carnascialeschi, 1-345: or che gl'ingrati sono / in abbandono e in odio all'
39-ii-233: conoscendo quanto gli uomini sieno ingrati, e quanto s'avvantaggino delle altrui
. che si umiliarono ai lavori più ingrati, hanno oggi un alone di nobiltà
: per rimemorarmi agli smemorati e agli ingrati, mi occorre l'anagnoste, non
, povero comuneho perduto su questi monti ingrati cui gli annali camaldolesi tentarono indarno di
. pasini, iii-485: rosa che ingrati odori apra dal seno. 14
alla secchia, al corbello: essere ingrati verso chi ci ha fatto un beneficio.
39-ii-233: conoscendo quanto gli uomini sieno ingrati e sconoscenti, e quanto s'avvantaggino
uomo, tanto è più invidiato dagli ingrati e superbi cittadini. ariosto, 29-35
assicuro ancora che, come non sono ingrati alla sua maga circe, fosca cecitade
fortuna!... si chiama essere ingrati colla divina provvidenza. -dar
sui loro caratteri ambiziosi, confusi, ingrati, abbiamo additato il principio di molti vizi
stati e sono di dura cervice ed ingrati. savonarola, iii-432: queste scienzie sono
si fan con lor mordaci rostri / l'ingrati figli porta per uscire / de li
che qui claude / septe maniere d'ingrati esto livro / de li quai mi
a laudare iddio, acciò non siamo ingrati di tanto dono a noi apparecchiato,
del tutto ascritto al libro de l'ingrati, cercando tra 'l mio esile peculio
vele gonfiate dalla superba ventura, essendo ingrati e male conoscenti verso colui da cui
tra i figli della donna, meno ingrati degli altri, han serbato il delizioso
può dire questo generalmente: che sieno ingrati, fuggitori de'pericoli, cupidi di
tutto il giorno la fantasia fra pensieri ingrati e mortiferi. foscolo, iv-
allegro chiamò el datario e messer carlo degli ingrati. bibbiena, 253: la bolla
che principessa di tanto splendore da'suoi ingrati e ambiziosi cittadini non meno che da'
ha per sue deità, geni sì ingrati, / che al morto mai non donerebbe
: qui claude / sette maniere d'ingrati esto livro / de li quai mi delivro
possono essere benèfici e piacevoli, oppure ingrati e dannosi, o anche indifferenti:
se essi, come ignoranti, sonno ingrati e sconoscenti verso di me e verso le
distanti, inaccessibili, impraticabili, ingrati. -specialmente nella locuz. avverb.
frutto e diletto, non siate ingrati di porgere divote laudi a giove e al
, tanto bisogna essere con gli avari ingrati e discortesi, importuno sempre e fastidioso
suo bimbo. sbarbaro, 4-68: ingrati! i bisogni che deploriamo, i vizi
migliaia dal terreno per colpa dei proprietari ingrati, o muoiono di pellagra su 'l
muovi / per l'erma prussia a ingrati passi il piede. monti, x-3-428:
figli dalla paterna eredità, quando sono ingrati verso i parenti loro. morando,
che i signori acquaviva abbiano a comparire ingrati, possa distorli da un pensiero che non
facoltà di conoscere gli oggetti grati od ingrati col mezzo de'sensi. =
, che il mondo è pien d'ingrati, / e si pon l'acqua negli
sentire il suo valore / a questi ingrati farisei ch'or sono, / ch'
in noi derivare, perciocché ne siamo ingrati all'autore e non ritorniamo ogni cosa
alcun frutto e diletto, non siate ingrati di porgere divote laudi a giove e
serva sanza frutto, / per mille ingrati un sol ristora il tutto. sarpi
può dire... che sieno ingrati, volubili simulatori e dissimulatori, fuggitori
l'ottocento, è urgente essere degli ingrati. = voce dotta, lat
e sopra ogni umana creatura bizzarri, ingrati. bettinelli, i-91: siamo sobri sino
alcun frutto e diletto, non siate ingrati di porgere divote laudi a giove e al
piegan ginocchie umili / gli empi fratelli ingrati. -onorare, rispettare.
giorno che apparseno agli occhi nostri quisti ingrati amanti, che ce hanno per si
, iv-268: donne, non siate ingrati a'vostri amanti. / l'esempio
che qui claude / septe maniere d'ingrati esto livro, / deli quai mi
: alcuni, sospinti da emulazione negli ingrati studi, vi si cacciano in mezzo logorandovi
e malvagia gente, come dimostrate essere ingrati, superbi e male conoscenti della vostra
per un fellon che nutre tai sentimenti ingrati? alfieri, iii-1-56: nelle tirannidi
.. / la sancta manna agl'ingrati importuna. parini, xviii-311: io d'
tra buoni, / dicon che sono ingrati o furiosi. colletta, 2-i-296:
presa giuridizione appare, e altressì di loro ingrati tudine iscoprire.
sul po levossi, / trista d'ingrati indugi messaggera. pavese, 10-91:
l'attendevan de l'inferno giove / gl'ingrati amplessi, e le infeconde piume.
, ingannato e offeso da alcuni amici ingrati, venne in ira con tutto il genere
, acciò che nel numero de gli ingrati possiate darvi il vanto di primo ingannatore
riceve; per questo, la razza d'ingrati di cui parliamo suol menare un vanto
. caterina da siena, i-272: noi ingrati e scono scenti perdiamo spesse
godersi l'eredità lasciate ed essere ingrati alla memoria e pietà de'suoi
in noi derivare, perciocché ne siamo ingrati all'autore, e non ritorniamo ogni cosa
9-60: agli animi gentili e non ingrati / rado son di rispiarmo.
tolgo l'odioso aspetto / ai vostri ingrati lumi, / e in preda al nuovo
francesco da barberino, i-223: d'ingrati or vien sermone, / che non
serve. pulci, 21-18: per mille ingrati un sol ristora il tutto. ariosto
, se di grazia soperchia salva anche gl'ingrati. tarchetti, 6-ii-691: egli è
. mazzini, 38-156: stolti ed ingrati! maledireste ai fieri repubblicani padri della vostra
voi? pascoli, i-224: ma gl'ingrati! oh! gl'ingrati! i
: ma gl'ingrati! oh! gl'ingrati! i figli di pietà o carità
per un fellon che nutre tai sentimenti ingrati? passeroni, iv-35: or l'ingrato
gran fatica in coltivare certi pochi terreni ingrati e sassosi. lustri, vi-66:
] morbidi e innocenti, salvatichi e ingrati, siccome genti venuti di piccolo tempo
goderan guar di tal derrate / questi ingrati meccanici nimici / d'ogni leggiadro e caro
poco / tiranni della patria odiosi e ingrati / si fanno ora col ferro ed
... / e a regai cuna ingrati fior non donano. leopardi, 931
, lasciando quegli spazi pertinacemente orridi e ingrati ad irte boscaglie con cui confinano.
dispetto de gli orridi / giorni del verno ingrati. bertola, 143: non può
con tai pensieri e con tali ozi ingrati / men vò menando, anzi traendo i
qua non ti creder, no, che ingrati affanni / deggian venire a conturbarti il
1-347: dura terra ne tiene, ingrati studi / travagliano l'ingegno, e non
, 1-417: furono i giorni più ingrati del viaggio, ed impararono a proprie
muovi / per l'erma prussia a ingrati passi il piede; / né profumi
ignoto finora almo diletto / su i temi ingrati e scabri? giordani, x-9:
[s. v.]: 'ingrati studii. in grato tema ',
. boccaccio, i-9: non siate ingrati di porgere divote laudi a giove.
compagni a ciò rendere non mi siate ingrati, ma con benigno aspetto continuiate la
fortuna. -età ingrata, anni ingrati: l'adolescenza, la pubertà.
savinio, 10-61: accanto ai miei ingrati quattordici anni, i diciassette di lui
sarà a maggior pena e danno degli ingrati peccatori. forteguerri, 18-3: la
sannazaro, iv-268: donne, non siate ingrati a'vostri amanti. / l'esempio
erano morbidi e innocenti, salvatichi e ingrati, siccome genti venuti di piccolo tempo
.. in orazio gl'insulsi ed ingrati e venali proverbi contro la memoria di
dio et uomo essersi degnato, per noi ingrati peccatori ricomperare, patire morte e passione
più gli uomini sogliono esser alle donne ingrati. galileo, 1-2-139: l'intitolazione
formaste quella iustissima legge contr'a gl'ingrati. voi pure ordinaste che fossero pur
, lasciando quegli spazi pertinacemente orridi e ingrati ad irte boscaglie con cui confinano.
deran guar di tal derrate / questi ingrati meccanici, nimici / d'ogni leggiadro
50: dobbiamo esser liberali e non ingrati. 3. animato da sentimenti
che qui claude / septe maniere d'ingrati esto livro, / de li quai
la facoltà di crescere nei terreni più ingrati alle sue radici, che si profondano anco
negare i suoi doni eziandio agli uomini ingrati. e certo questo fa il sommo
noi e che ci trattasse per veri ingrati. dell'uva, 82: in
mai de'miei giorni ho visto gl'ingrati aver buona fine '. p. petrocchi
egli essere / che voi siate sì ingrati / al signor, sì balordi e malaccorti
ancora il nome di ingrato. molti paiono ingrati perché malgrati. = voce
. manetti, 106: per non parere ingrati, quand'e'[il brunelleschi]
o meno pianificati, non forse ingrati ma infecondi. meccanicizzazióne, sf.
mendicanti, perché vi sono i prìncipi ingrati. paragonasi perciò il virtuoso in corte al
vapor sul po levossi, / trista d'ingrati indugi messaggera. fantoni, i-170:
che tra uomini rozzi, duri, ingrati e di malvagia condizione, abiti e viva
/ ti stringi al seno i figli ingrati ed empi, / pur che gli occhi
le sue ragioni riconoscere e ai superbi e ingrati mostrare il loro falso giudizio. calmela
, i lazzi dei. monellacci impertinenti e ingrati. gatto, 2-45: un ragazzo
/ -scarto che s'usa molto dagli ingrati. moniglia, 1-iii-244: -monte. -
pesa e me ne dole / per molti ingrati. filippo degli agazzari, prol.
pendente e messi in opera quei dua ingrati mezzi morbetti oreficuzzi, e feci quella
tutto il giorno la fantasia fra pensieri ingrati e mortiferi. soffici, v-5-247:
quel tempo che coriolano, vincitor degli ingrati romani, si lasciò piegare da'preghi femi-
sul po levossi, / trista d'ingrati indugi messaggera. pascoli, 1217: intanto
viver giusto ed a chi gli ama ingrati. moneti, 70: niniviti novelli oggi
: chi vuol roma servir, serve ad ingrati: / che più? tu stesso
lor nume il nome / o sieno ingrati a'genitor, non sono / degni
. giov. cavalcanti, 68: ah ingrati uomini! voi potevate ben mettere a
a rinaldino che a questi superbi e ingrati. -entrare in obbligo: vedersi
gradiran, coll'opporsi al suo ritorno ingrati, / la via per lor felice
tolgo l'odioso aspetto / ai vostri ingrati lumi, / e in preda al nuovo
. fa beni a'grati ed agli ingrati ed ha tanta pazienza a sopportare chi ogni
lor nume il nome / o sieno ingrati a'genitor, non sono / degni
buone novelle. pananti, iii-200: spesso ingrati, ombrosi e feroci mettono a morte
, i-168: il mondo è pien d'ingrati; / e si pon l'acqua
formaste quella iustissima legge contr'a gl'ingrati! voi pur ordinaste che fossero pur
piuttosto ordinaria, a colori violenti ed ingrati: la vergine col figlio e due
seneca volgar., 3-216: gl'ingrati... pagano fuori d'ordine
pendente e messi in opera quei dua ingrati mezzi morbetti oreficuzzi, e feci quella testa
da dio, non voglio che siamo ingrati né scognoscenti, ma voglio che seguitiate
pò tra buoni, / dicon che sono ingrati o furiosi. firenzuola, 643:
anco quando non avevano questo para cadute ingrati gli sperimentarono i popoli. beltramelli,
mangione; e così a molti altri costumi ingrati agli omini, el pispiglia, el
veggendoli ne * vizi esser perduti, / ingrati e disoluti, seguon la traccia,
, 3-170: era figlio di pellegrino ingrati pellizzaro, come era ancor esso.
francesco da barberino, i-223: d'ingrati or vien ser mone,
le amministrazioni per il mantenimento di quegl'ingrati presidi, chiamò nuovo perdono la liberazione
sue ragioni riconoscere e ai superbi e ingrati mostrare il loro falso giudizio, come
: e stoltezza il pericolare per gli ingrati. garibaldi, 1-284: là,
8-1135: povero zio! fummo pure ingrati qualche volta..., quella volta
, lasciando quegli spazi pertinacemente orridi e ingrati ad irte boscaglie con cui confinano.
fatturati e pessimi della provincia, tutti ingrati al gusto e scomunicati generalmente da tutti i
saran però meno vari gli effetti de ingrati verso di te. -sostant.
muovi / per l'erma prussia a ingrati passi il piede, / né profumi
mangione; e così a molti altri costumi ingrati agli omini, el pispiglia, el
mia grande scranna (che gli uomini ingrati chiamano ignominiosamente 'poltrona', quasi fosse
nella mia grande scranna (che gli uomini ingrati chiamano ignominiosamente 'poltrona', quasi fosse sempre
. bonciani, lxxxvtii-i-321: o popolazzi ingrati, istolti e fieri! /
porta ravegnana: fantuzzi fantuzzi, jacomo ingrati. a. cattaneo, iii-3:
su l'arena / per li suoi portamenti ingrati e rei, / e sia degno
. gozzi, i-28-118: se traversi degl'ingrati voglio che tu, abbandonandoli prontamente,
e malvagia gente, come dimostrate essere ingrati, superbi e male conoscenti della vostra
fatturati e pessimi della provincia, tutti ingrati al gusto e scomunicati generalmente da tutti
poco / tiranni della patria odiosi e ingrati / si fanno ora col ferro ed or
, senza ingannarmi, che sarebbero anche ingrati ed infesti, dopo la sua morte
: persona soggetta a lavori faticosi e ingrati. tansillo, xxx-3-200: non son
e la felicità li fa superbi e ingrati e presunziosi. = voce dotta,
l'ingratissimo, di molti o alcuni altri ingrati e fare un 'partito 'contro
trovano [fiori] parecchi che sono ingrati e mi procurano delle terribili emicranie coi loro
. gigli, 2-144: non vollero essere ingrati alla natura che li produsse alla luce
muovi / per l'erma prussia a ingrati passi il piede, / né profumi altri
invidia oltraggi e danni: / mercé d'ingrati prìncipi che in bando / post'hanno
irte giuridiche querele / e i troppi ingrati vincoli civili / perdere il fior degli
che qui claude / septe maniere d'ingrati esto livro. dante, vita nuova
). forteguerri, 10-88: degl'ingrati veri e più perfetti / egli è
d'amor opre e parole / pei cor ingrati, ed io gli amai nemici.
d'amor opre e parole / pei cor ingrati; ed io gli amai nemici.
non mi guardano più in viso quest'ingrati, che poco fa tutti raumiliati mi
porta ravegnana: fantuzzi fantuzzi, tacomo ingrati. carducci, iii-7-iqi: da pepo ad
stanno i villani, tanto più sono ingrati e superbi; e le reliquie delle
. mazzini, 38-156: stolti ed ingrati! maledireste ai fieri repubblicani padri della
fausto da longiano, iv-187: siamo veramente ingrati a gli iddìi e sconoscenti a gli
io, per non soffrire che tutti siamo ingrati riconoscitori del buon animo suo,.
caterina da siena, i-273: noi, ingrati e sconoscenti, perdiamo spesse volte per
negare i suoi doni eziandio agli uomini ingrati. 0. rucellai, 8-27: dalla
avanzano quelle che sono fatte contra gl'ingrati e traditori e rubelli. l.
li benefizi / che mi diventerebbon tanti ingrati. 5. trattenere, frenare.
, signore, quanti ladroni, quanti ingrati, quanti rinegatori, quanti bestemmiatori,
. metastasio, 1-i-484: toman gl'ingrati, / ma dopo aver tre volte
applausi e denari. tarchetti, 6-i-428: ingrati! essi non l'hanno [l'
/ con che pena riscossi! e come ingrati / semo a così benigna alta mercede
più aperto disdegno sono da risegare l'ingrati fatti delle singulari persone.
si fan con lor mordaci rostri / l'ingrati figli porta per uscire / de li
abominando i rubatori della 'nvenzione altrui come ingrati e sconoscenti e degni d'ogni grave punizione
60: molti di loro [angeli] ingrati a dio si levarono in superbia contro
ahi, uomin perversi, / condoletevi, ingrati fiorentini, / < fi perder tal
2-124: da'nomi illustri, grati o ingrati, nascono i verbi parimente illustri.
a moltiplicare le pasture ed ingrassare essi ingrati terreni. g. f. pagnini,
santità infinita che dio talora nega agli ingrati, ribelli alle sue grazie, la
, iii-261: se poi alcuni sono così ingrati e ribelli alla medesima [italia]
non solamente ignoranti, ma invidiosi, ingrati al luogo nativo e di maligna natura dotati
, 8-1135: povero zio! fummo pure ingrati qualche volta...: quella
- scarto che s'usa molto dagli ingrati. / -ed io scarto una dama
fatturati e pessimi della provincia, tutti ingrati al gusto e scomunicati generalmente da tutti
e sconocchiata quante volte, quanche siamo ingrati né scognoscenti, ma voglio che segui
: ditemi, o sconoscenti, o figli ingrati, / frutti degni diboschi ed aspri dumi
gli sconoscenti del nostro dovere; noi gl'ingrati al vostro beneficio. -noncurante
abbonita e dannata la iniqua sconoscenza degli ingrati. segneri, iii-3-66: il cuore dell'
,... ceva degli ingrati, li quali, a similitudine del montone
e scostumata ingratitudine che dimostrano e'figliuoli ingrati ai padri ed a le madri.
con esso teco volendotu che questi cotali non ingrati si dovessero chiamare, masdimentichi. v.
gigli, 2-144: non vollero essere ingrati alla natura che li produsse alla luce
e i santi vuogli seguitare, da'eziandioagl'ingrati, ché a'malvagissimi si leva il sole
non ti creder, no, che ingrati affanni / deggian venire a conturbarti il seno
francesco da barberino, i-223: d'ingrati or vien sermone, / che non
ai cani, / quei cani invece, ingrati e sconoscenti, / m'han ricevuto
alti un palmo et ancora maggiore, non ingrati al gusto, con alquanto di costrettivo
1-114: siffatto genere d'uomini ispidi e ingrati iocredeva dal mondo bandito. pasolini, 13-138
animo cognoscente de'benefici e li fatti ingrati, acciò che avvenisse al vizio pena et
per il quale andando non saremo chiamati ingrati. -per estens. produrre un
. fa beni a'grati ed agli ingrati ed ha tanta pazienza a sopportare chi ogni
è benigno e misericordioso eziandio sopra gl'ingrati. g. b. strozzi il vecchio
in noi derivare, perciocché ne siamo ingrati all'autore e non ritorniamo ogni cosa alla
fu posto in luogo suo andrea degl'ingrati cavalliere aurato, il quale...
: vi fuggirò [luoghi infelici] sicome ingrati spegli / a la memoria mia di
e me ne dole / per molti ingrati. poliziano, orfeo, 45: mopso
francesco da barberino, i-223: d'ingrati or vien sermone / che non è
aretino, 20-227: perché, o cieli ingrati, s'io potei sperare cotanto affanno
). cesarotti, 1-vii-227: né ingrati / furo i liei a'suoi merti,
268: donne, non siate ingrati a'vostri amanti. / l'esempio avete
vedere come oggi una schiera d'ingrati sorga maligna e velenosa contro manzoni e
ora, strappano via per sottrarsi agli ingrati suoni. -autom. funzionare in
sentenza di dio a que'ribelli ed ingrati figliuoli. atti villani e violenti; sottoporre
, ingannatori astuti / e prepotenti e ingrati bighelloni, / sciocchi e striscioni.
, / successiva agli amici infidi e ingrati / ch'a farmi traboccar spesso ebbi
; e così a molti altri costumi ingrati agli omini, el pispiglia, el
franzesi, xxvi-2-69: io parlo sol d'ingrati e superboni. -peggior.
questi superstiziosi cultori dell'autorità molte volte ingrati detrattori ai quel secolo, che con
beolco, xxi-673: per la taccia d'ingrati / siamo vituperati. pagliari dal bosco
; e così a molti altri costumi ingrati agli omini, el pispiglia, el
a sorte per assumere uno dei più ingrati compiti di guerra: la fucilazione di un
iii-1-68: empi, scellerati, sacrileghi, ingrati, eguagliatori de'dannati, emoli de'
ii-231: e così a molti altri costumi ingrati agli omini, el pispiglia, el
iv-200: io mi rendo sicuro che gl'ingrati tornerebbero a farmi vezzi e moine,
ma in borsa di suoi privati sudditi ingrati, narrandole io anco alquante delle operazioni
cordoglio / degli animi al presente tanto ingrati. sercambi, iii-32: avenne che il
11: non senza ragione sono gl'ingrati paragonati alle vipere, che dilacerano quel
nume il nome / o sieno ingrati a'genitor, non sono / degni d'
ne sarebbe acquistato il nome di uomini ingrati e superbi. saraceni, ii-