2-198: oltre il terzo piano si innalza una scaletta a chiocciola che conduce alla
è maraviglia quando alcuno si dirizza e innalza dove tutti gli altri s'abbassano,
di abbassare la perpendicolare, talvolta si innalza. moretti, 35-59: il compito di
accento, il quale, se l'innalza, si chiama acuto, se l'abbassa
abbassa, grave, e se l'innalza e abbassa, circonflesso. l. salviati
, 66: poesia, che addolcisce e innalza il core, / vuol meco ancor
: il grande palazzo regale / s'innalza sul mare, / magnifico, / adomo
alterigia pieno, / già 'l tebro innalza il crin dal letto algoso. tassoni
, facilmente a le virtù intellettuali s'innalza. machiavelli, 406: la regina [
d'esser mortale ti sembrerà; ma innalza / tu allor la mente. savioli
da alterigia pieno, / già 'l tebro innalza il crin dal letto algoso. segneri
in luogo sopraelevato; eminente; che s'innalza nello spazio, nel cielo. -detto
amba, sf. montagna isolata che s'innalza a forma di tronco di cono,
. à-privat. e dal tema di e innalza il core, / vuol meco ancor,
vi giunge eurillo, e ver lo scoglio innalza / dietro al volo d'amor l'
, felice. marotta, 6-101: si innalza con gli scatti di un immenso aquilone
grida / perfino al tempio ardimentose innalza. = deriv. da ardire *
arduus 'che si eleva, che s'innalza, che si stende in altezza '
, / chi reca i legni onde s'innalza e cresce / la ben composta mole
o di palazzo, / un edificio innalza; e come prima / fornito 11
vi giunge eurillo, e ver lo scoglio innalza / dietro al volo d'amor l'
alfieri, 1-25: il ferro / già innalza; entro al paterno inerme fianco /
330: corre la cara famigliuola, e innalza / le pargolette mani al suo ritorno
, 413: sulla sponda opposta s'innalza un baluardo di mattoni sanguigni coronato di
nel più folto del bosco erma s'innalza / sovra un immenso rui- noso ammasso
di immondizie:... s'innalza e bang! travolge finalmente con sé,
ti vegga, la pupilla bassa / innalza, acciocché sopra il cielo ascendi. castiglione
, 143: così la religione, che innalza al grado di virtù un affetto naturale
: si opprime il giusto; / s'innalza il traditor. se i merti umani
di saggina e di ramoscelli che si innalza sui graticci affinché i bachi da seta
verso l'occhio del sole il fianco innalza. idem, 16-iii-19: avendo lasciato quello
porgerli... alla mano architettonica che innalza la scienza. 2.
ewi una cruda, che imo stile innalza, / e 'l caccia in mano all'
svelle dalla sua continuità, / s'innalza, manda un fremito e ricade. calvino
. locuz. -a campanile: che si innalza molto in alto verticalmente (il tiro
evvi una cruda, che uno stile innalza, / e 'l caccia in mano
sopra il cozzare delle parti contro le parti innalza la visione delle parti nel tutto,
7: la nitida / gazzella il collo innalza / fuor della macchia, e pavida
se scorge un muro, subito s'innalza, / lo valica, discende alla ricerca
: cessa il compianto: unanime / s'innalza una preghiera: / calata in su
: cessa il compianto: unanime / s'innalza una preghiera: / calata in su
li studi onorevole, che sempre più li innalza, e tutti i tristi a esso
rosea traccia / amor ti chiami, innalza, o bella figlia, / innalza
, innalza, o bella figlia, / innalza al padre in faccia / gli occhi
... e sovra il cubo s'innalza, con sua base e cornice,
accento, il quale, se l'innalza, si chiama acuto, se l'abbassa
abbassa, grave, e se l'innalza e l'abbassa, circunflèsso; il quale
onore. vico, 216: s'innalza la prima colonna agli ebrei, i
sistilo greco, che sovra larga scalèa s'innalza ben compartito e saldo. d'annunzio
: cessa il compianto: unanime / s'innalza una preghiera: / calata in su
una spina di monti, che s'innalza considerabilmente sopra gli altri in distanza di
a minuto. vico, 216: s'innalza la prima colonna agli ebrei, i
grossezza del muro, che immediatamente s'innalza sopra i fondamenti. piovene, 5-405
colui che l'infrange, / che s'innalza sul fiacco che piange, / che
furore la quale dio ci inspira, innalza l'uomo sopra lo uomo: e in
basamento generale, sovra cui la facciata s'innalza: la quale è di un gran
: al centro la lampada a spirito innalza / di nebbia leggera la fiamma viola
al colmo / lungo e stretto sentier s'innalza alquanto, / cui l'uso il
giordani, i-22: la facciata s'innalza: la quale è di un gran
tarmi, / sgangherando le labbra, innalza un grido / lace- rator di ben
la coturnata in pien teatro / tragedia innalza il doloroso accento, / volò l'impaziente
il cranio [de'cervi] s'innalza in due eminenze alte quattro dita traverse
studi onorevole, che sempre più li innalza, e tutti i tristi a esso grido
... e sovra il cubo s'innalza, con sua base e cornice,
elastico. carcano, vi-416: s'innalza al seren delle sfere, / fra
cattaneo, ii-1-277: il milionario che s'innalza una splendida casa per invecchiarvi negli agi
. verri, i-334: la religione innalza l'uomo, e lo accosta all'essere
snerva e degrada; la tragedia gli innalza, ingrandisce e corrobora. pananti,
la macchina dell'4 automobile 'si innalza dal suolo al cielo dello stanzone, a
de rossi, iii-344: già 'l tebro innalza il crin dal letto algoso. /
, mentre simula volere uguaglianza, s'innalza per modo che deprime altrui. savonarola
lugùbre, / cui dall'erma sua casa innalza il gufo / lungoululante della lima al
duo pesci destrier conca eritrea / tirata innalza un bel sedil d'elettro. /
biasimo si dibassa, ovvero per lode s'innalza, è canna menata dal vento.
/ sotto gli corse e tanto il brando innalza, / che con la punta ne
getta di seggio i potenti, e innalza i dimessi. 3. figur
: sotto gli corse e tanto il brando innalza, / che con la punta ne
, nella 4 bucchereide',... innalza all'arte il discorrere senza capo né
, / e con monti di neve innalza i monti. pindemonte, 239: con
distanza dal tonfo s'apre, s'innalza vacillando per poco, poi ricadono giù
. francesco da barberino, 186: innalza il dosso del piè come puoi.
quest'inno, o buon lenéo s'innalza / ebrifestoso altièr fìammispirànte, / e
settembrini, 1-71: oltre il fiume s'innalza un antico tempio rovinato, che si
torre o di palazzo, / un edificio innalza; e come prima / fornito il
enorme obelisco egiziano di granito nero s'innalza fra due sfingi colossali di bronzo.
del terreno in cui il livello si innalza; rialzo, prominenza, rilievo).
mare); eminente; che si innalza, che si protende nello spazio,
al figur.: che nobilita, che innalza a una dignità. -anche:
: tratto in cui il terreno si innalza dal piano; posizione elevata; altura
. vincenzo fedi. rovani, i-943: innalza dirimpetto al duomo qualche edificio con quello
per l'enfiazioni dell'onde de'cavalli s'innalza in su le montuose altezze delle tempeste
s'avvia [la farfalla], s'innalza, saggia il vento, scende,
; una parola equivoca di dante la innalza al suo più alto grado di affetto
anno non venisse meno; tanto s'innalza, ingrossa e cresce. -erba
nemici osan turbarlo, / vento che innalza i mar britanni, o sbarba / le
... erompe dalla terra, s'innalza verso il cielo, riscende a ristorare
e regno / alle macere cure, innalza. pascoli, 242: io, forse
già dal morente suo fianco, / innalza or bruto. leopardi, 4-74:
questa glandulosa sustanza, che da essa si innalza come una papilletta, non si
porto aura seconda. alfieri, 1-293: innalza pur tue vane grida al cielo;
: cessa il compianto: unanime / s'innalza una preghiera: / calata in su
. forteguerri, 22-97: il braccio innalza / per tagliarle la testa: e il
tutto il gran paese che s'innalza oltre lo stretto, e andò di mano
intermittente se nel corso delle 24 ore si innalza e si abbassa notevolmente; ricorrente (
io temerei viaggio; / né dove innalza il sol fervide rote, / e
un fragore di ferriere scorrenti, quindi s'innalza uno strido acutissimo di dolore.
: sopra un terso tavolino / tosto innalza un altarino / fabbricato di amorosi /
infaticabilmente / rapida ferve; ed or innalza, or preme / le umane cose.
se scorge un muro, subito s'innalza, / lo valica, discende alla ricerca
tra 'l dì e la notte / innalza il vento, che 'n testa percuote;
l'uom qual potrìa pur essere, s'innalza / al ciel chi scrive e il
storiografia e, nell'atto stesso, innalza questa a filosofia, a quel concreto
il cozzare delle parti contro le parti innalza la visione delle parti nel tutto, sul
/ sopra un terso tavolino / tosto innalza un altarino / fabbricato di amorosi /
anno non venisse meno; tanto s'innalza, ingrossa e cresce. -fiore
torre o di palazzo, / un edificio innalza; e come prima / fornito il
sostant. arald. base sulla quale s'innalza un edifìcio o un oggetto non animato
cammini leopardi, 32-158: un edificio innalza; e come prima / fornito il mira
talvolta il fascio d'una fotoelettrica s'innalza verticale, fruga il firmamento in cerca di
e regno / alle macere cure, innalza. papini, 20-30: le stelle splendono
, 1-353: chi la fronte troppo innalza, è tosto / dal tiranno poter calcato
, 2-414: quando il sol s'innalza e caccia le nebbie e si comincia a
colonna di fumo denso, che s'innalza lentamente. viani, 14-200: da
appreso incendio, e quanti al cielo innalza / globi di fumo e di faville!
o di palazzo, / un edificio innalza. pascoli, 277: raccattava, senza
: quella parte... che s'innalza a sostenere le foglie, il fiore
sguardo a quel nuovo edilìzio che ora s'innalza sopra una base prima d'ora gettata
strati; può causare sbarramenti subacquei; innalza e rende pensile il corso dei fiumi
si opprime il giusto; / s'innalza il traditor. monti, x-2-14:
scenica costituita da un piano che s'innalza o s'abbassa per mezzo di cavi
-tricé). che glorifica, che innalza alla gloria del paradiso. fra giordano
, « gradatamente dietro il colle s'innalza e finisce in selva. brancoli,
medesimo tempo si sente l'arte grandiosa che innalza, che libera, che acquieta.
enorme obelisco egiziano di granito nero s'innalza fra due sfingi colossali di bronzo.
suo accento, il quale, se l'innalza, si chiama acuto, se l'
: un misticismo che ora idoleggia e innalza e incorona il sentimento, ora la fantasia
, non può'immortalarsi, se non innalza sopra di essa qualche durevole monumento del
a meditare e contemplare ed eccita ed innalza la mente tua. tasso, 5-37:
mobilità delle sue forme, l'anima s'innalza veramente alla impassibilità del pensiero.
un animale colpito in pieno che s'innalza a picco, accusando il colpo, per
/ l'augusta fronte inver le nubi innalza. algarotti, 1vi- 63: ci
metallurgica e il canto dell'acciaio s'innalza fra mille cori di benzine fìschianti e
il timido rincora, / gli umili innalza e il miserei difende. giordani,
atomi, non tiene, / gl'improbi innalza. avrebbe minor improbabilità d'indovinare se
s'innalza sopra una spaziosa scalinata con un solo corinzio
pellegrina e disusata, che roma moderna innalza all'onor degli altari, incielandoli per
: un misticismo che ora idoleggia e innalza e incorona il sentimento... ora
quel raggio che sì lucido s'innalza, / mi verrà su la cetra.
il commercio, e sulle sue rovine s'innalza la povertà: non quell'altiera disprezzatrice
il quale sopra quello di cesare infinitamente innalza l'amor verace del parroco e
. g. averani, i-125: s'innalza e s'attuffa nell'immenso pelago della
ecco trilla zampilla s'ingorga / s'innalza balza cade. buzzati, 4-55:
, puntata l'asta nella buca, s'innalza facendo forza con le braccia. -nel
. niccolini, ii-108: quel ferro innalza / sopra il mio seno. mazzini
e torbidi vapori / denso globo s'innalza. fantoni, i-96: l'occhi-cerulee
intanto 'l sole da'ceruli gorghi s'innalza, / e 'l vago sogno rapido
: il cielo altissimo d'infinito spazio s'innalza sopra questa umile e bassa terra.
, / ed il gran lilibeo gl'innalza a fronte. d'eredia, 20:
rupe alpestra, / né pur calpe s'innalza o 'l magno atlante, / ch'
. dall'una e dall'altra parte s'innalza e si prolunga in figura quasi lunata
: il papa fugge. una bandiera innalza la forinola: * dio e il
sola così umil, così secura / s'innalza dal mortifero letargo. peri, 19-15
il pavimento, il muro / s'innalza di fortissimi diamanti. govoni, 263:
, pronunziando: * la ', innalza l'indice della destra al cielo.
albergo e regno / alla macere cure innalza. mazzini, 38-15: il governo provvisorio
fissata la teoria dell'origine delle idee, innalza sopra di essa la mole della sua
, vivi, / que'raggi ch'ella innalza, aggira e abbassa. tasso,
geme, e l'invide pupille / innalza invano, e invan l'insulta e fiede
, 1-iii-218: ivi con tromba adamantina innalza / ciascun sua voce, e del
tarmi, / sgangherando le labbra, innalza un grido / lacerator di ben costrutti
ultima tile. cesarotti, 1-xxxiv-221: questo innalza / a'due fidi compagni inno festoso
: cessa il compianto: unanime / s'innalza una preghiera. mazzini, 2-172:
è giunto, l'anatema ai capi s'innalza potente -ma è tardi: il
della giustizia, dello stato, che s'innalza da ogni punto della storia umana.
colui che l'infrange, / che s'innalza sul fiacco che piange, / che
di nobilissima schiatta, egli nobilita e innalza la donna che prende a la grandezza di
b. casaregi, 211: lo stato innalza un giusto re, l'abbassa /
4-71: come la giustizia divina, innalza gli umili e abbassa i superbi:
grandi delle matematiche la certezza della dimostrazione innalza più plecaramente l'ingegni dell'investiganti. gesualdo
gloria e il beneficio di cristo e innalza la superbia umana, la quale non
della missione di gesù: chiunque s'innalza sarà abbassato, e chiunque si abbassa
pallavicino, 1-577: lassù non s'innalza la coppia vile di questi due terreni
. discende fino alla brutalità e s'innalza fino al lirismo. b. croce,
a meditare e contemplare ed eccita ed innalza la mente tua. i. pitti,
dolore non esiste / per chi s'innalza verso l'ora triste / con la forza
], « tra uno che t'innalza alle stelle e un altro che ti dà
fiducia che non ebbe innante / s'innalza a volo. leopardi, 34-55: qui
intanto 'l sole da'ceruli gorghi s'innalza, / e 'l vago sogno rapido
giunta nell'animo un ricreamento, l'innalza o l'intenerisce. carducci, ii-10-2io
una nebbia molle che s'intenerisce e s'innalza. -diventare liscio, levigato.
l'interrogante pronunziando: 'la', innalza l'indice della destra al cielo;
lugubre, / cui dall'erma sua casa innalza il gufo / lungo-ulalante della luna al
grandi delle matematiche la certezza della dimostrazione innalza più plecaramente l'ingegni dell'investiganti.
in genere e praticamente la moralità s'innalza e invigora sotto il patrocinio delle libertà
intanto 'l sole da'cenili gorghi s'innalza, / e 'l vago sogno rapido
ossia un pensare mitologico, ora s'innalza a una sorta d'iperfilosofia.
cose dal cui turbine e tumulto s'innalza. soffici, iii-363: e a furia
tarmi, / sgangherando le labbra, innalza un grido / lacerator di ben costrutti
più 'l fervido seno / trema e s'innalza, il molle / sen lascivo,
così umil, così secura, / s'innalza dal mortifero letargo. chiabrera, 1-i-442
agg. che si leva, s'innalza, emerge. -in partic.: che
in un luogo sopraelevato; che si innalza, si protende dal suolo; esteso
suo. discende fino alla brutalità e s'innalza fino al lirismo. d'annunzio,
e l'acqua discacciata si eleva e innalza sopra il primo suo livello, al
/ ei [sisifo] vasta pietra innalza. campailla, 7-40: di piramidi acute
e regno / alle macere cure, innalza. borsi, 1-89: o sanità,
vite, voltata poi intorno, solleva e innalza la madre insieme col peso, che
diritto, svelto, e la maestosa fronte innalza verso de'cieli. pascoli, i-834
ricevuti sollazzi. carducci, iii-1-193: s'innalza al ciel l'orribile elemento, /
firenze, 4-65: quanto l'uomo più innalza altrui e millantalo colle sue lode,
savio né per le cose prospere s'innalza, né per le avverse manca. savonarola
. in mezzo a questa tettoia s'innalza verticalmente l'albero del maneggio...
al foro. nella tranquillità dell'acqua s'innalza fino all'apertura del buco in cui
leopardi, 717: il fatai brando innalza / e con marzial vigore / sul
, voltata poi intorno, solleva e innalza la madre insieme col peso. baldinucci
grandi delle matematiche la certezza della dimostrazione innalza più preclaramente l'ingegni dell'investiganti. tolomei
, di ornamenti, di eleganza, s'innalza nelle immense pianure dell'asia, sulla
. mazzini, 1-240: un vessillo s'innalza fra tutti noi, all'ombra del
tarchetti, 6-ii-106: l'aquila s'innalza alcune volte tra gli alberi e le nubi
verso l'occhio del sole il fianco innalza. milizia, v-403: il palazzo è
o di palazzo, / un edificio innalza; e come prima / fornito il mira
'l fervido seno / trema e s'innalza, il molle / sen lascivo, in
tanto più minori, quanto più s'innalza il fusto. -il pianeta minore
, 83-206: di fronte al papato s'innalza, sorgente di non minore corruttela,
il commercio e sulle sue rovine s'innalza la povertà: non quell'altiera disprezzatrice
tarchetti, 6-ii-106: l'aquila s'innalza alcune volte tra gli alberi e le
, che gli assai e'pochi / innalza e abbassa, e tal manda a
la teoria dell'origine delle idee, innalza sopra di essa la mole della sua filosofia
nebbia molle che s'intenerisce e s'innalza. -fluttuante, ondeggiante.
d'aquino], lo inspira, lo innalza, lo isola, lo piomba in
iii-28: il predominio del monoteismo panteistico innalza l'epopea ieratica ad una idealità maggiore
voce di zampogna /... innalza la preghiera montanina. bocchelli, 2-345
montante. 5. che s'innalza, si leva, si muove con movimento
e ne sopporta la massa; si innalza sulla regione circostante isolatamente o accostata ad
l'enfiazioni dell'onde de'cavalli, s'innalza in su le montuose altezze delle tempeste
-elevato a dio dagli uomini; che s'innalza dall'animo umano (un'invocazione,
umil, così se- cura / s'innalza dal mortifero letargo. 14. con
parte del suolo, l'altra s'innalza. botta, 4-1127: fuvvi [
l'armi, / sgangherando le labbra, innalza un grido / lacerator di ben costrutti
verso il centro... s'innalza una gran croce mozza con la catasta alla
: poi il nastro della lite s'innalza da qualche angolo scuro della casa.
in quel momento il discorso politico ed innalza alle stelle le sue belle ragioni.
: qual sul vasto egèo / nube s'innalza che di negro il copre?
distende i nervi nel godimento, ma innalza l'anima alla serenità della contemplazione.
397: la nitida / gazzella il collo innalza / fuor della macchia, e pavida
seminar lucidi oltraggi, / quando s'innalza troppo, allora cade. varano, 1-21
nobile fatica che su d'essi ti innalza, ed essi innalza fino a te
su d'essi ti innalza, ed essi innalza fino a te. -strenuo
nobile 'lo stile musicale, allorché s'innalza sopra l'espressione comune, evitando le
e di'nobilissima schiatta, egli nobilita e innalza la donna che prende a la grandezza
e di nobilissima schiatta, egli nobilita e innalza la donna che prende a la grandezza
quella morale a cui lo spirito s'innalza. -che fa soffrire interiormente;
quelli campi torridi per la siccità grande innalza per l'aere nubile grandissime di polvere.
nigra, 39: negro palco s'innalza e lo circonda / triplice fila di
re si accendono, / e s'innalza europeo nembo di guerra. d'annunzio
verso l'occhio del sole il fianco innalza. magalotti, 20-121: i tre
/ che sull'ultimo cacumene / donna innalza occhiutaligera. = comp. da occhiuto
venuto. metastasio, 1-i-1208: m'innalza, mi sostiene, / il soglio ad
. alfieri, 1-28: al re sovrano innalza, / filippo, il guardo:
veggiamo seminar lucidi oltraggi, / quando s'innalza troppo, allora cade.
che in sé chiude e l'oceano s'innalza, ora le si ingoia e quegli
in alto, un gruppo di cime si innalza nero sotto a ombrelli di nebbia.
. - 22. privilegio che innalza nella considerain partic.: aristocratico.
destro. parini, giorno, i-119: innalza un grido / lacera- tor di ben
rotte pietre delle torri prelibate ora s'innalza un orrevolissimo palagio. l. adimari,
2-36: accogli ancor la voce che s'innalza / dall'u- mil gente faticosa e
, 330: corre la cara famigliuola e innalza / le pargolette mani al suo ritorno
fuora che quella sola una che s'innalza, senza la qual sillaba così elevata
grande / a cui sì fosco parruccon s'innalza / sopra la fronte spaziosa. a
ode e sbeffapo la fiducia di chi gl'innalza. f. f. frugoni,
o viti sulla capretta, s'innalza in aria con poca svolta in fuori
un idrovolante prende cielo e s'innalza a perlustrare il mare. bemari, 3-31
suo brando. guerrazzi, 3-92: innalza i pesanti occhi il soldato, vede la
l'ugna / nel sangue pesta e sangue innalza e piove / e regna morte in
assistito dal principe delle sue tenebre, innalza pestilenziosa cattedra contra la luminosa dottrina di
di nobilissima schiatta, egli nobilita e innalza la donna che prende a la grandezza di
vestono e via via le pigne e le innalza fin su nella sede del fuoco.
/ e scale al muro d'ogni parte innalza: / monta il soldato, e
lo attrae, lo inspira, lo innalza, lo isola, lo piomba in un
un vertiginoso monumento. -che si innalza convergendo alla sommità con altre strutture analoghe
agg. che si eleva, si innalza. salvini, 23-139: alla buca
della sua vaghezza / qui pur s'innalza pompeggiando altero. cantù, 3-214:
6-iii-20: sopra certe poppe di poggio s'innalza coll'aguzzo campanile rossigno una chiesa.
, al destro fianco della quale s'innalza il campanile della chiesa, saldamente fondato
. quella sillaba dove la voce s'innalza, e la posa è quell'altra
colle che a poco a poco s'innalza. manzoni, pr. sp.,
l'altre soggioga e la quale fabbrica e innalza al colmo la universale teocrazia. bocchelli
il commercio e sulle sue rovine s'innalza la povertà: non quell'altiera disprezzatrice
grandi delle matematiche la certezza della dimostrazione innalza più plecaramente l'ingegni dell'investiganti.
gloria e il beneficio di cristo e innalza la superbia umana, la quale non può
rotte pietre delle torri prelibate ora s'innalza un orrevolissimo palagio. 6. pensato
arrivare co 'l mento dove l'innalza la pazzia e le bugie di coloro che
ha il segno / e il cuore innalza ad insultar la fede, / seguace
, essa acqua che la circonda s'innalza. -sprofondare nel terreno.
fuora che quella sola una che s'innalza, senza la qual sillaba così elevata
dall'una e dall'altra parte s'innalza e si prolunga in figura quasi lunata
vti-107: la mente virtuosa non s'innalza né diviene altiera e superba per prosperità
/ qual è quella superbia che t'innalza? cervoni, 1-20: un nettuno mezzo
la beltà di lui, / tu innalza a'cieli la beltà di lei. /
la pupilla. pascoli, 210: s'innalza; e i piedi trepidi e l'
di un'ampia chiesa bramantesca, che innalza ed apre le linee e la proporzione del
massima larghezza del vascello: esso s'innalza sulla contrachiglia, a qualche piede più
di più flutti un monte / s'innalza al cielo, e rabbassando sopra / gli
petto vivi / que'raggi ch'ella innalza, aggira e abbassa. oddi, 1-86
-8: di là una forza soprannatura lo innalza, a grado a grado montando,
2. per simil. che si innalza a notevole altezza (un edificio)
ricco razzo adoma, / mentre s'innalza al ciel la seta e l'opra /
che ha un buco il quale s'innalza dalla pancia verso il fondo e si
universale dell'era rigeneratice... innalza la religione alla sua solenne dignità e
arte prende le mosse e sulla quale s'innalza col remeggio dell'ali. ferrerò,
piante / arse dai fulmini dove s'innalza / la dolce collina dardenno e s'ode
un solido immerso] si eleva e innalza sopra il primo suo livello, al
parlando di quella unità di vita che innalza l'uomo civile, perché rivolta ad
? montanari, ii-278: la pace innalza il prezzo a'pennacchi, a'ricami ed
quell'applauso con cui le riceve ed innalza il salviati. da ponte, 74
prima giunta nell'animo un ricreamento, l'innalza o l'intenerisce. 3
la cervice trista, / e sopra innalza i bianchi denti acuti / orrendi, e
] sopra dell'emi- sperio inferiore, innalza ancor il mare che fluisce per sei
che o troppo rilassa o che troppo innalza la sua possanza, abbandonando il grado di
della poetica, vien mile s'innalza. gione, rimettersi del resto
ripetito) quella sillaba dove la voce s'innalza. -in relazione con una
si profferisce acutamente, perché la voce s'innalza solo e resta alta senza abbassarsi.
si profferisce ripiegatamente, perché la voce si innalza ed insieme si rabbassa.
letter. che risale, che s'innalza nuovamente nel cielo; che ritorna alla
leonardo, 2-414: il sol s'innalza e caccia le nebbie e si comincia a
solenni della religione, il cui risedio s'innalza sull'antica roma. faldella, 9-337
, il pensiero e lo scrivere gli s'innalza, quanto egli più si fa libero
vedete voi com'ella da vilissimo stato innalza non so quai tristi, i quali
4-71: come la giustizia divina, innalza gli umili e abbassa i superbi:
di questo viscere, la quale s'innalza e si abbassa senza ristare.
ritta su ventiquattro colonne. -che si innalza quasi a perpendicolo, a picco. -
nascita di una nuova forma romanzesca che innalza a oggetto della propria narrazione la società
il buono né delli beni s'innalza né delli mali si rompe. oddi,
, 347: presso l'altare s'innalza l'ambone rettangolare a marmi rosati.
vivo della lancerte poppe di poggio s'innalza coll'aguzzo campanile rosterna ne traeva un
mena; / ma s'e's'innalza, / non gli aver fidanza. metastasio
e 'piè batte / e 'fianchi innalza. g. b. de'rossi,
... / s'avvia, s'innalza, saggia il vento, scende,
arco, al destro fianco della quale s'innalza il campanile della chiesa, saldamente fondato
, 1-iii-218: ivi con tromba adamantina innalza / ciascun sua voce, e del gran
dal mare. -che si innalza verticalmente, verso l'alto (un
: qui è il lettore che si innalza. l'ambiente, comunque, è fatto
sbalza / e'piè batte e 'fianchi innalza. g. b. martini, 2-3-
lambendo le falde del vesuvio, che innalza sbuffi gloriosi di fumo e lingue festose
poche volte in passarvi sua facil gonna innalza / pastorella al ginocchio, non molte il
e giocondo / il tuo disco s'innalza e irradia il mondo! deleada,
casa peloso di genova), s'innalza ancora al disopra di questi due altri.
.. / s'awia, s'innalza, saggia il vento, scende, /
calvino, 14-56: su ogni cosa s'innalza l'alberatura delle antenne televisive, dritte
colle, che a poco a poco s'innalza. milizia, v-34: l'edifizio
andar via. mattino innalza. marc'aurelio, 49:
altri panni. grossi, ii-79: innalza un padiglion nel corno manco / che
in una colonna d'acqua che s'innalza roteando dal mare e sale sino alle
ferrari, 142: superiore all'umanità eglis'innalza a tale altezza che lo scioglie da ogni
/ se scorge un muro subito s'innalza, / lo valica. -in relazione
quello, e s'incamina e s'innalza per il piccolo. 2.
? duodo, lii-15-177: il mercante innalza il prezzo delle sue merci, l'officiale
scuro. salvini, 13-104: lieve innalza [giove] e lieve d'alto
vestono e via via le pigne e le innalza fin su nella sede del fuoco.
, ahi ben tardi, ella s * innalza al segno / d'ogni altra che
spettatori li siegue con gli occhi e innalza fino al cielo il loro valore e
/ d'empia vittoria il reo stendardo innalza. manzoni, pr. sp.,
, 8-ii-382: questa è la gloria che innalza il nome di lui e di sua
o fosca, come il mar s'innalza, / come sferza l'arena e come
ogni acquata egli [il granoturco] s'innalza e spande, / si sogna d'
. parini, mat. labbra, innalza un grido / lacerator di ben costrutti orecchi
piccini, esitanti. -che s'innalza ondeggiando (una colonna di fumo).
greco, che sovra larga scalèa s'innalza ben compartito e saldo. = voce
i piedi, e il mare sobbollendo s'innalza nel porto, spezza i vascelli ancorati
poco a poco il popolo e lo innalza, non era compresa, non era promossa
mole soggiunta a mole, / s'innalza e si dilata, / meraviglia del sole
una spezie di riparo con parapetto che s'innalza nel mezzo del fosso per correggerne talvolta
più, e quando alto, lo innalza meno. 5. intervenire su
una forza soprannatura lo [dante] innalza, a grado a grado montando, fino
risi di neve. -che s'innalza in cielo (una nube).
/ è solo addio. -che si innalza sulle case circostanti o in uno spazio
di sorvolare), agg. che si innalza o protende verso l'alto.
, 372: una crudele / necessità s'innalza ed al cor mio / invidierà lo
come il cielo altissimo d'infinito spazio s'innalza sopra questa umile e bassa terra,
cui sì fosco par- ruccon s'innalza / sopra la fronte spaziosa; e scende
chiabrera, 1-iii-107: con la man tremante innalza il lembo, / di quei veli
e più spedito. -che si innalza isolato, solitario (una rupe, una
sperone del monte grigio, il quale s'innalza brullo nel fondo. ungaretti, xi-166
sommità d'una spina di monti che s'innalza na striata di cemento armato.
basette nere mefistofeliche. -che si innalza in dense volute (il fumo).
registro immortale mezzo la lampada a spirito innalza / di nebbia leggera la fiamdegli immani
parole con le quali egli descrive, innalza, celebra l'applicazione del cortigiano di tutto
che sovra gli assi eterni / le menti innalza a le stellanti piagge. arici,
, cioè stellante. -che s'innalza a toccare le stelle (il monte olimpo
assai graziosa, ed allora il maschio s'innalza frequentemente nell'aria cantando, per poi
sarebbe in fascio. -che s'innalza in lunghe volute (il fumo);
, ii-290: uno stridir di femmine s'innalza: / chi urla, chi bestemmia
sbarbaro, 4-71: la giustizia divina, innalza gli umili e abbassa i superbi:
manifattura). baruffaldi, iii-13: innalza 'l tabacchifero edificio / e, come
sul rombo cupo della trebbiatrice / s'innalza un canto giovine... /.
cesto di lattuga... quando si innalza per fare il seme, si dice
tempo mena; / ma s'e's'innalza, / non gli aver fidanza. idem
basso (anticli- nale) o si innalza verso l'alto (sinclinale).
nóci). la, la ferrovia s'innalza sopra un terrapieno massiccio, e, con
più alta parte della gola, che s'innalza al di sopra del tetto, e
quelli campi torridi per la siccità grande innalza per l'aere nubile grandissime di polvere
estrema del ponte di volo che s'innalza bruscamente per favorire il decollo dei velivoli
parte posteriore del collo e della spalla, innalza la spalla. viani, 19-28:
getta l'antica spoglia, e 'l capo innalza. bresciani, 1-i-296: dopo molto
valore e poter suo, che quel core innalza, purga e trasforma in altre qualità
^ no / alle macere cure, innalza. pascoli, 783: non quando m'
ecco trilla zampilla s'ingorga / s'innalza balza cade. 5. per
che vicin gittò il pastore, / s'innalza e batte il tripartito dente. marino
e più sicura, / che s'innalza nell'umida pianura. leopardi, 32-130:
dal suo letargo,... innalza i trofei della libertà nella sua patria.
di tumore contro natura, che s'innalza sul corpo. massaia, iv-212: bucherato
d'esser mortai ti sembrerà; ma innalza / tu allor la mente, e de'
vacilla, né sovente / al signore s'innalza il suo pensiero. -dare segni
d'un tenue e chiaro e finalmente innalza gli occhi al cielo celeste.
se scorge un muro, subito s'innalza, / lo valica, discende alla ricerca
la secchia della calcina che il verricello innalza. = etimo incerto
rami, / ed al sommo s'innalza. -che agisce con efficacia (
più 'l fervido seno / trema e s'innalza, il molle / sen lascivo, fin
appoco / in vortici fumanti al ciel s'innalza. -spirale di fumo.
vorticosa, interminabilmente. -che s'innalza in spire, in volute (il fumo
ecc. e che per lo più si innalza alquanto per ricadere formando minuti schizzi o
ridimensionare le critiche di una lettrice che innalza il metal agli altari della musica classica
], 9: il presidente del consiglio innalza i risultati della sua guida dell'ue
tolto dall'uso e cantarellabile, s'innalza a lirica altezza, e scende libero com'
di martelletti arrugginiti cassa armonica corde pironi innalza un inno ferramentoso. = deriv.
a non prendere sottogamba ciò che si innalza al cielo e incute soggezione già soltanto per
volta era onniaccogliente, oggi lo scrittore innalza tra sé e le cose una barriera,
: è questaunarocciad'orogialloeoroverdastroche a gradi s'innalza per porgere a fior d'acqua un lastrone
che dalla parte sua san rocco s'innalza, come sul punto di incespicare. le