engórdo), agg. (superi, ingordissimo). avido di cibi o di
delle rugiadose delizie dell'empireo ogni cuore ingordissimo e capace traboccatamele fuorempie. magalotti,
resto si facesse da coloro un pubblico ed ingordissimo mercato. botta, 6-ii-297: all'
] gettano, senza pensarvi, all'ingordissimo mare le care merci con tanti sudori
pareva un diluvio che profondasse dentro all'ingordissimo ventre di quello... a
] gettano, senza pensarvi, all'ingordissimo mare le care merci con tanti sudori
rugiadose delizie dell'empireo, ogni cuore ingordissimo e capace, traboccata- mente fuorempie.