a porre nell'attività, nell'aspetto innovativo e operativo della vita, ogni valore
innover (nel 1322). innovativo, agg. che è diretto a innovare
un sentimento, un atto); innovativo. g. capponi, 1-i-171:
novità, che si presenta come fortemente innovativo; che è di formazione recente.
, espediente, interpretazione originale; elemento innovativo, opera d'arte o di studio
studio che si distingue per il valore innovativo dei suoi contenuti o delle sue strutture
in modo nuovo. -anche: in modo innovativo, con caratteristiche, con valore di
o in letteratura; assolutamente originale e innovativo; che non si ispira, che
e novità rispetto alla tradizione, carattere innovativo di un'attività, di un'opera.
. -che reca elementi nuovi; innovativo. pasolini, 8-10: la vocazione
diritto, ma gli diedero ampio impulso innovativo con il concedere nuove azioni giudiziarie nei
per le strade. -idea di carattere innovativo, non ancora diffusa. sinisgalli,
. -privo di spirito costruttivo e innovativo; povero di ispirazione artistica o di
prato. -figur. elemento innovativo e originale. rapini, iv-1150:
letter. riproposta in modo originale o innovativo di forme estetiche, temi o generi
artisti che si distinguono per il carattere innovativo della loro opera, spesso unito ad
sostant. di rinnovato. rinnovativo innovativo), agg. ant. che ha
4. figur. reazione in senso innovativo da parte di un autore, di
o della giustizia o di un sistema innovativo di valori etici o ideologici) e conseguente
. 2. in modo profondamente innovativo. e. guindani [marx]
trasformare radicalmente la mentalità comune; profondamente innovativo nei confronti della realtà sociale, dei
di nuovi sforzi. 3. profondamente innovativo nei confronti della tradizione nell'ambito di
5. artista o letterato profondamente innovativo rispetto alla tradizione. c.
. 4. figur. impetuosamente innovativo. r. longhi, 1085:
novità: fare apparire come nuovo o innovativo ciò che in realtà tale non è.
accettato dal gusto comune nonostante il carattere innovativo dello stile. montale, 3-76:
onorevole bertinotti porta ora un contributo totalmente innovativo alla in verità un po'noiosa battaglia matematica
nuovo (un oggetto vecchio) oppure innovativo, originale (un argomento trito o
pres. di svecchiare), agg. innovativo, rivoluzionario. faldella,
: ogni volta che presentiamo un dispositivo innovativo (come l'abs, il tendicintura o
3. carattere scarsamente vigoroso, innovativo e originale di uno stile architettonico,
al tempo stesso intensamente produttivo e fortemente innovativo. g. bocca [«
. -con litote: che è innovativo, stimolante, originale. galileo,
. -figur. fatto, fortemente innovativo, avvenimento che sconvolge, turba,
combatto vigorosamente. 2. eccezionalmente innovativo nei confronti della tradizione o dei tempi
opera. 7. atteggiamento politicamente innovativo. gioberti, 1-iii-555: egli [
progresso, di ideazione e di slancio innovativo. nievo, 53: la scienza
125: ogni volta che presentiamo un dispositivo innovativo (come l'abs, il tendicintura
e nella pittura, stile originale e innovativo. graphicus [marzo i960],
. dal gr. àvxi 'contro'e da innovativo. antiinquinaménto, agg. invar.
modo da porre nell'aspetto attivo e innovativo della vita ogni valore. gramsci,
e il car sharing, un servizio innovativo e autonomo, integrativo del trasporto pubblico.
. per lui un movimento era veramente innovativo se originale ». gòretex,
globale, che non ha avuto carattere innovativo né effetti dal punto di vista macroeconomico
te, decisa, aggressiva: il disegno innovativo delle strumentazioni, della sella che nasconde
la stampa [26-x-2001]: metodo innovativo di allungamento atraumatico delle ossa facciali.
vestimentarie »: 1) il ruolo innovativo e dilagante delle fotografie nelle riviste, 2
adolescenziali rifiutando le tradizioni in modo velleitariamente innovativo. bontempelli, 21-17: diciottennismo
che non contrastino apertamente con il codice innovativo. – anche: qualsiasi tendenza linguistica moderna
, 1-145: a sottolineare il carattere altamente innovativo e oltremodo bizzarro delle forme in cui