d'acquaio): di persona sconciamente ingorda, e che non rifiuta alcun cibo
, in maniera che si renda più ingorda. manetti, 1-51: non è piccolo
25: a dar pasto / a l'ingorda loro tibia, / sarian picciolo antipasto
gli alberi fruttiferi, investiti dalla sterpaia ingorda, e selvatica, seccano. cardarelli
, ch'alia fame avanza / d'ingorda morte, ed al gran dì si serba
reliquia, ch'alia fame avanza / d'ingorda morte, ed al gran dì si
, 43-1: o esecrabile avarizia, o ingorda / fame d'avere, io non
, / che seguì alla sua dimanda ingorda. fiore di virtù, 12 (50
/ entrava in noi con quel ronzio d'ingorda / felicità. gozzano, 116:
a satollar l'adeschi / de l'ingorda libidine le brame? ciro di pers,
. tutta in sapore, aspettava la ingorda de la carne senza osso.
303: se col focile accendo / fiamma ingorda e vorace / per distruggermi in foco
43-1: o esecrabile avarizia, o ingorda / fame d'avere, io non mi
a maglia, che richiamava l'ammirazione ingorda dei vecchi peccatori della spiaggia. palazzeschi,
cuoce, e le manuca / l'ingorda voglia e il desiderio ardente / di riveder
le dalmatich'onde / copre l'aquila ingorda, a cui cresciute / son l'ugne
fino a dieci, che è gabella ingorda molto. t. alberti, 17:
pur la femina è sempr'usa / ingorda a desiar ciò ch'ella vede. menzini
2-326: perché la gente / è tanto ingorda d'affollarsi al piatto? / perché
alle sventure. testi, i-263: ingorda a depredar de'fiori / la famiglia odorata
, senza nemmen forse saperlo, l'ingorda e sicura speculazione. = voce dotta
figlio a satollar l'adeschi / de l'ingorda libidine le brame? parini, 414
la sua violenza desolante, vie più ingorda di nuove usurpazioni, quanto più di
carezzevoli / susurri tuoi, va', ingorda vecchia, al diavolo. de roberto
sapeva come rimediare al difetto della macina ingorda. -senza difetto, senza alcun difetto
inumidir le fauci arsicce, dopo che l'ingorda gli attinse tutto l'umore. settembrini
pecchie, / entri fra lor la rondinella ingorda, / e mangi e uccida e
/ l'avaro e lassi la sua ingorda voglia. 5. rifl.
e li divora / tutti con gli occhi ingorda e semplicetta. oriani, x-5-280:
/ che seguì a la sua dimanda ingorda, / per la qual sempre con-
6-90: la femina è sempr'usa / ingorda a desiar ciò ch'ella vede,
ogni dorso, ogn'inciampo, ogni più ingorda, / non attesa tra via
, / o qualch'altra più truce ingorda fiera? = voce dotta, lat
, 43-1: o esecrabile avarizia, o ingorda / fame d'avere, io non
posta alle lettere è così smisurata ed ingorda, che molti (e potrei dir tutti
spiaggia, dove con lunga atrocità la ingorda avarizia esulta invendicata, fia certo maraviglia
freme, né fiorite guance / risparmia ingorda né rugosa etade. rovani, ii-178
anguillara, 1-118: così febo quella ingorda fame [il pitone] / spense
: si messero a giocar, ma all'ingorda / per rovinarsi, come spesso avviene
sotto aspro governo, / fatto d'ingorda plebe e preda e scherno, / favola
torrente, / dagli alti monti nova ingorda gente / per far di noi più dolorose
di fiamme ardente / e di vendetta ingorda avampa e ferve, / precipitosa pose in
menzini, i-119: già la fiammispirante ingorda belva / geme trafitta, e
: non v'ha più loco ambizione ingorda, / non più stolto furor,
freme, né fiorite guance / risparmia ingorda né rugosa etade. guerrazzi, 150
tanti smemorati. 3. persona ingorda, insaziabile, vorace (e di
, almen le crude / forbici indugia dell'ingorda parca / costretta a rispettar la tua
: se col focile accendo / fiamma ingorda e vorace / per distruggermi in foco
, che a morte dar sempre fu ingorda, / morte ci niega, intenta
era fraudatore, siccome era fraudatrice la ingorda turba degli ebrei. nardi, 70
1-159: altri le mense con forata e ingorda / spugna tergeano, e le metteano
, zampillò dal focolare, crosciante, ingorda, irresistibile e funerea. -che
furano. alamanni, 5-1-218: l'ingorda pica, / l'importuna cornice, il
: il mio sangue / spenga l'ingorda sete / di donna, anzi di
fino a dieci, che è gabella ingorda molto. serdonati, 9-189: [
bartoli, 21-226: se tanto ghiotta e ingorda provate la brama di quel gusto che
sotto aspro governo, / fatto d'ingorda plebe e preda e scherno, /
or da l'usanze prime / per troppa ingorda passion son torte. compagnoni, i-31
in noi con quel ronzio d'ingorda / felicità. c. e. gadda
firenze [tommaseo]: ai cavalli per ingorda fatica s'ingenera un umore di dietro
10. prov. alla gallina ingorda crepa il gozzo: chi nutre smodate
cupidigia appiardarsi così; ma alla gallina ingorda crepa il gozzo! 11
grado. anguillara, 4-284: mentre ingorda al suo contento intende, / di
varano, 44: intento a saziar l'ingorda salma, / d'empie voglie i
.. e la natante / ingorda grillotalpa, usa fra tacque / tarme adoprar
1-iii-1-257: quanti per soddisfare ad una ingorda golosità... si vaglion dell'ipocondria
. epicuro, 66: fetida, ingorda, orrenda e brutta arpia, /
catarro e la tossa: / la voglia ingorda / tutto m'illorda / la babaiuola
. gosellino, 288: di satollarti ingorda / d'empio livor t'impingua.
le perse. bruni, 333: voglia ingorda non già di novo regno / lo
... /... l'ingorda pica, / l'importuna cornice, il
, coi lunghi baffi gialli spioventi sulla bocca ingorda, il signor fuchs, uomo multilingue
nomi altrui riparo amico / contro all'ingorda età fia che si vante? gorani
cose, che, informe, è ingorda di forme e si divora tutte le
superbia ontosa ed alterezza, / qual per ingorda ingluvie di sapori. bresciani, 6-xiv-528
-figur. scherz. persona vorace, ingorda; ghiottone. carducci, ii-20-3
fatica, con la bocca spalancata e ingorda, ad una tettina della piena mammella
caporali, ii-60: corre la turba ingorda a la pagnotta / e poi convien
: la maschera cadaverica della povera mentecatta ingorda. ojetti, ii-255: il suo
a fatica, con la bocca spalancata e ingorda, ad una tettina della piena mammella
. pascoli, 479: s'udì l'ingorda sega un giorno / rodere rauca torno
la trebbiatrice] buttava dentro / così ingorda / senza interromper l'orazione / per rispondere
nel principio del mondo ad èva, ingorda di mangiamenti vietati, si fosse dal
pecchie, / entri fra lor la rondinella ingorda, / e mangi e uccida e
casti, i-1-416: non così leggermente ingorda gatta, / se scorge in parte
e più che un'orsa assai del sangue ingorda. b. pino, 2-54
, 13-7: chi disse venezia essere una ingorda de danari non errò. campanella,
ii-271: al canapo stes'io la mano ingorda, / e quelle donne mi trasser
istrion, fra lurida / plebe di rischio ingorda, / fa pompa d'equilibrio /
vedere / volar la freccia di ferire ingorda. vico, 494: questo [il
cose, che, informe, è ingorda di forme e si divora tutte le
che la viviamo, è così sempre ingorda di se stessa, che non si
ii-24: volse tagliar l'alle alla ingorda sede apostolica. nannini, 1-186:
, 6-177: che la vecchia spagna ingorda e prepotente fosse disposta...
fare il tutto alla peggio, correndo ingorda l'avarizia ad inghiottire l'altrui facoltà,
g. gozzi, i-n-50: l'ingorda avarizia,... delle fatiche de'
] è più d'ogni altro animale ingorda ne gli appetiti venerei. g
che col padre giacque, / pasiffe ingorda con il minotauro / e bibli che del
. c. gozzi, 1-357: l'ingorda maga, / lasciva, infame,
iii-1-423: ella de l'altro braccio ingorda cinse / e presse il collo de 'l
! pure allor che primamente stési / la ingorda destra al suo velato petto / vero
; onde a veder correa / con voglia ingorda la malizia tosca / tirata dal favor
/ grato a stanchezza invogliò più l'ingorda / vista a vagar per l'ampio
ebbe egli un fiero talento e un'ingorda sete di sangue umano, coprendo questa
176: sazia, crudel, l'ingorda sete / della sua morte. bartolini,
occhio, provando ima gioia intensa ed ingorda nel rimirarti così presso a me.
pavimento specchiante e godeva una quiete quasi ingorda, nutrita dalla certezza che tutte le
iddio, / ne scaccerem da noi l'ingorda fame. salvini, j5-3-i96: abita
sciaurato, il nero gozzo / e l'ingorda sua fame empie di pesce / e
iii-7: mai non è sazia la tua ingorda voglia: / tua vita è d'
43-1: o esecrabile avarizia, o ingorda / fame d'avere, io non mi
mercato. botta, 6-ii-297: all'ingorda sete dell'oro si aggiungeva per arrota
preziosa terraglia a fiorami azzurri che l'ingorda ignoranza dei compratori dovea aver rifiutata,
cinzia, non pensare con la tua ingorda ed insaziabil libidine poter mai essere da
ragazzo], loquace, l'espressione ingorda. -che esprime sensualità (un
coi lunghi baffi gialli spioventi sulla bocca ingorda. g. bassani, 4-121:
4-121: con quella bocca larga 4 ingorda ', con quegli occhi languidi mezzo
hai tolto dal morso / di morte ingorda ch'el mondo divora. serafino aquilano,
serafino aquilano, 138: ah morte ingorda, despietata e cruda, / che con
sente /... la parca ingorda, / e la cenere amata ancora è
ovidio], 29: aprasi pur l'ingorda terra e queste / membra s'inghiotta
sforza / cavarsi fuor de la palude ingorda. f. f. frugoni, 1-311
verminosa cloaca putente fleto, di voragine ingorda patente fiato! aleardi, 1-126
... niuno ha avuto così ingorda tassa come ho avuto io. guicciardini
posta alle lettere è così smisurata ed ingorda, che molti... hanno preso
caro, 12-i-41: si meravigliava de l'ingorda pena imposta al giovine e de la
in maniera, che si renda più ingorda. frocchia, 908: la mola non
908: la mola non è né ingorda né piana. pratolini, 10-130: più
. 10. locuz. -all'ingorda: senza misura, smoderatamente. fagiuoli
: si messere a giocar, non all'ingorda / per rovinarsi, come spesso avviene
bandi, 176: gente feroce e ingorda e nemicissima de'liberali e capace di
: son come il mare, avara anima ingorda, / insatollato ventre, le tue
cinzia, non pensare con la tua ingorda ed insaziabil libidine poter mai essere da
110: sembra miracolo a veder con che ingorda voglia si gittano [i cinesi]
, su cupida / plebe di rischio ingorda, / fa pompa d'equilibrio /
appennino / labbreggiava qua e là nell'ingorda sua melma / facendo dei tesori di
]: addiviene che ai cavalli per ingorda fatica s'ingenera un umore di dietro alla
or da l'usanze prime / per troppa ingorda passion son torte. -tribunale
vanno a la pastura, / l'ingorda lappa, il cardo ispido ed adro,
mi dolevano per i morsi di quella ingorda mia creatura, mantenne in buon avviamento le
[crusca]: se la nutrice sarae ingorda del vino, i fanciulli diventaranno lattimosi
persona dedita alla crapula, golosa, ingorda; scroccone, parassita.
2. per estens. persona golosa, ingorda, avidissima; ghiottone, parassita,
nuziale. 2. figur. persona ingorda, avida, dedita ai piaceri carnali
. anche-èssa). persona golosa, ingorda; ghiottone, crapulone. - anche
qual parte s'introduceva nel tempio l'ingorda turba de'sacerdoti lecconi. bresciani,
). region. persona golosa, ingorda, insaziabile; ghiottone. tommaseo
iddio, / ne scaccerem da noi l'ingorda fame. l. martelli, 3-297
istrion, fra lurida / plebe di rischio ingorda, / fa pompa d'equilibrio /
2. figur. persona avida, ingorda, spietata. f. f.
marmitta, 134: questa sorda del tempo ingorda lima /... nostra vita
i-9-86: tolga il ciel che troppo ingorda / su la mensa ti spingessi,
, ed abbagliare le plebe, sempre ingorda dietro queste luccicanti apparenze. de sanctis,
-bocca di luccio: persona avida, ingorda, insaziabile. compagnia del mantellaccio
. c. gozzi, 1-357: l'ingorda maga, / lasciva, infame,
malforte, / a quella turba troppo ingorda e pazza; / e vuol che 'l
, 2-213: se alcun di qualche ballerina ingorda / prese unquanco le voglie a contentare
principio del mondo, ad èva, ingorda di mangiamenti vietati, si fosse dal
, / entri fra lor la rondinella ingorda / e mangi e uccida e guastine parecchie
i chiodi 'dicesi familiarmente di persona ingorda, insaziabile. - mangiare
a fatica, con la bocca spalancata e ingorda, ad una tettina della piena mammella
cor le cuoce e le manuca / l'ingorda voglia e il desiderio ardente / di
: la maggior parte gente mecanica e ingorda d'arricchirsi per tutte le vie.
: la maschera cadaverica della povera mentecatta ingorda. palazzeschi, 3-37: tutti fuggivano
mercede odo per ogni parte gridare dalla ingorda turba, che delle sacre lettere..
a mentire, / gente avara ed ingorda dell'oro, / volser tutti al mio
: sembra miracolo a veder con che ingorda voglia si gittano e come ostinatamente la durano
1-36: tu sei di una razzina ingorda e ghiotta: / un unto mestolino a
torrente, / dagli alti monti nova ingorda gente / per far di noi più dolorose
per ottemerto / hanno di satollar l'ingorda roma, solo alla scena nerli (
faccia temer d'umido serpe o d'ingorda mignatta il dente acuto. massaia,
colpo, abbassa già la mano, / ingorda ed avidissima mignatta, / che non
g. b. casaregi, 52: ingorda voglia d'oro ed ozio molle /
caporali, ii-60: corre la turba ingorda a la pagnotta / e poi convien
m'hai tolto dal morso / di morte ingorda che 'l mondo divora. -azione
taglio in maniera che si renda più ingorda. -a ruota di mulino',
1-399: similmente l'éticla e l'ingorda / ulcerazion maligna e la nefritide /
una rara commossa esperienza / filtrava alla sua ingorda adolescenza. slataper, 2-138: ora
ontosa ed alterezza, / qual per ingorda ingluvie di sapori. -che arreca
, ii-n: ho aspettato che la biscia ingorda fosse ben bene pregna fino all'orlo
. epicuro, 66: fetida, ingorda, orrenda e brutta arpìa, /
otre: mangiare in maniera smodata, ingorda, eccessiva. g. m.
caporali, ii-60: corre la turba ingorda alla pagnotta / e poi conviene che
, o sol di danno / parturitrice ingorda, / o pomo, o mio fallire
. per estens. persona molto sudicia e ingorda. nieri, 322: quel pattumaro
caro, 9-1-6: si meravigliava de l'ingorda pena imposta al giovine. de luca
) / una femmina vecchia, secca e ingorda / e che facesse un picchio imperioso
? aretino, 20-31: la più ingorda, perduta la pacienza come la perde un
, 43-1: o esecrabile avarizia, o ingorda / fame d'avere, io non
porte del misterioso pomiere, acciocché voglia ingorda non s'intrudesse a schiantare un solo frutto
per indicare pinguedine, voracità grossolana e ingorda, sporcizia, dissolutezza, viltà, volgarità
tanto / nuocer altrui quant'è l'ingorda brama. -per estens. demonio
cibo melato. idem, i-171: quell'ingorda / turba lorda, / turba sozza
quindi ognun viepiù / nacque l'ambizione ingorda e prava, / e le pelli
, / perché finisce a lor prebenda ingorda. f. f. frugoni, v-632
torrente, / dagli alti monti nuova ingorda gente / per far di noi più dolorose
11-11: ho aspettato che la biscia ingorda tosse ben bene pregna fino all'orlo.
mercede: odo per ogni parte gridare dalla ingorda turba che delle sacre lettere..
. allegri, 106: la gente ingorda e il magherò tagliere / vi fanno
quinci, o filippo, la pungente ingorda / voglia d'onor te lieto incontro
cinzia, non pensare con la tua ingorda ed insaziabil libidine poter mai esser da
assassini di quadra / laida, traditrice, ingorda e ladra? cennini, 3-183:
cinzia, non pensare con la tua ingorda ed insaziabil libidine poter mai esser da
19-7: èwi chi, tratto da vaghezza ingorda, / volonteroso troppo al suolo ingrato
: una cicala, fuggendo avanti d'una ingorda rondinella che per rapirla di sopra le
e chi degli anni / e de l'ingorda età resiste a l'ira? giuglaris
'l consento, ahi cieca, ingorda voglia! / lasso, e come fia
ed ecco / come se 'n viene ingorda! ahi che divora / ogni mio bene
, i-9-72: così, poiché sbramò l'ingorda rabbia, / là 've gran mandra
non sazio ancora, arrabbiato d'avarizia ingorda e tutti insaziabili d'oro, con ogni
che le ricchezze e le sostanzie sua dall'ingorda licenzia d'insolenti drudi e rivali si
non sazio ancora, arrabbiato d'avarizia ingorda e tutti insaziabili d'oro, con ogni
verminosa cloaca putente fleto, di voragine ingorda patente fiato! tomba dell'uomo vivo,
rapace, / strupator di donzelle, ingorda arpia / e moschicida e rompitor di
c'han rubato la chiesa, gente ingorda, / provar mi feron gli ultimi dolori
serafino aquilano, 138: ah morte ingorda, despietata e cruda, / che
sanguisuga e che passa per la lesina più ingorda di tutta pavia, lo incontra per
. gosellino, 1-288: di satollarti ingorda / d'empio livor t'impingua e
se ancor satolla / non è l'ingorda voglia tua, se pensi / stender sull'
poco, / senza mai saziar l'ingorda voglia / di quella fonte viva,
/ qual ha la voglia di ferir ingorda, / e gli lascia ire un colpo
balordo sei tu, brutta bestia, ingorda et insaziabile. g. m. cecchi
infino / che la parca ne sciolga ingorda e ria. pavese, 6-113: gli
. baruffaldi, iii-52: la voglia ingorda / tutto m'illorda / la babaiuola
. scorticapane, sm. persona ingorda, che non sa moderarsi nel mangiare
rimase, dispettosa / e di vendetta ingorda e sitibonda, / congiunta a pinabel
vene e per le viscere / sedar l'ingorda fame.
ingratocore / a qualche tigre, a qualche ingorda fera, / ma qual serà che
piè rimase, dispettosa / e di vendetta ingorda e sitibonda, / congiunta a pinabel
bella come la vostra tesser sitibonda e ingorda dell'altrui sangue. fagiuoli, vii-61:
iii-346: se una parte fosse meno ingorda e l'altra meno tenace, quanto
maggior forza facendole, cercava di saziare la ingorda sua voglia. tasso, 1-11-71:
e per le viscere / sedar l'ingorda fame. ferd. martini, 4-15:
comodo del trafico, overo si sottiglia dall'ingorda avarizia per ragunar danari senza fine.
rara commossa esperienza / filtrava alla sua ingorda adolescenza: / altro bene, altro
asprezza / del mal, contratto per l'ingorda fame, / gli rode le gengie
che è a tutti gli altri cruda e ingorda, / rispose a raffaello: «
, iii-6-248: patria infelice spolpata dalla ingorda tirannia degli spagnoli. cicognani, v-i-
quanto fero / spurco furore de lascivia ingorda / sareber quasi in ciascadun sentero,
, 149: stinguerà il signor la ingorda sete / vostra, per l'util di
unqua del poco, / oh fame ingorda di ricche vivande, / qual stranio
varano, 1-190: invogliò più l'ingorda / vista a vagar per l'ampio strato
tempo avaro e lieve / può l'ingorda sprezzar rabbia omicida; / tutto il
che la sorda / dei mortai mietitrice ingorda diva / del vostro pianto si alimenti e
umor privato il dorso / e di ingorda sete arso il palato, / che corse
ella, a forza di naso, ingorda. 2. suggere il sangue
n. franco, 7-117: l'arpia ingorda, con isperan- za d'avere n'
, 6-ii-16: taglieggiati ed angariati dah'ingorda crudeltà dei bey di scyout, la
che certo che niuno ha avuto così ingorda tassa come ho avuto io. codice
fatica, con la bocca spalancata e ingorda, ad una tettina della piena mammella,
: se la voglia segue brutta e ingorda, / avrà di spine un tormentoso
ariosto, 29-42: con la voglia ingorda / venia per traboccarlo giù nell'onda,
mercede; odo per ogni parte gridare dalla ingorda turba, che delle sacre lettere.
. c. gozzi, 1-357: l'ingorda maga, / lasciva, quale
2-213: se alcun di qualche ballerina ingorda / prese unquanco le voglie a contentare,
troióne, sm. persona grassa e ingorda o, anche, di aspetto laido
le dalmatic'onde / copre l'aquila ingorda, a cui cresciute / son l'ugne
sepolto:... / odio l'ingorda, maledetta fossa, / l'aria tufata
vene e per le viscere / sedar l'ingorda fame. parini, 465: ben
quali [libri] io mi cacciai come ingorda voratrice e leggeva tutta notte e tutto
. invar. ant. persona estremamente ingorda; mangione. fagiuoli, 1-5-28:
votascodèlle), sm. invar. persona ingorda, golosa o, anche, che
brodaglione, sm. ant. persona ingorda, ghiottone. parabosco, i-47:
. invar. scherz. persona estremamente ingorda. batacchi, i-35: e