, 3-138: fu un susseguirsi di innovazioni che rivoluzionarono, senza che nessuno se
tec nico, da profonde innovazioni stilistiche, soprattutto nell'ambito dell'architettura
al progresso tecnologico del suo complesso (innovazioni e conseguenti 'salti'nella produttività).
rocca. 4. propugnatore di innovazioni in ambito culturale e letterario ispirate a
bisogna uscire dalla regola consueta o fare innovazioni male a proposito. 'quel ragazzo comincia a
da vivi stimoli culturali; alieno dalle innovazioni, dalla sperimentazione. 10.
ascendente, e di eliminare successivamente, le innovazioni subentrate nel testo. = denom
certo suo discorso ove spropositava di alcune innovazioni artistiche con quel tono d'ignoranza presuntuosa
vari ed inopinati eventi; ossia delle innovazioni de'numi e degli istrioni.
], ii: olivetti presenta altre innovazioni tecnologiche delle quali molto si parla, ma
sotto il dominio della chiesa, ripugnavano alle innovazioni che loro pareva che fossero state fatte
1933), 32]: tutte queste innovazioni preistoriche hanno varie origini e storia molto
conoscente. vittorini, 7-32: le innovazioni si riducono a puri sotterfugi mistificatori dei neotradizionalisti
.: derivarono modificazioni nelle leggi, innovazioni alle antiche disposizioni, nuovi decreti, ordinanze
e oscurantista che tenta di soffocare le innovazioni; norma oppressiva, intervento autoritario che
3. periodo di assestamento che succede a innovazioni in campo politico e sociale.
una corrente letteraria); incapace di innovazioni e di sviluppi originali (un ambiente
fase di depressione produttiva o non tenta innovazioni tecnologiche (un settore industriale).
personali o dell'apporto di miglioramenti e innovazioni nel proprio ramo di attività (o
, sf. ripetizione senza variazioni e innovazioni di comportamenti o di dinamiche.
o a un difetto, apportando rimedi e innovazioni. de luca, 1-9-1-29: camma
5. restio ad evolversi, ad accogliere innovazioni, ad accettare cambiamenti. brente
manieristica dei temi religiosi e da profonde innovazioni stilistiche riscontrabili soprattutto nell'architettura, come
lentezza nell'agire, nell'adeguarsi alle innovazioni. papini, ii-853: siamo ancora
sm. atteggiamento di entusiastica adesione alle innovazioni e ai progressi della tecnica.
per estens., al mondo di innovazioni tecnologiche. vittorini, 7-129:
serve, sior giacomo. non servono le innovazioni tecniche che avete introdotto nel vostro podere
è grande fermento e ricchezza. le innovazioni linguistiche sono moltissime e immediatamente vengono recepite
), alla sua arte, alle innovazioni musicali da lui introdotte, in partic
. eccessiva apertura e indulgenza verso le innovazioni linguistiche e le trasgressioni di regole e
costantemente rivolto al passato e non accetta innovazioni. che succede in un contesto nazionale
leggere. -che ha subito evoluzioni o innovazioni semantiche o filologiche. 5
3. figur. difendere gelosamente dalle innovazioni. g. gozzi, 1-202:
g. contini, 25-140: oltre alle innovazioni erronee facilmente emendabili, oltre alle trivializzanti
: l'ultima difficultà è per le innovazioni che si fanno 'in deneficia- libus'nel
167: da queste così fatte innovazioni, commosso tutto l'ordine degli affari
rivoluzione verde-, il complesso delle radicali innovazioni tecnologiche dirette a creare, a partire dagli
uno e dell'altro aspetto di queste innovazioni (e di un certo proustismo, di
miraglia, 1-147: un bel terzetto di innovazioni puristiche si trova, per altro,
xix [16-vi-1995]: alle ultime innovazioni nel settore della bioarchitettura sarà dedicato il convegno
24-v-1989], ii: olivetti presenta altre innovazioni tecnologiche delle quali molto si parla,
l'aletoscopio [n-vi-1865], 290: innovazioni che stabiliscono il confort di chi vuol
. che è contrario a cambiamenti o innovazioni (in partic. in ambito politico ed
tradizionalista, conservatore che non accetta le innovazioni (in partic. in campo politico)
[gennaio 2006]: il mercato delle innovazioni sarà coordinato da un concept provider.
notizie sul fronte della 'gadgeteria', le innovazioni elettroniche per il consumo. gadgettame /
di modernizzazione; che introduce o promuove innovazioni. – anche sostant.
lessicali, ed è tollerante nei confronti delle innovazioni che non contrastino apertamente con il codice
antecedente all'epoca moderna e alle sue innovazioni politiche, sociali e tecnologiche.
[17-iv-1992], 20: fra le innovazioni più gradite dal sistema bancario risultano i
, 36: questa è solo una delle innovazioni proposte dall'unione europea degli agenti di
patrimonio di idee, proposte teoriche, innovazioni formali e soluzioni creatrici della cultura d'
, per estens., al mondo di innovazioni tecnologiche. g. jervis