entrato dentro qualche diversorio e ti arai ingurgitato qualche anfora, medimno o congio
entrato dentro qualche diversorio e ti arai ingurgitato qualche anfora, medimno o congio di
(per lo più ingordamente); ingurgitato, ingozzato, divorato. - anche
agg. in goiato, ingurgitato, ingozzato. caldesi, 1-29
sm. l'ingurgitare, l'essere ingurgitato; mangiata, scorpacciata. segneri,
toccato cibo da molto tempo (aveva ingurgitato dei liquidi) ma la sua faccia
e spagn. ingurgitar. ingurgitato (part. pass, di ingurgitare)
, sf. l'ingurgitare, l'essere ingurgitato; il mangiare o bere con avidità
ed è riferito in partic. al cibo ingurgitato). -anche: imbottitura che fa
pass, di rigurgitare), agg. ingurgitato). traboccato, fuoruscito per eccessiva
di stomaco. -eccesso di cibo ingurgitato. f. f. frugoni,
. -essere il ventre fatto spezieria: avere ingurgitato una gran quantità di medicamenti.
. per estens. boccone troppo abbondante e ingurgitato in fretta e avidamente, che riempe
provocato da un boccone troppo abbondante, ingurgitato troppo avidamente o andato di traverso.
quanto sarebbero care! 9. ingurgitato in gran fretta (un cibo, un
, trangusató). inghiottito, ingollato, ingurgitato; mangiato con grande avidità.