. panzini, i-292: l'imagine ingrandì, il cagnaccio diventò enorme come un
e più chiarezza. disse tutto; ingrandì i furori di don giovanni ussorio;
impero, amurat secondo... l'ingrandì a dismisura. giannone, 1-ii-112:
colletta, iii-160: la nuova scuola politecnica ingrandì il già collegio militare; sursero nuove
basilica, onde il fontana spianò ed ingrandì la piazza. l. pascoli, i-171
delle membra. chiabrera, 3-223: raffaello ingrandì la maniera veggendo l'opere del bonarroto
bonarroto. baldinucci [tommaseo]: ingrandì la maniera e diedele più maestà.
mente di annibaie [carracci] s'ingrandì con omero, ed espresse quanto la
goffo e mastino. temanza, 445: ingrandì anche l'architrave e la cornice,
esercito di dio onnipotente, cassiodoro non ingrandì, ma avvilì la misericordia cristiana,
, per memoria che l'arte della lana ingrandì la potenza inglese. tommaseo, 2-iii-248
della legge; nei secoli seguenti si ingrandì acquistando anche importanza monumentale all'esterno;
trasmutò in nuove forme, il dispetto s'ingrandì nell'avvilimento e, credendo ancora poter
in nuove forme, il dispetto s'ingrandì nell'avvilimento. d'annunzio, iv-2-409
225: augusto... ingrandì di soverchio agrippa, se lo fece anco