caritatevolmente che mi sarei tirata addosso l'inimicizia della fazione a; gli altri, ch'
figur. allontanamento morale, disaffezione; inimicizia. scala del paradiso, 268:
e tanta lite porre, / e farvi inimicizia, così intensa, / che mai
diede. idem, 336: che inimicizia è tra loro? -di amore: amendua
il buono al buono, rendono l'inimicizia de'tristi più acre. collodi,
l'amicizia col secolo e contrarre l'inimicizia con dio, è tutt'una cosa
-arrecarsi per nemico: attirarsi l'inimicizia. machiavelli, 666: vero è
, 378: avendosi romulo concitato generale inimicizia de tutti i suoi vicini per la
che s'era intrecciata alla nostra inimicizia. 8. amore, affetto
brevità, dell'inquietudine e della fatale inimicizia reci proca della nostra specie
stino, il quale contra di essa esercitò inimicizia non da bilingue africano. d'annunzio
che altri per amicizia tira, altri per inimicizia il tirato scaccia e bonifica, e
, ma incapace di tenere odio o inimicizia. nievo, 414: a me non
nervi della contessa la quale per quella inimicizia tra lo spaccammo e il conte di
alla maligna ingiustizia della sorte e alla silenziosa inimicizia degli uomini, fu la persuasione dell'
càpitano a scisma, e anco ad inimicizia. 3. avere un dato
incuria dei castellani, e la combinata inimicizia del tarlo dei sorci e dell'umidità.
competitore alcuno. ariosto, 336: -che inimicizia è tra loro? -di amore:
e tanta lite porre, / e farvi inimicizia così intensa, / che mai più
.. quel principe ad una implacabile inimicizia coll'ingiuriato. conculcaménto, sm.
delitto, le minacce e la costante inimicizia dell'offeso, il corpo del delitto,
si può meno dire che il peccato sia inimicizia di dio contra il peccatore, né
non virtù. -comprarsi guai, inimicizia a contanti: attirarseli addosso, procurarseli
; ostacolo, impedimento; ostilità, inimicizia. francesco da barberino, 206:
amicizia col secolo, e contrarre l'inimicizia con dio, è tutt'una cosa.
: essere, stare, vivere in inimicizia, in ostilità, in contrasto con
rovina. 7. ant. inimicizia, avversione, ostilità. giov.
cooperò certo a fargli smettere la sua inimicizia. cooperante (part. pres
qualcuno: suscitarne l'ostilità, l'inimicizia. dante, par., n-59
il corrucciarsi, corruccio, risentimento, inimicizia. s. bernardo volgar.
che ha con noi tante cause di inimicizia? della casa, 2-3-56: ogni sforzo
casa vostra nulla debba arrecare di pregiudizio l'inimicizia divina. diamo, che co'malvagi
d'antipatia, il tono quasi d'inimicizia per quella donna? 2.
adolescenza. 11. figur. inimicizia, lotta, litigio, discordia.
: per anni ed anni una feroce inimicizia ha dilaniato gli abitanti di questo paese.
ti far male; ma dimenticandomi la inimicizia, ti riconosco, e ti accetto
. disamicìzia, sf. ant. inimicizia, ostilità; odio, rancore.
. disamistà, sf. ant. inimicizia, mancanza di amicizia. quintiliano
3. ostilità; inimicizia, odio. guittone, xxxii-34:
opinioni, di giudizi; discordia, inimicizia, contrasto, attrito. fortis
, 6-141: qui vengo / e inimicizia e disfavore ed odio / giurar palese
il contrasto, l'offesa, l'inimicizia, il disaccordo stesso. nannini,
molti cavalieri e gentiluomini di catalogna tengono inimicizia e stanno in briga e quistione l'uno
, difficoltà, dissenso, dissapore, inimicizia, offesa, ingiuria. stefano
ciò che è causa di dispiacere; inimicizia, rancore, offesa, ingiuria.
il vino diventa più dissapito, per la inimicizia che è tra loro.
tuttavia nel cuore a conto della passata inimicizia, si risolvè a ritirarsi dall'esercito
l'iracondia la repugnanza, la repugnanza l'inimicizia, e la inimicizia la guerra,
la repugnanza l'inimicizia, e la inimicizia la guerra, e la guerra la dissoluzione
-discordia, disaccordo, inimicizia; divergenza di vedute. musso
: qui narrava tutta per disteso / l'inimicizia. rovani, ii-96: volentieri aveva
a due, lontananza, indifferenza o inimicizia di anime nel contatto di corpi:
nel medioevo] l'estraneità e l'inimicizia della natura, invece che adescando la natura
maggior impeto che altrove. -discordia, inimicizia, contrasto; controversia, disaccordo.
, ira; sentimento di odio, di inimicizia, di ostilità; vendicatività.
, 65: più uomini uccide l'inimicizia, l'insidia, il ferro umano,
fratello co'benefici, gli giurò poscia inimicizia mortale e veramente feudale e fraterna.
ogni peccato mortale è la formale formalissima inimicizia tra dio e l'uomo. crusca
: se fortuitamente e senz'odio e inimicizia di queste cose [battitura, uccisione]
vi lego alla vostra stessa fatalità d'inimicizia fraterna e fratricida. comisso, 12-67
. -motivo di contrasto, di inimicizia. magalotti, 9-1-219: insospettitosi che
di chiarmonte / era odio antico e inimicizia intensa; / e più volte s'
-ant. malevolenza, animosità, inimicizia. ariosto, 28-2: lasciate questo
giudiziaria. deledda, i-184: l'inimicizia nacque... tra due famiglie per
del suo potere per isfogare la sua inimicizia. serra, i-353: il croce.
il testo. -il testo ha inimicizia con la glossa: il commento non
doppio male, / il testo ha inimicizia con la glosa. -fare la
. guerrazzi, iii-382: cause d'inimicizia tra voi non ce ne avrebbero ad
solo appresso di lui restassero i carichi della inimicizia e appresso di loro i frutti della
14. ant. rancore, astio, inimicizia, malanimo. 5. caterina da
occasione si viene a rottura ed aperta inimicizia. baldinucci, 2-4-9: quest'opera.
5. discordia, lite, contesa, inimicizia, rivalità. dante, purg.
252: ho... inimicizia capitale e guerra a morte col freddo.
-per simil. e al fìgur. nutrire inimicizia; essere in contrasto con qualcuno.
per inalienabile eredità, da te l'istessa inimicizia trapassi in tutto il tuo sangue?
furore, d'odio); collera, inimicizia. ariosto, 1-7: il savio
teologiche era per lui ragione bastante d'inimicizia. tommaseo [s. v.
, scegliere tra l'amicizia e l'inimicizia di quel tiranno straordinario... e
i feldspati. delfico, iii-314: l'inimicizia fra i proprietari e i non possidenti
. ingrossamento di sangue: rancore, inimicizia. siri, v-1-214: di tali
inimicaménte, avv. disus. con inimicizia, ostilmente.
. rendere nemico, ostile; suscitare inimicizia, odio, avversione. sannazaro,
farsi nemico qualcuno, incorrere nella sua inimicizia, procurarsi la sua ostilità, la
agg. disus. fatto segno di inimicizia, di ostilità; osteggiato, avversato
2. che esprime o rivela inimicizia, odio, avversione; che nasce
modo ostile, da nemico; con inimicizia, con avversione. bartolomeo da
da altre tre cose che ne fa l'inimicizia sua. castellani, xxxiv-351: dissemi
, a questa volta, / la inimicizia sia levata e tolta. ariosto, cinque
fier odio, acerbo isdegno, / inimicizia dura e rabbia ardente / contra re carlo
a queste più presto dimostrazioni di aperta inimicizia che offese, voltò tutto l'animo
per inalienabile eredità, da te l'istessa inimicizia trapassi in tutto il tuo sangue?
odio; aveva contro di me la stessa inimicizia ch'io avevo contro di lui.
seco la ripugnanza a tollerare la sua inimicizia per me: volevo uccidere, ma amato
, o la malvagità del nostro ingegno o inimicizia singulare che a'nostri secoli sia portata
dio, ma perché sempre sia stato inimicizia e discordia tra li cesariensi e li
di chiarmonte / era odio antico e inimicizia intensa. machiavelli, 68: quelle inimicizie
napolitani, co'quali non ho voluto inimicizia, ma da quelli ancora con i
la quercia è... mortale inimicizia. lomazzi, 3-189: abbiamo in questo
così fra l'altre cose si trova inimicizia di natura ora palese, come è quella
iii-1-217: il fuoco ha... inimicizia coll'acqua. giordani, ix-36:
e discioglie i composti, da lui appellata inimicizia. b. croce, iii-9-272:
a due, lontananza, indifferenza o inimicizia di anime nel contatto dei corpi: solitudine
4. locuz. -acquistare, fare inimicizia: divenire nemico, guastarsi (con
, 3-293: per essere molto aperto acquistò inimicizia con alcuno di questi dotti. g
, 13-2: per non far dunque inimicizia, / s'è la verità ascosa in
una favola. -il testo ha inimicizia con la glossa: v. glossa,
rancore; che nutre profonda ostilità, inimicizia contro qualcuno; nemico, ostile;
inimistà, sf. letter. disus. inimicizia, avversione, ostilità. - anche
tanta lite porre, / e farvi inimicizia così intensa, / che mai più non
teologiche era per lui ragione bastante d'inimicizia. d'azeglio, 4-i-267: questo fatto
è doppio male, / il testo ha inimicizia con la glosa. a.
fierezza in cui brillava la lama dell'inimicizia. stuparich, 5-218: allora
, a questa volta, / la inimicizia sia levata e tolta. giannotti, 2-1-268
compagnia, / ma crudel guerra e inimicizia ardente. tasso, 18-52: non
2-3-7: con costoro non aveva cosimo inimicizia particulare, perché loro, sendo alienati
di odio, di ostilità, di inimicizia, di malevolenza. caro,
mal affètto), sm. ant. inimicizia, ostilità, malevolenza. gualdo
malattia [il peccato], di quella inimicizia, di quella disgrazia. muratori,
con sentimento radicato di avversione, di inimicizia, di disistima. s.
demonio, nel maledirlo gli minaccia continua inimicizia con la donna. giannone, i-60
partic.: avversione, antipatia; inimicizia, odio. latini, 3-20
cattiveria di natura, pica; è inimicizia per suo padre! pecchi, 10-27:
cagione o la malvagità del nostro ingegno o inimicizia singulare che a'nostri secoli sia portata
altri: essa non ha nessuna particolare inimicizia contro di me, da volermi sacrificare
tra il soldato e il paesano è una inimicizia inestinguibile, forse perché hanno ambidue le
compagnia, / ma crudel guerra e inimicizia ardente, / fin che con l'arme
demonio, nel maledirlo gli minaccia continua inimicizia con la donna. muratori, 10-i-111:
di fedeltà o, anche, di inimicizia. faba, 53: dala vostra
, 9-62: ancora sonci miracoli d'inimicizia e di concordia fra i pesci.
altri: essa non ha nessuna particolare inimicizia contro di me, da volermi sacrificare a
; insanabile (l'odio, l'inimicizia, un dissidio). -anche: che
terra della corsica si ruppe una mortalissima inimicizia tra due persone giurate di torsi dal
la quercia è... mortale inimicizia di modo che piantandosi olivi appresso alle
esprimere un odio implacabile, un'irriducibile inimicizia. -per i poveri morti: formula
amicizia, l'unirlo non accrescerebbe l'inimicizia. io. provocato, causato
alle spalle si mura, blocco di inimicizia. 12. sm. (
1-27: non in altro consiste l'inimicizia naturale fra l'acqua e 1 fuoco,
un reciproco rapporto di ostilità e di inimicizia. ariosto, 38-13: altri
; provocare o mantenere un rapporto di inimicizia, di ostilità. aretino,
nasce o è causato da ostilità, da inimicizia, da astio; ostile, avverso
solito ricambiati secondo un reciproco rapporto di inimicizia e di ostilità. - nemico capitale
denuncia o nasce da avversione, da inimicizia, da malevolenza; ostile, astioso
un reciproco rapporto di ostilità e di inimicizia. -nemico capitale: v. capitale1
: in nome della filosofia accetto l'inimicizia di tutti i nemici della democrazia.
; odio, malevolenza, malanimo, inimicizia. boccaccio, iv-88: tu
è mai nimicizia. = da inimicizia (v.), per aferesi.
ostilità, di odio contro qualcuno; inimicizia, malevolenza. latini,
sentimento di ostilità, di odio; inimicizia. -per estens.: situazione,
lo noiavano già fuori di modo per inimicizia contratta seco sino dal principio del suo
s'egli ha rapporto d'amicizia, d'inimicizia o d'interessi con le persone nominate
aprile sogna fiori, e ilche, di inimicizia (con partic. riferimento abracciante è contento
o di completa disistima, di assoluta inimicizia (anche con riferimento, nel linguaggio
. attenuato: che è oggetto di inimicizia, antipatia, astio, malevolenza,
politiche, famiglie nemiche; discordia, inimicizia. - in senso generico: spiccata
questa repubblica, potrà nascer odio, inimicizia e continua guerra. alfieri, 5-14:
potesse dir: perdona? 3. inimicizia (anche naturale) fra animali.
di sentimenti di ostilità, avversione, inimicizia. -anche; riuscire insopportabile, venire
5. odio, avversione, ostilità, inimicizia, malevolenza, astio. masuccio
anche rancore; animato da odio o inimicizia; pieno di odio; pervaso,
7. foriero di odio, di inimicizia. leone ebreo, 147: la
incline alla discordia, alla contesa, all'inimicizia; bellicoso (una persona, un
lanzi, 1-3-502: egli oppone l'inimicizia che dopo qualche secolo professarono i campani
pallavicino, 1-45: né valse l'inimicizia della fortuna... a snervare o
. chi nutre odio, avversione, inimicizia nei confronti di qualcuno. iacopo del
vivanda: esperienza sfavorevole, dolorosa; inimicizia, ostilità. f. alberti
-dettato da sentimenti di ostilità, d'inimicizia (un'azione). la
. 3. che nutre sentimenti d'inimicizia, di avversione, di odio e
comportamento); improntato ad avversione, inimicizia; dettato da odio, da malanimo
quelli che truovono che vi sia qualche inimicizia ed odio. 3. figur
ancora questi gianfigliazzi non l'hanno [l'inimicizia] minore. varchi, 18-2-342:
tenendo con il suddetto don antonio articolar inimicizia, si dispose tutto al servizio di s
passata quasi in odio et in occulta inimicizia. l. pascoli, i-298:
, di differenza, di stima, di inimicizia, ecc.; anche nell'espressione
del filosofo che narra con dolore l'inimicizia de'nostri avi comuni. faldella,
giù il medesimo discorso. -che denota inimicizia o odio più intenso. s.
e serva una naturai ereditaria e perpetua inimicizia, e benché da quella gliene sia finora
e serva una naturai ereditaria e perpetua inimicizia. tasso, n-iii-689: 1 fiori
nel duello, che sarà poi nell'inimicizia, altro modo di perseguire le ingiurie
con cui egh sente ed esprime tale inimicizia e questa profonda, appassionata, imperterrita
che perdura irriducibile, inconciliabile (l'inimicizia, l'odio); che non si
piazza, / che avete con cupido / inimicizia grande / e ch'egli vi strapazza
fratello co'benefici, gli giurò poscia inimicizia mortale e veramente feudale e fraterna.
loro terre. delfico, iii-314: l'inimicizia fra i proprietari e i non possidenti
nelle domestiche sentenze operato per la sola inimicizia che voi avete con questa setta,
isole. basadonna, li-2-218: l'inimicizia con la savoia riesce pur difficile di
viniziano aveva risposto non pretendere d'avere inimicizia seco, non avendo pigliate l'armi se
criminale sono orribili per un prevenuto d'inimicizia allo stato! viani, 14-
più compagnia, / ma crudel guerra e inimicizia ardente. serdini, 1-60: questo
d'esterno favore e ad onta d'inimicizia esterna ed interna. botta, 5-21:
1-27: non in altro consiste l'inimicizia naturale fra l'acqua e 'l fuoco
loro animo di provocarsi tanto più l'inimicizia de'fiorentini. oddi, 2-59:
crudeltà del gastigo accresce al punitore l'inimicizia ripullulante. colletta, 1-196: spesso
riconciliarsi, fare la pace, deporre l'inimicizia. benvenuto da imola volgar.,
, 2-1-34: se la radice della inimicizia è il desiderio della libertà,.
senza rancore. 4. condizione di inimicizia o di contrasto fra stati o popoli
, la superbia, la rapina e inimicizia di quei baroni. tommaseo [s
; comporre (una lite, un'inimicizia), riparare (un torto,
-rinfocolare, fomentare (odio, inimicizia); riaccendere, riesumare e,
352: hanno [le balene] innata inimicizia con li delfini, dai quali vengono
-che si può portare alla riconciliazione (un'inimicizia). fortis, 1-47: le
delle cause, come per esempio dell'inimicizia con recusante,... per aver
ambizione, la superbia, la rapina e inimicizia di quei baroni. gemelli careri,
fagiuoli, 1-1-265: noi rinfrancescheremo l'inimicizia antica: anche pancrazio vostro fratello me la
la signora isabella vostra madre de la inimicizia ch'io tengo con voi, ma io
in vari modi, secondo l'amicizia e inimicizia: ma parlando il vero, la
crudeltà del gastigo accresce al punitore l'inimicizia ripullulante. quel timor è temperato che
, ardì insultarmi, ed ecco nata l'inimicizia. -deh, sfuggite per ora di
pieno d'inciviltà o di odio o d'inimicizia. 2. osservare di nuovo attentamente
, non gli compliva lasciar viva l'inimicizia ai questi signori tutta via molto potenti
gli araldi. -manifestare un'aperta inimicizia. nievo, 357: quando mai
il quale noi chiamiamo rondicchio, ha inimicizia con la passera, perché questa tal
stoppar ogni piaga di discordia e d'inimicizia. caro, 12-i-295: da questo
, iv-424: rottura per principio di inimicizia, discordia è voce classica. soldati,
per stoppar ogni piaga di discordia e d'inimicizia. molza, 1-126: lo,
due persone che abbiano litigato e conservino inimicizia e rancori. fiore [dante]
s'odiano spagnoli non per questo tengono inimicizia con l'oro di spagna. tocci
, le nostre memorie democratiche e la nostra inimicizia per il barbaro. b. croce
-contrarre sangue grosso: ostilità, inimicizia. siri, vii-73: contratto scambievolmente
-non correre buon sangue: esserci inimicizia. sento mancare.
, che scasciò ogni odio et ogni inimicizia che prima russi stata fra loro.
oltre all'aver quasi tutti una fierissima inimicizia con la prosodia, hanno a stentar come
. 8. far cessare l'inimicizia fra dio e l'uomo seguita al
burchiello, 2-35: donde vien tanta inimicizia / tra 'l gatto e 'l lupo e
scissuróso, agg. che provoca divisione, inimicizia. gabr. pepe, i-352:
condizionimie che io reputi, se amicizia et inimicizia è 'inter pares', che questo vocabulo
ordini de'cappuccini e degli scalzi con ammirabile inimicizia del senso e con angelico esercizio della
parole, si persuadesse avere tu presa inimicizia con antonio cesari, perché tu lo
4. animosità, disaccordo, inimicizia fra due o più persone; contesa
o la malvagità del nostro ingegno o'inimicizia singulare che a'nostri secoli sia portata
-ant. discordia, rivalità, inimicizia. -anche: concreta manifestazione di tale
, fermo e lucia, 273: la inimicizia di un uomo e di una famiglia
dissensi e liti o suscita odio e inimicizia fra due o più persone, per malignità
altre cose: il sinistro fenomeno della inimicizia e separazione dei sessi. -isolamento individuale
, tensione nelle relazioni, rivalità, inimicizia, contrasto. livio volgar.,
, / che avete con cupido / inimicizia grande / e ch'egli vi strapazza /
pallavicino, 1-45: né valse l'inimicizia della fortuna, che 'l tenne assediato quasi
quale nascesse e seguisse odio o dannata inimicizia. = comp. da sopra
rigori o, meglio ancora, una strana inimicizia verso coloro che potevano sorprendere la sua
fra me e te un'assurda momentanea inimicizia. = denom. da spesso1.
ira. 2. irritazione, inimicizia verso una persona. pallavicino, iii-13
: il frutto che ne colse fu l'inimicizia fra tutti i suoi, l'uccisione
stoppar ogni piaga di discordia e d'inimicizia. 6. ant. tamponare
torvamente, biecamente, esprimendo rancore, inimicizia, disprezzo, sdegno. sacchetti
che tenevano un minimo misterioso, l'inimicizia e la straneità anche nelle vibrazioni dei
piazza / che avete con cupido / inimicizia grande, / e ch'egli vi
, l'antagonismo delle patrie, l'inimicizia delle religioni, la precisione delle idee
fussino liberati e loro ne restassino colla inimicizia. 12. sensazione di soffocamento
. alberti, iii-281: solo la inimicizia patema ne sturba li nostri diletti.
suscitando in lei coperta- mente avversione, inimicizia, ostilità verso altri. -anche rifl
era stato in lui più forte dell'inimicizia patriottica. stuparich, 3-148: non
una lite; porre fine a un'inimicizia; far cessare un conflitto. fatti
s'imparentasse con barberini, per terminar l'inimicizia con quella casa e godersi in pace
terrieri vi è un astio perpetuo, un'inimicizia giurata. targioni tozzetti, 12-4-4:
è doppio male, / il testo ha inimicizia con la glosa. tasso, ii-291
amicizia con uno sanese il quale gli tornò inimicizia. -far ricadere una colpa o
il soldato et il paesano è una inimicizia inestinguibile, forse perché hanno ambidue le
guicciardini, 2-1-35: se la radice della inimicizia è il desiderio della libertà,.
lo beva. 2. dissapore, inimicizia. cesarotti, 1-xxviii-45: non è
non è sopito (un contrasto, un'inimicizia). gualdo priorato, 3-i-171:
vita non gli complica lasciar viva l'inimicizia di questi signori tutta via molto potenti
, passata quasi in odio et in occulta inimicizia. = var.,
zizàglia, sf. ant. discordia, inimicizia. iacopone, 52-25: sofisticato
.: discordia, lite, contrasto, inimicizia (in partic. nelle espressioni mettere
dissensi, liti; suscitare discordia, inimicizia, dissapori. - anche sostant.
suscita discordia, che provoca liti e inimicizia. -anche con riferimento a personificazioni.
disamico, agg. letter. che esprime inimicizia, ostilità. manganelli, 6-176: