2. figur. ant. inimicare, disunire, separare. b.
2. figur. provocare discordia, inimicare. - intr. con la particella
). ant. rendere nemico; inimicare. d. battoli,
; rendere qualcuno malvisto, odioso; inimicare. cavalca, ii-194: ben sono
beghe, fazioni. -metter fazione: inimicare. groto, 304: io
= agg. verb. da inimicare. inimicaménte, avv. disus
= comp. di inimico. inimicare, tr. (inimico, inimichi)
volgar., 11-2: veggendosi dai nobili inimicare, si congiunse con pompeio magno,
8-265: il mello prese assunto d'inimicare i due mori e di metterli in
massaia, iv-81: cessa di volerci inimicare con colui che salva il paese dalle
= voce dotta, lat. inimicare, da inimicus 4 nemico '
inimicato (part. pass, di inimicare), agg. disus. fatto
4. rendere nemico, ostile; inimicare. fausto da longiano, iv-197:
, di odio; rendere ostile, inimicare; rompere il buon accordo insinuando malanimo
sanza fare uno passo che gli avessi a inimicare ognuno. della robbia, 1-297:
.. si risolvè per non si inimicare ancora quella parte, della quale era creduto