violentando dalla parte vostra, né manco innovando più che si sia fatto; perché
di regola. pascoli, i-464: innovando e conservando, [il carducci] continuava
per collegio dovesse farlo secondo usanza non innovando nulla. c. campana, ii-55:
ma che anche non arete, non innovando cause strane. sarpi, i-1-70:
contrarietà e supplendo le cose mancanti o pure innovando in parte alcune leggi antiche, ridusse
forza che ha dalle memorie, potrebbe innovando riprendere il magistero civile che nell'altro
norme invecchiati o superati (in partic. innovando nel campo letterario o artistico).