possibile sulla medesima linea, facendo faccia all'inimico. beltramelli, iii-1193: riprendon la
e l'acquistatore di esso fu un inimico. = deriv. da acquistare
. idem, 135: l'amore è inimico de la ragione, e la lussuria
cino, ii-538: mi sdegnate sì come inimico, / sol perch'i'v'amo
armata] delle trincee ad azzuffarsi coll'inimico già stracco, e per gli attacchi
uno. algarotti, 2-271: tolta all'inimico la campagna, potrete di poi.
montecuccoli, 2-81: avria potuto l'inimico assalire da più bande in
amiamo, che non è sì grande inimico di dio, che s'egli a noi
deggio, / non trionfi di me l'inimico angue. rosa, 201: perch'
tiranno prudente, quando non m'ha per inimico, vorrei più presto essere in concetto
potete molto. malvezzi, iv-281: l'inimico, ponendo fra le angustie, dà
i-294: spumoso ha rotto già l'inimico argine, / né serra il corso dell'
sì ti prevedi una volta come d'inimico. dante, purg., 2-54
] astori, perocché lo astore è inimico del serpente. tommaseo, iii-
si tragga, e le piazze dell'inimico si attacchino. goldoni, v-172: la
nostri latini ivi opporsi e sostenere ogni inimico impeto. sannazaro, 9-137: con lungo
/ né ci calpesti i campi / l'inimico destrier. alfieri, 79: a
fortuna degli uomini è spesso el maggiore inimico che abbino, perché gli fa diventare
fraudolenti baci, cioè le lusinghe dell'inimico. simintendi, 1-106: e caduno fece
il cavallier gentile / che 'l suo inimico si donava il vanto / d'alta
strade per... riconoscere l'inimico. ora si chiamano esploratori.
, iv-79: non hanno gli uomini maggiore inimico che la troppa prosperità, perché gli
botta segreta, colla quale impegnando l'inimico a stendere il colpo senza potersi immediatamente
dal corpo della battaglia a perseguitar l'inimico, né sbandarsi, né bottinare,
poeti latini affermano essere stato contrarissimo inimico e sprezzatore di giove: e perciò voglio
disperazione, ma bensì ostinatamente cozzare coll'inimico. baretti, 1-121: d'ogni dozzina
dal consueto scoprire legni e vele dell'inimico, sicché per due ore e più
scarperia. montecuccoli, 2-194: l'inimico vorrà attaccare la piazza stessa di gia-
, 1-355: di chi t'osta inimico non ti caglia, / fronimo mio
campeggiare senza sparger sangue sapeano vincer l'inimico, che con la forza aperta e con
. algarotti, 2-271: tolta all'inimico la campagna, potrete dipoi campeggiar le
barche cannoniere, le quali allontanavano l'inimico dalla strada che va lungo il mare
ognuno ne sente e ciascuno gli diventa inimico: e sono inimici che li possono nuocere
campeggiare senza sparger sangue sapeano vincer l'inimico, che con la forza aperta e
ch'io vi lodo scampereste dall'insidia dell'inimico. c. e. gadda
solamente non speravano contro a sì potente inimico aver vittoria, ma appena s'ardivano
separi mai dalla fanteria per seguitar l'inimico;... essendovi cavalleria leggiera
spiare che in ciascuna parte il mio inimico facesse. dante, inf., 5-111
del nostro contado,... inimico capitalissimo della commune libertà. b
dal ginnasio, eh? latruncolo! inimico del romano eloquio! = voce
ma cosimo riccione intanto passa / nell'inimico campo, e con la spada / nuovi
ricercando non vada, dico che, così inimico tempo correndo per quella, non per
colonne, comandava alle due estreme ferissero l'inimico sui due fianchi. cuoco, 1-176
dunque / voltar dritta la fronte all'inimico, / e o salvarsi o perir;
iii-1-205: non si può escluder l'inimico da quegli uffici di carità...
, che da l'insidia de l'inimico. tasso, i-158: tutti [i
di suoi figliuoli, e non come inimico vituperarli. pulci, 10-128: pur,
o che sia al tutto osti nato inimico del principe, ad osservarti la fede.
altri un delatore, vi vede un inimico. manzoni, 928: nel termine generico
monti, 1-370: né tu cozzar con inimico petto / contra il rege, o
io vi lodo scampereste dall'insidia dell'inimico. bacchetti, i-220: nel fondo
nuovo la terribil faccia / converse all'inimico. 2. girare, tendere,
, v-463: in convertendo addietro lo inimico mio; infir merannosi, e periranno
amico, e per questo è convinto essere inimico di dio. d. bartoli,
alle contrammine, e per tener lontano l'inimico. si distinguono in rivellini, mezzelune
ricercando non vada, dico che, così inimico tempo correndo per quella, non per
quelli [luoghi] per cui l'inimico ha da passare, abbruciando le case
se tu fussi cittadino e non crudelissimo inimico di questa città, come se tu fussi
: la pro- fession che fate d'inimico espresso della nazion corsa non mi piace
carducci, 733: verdun a l'inimico aprì le porte: / le ignobili
]... è notato per inimico. machiavelli, 11-2-463: lo 'mbascia-
, piuttosto arte di andar costeggiando l'inimico. 5. agric. disus
consenti; / né tu cozzar con inimico petto / contra il rege, o
, 3-484: così fremendo, addosso all'inimico / con furor si disserra: alla
piombano, / e dan la porta all'inimico flutto. leopardi, 885: ho
: i forti scudi / opponea l'inimico ai colpi crudi. 33.
cundia, mitigare qualunque in noi commosso inimico. tanaglia, 1-194: che veggo
splendore da investigare e comprendere il ladro inimico e nocivo all'uomo. 6
or fra solinghi, e tenebrosi orrori / inimico destin mi caccia e sprona; /
pelaghi frapposti / non faranno partito ed inimico / popol nessuno: carità li strinse
ha il cuor costante, / l'inimico destino / da ogn'accusa difende, /
-guagi a mi ca né amico né inimico non aio che me adiuti, tante sonno
, 7-i-14: il diavolo, che è inimico del bene, e non vorrebbe che
, ognuno / de'dànai duci un inimico uccise. -intr. con la particella
che a benevento avesse ricevuto diede ah'inimico, e subitamente ne'bruzii se n'
. non lasciavano invendicate le diligenze dell'inimico. muratori, 5-iii-94: nella sua scuola
di giungere altimprowiso ed inaspettato sopra l'inimico quando egli o dorme o mangia..
, / che mi sdegnate sì come inimico, / sol perch'i'v'amo
fatto una bella bravura. l'inimico si è avvicinato di più di quel
oggi, non è chi mai abbi visto inimico in viso. p. f.
155: chi vuole fare capitare male uno inimico, lo discosti da casa. c
non corre con temerità ad affrontar l'inimico, ma piantata l'insegna, ed ordinati
ed ina spettato sopra l'inimico, quando egli o dorme, o mangia
134: le guerre non hanno el maggiore inimico che el parere a chi le comincia
né amici: e benché abbia egli per inimico l'universale, le forze tuttavia son
. acciaciuoli, 1-2-219: fu molto inimico a certi tiranni della parte sua,
delle leggi, e in abominazione, come inimico della patria e dei cittadini. boccaccio
giungere all'improvviso ed inaspettato sopra l'inimico, quando egli o dorme o
dicesi abbia una spia riferito che l'inimico abbia divisato sorprendere nella ventura notte quel
se poi resta vincitore, ti ha per inimico, e gli hai donato anzi gettato
e falso, ed ogni simulatore è inimico e traditore della verità. albertano volgar.
1-427: su su, vien l'inimico... / all'armi, dico
con diligenza un posto, per prevenire l'inimico ad un passaggio, e perciò forniti
adimari, i-42: temendo, che l'inimico non traesse vantaggio, per la dubbiezza
difesa nostra come per l'offesa dell'inimico. milizia, iii-173: negli alberi
, e rimettendosi totalmente in potestà dello inimico. l. martinelli, 1-33:
che, sempre in vita contrario e inimico à cristo, nello spirar dell'anima
, ad effugare le tentazioni de l'inimico de dio, non vi cognoscea più
d'oro fatta nella guerra con l'inimico comune,... si sarebbono fabbricati
caldora come ribelle, perfido et ereditario inimico si dovesse a la morte dannare.
debbe temere ancora poi (avendo per inimico el popolo) seguito lo eccesso, né
fuge dal gimnasio, eh? latruncolo! inimico del romano da capo, secondo le
che possa espettare uno principe dal populo inimico, è lo essere abbandonato da lui
l'essere instabile a perseguitare sempre fu inimico a finire la espettazione. d.
si estende al prossimo e insino allo inimico. ariosto, 782: lo punirà
forte, e maggiore che niuno amore d'inimico né di figliuolo, non si può
iii-270: non ha timperio de'turchi inimico maggiore e che più desideri l'estirpazione
che possa espettare uno principe dal populo inimico, è lo essere abbandonato da lui;
134: le guerre non hanno el maggiore inimico che el parere a chi le comincia
mortale, più familiarmente ubbidiscono all'antico inimico ne'loro perversi costumi. savonarola, iii-302
alloggiati dietro al parapetto, poiché l'inimico avrà l'istesso fastidio a cacciarli,
. machiavelli, 69: coriolano, inimico alla fazione popolare, consigliò come egli
468: avemo da persona fidedigna del campo inimico, come li inimici hanno deliberato questa
, per leggieri tentazioni si rendono all'inimico. acciaiuoli, 191: ricorro a
sei che provedesti di zizzannia l'uom inimico, perché la seminasse, a steri-
, disse che quasi la fiacchezza dell'inimico lo persuadeva a volere avventurare la battaglia
la battaglia col viso volto verso l'inimico, e poi si faccia marciare per fianco
, 200: pignalion vedendo il suo inimico, / prese la lancia e sì la
e malizioso è, signore, questo inimico,... né leggermente si possono
torcolo. algarotti, 2-271: tolta au'inimico la campagna, potrete dipoi campeggiar le
incarnò per vincere e cacciare il forte inimico, è chiamato gabriello, cioè fortezza d'
vantò e fu vantato il più nobile inimico, e fu certo dei più operosi
contrammine e per tener lontano l'inimico. 21. al di fuori
levarsi il biondo e bello e gentile inimico manfredi. -che è proprio di una
è pure il pazzo diavoletto, / inimico mortai del germe umano. algarotti,
poi resta vincitore, ti ha per inimico, e gli hai donato anzi gettato
, 1-58: sì sarrò tuo perfido inimico, / quandunque suoni, s'i'non
di trasmetterne, giudescamente, il contenuto all'inimico di quell'uomo. =
: anco per impedire le vettovaglie all'inimico [i tartari] sono opportunissimi,
mangiava giovanni pochissima carne ed erane molto inimico; ma, quando glie n'era
e fargli anche più benevolo te, che inimico quel terzo. gioberti, 1-iv-109:
è alla groppa del cavallo del- l'inimico, ha da voltar in un subito,
: si sforzano sommamente di racchiuder l'inimico come in un cerchio, acciò non
di far patti, / con l'inimico, e non sta in vita guari;
regno quanto, quale e dove sia l'inimico che fa invasione. =
battaglia, ma quello di sostenere l'inimico, e di stancheggiarlo. mazzini,
nobele core, de vilità e infamia inimico, ne porrà dare iudicio. de sanctis
da siena, ii-259: l'altro nostro inimico è la nostra carne fragile e idiota
carducci, iii-3-327: verdun a l'inimico aprì le porte: / le ignobili sue
a essere ad perpetua ignominia del suo inimico. machiavelli, 1i- 494: salvandosi
451: temeva... che l'inimico con qualche imboscata li cogliesse a man
, 1-40: temeva egli che l'inimico fosse in qualche luogo imboscato. d'
è una invenzione nuova per impedire che l'inimico non vada all'assalto de i bastioni
gente, e sono di molto impedimento all'inimico, quando si sforzi d'entrar nelle
a narvaez del sito in cui l'inimico si ritrovava, e più affannato che attento
odioso al popolo romano che alcuno altre inimico che avesse mai quella republica. ochino,
1-15: il mondo è il maggior inimico che abbia l'uomo; lo imprigiona
di ricca preda non innanimisca maggiormente l'inimico all'assalto. alfieri, i-109: questo
ca gione soventemente che l'inimico sia colto sprovisto, inap
chi promette incautamente all'amico, fasselo inimico, non osservando la promessa. boccaccio,
. moniglia, 1-i-208: per l'inimico capo / saetta incendiosa / saprò volando incenerir
aveva con presa più tenace l'inimico ricinto, ad un tratto lo
utile ad usare quando a voler infamare l'inimico converrebbe usare troppe parole. giamboni,
machiavelli, 10-4: essere incontrati dal campo inimico, ed essere costretti a fare giornata
declamano per la guerra e quelle dell'inimico acquistano maggior vigore, i soldati,
per l'infuori, dandoci tempio l'inimico, faremo le ritirate di dentro,
tendere insidie. cavalca, 16-1-140: inimico d'ogni giustizia, lo quale sempre
d'onore. = comp. di inimico. inimicare, tr. (inimico
inimico. inimicare, tr. (inimico, inimichi). disus. trattare
faticosa gioventù. = deriv. da inimico.
/ a cristo, quanto tu gli eri inimico. castiglione, 367: alessandra
contro la fiandra fu deciso accordarsi coll'inimico bra- ganza. foscolo, xiii-2-157:
, / ché da le piaghe l'inimico sire / con labbra molli ogni virtù
per vostro movimento, ma dal serpente inimico nostro foste tentati, non vi voglio
spunta l'acuto coltello / di satanasso inimico, avversaro. scala del paradiso, 313
e maligne, ma è lo demonio inimico di dio. -inviso, crudele
spasso / per colpa del governo altero e inimico. -irato, rabbioso.
doppio falso, ed ogni simulatore è inimico e traditore della verità. s.
siena, 152: il detrattore è inimico della carità. baruffaldi, iii-8: gli
52): dico che, così inimico tempo correndo, per quella [la città
suo calore, come a lei contrario ed inimico. soderini, 1 * 353:
ombra: /... l'inimico stuolo / facesse dileguar col cenno solo.
i suoi raccoglie, / e l'inimico stuol frena e reprime. loredano, 4-264
via, / che par che un tuo inimico allora i'sia, / che gli
principe] abbia... per inimico l'universale, le forze tuttavia sono tanto
è... l'ira un pessimo inimico che toglie l'uomo a sé stesso
1-15: il mondo è il maggior inimico che abbia l'uomo. -per
della chiesa d'aquino era vessato dall'inimico. biondo, xlv-127: sappiate che più
sappiate che più volentieri contrastaria col fortissimo inimico overo col fuoco ardente che non sarebbe
ricci, i-474: né mancò l'inimico di procurare di storbare questa santa opra
: altri che 'l ferro e l'inimico caccia, / nel mar si getta,
3-iii-146: il viceré, sentendo l'inimico vicino, se ben con molta trepidazione,
combattimento, pur seguono ad offendere l'inimico? botta, 6-ii-38: borgoyne..
a tentare la fortuna col combattere l'inimico. carducci, iii-3- 327:
o cittadini. ieri / verdun a l'inimico aprì le porte. = cfr
naturali e artificiali quando col turar l'inimico l'uscita del fiume allaga e sommerge la
stato uomo valentissimo ed inquieto e tanto inimico della pace, che a suo tempo italia
: l'esercito s'instradava contro l'inimico. d. carli, 181: calato
, mentre parlava, il suo atrocissimo inimico. emiliani-giudici, i-35: appo gli alessandrini
da poter mostrar la faza a l'inimico, ha interzato le galie con omeni di
dava piacenti intramenti, ed a ciascuno inimico minaccevolmente dimostrava dure intrate di resistente superbia
per bezzicare ed intrattenere all'uopo l'inimico. amari, 165: quanti siciliani
ch'ei gli possa divenire un giorno inimico. 3. con attento esame,
buon duce, / fatto pedone, all'inimico in preda / saria restato.
'l cielo e la terra gli è inimico, bastano ad invertere e minare tutta la
. algarotti, 1-v-144: tolta all'inimico la campagna, potrete dipoi campeggiar le
investire, poi ch'io ho l'inimico legno sottovento. guglielmotti, 916:
inveterata prudenza, amator della quiete, inimico delle novità. fr. serafini, 508
le difficoltà di ritirarsi in faccia deh'inimico... e qual ordine bisogni
primo sguardo che per divina permissione quell'inimico [satanasso] era di mala razza
quanti sono che, per opprimere l'inimico,... purché tolgano la vita
mi mosse a fare pace col nostro inimico, ma la sua virtude. scala
ixolla de fiandra se atrovava uno suo inimico chiamato pericino che com falsitade et inzegno
, 2 -prol.: nato pareva inimico di tutte le donne, sì con la
là si lancia, / ma l'inimico stuolo é troppo grosso. de mori,
state fatte, e'quali il demonio inimico della umana generazione tentando dimostroe, languendo
in alto, si volterà verso l'inimico. guglielmotti, 468: 'lanterna d'assedio'
per ogni voce d'amico e d'inimico. boccaccio, i-220: alcuno guardiano
ostilmente, facendone officio et opera de inimico. 4. benefico, conveniente
fochi lavorati, / ch'anco su l'inimico eran versati. 17. sm.
1-15: il mondo è il maggior inimico che abbia l'uomo. lo imprigiona
e uccida il suo inimico. redi, 16-iii-272: queste bestio-
, bastioni, ed altre opere anguste dell'inimico, rovinando le gallerie, le case
serra, / ed ir correndo contr'all'inimico. note al malmantile, 2-693:
376: notificavano la levata deio exercito inimico dalo asedio. machiavelli, 1-vi-472:
le difficoltà di ritirarsi in faccia dell'inimico e che bisogna fuggire il combattere in
cavalca, 6-1-105: conciossiacosaché l'inimico nulla possa senza sua licenza [di
1-62: non avendo gli uomini maggiore inimico che la troppa prosperità, perché gli
entri in litigio, né lui ti diventi inimico. grazzini, 2-39: colla moglie
di non voler giammai pace con l'inimico. martello, i-3-62: se a correggermi
è stimato strattagemma lodevole per toglier all'inimico la commodità dell'alloggio. morgagni,
quanti sono che, per opprimere l'inimico, rinunciano a magistrati, si ritiran
austriaci] le speranze di ridurre l'inimico con la spada de'danesi fra la
disperazione, ma bensì ostinatamente cozzare coh'inimico [morbo]. zi
, come se voi foste loro inimico. salvini, 41-170: « signore,
questo medesimo disordine cavalcano per il paese inimico, o se ei predano o se ei
la città e di respingere l'inimico. = deverb. da marchiare2
la battaglia col viso volto verso l'inimico e poi si faccia marciare per fianco
i ripari e per deludere l'intenzione dell'inimico. 4. salario dei marinai.
1sorsi, 1-276: me proclamo aspro inimico / della matta libertà. / solo
conservare la preda che a combattere contra l'inimico intenti. 2. tipogr
la voglia offendere, o lo inimico si presenti dal lato di francia, o
ira tanto necessaria a combattere con l'inimico. = voce dotta, gr
intrare dava piacenti intramenti ed a ciascuno inimico minaccevolmente dimostrava dure intrate di resistente superbia
. continuò fin alla sera a sfidare l'inimico, a toccare tamburo, ad invitarlo
nel sacerdozio di alessandria, quando, inimico dell'apostolica dottrina, né pure meritava
ch'è molto addentro nel paese 'dell'inimico, e che sono le imprese istimate
qualche faccia, minuzzar o stropiar qualche inimico? biondi, 25: fu nondimeno
dee dirizzarsi in mira della cintura dell'inimico o del petto del cavallo o del bottone
/ e quando sono a fronte all'inimico, / gliela schizzan nel viso:
.. si slanciavano ad inseguire l'inimico, e mentre si credevano padroni dell'artiglieria
venire, percioché io vi tratteria come inimico mortale. castiglione, 308: non
animale è molto audace e crudele ed inimico molestissimo quasi d'ogni sorte d'animali.
quale si mollificò ver lui, d'inimico facendosegli amico ed operando per sua elezion
torquato tolse il monile dal collo dell'inimico vinto. tramater [s. v.
molti morbiferi semi volanti per l'aere inimico. 2. che è connesso con
contraria la donna ed il suo seme inimico al tuo. l'insidie dei tuoi morsi
terren compone un morso, / che all'inimico fìer travolga il corso.. galileo
, perciò che io vi tratteria come inimico mortale. cariteo, 362: inimico mortai
come inimico mortale. cariteo, 362: inimico mortai d'animi santi. cellini,
che cinque volte il dì, / inimico mortai di sazietà. -scherz.
giurato prima patire la morte che a l'inimico voltare le spalle: furono novecento omini
, quando si è alla fronte dell'inimico, sarà moschettato. brusoni, 4-i-70
sopra a'carri, che potranno offendere l'inimico da discosto e da presso. tassoni
contro la fiandra fu deciso accordarsi coll'inimico bra- ganza. botta, 5-166:
qualche faccia, minuzzare o stropiar qualche inimico? guarirli, 314: non guardate
massimamente di dar piega in presenza dell'inimico, tanto migliori si stimano. goldoni
per vostro movimento, ma dal serpente inimico nostro foste tentati, non vi voglio
monte giura per impedir con essi all'inimico il passo del fiume. foscolo,
e pensieri di chi a questo è inimico: perché niente si
degli aldebaran, di ogni ispida religiosità. inimico uno dei suoi domestici sotto color che fosse
, è l'antico naturale e maggior inimico che abbia il re. c.
, ma nel combattere e vincer l'inimico col suo valore, con la buona disciplina
di pacomio che avessero là condotto uno inimico degl'immortali dii. lippi, 6-22:
, i-3-117: o d'ospitalitade nodo inimico, amaro! foscolo, 1-49: di
si fe qualche sforzo per ributtar l'inimico, ciò fu massimamente per mezzo delle bande
venivano da zenova per levar noticia a lo inimico. -mandare a notizia: manifestare
manifesta questa talpa, questo inimico della luce? lubrano, 2-226:
giamboni, 10-81: tu satanas, inimico di dio, rimarra'ti tu mai
partito austriaco e riconciliarsi nuovamente col partito inimico. papi, 2-1-235: la scelta
/ e studia s'atterrar pò l'inimico / più con lo sguardo dritto o con
far altro che difendersi et ofender el suo inimico. machiavelli, 1-vii-553: la moltitudine
feriva, più avidi d'offendere l'inimico che di difender se stessi. muratori,
rabbioso combattimento, pur seguono ad offendere l'inimico, né par che perdano le forze
offensive si è che, da che l'inimico si scuopre fino a tanto che egli
difesa nostra come per l'offesa dell'inimico. -stare sull'offesa: mantenere l'
sincera e d'ogni ora di ciascun vizio inimico, ma in sapere, in discorso
quelli sassi. tassoni, 5-3: l'inimico in così gran spavento / si difendea
: e così è fatto l'ombraculo inimico, dal quale tu se'tutto coperto.
sé ed il primo uomo e fu inimico della verità. s. bernardino da siena
, / c'acerba mi trova omni mio inimico. g. coppi, lxxxviii-11-748:
, dico; / onn'om nasce inimico / (per la scriptura espleco),
non n'èi perdonatore; / nullo inimico tròvete, onnechivel 'n amore; /
guicciardini, 2-1-279: ha a fare con inimico che non volterà le spalle, ma
cheto, / mirando ciò che l'inimico oprasse. muratori, 6-102: i
si dovrebbe aver in sospetto ogni atto dell'inimico, e, se bene non si
guerra si tragga e le piazze dell'inimico si attacchino. botta, 6-ii-
numero potesse assai per disturbare e divertire l'inimico, presidiare e fare altre fazioni necessarie
nostri latini ivi opporsi e sostenere ogni inimico impeto. e e
: anco per impedir le vettovaglie all'inimico [i tartari] sono opportunissimi.
artiglieria co'quali fecero molto danno nell'inimico. 16. estensione di tempo
lunga trave / il pelìde e colpi dell'inimico / l'orbicolar rotella all'orlo estremo
, l'ordinanza, il veder l'inimico, il far segno di parlamento.
di guadagnarsi uno che totalmente ti sia inimico. zuccolo, 285: il vietare il
, 1-v-144: ormate da per tutto l'inimico, gl'im- pedite la ritirata,
: soldato che seguita le orme dell'inimico, che corre sulle poste di lui
scrivere al commessario che andasse osservando l'inimico per conservazione de'vassalli. g.
, i-15-173: di chi t'osta inimico non ti caglia, / fronimo mio,
algarotti, 1-1-72: non volge così inimico il sole per londra né così ottuso
che sono più potenti ottengono spesso dall'inimico più di quello che speravano, però
ogni inganno e d'ogni fraude, inimico d'ogni giustizia. bibbia volgar.,
soprafare gli altri, il resto è inimico di chi è padrone dello stato,
arà più in orrore l'occhio dell'inimico che dell'amico. s. giovanni crisostomo
a palmo, non lasciando accostare l'inimico alla muraglia. g. corrèr, lii-6-179
qui coram videatur amicus, occulte vero inimico sit animo... dicimus etiam:
perché ripara e difende da'tiri dell'inimico il petto de gli uomini. siri
gente, e sono di molto impedimento all'inimico quando si sforzi d'entrar nelle galee
esercito e l'altro quando vedde l'inimico inferiore, ma quando le cose erano
: il conte, quando intese lo essercito inimico avicinarsi, conoscendo non essere pari alle
premeditato, particolarmente quando segua da un inimico e conferite in parti nobili.
principe seguitare il partito d'innocenzio suo inimico, avrebbe potuto forse così colorirsi e darsi
). salvini, 23-02: l'inimico sciame / dell'infinite serpi e l'
per le terre che hanno diviso e fatto inimico l'uno vicino all'altro. ottimo
tagliar la selva, e accioché l'inimico non il giungesse per fianco, facevasi
: quanto al non si opporre allo inimico in su'passi delle alpi, credo sia
fare tanta pausa che lo assalti lo inimico cum lo ordine turbato. ariosto,
si può offendere e tener lontano l'inimico. f. corsini, 2-706: a
, bensì calpestare le pedate del suo inimico. scaramuccia, 208: d'
. goldoni, ix-965: già l'inimico, avido di conquiste, / le
200: penetrossi nel campo che l'inimico aveva pensiero di tentare il soccorso alla
636: il mostrarsi alle spalle dell'inimico fuor d'ogni suo pensamento et altimprovviso
una o più percosse gravi dall'inimico si turbano anco per gli accidenti casuali
che subornassero i percussori, revelavano allo inimico se alcuna sceleratezza si trattava contro a lui
: perdendo in casa, se lo inimico accelera te vittoria,...
. è l'antico naturale e maggior inimico che abbia il re, col quale quasi
questo caso il reo avrebbe potuto avere un inimico per giudice, e che per liberarlo
., 4-69: io ti sarò perfido inimico. -ostinato nel difendere un'idea,
/ tinto tacciar nel sangue / dell'inimico che morrà con lui! -essere
rubello e truffator stendardo / di ruggier inimico perseguisse, / che con tutte le
alcuno, si persuadevano che l'esercito inimico non s'avesse a opporre. porzio
cinque volte il dì, / inimico mortai di sazietà; / né
lo espugnante avanzi le gambe de lo inimico e pervegnano a quella parte del schinco
d ascoli, 2597: così fa l'inimico della gente, / che mostra di
, iactabondo, rebello di questa republica, inimico dii stado, indegno capetanio, qual
borsi, 1-276: me proclamo aspro inimico / della matta libertà. / solo
chi sa la cappa all'improviso aventar all'inimico, li cuopre la testa e lo
che aspetti? che ti vendichi qualche inimico con la rovina della tua patria?
3-46: il desiderio di tirar l'inimico a battaglia gli fece credere che quei
diligenze per non lasciar pigliar piede all'inimico. -stabilire il proprio dominio o
ognun crede / già di vedersi l'inimico al piede. falier, lii-3-19: questo
te nascondi, / per boreas tuo inimico e per lo gielo, / deh!
come vero neutrale ed indifferente verso l'inimico del suo alleato. -altrettale
volte innanzi per iscoprire la forza deu'inimico e dei pericoli deua costa. =
, 5-234: scale, allor grida l'inimico e riede; / e scale al
e miseramente piomba nelle aperte fauci dell'inimico, che sott'acqua l'ha precorso e
, questo pipistrello, questa talpa, questo inimico della luce? -rappresentante tardo
di brixigella e passar per il campo inimico, vestito da pitoco. folengo,
cavalleria imperiale a pizzicar l'ala sinistra dell'inimico. sagredo, 1-444: 1
per difendere il poggio, acciocché l'inimico non vi alloggiasse e vi si fermasse
uno suo fiol primario, qual è inimico grande di cristiani. castiglione,
braccio. bisaccioni, 1-276: l'inimico, sapendo il valore di quel capitano
eum qui coram videatur amicus, occulte vero inimico sit animo... dicimus etiam
francia perché pondera assai esserli amico o inimico. balbo, i-40: questa epoca in
, 289: se sia bene all'inimico che si ritira fare fi ponte d'oro
e l'utile comune del popolo ed inimico della causa nobile. t. contarini
soprafare gli altri, il resto è inimico di chi è padrone dello stato, parendogli
risorge / e doppio il colpo all'inimico porge. tasso, 9-88: quasi mastin
curarne doppio per resistere ad un taglio dell'inimico. dizionario militare italiano [1833]
alle spalle alcun posto forte posseduto dall'inimico. bicchierai, 128: furono fortificati
, massimamente in quei luoghi dove l'inimico potria pigliar posto; 2. allargarsi con
ittaliani de diversse sorte, l'uno inimico a l'altro e in grande discordia.
in pericolo di cadere in mano dell'inimico, vuol salvarsi colla fuga, dèe
la preda che a combattere contro l'inimico intenti. filangeri, ii-603: con questa
preferisce l'ingiustizia alla giustizia si dichiara inimico d'ogni virtù. segneri, i-274:
, qualunque si fosse la mente dell'inimico, la francia si era premunita a
aveva, con presa più tenace, l'inimico ricinto. d'annunzio, iii-2-312:
numero potesse assai per disturbare e divertire l'inimico, presidiare e fare altre fazioni necessarie
sua. frachetta, 877: intendendosi l'inimico avere un opinione superstiziosa di non poter
ochi lo abactimento che sequeria quando lo inimico prevenesse in campagna. bianchi, 66:
uno suo fiol primario, qual è inimico grande di cristiani, zoè polani e
la porta i suoi raccoglie / e l'inimico stuol frena e reprime, / e
felice successo levarono subito le difese all'inimico. -assol. filarete, i-i-42
ma de circuizione, aciò che lo inimico da molti loci sia circunveduto. idem,
giammai e dove è sepolto non l'inimico della patria, non il proditore o il
severino d'andare a roma personalmente come inimico del pontefice. soriano, lii-9-287:
la muraglia, con qualunque mezzo l'inimico ciò far volesse. campiglia, 1-350:
esteriore parte, aciò che quando lo inimico a lo muro con impeto si voglia
batterla, scacciato in primo luogo l'inimico dai gioghi proeminenti. -che è
presto in pronto forze a resistere all'inimico. gir. soranzo, lxxx-3-682:
regola dal luogo dove si campeggia o dall'inimico contro cui si combatte. maipighi,
forte oltre belluno a fine di propulsare l'inimico, se tentasse d'innoltrarsi nella valle
era lontana e tagliò la testa all'inimico che ancor spirava: e adorno delle spoglie
che sia più gloriosa che vedersi il suo inimico prostrato in terra ed a tua discrezione
, lii-3-24: alla campagna provocano subito l'inimico riducendolo alla giornata quanto più presto possono
stra- tagema explorante le insidie de l'inimico e 'l stato che quello non ebbe
, / c'acerba mi trova omni mio inimico. / si mi remani lu cori
ira tanto necessaria a combattere con l'inimico. 6. che ha un
ingiusto suo amore come conosciuto un grande inimico della sua riputazione e del suo debito
ostilmente, facendone officio et opera de inimico. tanaglia, 2-215: nel tór
,... perché aveano ricevuto l'inimico senza sfoderar la spada. p.
sendo che sempre offenderà l'inimico, ammazzando o stroppiando, o
la maggior parte prima che potessero veder l'inimico. s. venier, lxxx-3-810:
professione di non voltar mai le spalle all'inimico per quale occorrenza si voglia. galileo
a cristo, quanto tu gli eri inimico. ariosto, 12-91: in mezzo la
alzarla, perché, se non ferirà l'inimico di punta, lo ferirà di taglio
i-169: s'egli si teme che l'inimico dia sul quartiere, si dèe prevenirlo
essersi la spada allontanata e allargata dall'inimico, in modo che più non guarda
reggeva lo stato non aveva lo universale per inimico, perché a lui importava poco vedere
se vi ritrovate in steccato col vostro inimico et egli, stando in quinta guardia stretta
per qui- stare / e destruzer lo inimico possente. 3. ottenere l'
sia più gloriosa che vedersi il suo inimico prostrato in terra ed a tua discrezione;
silenzi rotti dal turbine, assalivano l'inimico. -fatto più denso.
milanese, i-31: abbiamo raggiunto l'inimico a allenstein, ove è stato attaccato
determino... o di sloggiare l'inimico, quando si volesse dare indietro,
in caso che si stimi lontano l'inimico e in luogo sicuro. d.
buon'ordine e arrestaronsi a fronte dell'inimico una tratta d'arco. c. 7
alte e divine, / d'ingiustizie inimico e de rapine / e de qua-
l'armi per combattere i disegni dell'inimico, rappellò dalle piazze men esposte alli
duca d'ossuna, viceré di napoli, inimico del nome veneziano, colla flotta che
così, 'rarefaciente ', che un inimico fissante, costipante e i meati chiudente
amico o che sia al tutto ostinato inimico del principe, ad osservarti la fede
e raso / deliberarlo in man dell'inimico. ghislanzoni, 1-8: i figli di
o steccate e palizzate, acciò l'inimico non possa la notte accostarsi al ponte
, 3-380: senza dubbio colui è inimico che ci toglie il nostro, ma se
se noi cominciamo avere in odio lo inimico, perdiamo il bene interiore. adunque
ercole] aveva con presa più tenace l'inimico ricinto, ad un tratto lo si
dal luogo dove si campeggia o dall'inimico contro cui si combatte. -misurare
: la religione del soldato sgomenta l'inimico. genovesi, y: mia madre.
chi ha a fare con così reo inimico com'è satanasso non si dé mai disarmare
possi prevedere tutte le difese che farà lo inimico: poiché per natura allo attore,
50: nel cadere per mano dell'inimico, se perdesi la vita, si acquista
« tu hai entro la cella il mio inimico e vuoi ch'io vi entri?
attenti di non lasciar far cosa all'inimico che potesse portare riputazione alle loro armi
cesariano, 1-21: si lo inimico qualche parte del muro averà occupato,
intrare dava piacenti mtramenti ed a ciascuno inimico minaccevolmente dimostrava dure in- trate di resistente
ma di uno che hanno quasi per inimico, è da credere che farebbero molta resistenza
soldati stringen dosi addosso all'inimico colla baionetta in resta, spiegano tutto
l'entrar delle porte, finché l'inimico fu rotto, gareggiando gli eserciti,
volgar., 4-83: insidia l'inimico al principio mio: ha isteso contra
alcuno retinàculo per gittare de mano contra l'inimico. 2. armatura di
non sia battuta dall'onde e dall'inimico. brusoni, 831: sparato il
costretti nel marchiare di combattere con 1 inimico che ci infesta alla coda, non volendosi
scaglione si fa perché, quando l'inimico vuole imboccare la cannoniera, le balle dànno
sfreggiar qualche faccia, minuzzare o stropiar qualche inimico? saccenti, 1-2-80: che il
digo / ke ne quardiamo da l'inimico; / ked è vecl'e mult'è
consiglio né favore né ricettamento ad alcuno inimico del ditto re o alcuno suo ribello.
ungheri contumaci, viene dalla corte considerato inimico e diffidente. gigli, 2-158: disadorne
, già quasi ricolta / da l'inimico apresso ne la calle. -tenuto
fecero anche dippiù: seppero capitolare coll'inimico e salvarsi; seppero almeno una volta
montecuccoli, i-381: si trasse l'inimico a mezza lega sopra s. gottardo
condé quanto basti ad occupar intieramente l'inimico e impegnar tutti gli sforzi nella ricupera
: sono termini differenti il castigare un inimico scoperto e farsen uno che vuole star occulto
lii-3-24: alla campagna provocano subito l'inimico riducendolo alla giornata quanto più presto possono
giamai se non avesse vinto prima il suo inimico. oddi, 2-53: voglio rientrare
: portando la guerra a casa lo inimico,... etiam vincendoti ha
lasciare alle spalle alcun posto forte posseduto dall'inimico, non sara se non bene spedirsi
medesima tutt'il mondo se gli rese inimico et averso e che nel predominio presente
suole intervenire, in ogni modo l'inimico può continuare di guastare questo riforzo.
sì a tempo e con tanto valore l'inimico che, avendolo trovato disordinato, riguadagnò
il suo non meno dall'amico che dall'inimico, rovinati 1 popoli, impoverita la
far dello spidesse solamente a rimbeccare l'inimico. guerrazzi, 1-799: rito fino
ogni vilipendio che averlo con vittoria per inimico. brusoni, 6-121: vada pure faustino
petrarca volgar., iii-51: il nostro inimico porrà a te in onne loco multe
impedì di lasciare il sorgitore per inseguire l'inimico. 8. dimin. rinfrescatina
quando te nascondi / per boreas tuo inimico e per lo gielo, / deh
a proponere di ritirarsi prima che l'inimico venisse a strin gersi più
: quanti sono che, per opprimere l'inimico, rinunciano a'magistrati, si ritiran
la selva, e accioché l'inimico non il giungesse per fianco, facevasi de
quando fummo più vicini alla riva l'inimico incominciò a far de'segnali che furon
e chi biasima il cavalcare gli è inimico del proprio riposso, non che di essa
fraudolenti baci, cioè le lusinghe dell'inimico. ottimo, ii-533: più pugne il
chioza. cesariano, 1-21: si lo inimico qualche parte del muro averà occupato,
felicemente dall'altra parte e si scacciò l'inimico da quel posto. bisaccioni, 3-293
, lxxx-4-805: si fingevano debole l'inimico sino al grado di sprezzarlo, onde
, iv-210: il cardinale colonna, inimico acerbissimo del cardinale de'medici,.
, sfogandosi poi dell'odio contra l'inimico con nuova e non più immaginata non
risi, sarebbe cosa di grandissimo impedimento ah'inimico. p p c
, i-intr. (i-iv-18): così inimico tempo... non per ciò
5-i-277: è di natura difficile e molto inimico degli istituti regolari, ed ora egli
che si è rigirato il vento o l'inimico. 7. intr. con
petrarca volgar., iii-51: il nostro inimico porrà a te in onne loco multe
. spontone, 1 -77: l'inimico... cominciò di nuovo il seguente
lì imponerli la sacali- gna, lo inimico apogiando lì la spalla o la schina potè
, xcii-i-310: quando se accorgemo che lo inimico vole espugnare el nostro lato, lo
viveri per non patire, quando l'inimico abbia abbrucciata la campagna e ritirato nei
con la spada in mano sopra l'inimico e udendo sonare a ritirata, ebbe
petrarca volgar., iii-51: il nostro inimico porrà a te in onne loco multe
e padiglioni sicuro dimorandosi, da altro inimico essercito di notte tempo fosse assalito,
anonimo, xcii-i-314: se sulleva lo inimico cum la clune e cum le braze
e cascherà sopra il vas- sello dell'inimico e farà grandissimo danno. io.
natura, la quale creo l'alloro inimico alla strabocchevol freddura: con tutto ciò nell'
odioso al popolo romano che alcuno altro inimico che avesse mai quella republica..
. zucchelli, 337: vedendo l'inimico rotti li suoi disegni, quali erano
: arrivare coi tiri alle spalle dell'inimico, alla gola d'un'opera,
il suo non meno dall'amico che dall'inimico, rovinati i popoli, impoverita la
oro sta sospeso fra le ugne dell'inimico e la mano del fratello; e voi
'l cielo e la terra gli è inimico, bastano ad invertere e minare tutta la
più in traccheggiare e scaramucciar con l'inimico. siri, iii-859: la cavalleria
per lucida spia ai riconoscere l'esercito deh'inimico. lemene, i-357: 0
protezione farà dimora. lo assalto dell'inimico non gli nocerà, e la sagitta volante
suoi, il che fu cagione che l'inimico arrestasse il piede e perdesse l'occasione
poteva ricaricarlo senza mettersi in faccia all'inimico. t. moretti, 15: saltamartino
che non sperano ottener salute dal l'inimico venendogli vivi in potere, combattono feroce
1-299: lo re evandro d'arcadia, inimico de'latini,... ti
l'esercito in battaglia per quivi ricevere l'inimico e per raccogliere i foraggieri, le
a proposito lo essere suo amico che inimico, o, non potendo persuaderli questo
, piantando qualche padiglione, accioché l'inimico sbagagli e mandi al foraggio...
e tante altre invenzioni d'ingannare l'inimico per avanzare tempo e viaggio, sono
andar predando, temeva egli che l'inimico fosse in qualche luogo imboscato e cogliesse
le ingiurie e gli sforzamenti del crudele inimico, questo effetto non malo producono almeno:
, lasciando ogni comodità di sbarcare all'inimico. g. bragaccia, 1-661: non
quasi spenti colonnesi, surgeva un altro inimico alli orsini, che li faceva resurgere,
basso quanto si potesse istimare che l'inimico si potesse sbassare co'cava- menti suoi
. c. campana, i-65: l'inimico potrà venire con un fosso a sboccar
a quelli ai quali non sia tanto inimico il freddo, come ai peri et
scanagliato e provisto e maxime avendo lo inimico grosso, ché, avendolo bene scanagliato,
: mentre l'esercito s'instradava contro l'inimico, improvisamente turbossi l'aria, minacciando
felice successo levarono subito le difese all'inimico et imboccarono e scavalcarono tartiglierie della fortezza
contraria la donna ed il suo seme inimico al tuo. llnsidie dei tuoi morsi
schiena del monte, scacciò di luogo l'inimico, rivolselo in fuga e racquistò la
, 193: arrestaronsi a fronte dell'inimico una tratta d'arco per meglio ordinar
il primo chiamato. andate, battete l'inimico, tornate, provvedete di sciarpe tutte
scoccata senza danno una mina prima preparata dall'inimico, dopo una breve et imperfetta difesa
sito e restarà più esposta alle voglie dell'inimico. monti, 15-392: qual di
veduto un padre a cui sieno statidati dau'inimico ammazzati due suoi cari figliuoli? non è
, 127: ad orda! scontrammo l'inimico e, battutolo, accampammo a sera
che sono termini differenti il gastigare un inimico scoperto e farsen'uno che vuole star
occupar mol- t'altro spazio di paese inimico. botta, 6-ii-76: ordinò a
piazza sia molta gente laonde possa l'inimico fare grosse sortite, faredi luogo in luogo
, xcìi-i-310: quando se accorgemo che lo inimico vole espugnare el nostro lato, lo
sia il falso e il con l'inimico, si tagliava la strada per andar innanzi
cose, ma maxime di secare il campo inimico di fanti col dare qualche cosa più
stradda ad esser consiglierò di stato, inimico del conte nicolò di sdri- no
. pantera, 1-345: può l'inimico oltra di ciò mettere in confusione un'
annunziare per mezzo di segnali la scoverta dell'inimico. garibaldi, 3-115: qualunque movimento
amo il mio amico, aborro il mio inimico ed amo più la mia patria che
domestichezza con dio, che sia salvatico ed inimico del mondo. storie dei santi barlaam
contraria la donna ed il suo seme inimico al tuo. l'insidie dei tuoi morsi
202: se bene ti levi quello inimico e quello ostaculo, non però se
dormendo gli uomini, venne il suo inimico e seminovvi la zizzania nel campo,
1-15: l'esercito™, per tema dell'inimico ritiratosi insieme con gran numero di contadini
francesco del lante cittadino pisano, perfido inimico nostro, e per uccellare. g.
quelle materie ch'egli conosceva sensuali dell'inimico. 2. che è proprio
che si pone in gran vicinanza dell'inimico per sentirne le mosse in luogo nascosto
ognuno ne sente e ciascuno li diventa inimico. guicciardini, 2-1-296: per volere
, lviii-577: quel corsaro è seperato e inimico diquesto imperio. -che segue uno
serpente in seno, e fortificar un inimico dentro de'suoi interiori. 19
la resistenza debole, incalzassero più l'inimico e si avvanzassero dal posto loro,
spesse volte con lo servire si vince lo inimico. grillo, 474: di qui
- anche sostant. la porta all'inimico flutto. fogazzaro, 1-45: il teatro
: il cuor di lei, che l'inimico irato / parea temesse, or che
le ingiurie e gli sforzamenti del crudele inimico, questo effetto non malo producono almeno:
contorni di valssenfeld per appostare gli andamenti dell'inimico. brusoni, 988: il prencipe
ho io ad esser sgarato dal maggior inimico ch'i'abbia? grazzini, 92
o ramidi trincea scavati sotto le offese dell'inimico, e che si fanno a questo
già alle coste verdi e al mare inimico. gadda conti, 1-457: gli zittii
: per la più secura, quando lo inimico se arma contra nui, se deba
tenemo e firmarla ne lo petto de lo inimico. fagiuoli, vi-35: 1 ceci
le sicurtà che si possono avere dall'inimico son buone; ma per la mala condizione
migliore che accomodarsi in modo che l'inimico non abbia podestà d'offenderti. m.
: quello che voi possiate sperare dallo inimico riconciliato simulatamente con voi, è superfluo
e doppio falso, ed ogni simulatore è inimico e traditore della verità. zanobi da
contrasto / lanciar lo strale all'inimico nostro, / mentre un occhio ho sin
... per una strattagema del inimico... rimase prigione. sansovino,
le mani ambo le braccia / dell'inimico, e in terra si distende, /
nel finger di voler trar un roverscio all'inimico e inviluppargliela adosso. a. cattaneo
colonnello boldrini si slanciavano ad inseguire l'inimico. nievo, 797: mi slanciai innanzi
questo s'intende quando tu abbia uno inimico; ma quando ne avessi più, rendere
, 194: 1 tiri che l'inimico volge a quella parte per lo smuscio
, 1-15: il mondo è il maggior inimico che abbia l'uomo. lo imprigiona
è in dubbio se più offenda l'inimico accampato o il diffensore. colletta,
prima che gli giungesse qualche sopramano dall'inimico. assaltino, 2-i-480: la repubblica
fusinato, ii-7: ritornava all'assalto l'inimico / perché appoggiato da novelli aiuti;
d'una strada per dove poteva venir l'inimico, qual fu tagliata e baricata con
equilibrio. anonimo, xcii-i-322: lo inimico si dè denudare di ogni su- stentaculo
baviera suo cognato sostenta il palatino suo inimico e non lascia che sia totalmente distrutto
.. se bene ti levi quello inimico e quello ostaculo, non però se ne
perduto l'avantaggio della lunghezza e l'inimico, entrando sotto, si stringe per offender
la lega, ed accordandosi con l'implacabile inimico a parte, d'aver anche separatamente
investire, poi ch'io ho l'inimico legno sottovento. pantera, 1-321: il
guicciardini, 2-1-279: ha a fare con inimico che non volterà 19.
e perdita considerabaile d'uomini fare dèe l'inimico prima che siasi formato uno spalleggiamento sodo
corrano i soldati troppo sparsi, l'inimico gli romperà facilmente. g. b.
per lucida spia di riconoscere l'esercito dell'inimico. pallavicino, 1-4: concludiamo.
. bizoni, 106: perché l'inimico può venire quando vuole dalla mano destra,
lucida spia di riconoscere l'esercito dell'inimico. de amicis, ii-112: anche
sciagurati spiacenti a dio e al suo inimico. goldoni, xiii-785: un dì tornando
anonimo, xcii-i-314: se sulleva lo inimico cum la clune e cum le braze
o vero verso ogn'altro membro dell'inimico. -scoccare (sguardi).
/ per fugire lo bisbiglio / de l'inimico de umana natura, / che sempre
migliori de'quali sono il trovar l'inimico sprovisto o gravato o inabile al maneggio
camino prima di tutti gli altri contra l'inimico, tenendo in dosso una corazza di
. algarotti, 1-v-144: tolta all'inimico la campagna, potrete dipoi campeggiar le terre
. goldoni, iii-760: impegnando l'inimico a stendere il colpo senza potersi immediatamente
io sono stato di natura molto libero e inimico assai degli stiracchiamenti; però ha avuto
sudditi e se ne fa più ardito l'inimico, prendendone occasione di molto vantaggio.
aretino, iv-4-146: sarìa più tosto inimico d'italia che italiano quello il quale
l'ultimo, per un strattagema del inimico, straportando il cavallo, rimase prigione.
le stratageme non riuscirono contra un vigilantissimo inimico leti, 5-1-556: riuscì ammirabile..
.. larga perché s'allarga dall'inimico per darli mortai stretta. -manovra di
dite fare perché si stringa più potentemente lo inimico, tornerà tucto a suo beneficio e
e là si lancia, / ma l'inimico stuolo è troppo grosso. della casa
. ricci, i-474: né mancò l'inimico di procurare di stornare questa santa opera
: vedendo quelli della fortezza apparecchiarsi l'inimico ad assalirli per via di trinciere e sapendo
subito natura, e di amico mostrarsi inimico alla plebe. a. cattaneo,
suo non meno dall'amico che dall'inimico. -con riferimento alla produzione letteraria,
in un duello, e restò superiore dell'inimico. cesarotti, 1-xii-27 qual di noi
celebrare una messa de'morti per l'inimico, accio morisse quanto prima; la
perdere la reputazione (e darla a lo inimico, avendo poi ad retemare indietro)
romani da principio svergognatamente feroci quando chiamarono inimico ('hostis') il forestiere. scalvini,
esercitare anche senza aver veduto la fronte dell'inimico. -mediante un verdetto di
fumo di quella dando grande spavento all'inimico, con grave suo danno e confusione
conosce in questo modo: se l'inimico è in guardia, bisogna...
: or fra solinghi e tenebrosi orrori / inimico destin mi caccia e sprona. dottori
alzare gli occhi, né in faccia all'inimico, né al suo visire.
genti, e vivente te nullo inimico si levi. = deriv. da
, e per questo è convinto essere inimico di dio. lettere al magliabechi,
tue non sono pari a quelle dello inimico, meglio accordare, etiam lasciando qualche cosa
lo squadrone e sfilare, caricar l'inimico, occupare un posto, addestrandoli egli
, ii-7: ritornava all'assalto l'inimico / perché appoggiato da novelli aiuti; /
la bandiera che di man toglieste / all'inimico. goldoni, ix-299: il torvi
. lacopone, 1-17-53: lo falso inimico s'è engegnato / a. ttoller
è... l'ira un pessimo inimico che toglie l'uomo a se stesso
e quasi scaramucciare, e travagliar l'inimico. bisaccioni, 3-143:
di cavalleria al fine di traccheggiare l'inimico. gualdo priorato, 1-148: traccheggiando la
o aiuto del quale militano, all'inimico. siri, 1-vii-115: da qualche
hanno assai forte, e spronati contro l'inimico danno grand'urto; tirano calci,
il camino, et a prender lingua dell'inimico. siri, x-323: inviò li
] è quando i soldati trasfuggono all'inimico. siri, xii-988: quella parte della
, iv-89: arrestaronsi a fronte dell'inimico una tratta d'arco per meglio ordinar le
gli si venga a fare un tratto d'inimico. d'azeglio, 7-i- 117
compone un morso, / che all'inimico fier [il torrente] travolga il corso
, 3-iii-146: il viceré sentendo l'inimico vicino, se ben con molta trepidazione,
uno fu dei primi a sorprendere l'inimico. foscolo, ii-269: assisi a umili
et11 rubelfo e truffator stendardo / di ruggier inimico perseguis 4. ant.
cesariano, 1-21: a ciò che lo inimico da molti loci sia cir- cunveduto,
defende: perché lo angulo più tuisse lo inimico ca il citadino. =
se non viene moto grande, lo inimico fuora del tuorlo del suo stato. v
, 1-427: su su, vien l'inimico, e chi noi crede / venga
e naturali e artificiali quando col turar l'inimico l'uscita del fiume allaga e sommerge
; comeotranno amar quell'ozio, ch'è inimico del lor genio! segneri,.
, sfogandosi poi dell'odio contra l'inimico con nuova e non più immaginata non
2-5-386: dovrebbe nelle sue interpretazioni essere inimico della negligenza e universale di scienza.
risorge, / e doppio il colpo all'inimico porge. trissino, 2-3-335: ferito
non voleva perderlo con l'attaccar l'inimico, sapendo cne i suoi soldati non
conviene che ami lo amico e lo inimico, però che noi siamo tutti vassalli
con la man fiera ultrice / all'inimico su render la vice. 7
e malizioso è, signore, questo inimico. alberti, ii-127: in prima si
tempo antico, / il terror dell'inimico, / il promesso vincitor.
aviene che si possa coglier gagliardamente l'inimico senza crescer il passo, ciò si
volonterosi di venire a battaglia con l'inimico. guerrazzi, 34: adesso toma il
cammino, se non vuole rimanere vituperato, inimico de'fran- zesi, e poco amico
è sciolto e libero, il vincere l'inimico, ma è molto il superarlo co'
e dormendo gli uomini, vene il suo inimico e seminovvi la zizzania nel campo,
anni [il principe] agguerrisce l'inimico suo.
di cannone o di bomba, e l'inimico gentilmente corrisponde con altrettanti colpi, poco