, 1-56: lo vedevi tutto rabbuiato e ingrugnato rizzarsi e rientrare in bottega e buttar
in una poltrona, muto, ingrugnato quale chi sta in casa altrui e
come l'inchiostro: di pessimo umore, ingrugnato. anguillara, 7-75: scelse fra
. pataffio, 7: strabuzzando così ingrugnato / uscì del puzzo de'lavoratori,
. ingronfìato, agg. ant. ingrugnato, immusonito. avvertimenti di
allegro. = probabile incrocio di ingrugnato con tronfio (v.).
mat tu verseggi col muso ingrugnato! baldovini, xxx-11-28: sempre ti
5-321: io voglio aspettare a star ingrugnato quando sarò nella bara. settembrini [
o accorgendosene lo trovava così brutto e ingrugnato che le scappava ogni voglia di guardarlo
verga, 3-127: la sera mangiava ingrugnato la sua minestra. fogazzaro, 5-189:
stava in una poltrona, muto, ingrugnato quale chi sta in casa altrui e
6-210: ingra- atteggiamento di chi è ingrugnato; corruccio, risentimento.
illativo (cfr. ingrugnire). ingrugnato (part. pass, di ingrugnare)
. pataffio, 7: strabuzzando così ingrugnato / uscì del puzzo de'lavoratori,
: è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto, / perché gli è
non mi piace quel cipresso solitario e ingrugnato che sta a fare da sentinella.
, sf. letter. l'essere ingrugnato; risentimento, corruccio. dossi,
, di ingrugnire), agg. ingrugnato. casti, i-2-294: resta ingrugnito
ogni scherzo ed erasi tenuto zitto e ingrugnato col naso sugli intinti, ordinò,
, ed è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto, / perché gli è
3-229: tommaso era tutto serio e ingrugnato,... perché era troppo contento
ed è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto. note al malmantile,
raccolti a veglia sulle prime taceva quasi ingrugnato; ma poi, se gli montava
8-61: è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto / perché gli è stata
abbondio che stava tutto pensieroso e come ingrugnato, pensò il buon cardinale che quegli
piacevole. alvaro, 14-35: entra ingrugnato, si cerca intorno, e a
la magàra a nino, vedendolo cosi ingrugnato. -vezzegg. orsicéllo.
uscir di casa solo,... ingrugnato, accigliato, come se tutti l'
come le femine o sullo starsene puerilmente ingrugnato. carducci, iii-5-216: fin qui
rigolito, agg. ant. ingrugnato, accigliato. s. bernardino
chiate ed e cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto. /...
: diviso scandalosamente dalla moglie, sempre ingrugnato, cupo, raffagottato e, di tratto
. verga, 3-127: la sera mangiava ingrugnato la sua minestra, e la domenica
in qua ch'io t'abbia a vedere ingrugnato e patumioso, mentre ogni altro attende
pataffio, 7: strabuzzando, così ingrugnato / uscì del puzzo de'lavoratori.
era lo sposo, gerlando, torbido e ingrugnato, coi genitori. moravia, xi-292
un torsolo; e poi sempre zitto, ingrugnato e sornione. n. ginzburg,
frugoni, vi-204: tu verseggi col muso ingrugnato! io ti so dire che se
, ed è cosa ridicola / il vederlo ingrugnato e maldisposto, questa medema la credo quella