) e recentemente anche d'acciaio, innalzato sulla nave per sostenere le vele,
11. l'albero della cuccagna: palo innalzato nelle feste di paese (liscio e
muri. 5. figur. innalzato, elevato nel grado, nella dignità
ariosa. idem, ii-305: ha innalzato a stoccolma il palazzo di città davanti
assunti. 2. sollevato, innalzato (a una dignità, a un
pass, di assurgere), agg. innalzato, elevato. ojetti
quasimodo, 4-40: un generale ha innalzato a eieusi / una torre di cemento
2. chi dopo la morte è innalzato dalla chiesa all'onore degli altari per
quelle stesse polizie che m'avevano innalzato ai massimi = deriv. da
letto d'arno non si fosse innalzato sotto le due pescaie di san niccolò e
orazioni funerali di questo salviati, essere innalzato alle stelle, e dato a conoscere celebremente
quasimodo, 4-40: un generale ha innalzato a eieusi / ima torre di cemento e
dal quale dio è assente, perché venne innalzato solo per la glorificazione della sua chiesa
quasimodo, 4-40: un generale ha innalzato a eieusi / una torre di cemento
mura, di fossi o di steccati, innalzato intorno a una città, a una
una vita migliore. 10. innalzato, costruito. galileo, 413:
i tanti cittadini. monti, 24-1024: innalzato il sepolcro, dipartirsi / tutti in
se 'l letto d'aroo non si fosse innalzato sotto le due pescaie di s.
non si quieta, sinoché non ha innalzato il soggetto al sommo; nel sommo,
resti né affatto destituito di forza, né innalzato sino alla tirannia degli ingegni. foscolo
ventura / non si rallegri perché sia innalzato, / ché, quando piò si
questi e quegli all'assalto, uno innalzato / il roncon, l'altro il
distanza: quello che negli ippodromi veniva innalzato a cento metri dall'arrivo, quale
-in partic.: l'imperatore romano innalzato agli onori divini (e non sempre
che voi avete assegnata al ducato cui foste innalzato fin dall'ottobre passato.
da un soffio. -edificato, innalzato, costruito. simintendi, 1-51:
levato in alto, sollevato, innalzato. -anche al figur.:
pass, di erigere), agg. innalzato, costruito. caro, 7-8
una posizione di privilegio; eletto, innalzato a un'alta carica; favorito negli onori
agg. ant. e letter. innalzato, eretto, costruito. boccaccio,
, xix-4-866: coloro però che hanno innalzato in parnaso lo stendardo rivoluzionario ed hanno
. fabricato). edificato, costruito, innalzato (un muro, un monumento,
pone il messale per leggere l'epistola avevano innalzato un faldistorio per il vescovo, il
libertà, poco tempo di poi che fu innalzato al potere. 3.
a cui l'individuo si è già innalzato. rovani, i-25: rousseau dando in
. agric. recinto di pali o canne innalzato per proteggere i giovani arbusti dagli animali
, come il figliuolo di troe, è innalzato al cielo. 5.
io 'l so; so, che innalzato ancora / tu non avevi al talamo
gode dell'eterna beatitudine del paradiso; innalzato alla gloria eterna. cavalca, 16-1-35
1-i-157: questi, non essendo stato innalzato a nessun gradino della gerarchia ecclesiastica,
. poco tempo di poi che fu innalzato al potere. -criticare, disapprovare
guatandosi l'un l'altro con ciglio innalzato per tante e sì innumerabili operazioni di
portò all'estremo l'atto del pensiero innalzato a unico principio dallo spaventa. gentile
ch'è celeste? 2. innalzato, sollevato, eretto. oliva,
gelsi. 2. inalberato, innalzato (uno stendardo, un'insegna,
). collocato, fissato o innalzato all'estremità di un'asta (per lo
letteratura e il proprio ingegno l'aveano innalzato incallì sì fattamente l'amor proprio in quel
dignità nostra un idolo da'nostri maggiori innalzato sopra del paragone della chiarezza del sangue
. guidi, xxx-5-321: io t'ho innalzato oltra mortai costume, / ed ho
, agg. letter. ant. innalzato, elevato. - anche al fìgur.
e focosi insegnamenti svelavano indubitabilmente un animo innalzato e insofferente di ogni oppressione. manzoni
argento vivo della catinella, che quello innalzato nel collo del va&o resterà come prima
innaltato, agg. ant. elevato, innalzato, cre sciuto.
'l letto d'arno non si fosse innalzato sotto le due pescaie di s. niccolò
ogni cosa, possiamo gloriarci d'avere innalzato nelle pianure lombarde il vessillo che ne'
ha scelto, pel popolo che ha innalzato le barricate, il metodo che di
nel suo viaggio 1487-1488, bartolomeo diaz aveva innalzato una di queste colonne ad « angra
leggenda aurea volgar., 284: essendo innalzato a lo imperio, ricordossi di questo
libussa. cesarotti, 1-xxxvi-95: fu innalzato al seggio pontificio innocenzo nativo d'al-
fu condotto là, ed ivi fu innalzato. bandello, 1-2 (i-32):
abbassato, e chiunque si abbassa sarà innalzato. il. portare a grande
5-20: s'era colla mente rivolto e innalzato a considerare i maravigliosi misteri della passione
, 244: il cervello mio s'è innalzato poco fa a pensieri poetici. b
alzare (v.). innalzato (part. pass, di innalzare)
neghi di prestar fede ad un uomo innalzato sopra le nuvole, e, per
: del vaticano il tempio augusto / innalzato nel marmo, e l'auree case /
mezzo del coro vedrete il superbo mausoleo innalzato alle ceneri dell'imperadore lodovico il bavaro
gran letto giallo / come un palco innalzato / nell'immensa sala da ballo.
sin che l'edifizio delle menzogne faticosamente innalzato ricada su la testa a lui stesso.
il grido di 'pace a ogni patto'innalzato in inghilterra da tutta una scuola influente.
c'è forse chi possa dire che innalzato a posti lucrosi io siami arricchito del
si confidavano in loro medesimi, uno innalzato per la grande e antica e perpetua
vostro sesso, dalla vostra stessa persona innalzato a sì gran pregio. -suscitato
, i-105: ora che lo avevo innalzato a comprimario e lo avevo investito della
mezzo del coro vederete il superbo mausoleo innalzato alle ceneri dell'imperadore lodovico il bavaro.
, 3-32: il metodo itinerante aveva poi innalzato il corteo al fastigio del ventisettesimo piano
l'edifizio del petrarca sì laboriosamente innalzato a forza d'equivoci cadeva da
levata a sistema. 13. innalzato a uno stato di somma virtù e
se sopra una tal pianta fosse stato innalzato il bello edilìzio, il tempio della pace
vostra lumera, - che m'ha sì innalzato. -lumi della ragione (nel linguaggio
mezzo del coro vedrete il superbo mausoleo innalzato alle ceneri dell'imperadore lodovico il bavaro
intanto, sollevata da silvio, avea innalzato meccanica- mente gli occhi fino a lui
un deputato, uno solo, s'era innalzato a maggior fastigio, con un gesto
attorno da francesi. -eretto, innalzato (un monumento). ammirato,
pontefice giovanni xiii il vescovado di benevento innalzato in arcivescovado; ed il primo che
che sale verso l'alto, che è innalzato verso l'alto. salvini,
a raccattare un montante che dopo averlo innalzato per una ventina di centimetri lo sganciò
lumera -... m'ha sì innalzato, / che son montato -in aria
colombo. più d'uno gli ha innalzato monumenti in concorrenza. —
6. costruito, edificato, fabbricato, innalzato (un muro, una costruzione,
di costruzione rustica, per lo più innalzato a secco, usato in partic.
ha ogni documento. -costruito, innalzato, eretto (un edificio).
coccarda. -marin. che, innalzato a poppa di una nave, ne
medesimo onde in una breve notte erasi innalzato a grandezza di rivoluzione il tumulto palermitano.
s. v.]: capitale nominalmente innalzato a 100 milioni. 2
: dio signor mio, tu hai innalzato la mia abitazione sopra la terra: e
l'ordine gotico [palladio] ha innalzato due altri ordini alla romana, l'uno
da un deplorabile ed infelice stato fu innalzato a'primi onori di quel regno.
: del vaticano il tempio augusto / innalzato nel marmo, e lauree case /
piccolo rialzo di terra sul quale era innalzato il mio padiglione. ojetti, ii-147
/ vostra lumera, -che m'ha sì innalzato. tavola ritonda, 1-251: con
da uno dei papi; edificato, innalzato in suo onore. d'annunzio,
fortificazioni, avevano i cittadini di mastric innalzato avanti alla porta che conduce a brusselles
cento o due cento mila, ed hanno innalzato il vessillo dell'insurrezione.
nicola, 72: si è innalzato questa mattina l'arbore nella piazza del
solo muro superstite. -costruito, innalzato. leopardi, 197: non eran
più per la gratitudine d'averlo al trono innalzato. marco foscarini, lxxx-4-704: nel
idraul. ingrossamento a tronco di cono innalzato all'estremità di un pennello, a
gabellini. massaia, i-185: avendo innalzato di pianta una nuova chiesa, nel
morte di alessandro. 3. innalzato (a una carica, a una dignità
599: del vaticano il tempio augusto / innalzato nel marmo e l'auree case /
di una mansione); insignito, innalzato (a una carica, a una
far gli altri. esso a qualunque potenza innalzato non muta mai aspetto. gioberti,
da tutte le parti della francia hanno innalzato all'impero il 'grande napoleone '
forme verbali perifrastiche). ant. innalzato, elevato. andrea stramazzo, xlvii-120
altri. esso, a qualunque potenza innalzato, non muta mai aspetto. così uno
non muta mai aspetto. così uno innalzato a quadrato è uguale ad uno.
feudi veri. giannone, 1-ii-408: fu innalzato il tribunal della g. c.
tutto legato ad un palloncino che viene innalzato fino alle maggiori altezze raggiungibili dell'atmosfera
legato ad un palloncino che viene innalzato fino alle maggiori altezze raggiungibili dell'at
camillo ca- cace..., innalzato poi al reggentato, non dovea niente alla
, e l'argine suo dal nostro canto innalzato, e fabbricàtivi sopra alcuni bastioni.
lancia ritta possta. -eretto, innalzato su sostegni verticali, su colonne (
il vostro sesso, dalla vostra stessa persona innalzato a sì gran pregio: quanto più
conchiude che il pessimo gusto ha fra noi innalzato il suo stendardo;...
di liberare la città, egli avrebbe innalzato sul luogo della chiesetta in mina un
/ il tendone sereno del circo è innalzato. 5. sedia rullante (
partire dal 1352 fra gli agostiniani e innalzato da clemente vili alla dignità di vescovo
scola, xl-439: s'io, innalzato sugli scanni della ragione, contemplo la
a raccattare un 'montante'che dopo averlo innalzato per una ventina di centimetri lo sgancio tramortito
ben può dirsi felice, / ch'innalzato da giove, / favorito dal cielo
inseparabile da quello di tale divinità, innalzato per iniziativa del re amenhotep iii della
contraddistingue quello, di vaste dimensioni, innalzato a milano a partire dal 1450 per
caro, 11-151: avendo il poeta tanto innalzato lo stile a questi fichi e tanto
poggia; il tenere qualcosa sollevato, innalzato. s. agostino volgar.
cia bruciata. 2. innalzato dal passaggio di una nave (un'onda
della signora cappugi? 13. innalzato a una condizione privilegiata, a una
14. ant. rapito in estasi, innalzato alla contemplaleonardo, 2-514: tutti questi
di sommosso. 2. innalzato dal vento (le onde); agitato
guatandosi l'un l'altro con ciglio innalzato per tante e sì innumerabili operazioni di
piena eccezionale (e in genere viene innalzato con sacchi di terra prelevata nelle vicinanze
parola 'alto'] propriamente elevato, sublime, innalzato, eccelso riferimento nel corso del cammino
io credo d'avere, anzi, talvolta innalzato di troppo e rammollito; ma ciò
sopra l'asia. 3. innalzato su sostegni, colonne, pilastri, pali
2. nelle costruzioni rurali, muro innalzato sopra il tetto in corrispondenza del muro
vento. 8. esposto, innalzato, fatto sventolare di fronte ad amici
nello stato, che avrebbe rovesciato l'edifizio innalzato dalla sapienza dei nostri maggiori. carducci
stilita: il leone di san marco, innalzato su colonne a simboleggiare il dominio della
del sublime e del nuovo e mi sentii innalzato per un momento sopra me stesso.
adulterio. 2. scelto, innalzato da dio. pascoli, ii-537:
dell'edifizio tumultuario e frettoloso eia noi innalzato. pascoli, i-145: alla fine
/ il tendone sereno del circo è innalzato. pavese, 5-163: andai a
capi. 2. montato, innalzato (un padiglione, una tenda da
, iv-302: così purgato, stabilito, innalzato appropriatamente per il padre; illustrato,
: il colono terziario -semplice avventizio -è innalzato all'onore di detentore di fatto del
(una tenda); eretto, innalzato (un padiglione). boccaccio,
indietro'. -costruito, edificato, innalzato. ojetti, i-35: questa sua
, agg. ant. salito, innalzato, assurto. siri, 1-v-725:
in tutti nel vedere lo stendardo tricolore innalzato da un re generoso, avvezzo ai giuochi
avesse abbassato le abbonite insegne dell'austria ed innalzato il tricolore. carducci, iii-4-187:
oggetto conquistato a forza e brandito, innalzato trionfalmente. manzoni, pr. sp
, colonna, tumulo ecc.) innalzato a ricordo di una vittoria significativa, e
pensiero di veder crollare in un momento tedifizio innalzato con tanto industria e tanta fatica.
. duodo, lii-6-347: dalla nobiltà fu innalzato al regno, nel quale valentemente e
orleans a quella dei borboni, aveva innalzato la francia la sua carta costituzionale concessa
un piccolo rialzo di terra sul quale era innalzato il mio padiglione. 25
passeroni, iii-26-100: voleva, che venissele innalzato / un monumento, unacappella, un