privati fantaccini, solo per esservi voluti innamorar delle carogne. d. burtoli,
digesta ha la bevanda, / che innamorar la feo d'ima fanciulla, /
tedesco le pistole d'ovidio / feciono innamorar la padronessa. canteo, 348:
parole, oh che concetti / da innamorar chi trovò l'arte vera / di
spasima; / oh! andarsi a innamorar della fantasima! a. verri [
, 6-2-3: -e qual sarebbe? -farla innamorar di qualche giovane di garbo, che
, col quale quella bella fanciulla fece innamorar di sé lo stesso cupidine. guerrazzi,
curione, 67: acciò si possiamo tutti innamorar di cristo e incorporarsi con lui,
la clemenza divina che mi faccia altrettanto innamorar del cielo quanto mi sono sentita infervorata
per dirla più volgarmente, bisogna fare innamorar l'uomo ardentemente dell'oggetto voluto dal
pudico core /... / faranno innamorar uomini e dei. d. bartoli
quel figliuolo stesso di re si potè innamorar della villanella, non per quel ch'
ardito salto il mattarello, / ch'innamorar fo 'l prete e la piovana.
. e scaltri / innamoro colui / che innamorar fa gli altri. 10.
ordigni,... bisogna fare innamorar l'uomo ardentemente dell'oggetto voluto dal
'n tedesco le pistole d'ovidio / feciono innamorar la padronéssa. varchi, v-143:
non perdessi ardire, / farei partendo innamorar te gente. idem, conv.
fuoco, a segno che anco gli fo innamorar sensuali delle cose insensate.
. angiolieri, 406: già non posso innamorar d'altrui, / tanto mi strigne
che fiano in lei, / faranno innamorar uomini e dèi. pallavicino, io-iii-ii
divozioni lodevoli sì, ma senza maggiormente innamorar sé e gli altri dell'esercizio della
giovanni crisostomo volgar., 3-89: per innamorar ne del sancto amor de cristo.
rondini al passaggio / e a far innamorar gli asini il maggio. cestoni, 732
la galante, / che fai stupire e innamorar la gente, / tu che or
scaltri, / innamorò colui / che innamorar fa gli altri. monti, 4-1-119:
tuo celeste e divo / viso, da innamorar un uom sil- vaggio. b.
crisostomo volgar., 3-89: per innamorar ne del sancto amor de cristo..
, prestava la sua ennia, stianta d'innamorar e legar di matrimonio il giovane che
allegra e con un riso / da far innamorar un tigre un sasso / incominciò così
2-5: delle donne ho qui tratte da innamorar gli dei. aleardi, 1-142:
fiumi, /... / faranno innamorar uomini e dei. pananti, i-436: