1-33: passati sei mesi che galiziella ingravidò, essendo del mese di marzo,
, io7: in quel tempo mai donna ingravidò in quella sfortunata città. questo non
g. gozzi, 1-141: la cerva ingravidò, e finalmente pervenuta al tempo del
. gozzi, 1-141: la cerva ingravidò, e finalmente pervenuta al tempo del
fece coprire a quello mastino, ed ella ingravidò di questo pulicane. bandello, 1-4
da barberino, 1-32: la terza notte ingravidò..., ma l'autore
sì andò la bisogna che la giovane ingravidò, il che molto fu e all'uno
sua moglie tal dimestichezza, che ne ingravidò. a. verri, ii-60:
sì andò la bisogna che la giovane ingravidò, il che molto fu e all'uno
in effigie di serpente si trasformava ed ingravidò la madre. -per estens.
moglie della schiatta sua. la quale ingravidò, e partorì uno figliuolo; e vedendolo
vergine di quella contrada fece fallo e ingravidò. m. villani, 7-1: chi
: di poi dua anni di nuovo ingravidò: e perché quei vizii che hanno
volte / che berta di milon s'ingravidò. aretino, 8-146: -dormì egli teco
nuzio e dell'abate, la donna ingravidò e fece una figliuola femmina. leggende
dell'altro la qualità sentita, la voluttà ingravidò e al tempo debito partorì due gemelli
s'incinse! boccaccio, ii-302: ingravidò in uno fanciullo maschio. 24
ii-4: nato di colei la quale giove ingravidò con l'abbondevole oro. guido da
, / il giorno dopo alfin m'ingravidò. carducci, iii-25-140: ghita,
vergine di quella contrada fece fallo e ingravidò. bibbia volgar., 11-660:
guari con gualtieri dimorata, che ella ingravidò. giov. cavalcanti, 107: in
in quel tempo mai niuna donna ingravidò. firenzuola, 956: a donne
del suo corpo disonestamente ad alcuni, s'ingravidò. tasso, 12-24: ingravida fra
fu la povera zitella rufianescamente sedotta, e ingravidò, e ne portò la pena vedendosi
con essa giacque... ed ingravidò di lui. cantari cavallereschi, 217:
tante volte / che berta di milone ingravidò. landino, 123: la simonia fa
fu piacer di dio, la donna ingravidò in due figlioli maschi. storia nerbonese
volgar., 46: la notte vegnente ingravidò di uno altro figliuolo maschio ch'ebbe
, ii-180: ella ben tosto si ingravidò, e a suo tempo partorì un
come fu piacer di dio, la donna ingravidò... quando un freschissimo
prieghi di questo abate, la donna ingravidò in quella notte. zanobi da strada
, 139: si congiunse con lui e ingravidò, per mezzanità di dedalo. s
che ciascuna delle preditte donne del suq marito ingravidò e doppo il portato di nove mesi
in mano. adunque ad uno usamento ingravidò la femina. statuto dell'università e
s'innamorò di latona vergine e che l'ingravidò. la qual cosa sufferendolo aspramente iunone
luna e de l'altre stelle, s'ingravidò e cominciò a partorir gli animali.
, sì si puose con questo pistore e ingravidò di lui. -mettersi al suo
alcun tempo la sua cara sposa / ingravidò, che n'avie gran desio, /
il re non aspettava più prole, se ingravidò. casoni, 123: se diventi
coprire a quello mastino, ed ella ingravidò di questo pulicane. essendo pregna,
ser giovanni, 3-244: avenne che costei ingravidò; e 'l marito convenne che andasse
fu la povera zitella rufianescamente sedotta e ingravidò e ne portò la pena vedendosi innanzi
sparsa la sua somenza, concepé e ingravidò, tirando a sé el seme. m
sì si puose con questo pistore e ingravidò di lui. boccaccio, v-215: niuno
sparsa la sua somenza, concepé e ingravidò tirando a sé el seme.
basci, che in quella notte isabella s'ingravidò. zito, i-343: bramo da
, 3-9 (1-iv-329): la donna ingravidò in due figliuoli maschi, come il
. ch'in quella notte isabella s'ingravidò. giuglaris, 14: con che maestria
, i-198: adunque ad uno usamente ingravidò la femina. -pratica erotica.