la particella pronom. divenire maggiore, ingrandirsi, aumentare. re enzo, 2-24
rimirare. baretti, ii-185: all'ingrandirsi e all'avvicinarsi di tutti que'tanti
perché eran fatati, avevano la virtù d'ingrandirsi e di rimpiccolirsi, secondo la gamba
genio di quella nazione fu sempre d'ingrandirsi coltarmi, non già di fare l'
grande. galileo, 3-3-203: l'ingrandirsi estensivamente lo splendore della luna, come
che delle stelle fìsse, cioè il poco ingrandirsi: che è poi di diretto contrario
ampiezza. galileo, 1-2-273: l'ingrandirsi estensivamente lo splendore della luna come fa
paese mai [la nostra industria] potrà ingrandirsi e perme, e sol da me
ma fate conto che quelle figurine debbano ingrandirsi fino al vero: ma fate conto quale
materie glutinose. dossi, i-23: ecco ingrandirsi una massa informe...,
casalicchio, 592: la voglia d'ingrandirsi e di nobilitarsi ha impazzito talmente alcuni
di quando in quando impiccolirsi, overo ingrandirsi. gemelli cateti, 1-iv-28: si
, veniva il commercio dello stato ad ingrandirsi. algarotti, 1-vi-28: da'vascelli carbonai
togliere, subire incremento: crescere, ingrandirsi, svilupparsi, progredire. filelfo
esser vero, e questo vero debbe ingrandirsi, e questo ingrandimento debb'es- sere
di quando in quando impiccolirsi, overo ingrandirsi. loredano, 1-94: il ragno appena
è facile intendere che nel progresso potè ingrandirsi e formarsi un luogo abitato come quello
le repubbliche e gl'imperi formarsi e ingrandirsi colla frugalità, colla semplicità de'costumi,
fiocchi, 30: con rea d'ingrandirsi audace speme / aman le guerre e
umano è travagliato / dal pensier d'ingrandirsi e far quattrini. g. ferrari
, 293: alcuni... per ingrandirsi sotto coperta d'una finta bontà,
da bene. fagiuoli, iv-138: per ingrandirsi ha giudicato / quasi l'uom farsi
e vigoroso parlare debba in poco tempo ingrandirsi e giungere alla cima della sua perfezione.
aumentare di volume, di quantità; ingrandirsi, allargarsi, estendersi. leonardo,
. intr. con la particella pronom. ingrandirsi, allargarsi, ampliarsi, estendersi;
intr. anche con la particella pronom. ingrandirsi accrescersi nella quantità, nel volume,
o numericamente, a svilupparsi, a ingrandirsi, a ingrossarsi (con riferimento sia
casalicchio, 592: la voglia d'ingrandirsi e di nobilitarsi ha impazzito talmente alcuni
accresce la sua malignità e disposizione ad ingrandirsi. 3. sf. bot.
e ad accennar di cadere e a ingrandirsi e a rimpicciolirsi secondo la vicenda delle
come l'unico mezzo per mantenersi e per ingrandirsi era conosciuta da alcuni popoli ancora dell'
,... dopo avere sperato d'ingrandirsi con qualche porzione del territorio francese,
la prussia non perdé mai l'idea di ingrandirsi nel nord della germania: l'impossibilità
con pochi infelici e poi in breve tempo ingrandirsi..., è uno di
(pubésco, pubésci). letter. ingrandirsi, espandersi (una città).
intr. anche con la particella pronom. ingrandirsi, accrescersi, aumentare nella quantità,
un loro [dei prelati] truovato per ingrandirsi, con offuscare cristo e la sua
voi non sapete che la fretta d'ingrandirsi è la scortatoia di perdersi. f
un loro [dei prelati] truovato per ingrandirsi, con offuscare cristo e la sua
al guardo, e alla mente sembravano ingrandirsi, sollevarsi, avanzarsi come la piccola
bello e vigoroso parlare debba in poco tempo ingrandirsi e giungere alla cima della sua perfezione
significato letterale di un testo; straad ingrandirsi in quelle parti grandemente, col dare anche
1-ii-266: le città possono talvolta crescere ed ingrandirsi anche sotto un odioso e viziato governo
ed ecco staccarsi dall'estremo orizzonte, ecco ingrandirsi una massa informe (qui la memoria