.. / e la canape l'innonda, / disfacendosi il pennecchio, /
e perso, / ch'ogn'altro innonda e scuote / al lampo e 'l tuon
ampia riviera, / che d'arno innonda il fremitante corso. 2.
'l latte, / e di tepido sangue innonda il petto; / e si funesta
, / che di gioia i cuori innonda, / malvagia di montegonzi. pananti
or alta i liti innonda. caro, 2-809: qual è se
oriani, x-13-27: un gigantesco disegno innonda già il deserto di sahara per farne un
per nobil sete: / già l'orlo innonda. parini, viii-117: cotanto è
/ che l'argin di modestia alfine innonda, / e fuor trabocca e spande.
gozzano, i-75: la canape l'innonda, / disfacendosi il pennacchio, /
spalancati. lucini, 5-284: la luna innonda il viale d'argento. giov.
, ix-1247: qual torrente il furor m'innonda il petto, / e sol medito
alto piacer, cui nullo agguaglia, innonda / l'esploratrice astronoma pupilla. carducci
spetro. i tutto è spetro, ed innonda / l'anima di caligine / profonda
, 1237: se de'neri occhi t'innonda, / de'suoi magici occhi,
: vola allo scoglio ove l'eterno innonda / di tempeste, di azzurri e
mai di grazie chiusa, / che innonda queste avventurate rocce. cesarotti, i-xxxiv-
pascoli, ii-734: il cuore ci s'innonda di gioia nel riconoscere che abbiamo veduto
buona porzione di quella letizia che gl'innonda tutta l'anima e gli trabocca dagli
sperde ogni rimembranza d'affanno, e innonda di quella piena e soavemente agitata e
, / che di gioia i cuori innonda, / malvagia di montegonzi. baruffaldi,
contra l'opinion del padrone allaga ed innonda ogni cosa. de mori, 200:
/ che l'argin di modestia alfine innonda / e fuor trabocca e spande.
, / con profluvio d'ariste i campi innonda, / quando ne'soli estivi ardono
/ alto piacer, cui nullo agguaglia, innonda / l'esploratrice astronoma pupilla.
piova flagella i vetri e il tetto innonda: / entro l'ampio camin la rubiconda
piova flagella 1 vetri e il tetto innonda: / entro l'ampio camin la
gran neve sgelando trapassa i tegoli e innonda le case con fastidio e danno non piccolo
esprima se non quell'amaro dolore che innonda l'anima lungamente e sommerge ogni altro
innonda / e fuor trabocca e spande. manzoni
alto piacer, cui nullo agguaglia, innonda / l'esploratrice astronoma pupilla.
etate avete sponda / al diluvio ch'innonda / l'alma d'error col nobil pino
/ e stirpi, e sassi inutilmente innonda, / senza onor, senza nome,
la gran neve sgelando trapassa i tegoli e innonda le case con fastidio e danno non
ma contra topinion del padrone allaga ed innonda ogni cosa; così... innanzi
così provido che per cento continui giorni l'innonda, e supplisce colla sua urna vasta