, vicino o lontano, giusto o ingiusto che fosse... ma di quest'
ciò che essi volevano fare, anche se ingiusto, soprattutto se ingiusto, acquetava la
, anche se ingiusto, soprattutto se ingiusto, acquetava la loro coscienza.
di esso [governo], rimanendo ingiusto, nella sua origine e nella sua natura
non potendo altrimenti salvarsi, uccide l'ingiusto aggressore. = voce dotta, lat
che ammalia. cupido dunque e perciò ingiusto chi resta ammaliato da lei. deledda,
e fuia, s'ammoglia? esso ingiusto o malizioso o frodolento; non quelli
, che patì in un mondo così ingiusto: quindi la somma ragionevolezza di aspirare
domandò qual fosse tanto / scortese, ingiusto, barbaro et atroce, / che
/ credendo col morir fuggir disdegno, / ingiusto fece me contra me giusto. idem
, e del male, giusto e ingiusto, non è che relativo, e senz'
frivola. campanella, 1163: il giudice ingiusto paghi le spese che succedeno per l'
per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria il denaro o
la avete serbata, 10 sarei uno ingiusto... a rifiutarla ». manzoni
i-166: ed in pazienzia porto / lo ingiusto esilio e la sorte aspra e dura
d'ogni nozione di giusto e d'ingiusto, empivano le città di pitocchi e
, cui ne'tormenti astringa / giudice ingiusto a traviar dal vero. idem, ii-98
che questa sua opinione mi rendesse ora ingiusto nei miei giudizi sulle sue attrattive.
/ del grande eroe trabocca il flutto ingiusto. alfieri, 2: città,
mangiare carne umana. guittone, 3-60: ingiusto giudice è quello, che tolle al
securo combatter e giusto, dicon bellare ingiusto. masuccio, 415: con amore
sovvertivano le nozioni tradizionali del giusto e dell'ingiusto, mettevano in dubbio l'autorità delle
: tristamente: torvamente; in modo ingiusto e maligno, con malvagità.
i e ch'a tradir colei tropp'era ingiusto / ch'ai padre avea ringiovenito il
, che patì in un mondo così ingiusto. 35. ant. toccare
i-293: per toro, oh cambio ingiusto! / amor, fede, valor
noi dell'erbe, / cui pare ingiusto il nostro necessario; / così a noi
i-293: per l'oro, oh cambio ingiusto! / amor, fede, valor
di consunzione son le opere dell'uomo ingiusto che chiude gli orecchi alle grida del
, iii-58: non caricando d'un ingiusto biasimo / un poeta moderno. goldoni
cavallo che non è carnivoro giudicherà forse ingiusto un lupo che assalga e uccida una
/ seduttor di fanciulle onnipossente, / ingiusto padre ed infedel marito: / vedrem
delle idee generali del giusto e dell'ingiusto; ma per adattar queste a i
subito, col pensiero che anche quell'ingiusto giudizio sarebbe un gastigo per lui.
cessavano di dannare il catasto, chiamandolo ingiusto per esser ancor posto sopra i beni
e con la spada toglie il sangue ingiusto / al petto cavallino e al viril
che l'anima nutriva, / amor ingiusto, ingiusto fato avaro / per legge crudelissima
anima nutriva, / amor ingiusto, ingiusto fato avaro / per legge crudelissima mi
. brancoli, 4-129: « sei ingiusto antonio! * interruppe barbara, riprendendo un
le luci sparte, / che l'ingiusto supplicio è già commesso: / che nel
come reazione immediata a un suo atto ingiusto; e secondo cui, quando due
ix-123: o troppo iniquo, e troppo ingiusto amore, / a comportar che degli
fare paragoni è un modo di giudicare ingiusto e inesatto. nievo, 90:
consigliò il santo ad appellare sopra quell'ingiusto accomunare che si era fatto il suo
del suo essilio, mostrando quello essere ingiusto, poi che altro escusatore non si
in sin dal fondo suo l'imperio ingiusto / svelto sarà ne l'ul- time
dante, inf., 13-72: ingiusto fece me contra me giusto. manzoni
oratore che persuade il falso e l'ingiusto non è, dice, oratore, benché
consigliò il santo ad appellare sopra quell'ingiusto accomunare che si era fatto il suo
noi dell'erbe, / cui pare ingiusto il nostro necessario; / così a
che l'anima nutriva, / amor ingiusto, ingiusto fato avaro / per legge crudelissima
anima nutriva, / amor ingiusto, ingiusto fato avaro / per legge crudelissima mi
: nel diritto anglo- sassone, comportamento ingiusto da parte di un coniuge, il
, che patì in un mondo così ingiusto:... quindi un culto di
. ant. non retto, ambiguo; ingiusto, perverso. cavalca, 9-151
, che si fanno all'uomo a ingiusto danneggiamento dell'altro uomo) tolta dico
: riprendesti anche grandemente il fatto dello ingiusto senato; eziandio della nostra cri- minazione
ad alcuno ufficio, per giusto o ingiusto, o per utile o danni- fico
di un soggetto per effetto di un atto ingiusto doloso o colposo (in casi tassativi
solo indiretta e mediata dell'altrui atto ingiusto. -danno risarcibile e danno non risarcibile:
potuto realizzare a causa dell'altrui atto ingiusto. de luca, 1-1-273: può
dai; / sarran, col tuo compasso ingiusto vai. gemelli careri, 1-v-119:
a chi stava per subire un danno ingiusto nella persona e negli averi, mercé
e piace il forte, anche quando sia ingiusto, iniquo e malvagio, cioè a
concedere; rifiuto (per lo più ingiusto). de luca, 1-14-2-56
abitazioni di coloro che noi con tanto ingiusto disprezzo denominiamo selvaggi. alfieri, i-36
19-202: fu... estremamente ingiusto iniquo paradossale e deplorabile, che risalendo
, 9-22: essendo quello uno cattivo e ingiusto, conduce ogni male a perfezione e
/ né, percotendo, il micidiale ingiusto, / se non potesse la sua errante
aver il decreto del nuncio come nullo ed ingiusto, comandando che senza averli rispetto si
fra que'strazi e miserie tanto è più ingiusto, quanto che fassi colla forza pubblica
confermi. sarpi, vi-3-29: il giudicio ingiusto non è giudicio, come san tomaso
, facilita, col mutare in giusto l'ingiusto e in necessario quello ch'era conveniente
., vi-306: non guardare lo sacrificio ingiusto, però che dio è giudice,
ed efficace rendere giustizia all'avversario anche ingiusto. -sopportato con dignità.
giudicare, distinguere, spartire giusto e ingiusto. levi, 1-203: la
diritto naturale, rimane valido, benché ingiusto). romagnosi, 3-91: il
proprio lavoro, ma l'altro sommamente ingiusto, che alcuni potessero possedere più del
se qualch'un altro è nel pregarlo ingiusto, / si fonde e porge in copioso
essere mal fatto; essere strano, ingiusto. cieco, 15-9: a un
è questa, / che nel tuo ingiusto cor discorro e trovo? / ti
credendo col morir fuggir disdegno, / ingiusto fece me contra me giusto. cino,
: sopra me si disfoghi / l'odio ingiusto e crudele. g. capponi,
dannazione. rovani, i-213: trovavo ingiusto e insopportabile che una virtuosa ragazza avesse
persona o anche un vizio); ingiusto, malvagio (un'azione, un
senza in nulla discernere il convenevole dall'ingiusto è barbarie di natura, è rusticità
io non ti lodo, o saladino, ingiusto / disprezzator son di virtù d'uom
come la scommunica, in giusto ed ingiusto. muratori, 5-iii-29: la malizia
agli anni audaci io dono / l'ingiusto detto. -rimettere (debiti)
e quanto / subastar possa alcun decreto ingiusto. goldoni, iv-962: io lo
, i-76: rale, essere ingiusto. -anche: essere cosa inop
giusto, doveroso. -non dovuto: ingiusto, illecito, indebito. busone da
duce elegga, / che più crudo più ingiusto e più fallace / e più del
/ di più tralci lo sprone al peso ingiusto. = voce dotta, lat.
i moti impuri. -gravoso, ingiusto. elegia giudeo-italiana, xxxv-1-39: tanto
con tanta forza ch'ella ecceda all'ingiusto assedio de'fiorentini. lottini, 15
2. in modo crudele, spietato, ingiusto. fra giordano, 1-164: egli
ridir calamità troiane. 6. ingiusto, avverso (il destino, la sorte
l'empio, il falsario e l'ingiusto / non basta, né al morir correre
il tuo ben sempre, è troppo ingiusto et empio. baldi, i-29:
nella mente dell'uomo che dio sia ingiusto. b. cavalcanti, 2-54: è
naturale, col quale giudicavo me stesso ingiusto e colpevole verso gli altri e verso
può rimproverare che, per uno zelo ingiusto e erroneo, abbia usurpato il diritto
le luci sparte, / che l'ingiusto supplicio è già commesso: / che
suo es- silio, mostrando quello essere ingiusto, poi che altro escusatore non si
suo es- silio, mostrando quello essere ingiusto, poi che altro escusatore non si
deve essere considerato con profondo orrore; ingiusto, colpevole, delittuoso; contaminato,
potevi riconoscere esservi l'iracondo, l'ingiusto, l'incostante, e insieme ancora
bitanzia dover dire o che dio fusse ingiusto o che lui non avesse provvidenzia delle
che ogni sostituzione a un diritto radicalmente ingiusto sarebbe ingiusta del pari. bocchelli,
vi-2-213: i teologhi dicono che il giudicio ingiusto può bene nell'esteriore parere giudicio,
beni; tributo arbitrario, illegittimo o ingiusto. malispini, 1-317: quelli
, procurando a sé o ad altri ingiusto profitto con altrui danno. lettere
4. ant. perverso, iniquo, ingiusto. maestro alberto, 34: e'
colpa, un delitto); gravemente ingiusto, atroce (un torto, un'
: o santa dea, se non è ingiusto, scuopramisi dove il caro figliuolo di
nell'andare onesta. torini, 371: ingiusto se'da dir se ti dorrai,
, 13-i-256: s'intoppo non fusse ingiusto ed empio, / al fonte di pietate
un'altra, è il più fallace ed ingiusto de'sistemi. de sanctis, ii-15-239
l'empio, il falsario e l'ingiusto / non basta, né al morir correre
, 2-123: il mondo può essere più ingiusto quando tratta questi eroici martiri da fanulloni
, poiché la fede / anco a ingiusto signor deve chi serve. monti,
che per amor fatto a se stesso ingiusto / tosto seguì le solitarie vele.
. radice / onde il ferro di morte ingiusto e rio / schiantò -gratella.
divina vendetta orribil fiele / serba al palato ingiusto. goldoni, vii-357: mi prendo
i-53: la norma del giusto o dell'ingiusto... deve dirigere le azioni
finita condanna la vecchiezza molto attempata dell'ingiusto. muratori, 5-i-108: fa loro
bassani, 3-163: non era poi tanto ingiusto, « dopo tutto », che
ha fatto il comodo suo, avaro, ingiusto; farsi schiacciare ogni giorno come focacce
egualmente non cade in dubbio ch'è ingiusto e folle il lamento il quale se
10-23: insin dal fondo suo l'imperio ingiusto / svelto sarà. g. graziani
che cada / svelto dal fondo suo l'ingiusto impero. 5. l'orlo
, i-148: lo strazio disonesto e ingiusto che di questa giovane alcuni vogliono fare
ad alcuno ufficio, per giusto o ingiusto,... che da'cittadini
per suo fine il giusto e l'ingiusto. tasso, 12-339: quattro sono
domandò qual fosse tanto / scortese, ingiusto, barbaro ed atroce, / che ne
l'educazione,... può essere ingiusto più d'una volta e difettoso quasi
a giudicare, distinguere, spartire giusto e ingiusto. -intr. guittone,
alfieri, 1-813: arbitrario giudizio, e ingiusto quindi, / lo assolver rei,
le correzioni sensibili, non è talvolta ingiusto l'attribuire a noi stessi l'opere
giusto o eliminando uno svantaggio sentito come ingiusto, è considerato come attuazione di una
al mondo che discemi il giusto dall'ingiusto. muratori, 5-iv-77: contuttociò si vuol
credendo col morir fuggir disdegno, / ingiusto fece me contra me giusto. libro
giusto, attendere con fiducia; dell'ingiusto, con paura. -fedele.
illegale, o presto o tardi diventa ingiusto. tecchi, 2-135: perché non
... sul diritto giusto e l'ingiusto. gozzano, 896: in baltimora
l'aspettativa di un bene ed all'ingiusto la minaccia di un male inevitabile,
giudicare, distinguere, spartire giusto e ingiusto. 5. giustizia; diritto.
74-13: fecero quelli da teba giusto o ingiusto quando per segnale della loro vittoria fecero
: riprendesti anche grandemente il fatto dello ingiusto senato. bibbia volgar., vii-321:
autorità giudiziaria), considerato errato o ingiusto, quindi produttivo di un pregiudizio;
. -con parzialità, in modo ingiusto. giamboni, 7-42: conciossiacosaché la
, -voglio ammettere che lo fosse, ingiusto, che la persecuzione che avevo sofferto
credendo col morir fuggir disdegno, / ingiusto fece me contra me giusto. petrarca,
mentovata generale assemblea, è illegale, ingiusto e contro gli ordini della costituzione.
se usurpato è il poter, iniquo ingiusto / egli è, non che illegittimo
). che non è meritato, ingiusto (e può essere riferito sia a
se l'atto del contratto non fosse ingiusto, ma solamente immorale, dovrebbesi ancora fare
zanoia, 312: che se l'ingiusto spettator conceda / all'indulgente vulva ed
3. figur. avverso, sfavorevole, ingiusto (il destino, gli astri)
... impaziente e imponderato, ingiusto e compiacentesi di esser tale, ma pur
n'avea ancor segno evidente, / ingiusto chiama, debole e impotente. delminio,
una sentenza) civile o penale ritenuto ingiusto (per violazione di norme di diritto
, com'è vero / che cor ingiusto, in oltraggiando altrui, / a sé
debite lodi all'altrui virtù in biasimo ingiusto è segno evidente d'animo di brutta
). - anche: iniquo, ingiusto. tasso, 2-49: pur,
lo 'ncontra- mento di socrate, nello ingiusto sangue de'pretori continuò di sozzare le
? pirandello, 6-372: quantunque stimasse ingiusto incrudelire su quel vecchio già atterrato dalla
tener il sudetto breve non solo per ingiusto e indebito, ma ancora per nullo
procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria il denaro o
e della gratuità. -iniquo, ingiusto (una legge, un'imposizione).
e che il governo stesso, con violento ingiusto atto, indemaniò.
, il patrimonio offeso da un fatto ingiusto altrui). -anche: la somma di
il male, tra il giusto e l'ingiusto, fra la libertà e l'oppressione
ciò che si giudica indegno, ignobile, ingiusto, sconveniente o comunque offende la coscienza
, 2-459: -fascisti a noi: è ingiusto ciò che fuor del dovere interviene.
segni, 11-140: l'inuguale e l'ingiusto, che è contro alle leggi,
giustizia. — in senso concreto: atto ingiusto, iniquo. b.
in un principio, sarebbe un codice ingiusto ed ineseguibile. = comp. da
ecclesiastici. - iniquo, ingiusto (un desiderio). imperiali,
ritornar senza fornire / impero de'troiani ingiusto e infido. s. maffei
infinocchiato e aizzato sempre da lei, ingiusto, zotico e crudele a sua volta.
vende il ragionamento del giusto e dell'ingiusto, inganna, fa professione d'ingannare,
iniura, iniùria), sf. atto ingiusto, contrario alle norme del diritto o
cioè se quel fatto è giusto o ingiusto o buono o reo. iacopone, 51-9
o corpo collettivo) mediante un comportamento ingiusto, cioè o compiendo un'azione materiale
3. danno causato da un atto ingiusto o da un'azione violenta.
iniurta, astratto dell'agg. iniurius 'ingiusto ', comp. da in-con valore
reca offesa e oltraggio. -anche: ingiusto. guittone, i-10-75: quanto
(superi, ingiustissimaménte). in modo ingiusto, non conforme a giustizia; contro
si duole, / e, ingiustamente, ingiusto anco mi chiama / perch'io de'
. iniustìzia), sf. l'essere ingiusto; non conformità alla giustizia; violazione
stesso atto o fatto che viene giudicato ingiusto). dante, conv.
corrispondente comportamento esteriore; comportamento abitualmente ingiusto. francesco da barberino, ii-227:
3. in senso concreto: atto ingiusto, che viola le norme, i
. locuz. -con ingiustizia: in modo ingiusto, con violazione della giustizia.
o un'ingiustizia: comportarsi in modo ingiusto, violare la giustizia in danno di
in danno di qualcuno; commettere un atto ingiusto, un peccato, una colpa.
= lat. iniustitia, da iniustus * ingiusto ingiusto (ant. iniusto)
iniustitia, da iniustus * ingiusto ingiusto (ant. iniusto), agg.
giamboni, 8-ii-43: è detto ingiusto quegli che fa contra alla legge,
. dante, inf., 13-72: ingiusto fece me contra me giusto. b
. b. pitti, 1-171: esso ingiusto papa, iniquamente e contra giustizia,
: tra le cose umane non è più ingiusto né tossicoso governo che il tiranno.
b. segni, 11-135: ingiusto pare che sia chi fa contro alle leggi
ch'io son misero perch'il mondo è ingiusto. ciro di pers, 208:
ne ha reso meritevole, e voi sareste ingiusto verso di me. saba, 380
con sé nessuno lo poteva dire / ingiusto. -per metonimia. casti
quel labbro audace, / che sì ingiusto e sì mordace / oltraggiarti invan procura
ninfa e in quella, / perché, ingiusto a ogni altra bella, / una
in quanto egli è creatura; e lo ingiusto e iniquo peccatore, l'ama,
maria maddalena, xxxiv-216: chi fia ingiusto andrà al fuoco eterno / a arder sempre
domandò qual fosse tanto / scortese, ingiusto e barbaro et atroce, / che ne
con elezione, allora l'uomo è ingiusto e maligno. tasso, 8-56: rimase
busto / conoscer vuole e l'omicida ingiusto. saba, 3-86: ed io.
castiga, l'oppressore diventerà ancora più ingiusto e cattivo. -sostant.
gli ingiusti. -per antonomasia. nemico ingiusto: satana. torini, 373:
del suo sperar; ché dal nemico ingiusto / spesso è decetto chi 'n questo è
melodia, / di quel caso terribel et ingiusto / di populi infelice di romagna.
romagna. pulci, 17-12: qual fato ingiusto o qual fortuna vuole / ch'a
dolori del parto con un diparto tanto ingiusto? fantoni, i-24: fortuna ingiusta,
tutti, / e tener sopra i buoni ingiusto impero, / siamo in stato infelice
che il valore delle cose tanto sia ingiusto, quanto si discosta dalla verità e
svantaggioso e pregiudiziale, quanto è esso ingiusto, ne verrà che il valore immaginario
dannoso alla nazione, quanto è esso ingiusto e lontano dal vero. manzoni,
: s'ella giudicasse alfine inutile e ingiusto il sacrificio della sua giovinezza? borgese
condizioni di fortuna troppo meschine perché paresse ingiusto il privilegio con cui il morente faceva
148: e'par che e'sia qui ingiusto il suo decreto, / e la
da sé ha già qualche cosa d'ingiusto. -con uso neutro. ariosto
il tuo ben sempre, è troppo ingiusto et empio. -sostant.
nulla cosa propriamente disceme lo giusto dallo ingiusto. bandello, 1-2 (i-41):
che malagevolmente discerne il giusto da l'ingiusto. b. segni, 9-15:
per suo fine il giusto e l'ingiusto. buonarroti il giovane, i-483: o
del giusto, o per difesa dell'ingiusto, verisimile è che trovate fossero [
confini... del giusto e dell'ingiusto. mazzini, 69-100: oggi in
alle transazioni fra il giusto e l'ingiusto, alle false dottrine. 5
quel timor,... quel sospetto ingiusto, / che sempre avea nel cor
forestiera. loredano, 2-266: è ingiusto quel dolore che proviene da una cosa
. goldoni, xiii-512: so che ingiusto per essa è un tal sospetto.
subito, col pensiero che anche quell'ingiusto giudizio sarebbe un gastigo per lui,
tradimento, anche se sapeva di pensare ingiusto. -disdicevole, sconveniente. —
vieni a l'officio pio: né fora ingiusto, / che ti vedesse il mar
francesco da barberino, ii-317: lo ingiusto biasmo mal fai se ti pesa.
danni, ah disciogliete / quel legale ingiusto laccio, / per cui peno e
. guadagnoli, 1-i-31: giusto o ingiusto / fosse l'elogio, so che e'
10-23: insin dal fondo suo l'imperio ingiusto / svelto sarà ne l'ultime contese
contese. dottori, 3-45: sotto ad ingiusto trono, / stancatosi, il terreno
troni? niccolini, i-124: dall'ingiusto soglio / precipitarlo io spero. -ant
possedesse la robba per il medesimo prezzo ingiusto e lesivo, in maniera che fusse parimente
-persona o gruppo di persone iniquo, ingiusto. alfieri, 5-38: la famosa
iniquo, malvagio, tristo; colpevole, ingiusto. proverbia super natura feminarum,
! / colpa d'amor iniquitoso, ingiusto. batacchi, 3-85: la donna è
giustizia; non conforme a equità; ingiusto. -anche: contrario allo spirito di
iniusto e deriv., v. ingiusto e deriv. iniziàbile, agg.
una sofferenza, il pianto); ingiusto (un castigo, una condanna)
estraneo contra i diritti della patria è ingiusto, è inofficioso. è un'ingiustizia,
non sieno nemici, è inonesto e ingiusto. buonarroti il giovane, 9-
/ de'dritti altrui: me non ingiusto orgoglio. manzoni, pr. sp.
lateo veneziano non fu mai così ingiusto da vietare l'in gresso
nostri cuori i caratteri del giusto e dell'ingiusto, piuttosto che sottoporre la società a
, / aristarco scannabue / è un ingiusto maldicente. galanti, 1-ii-357: in amsterdam
dal retto e giusto operare al torto e ingiusto. carducci, iii-13-309: qui insorge
la macchia ch'in sé contrae e ingiusto per l'ingiuria che fa altrui.
-straordinariamente numeroso. leopardi, 230: ingiusto saria che condannato / fosse di sua
salomone che destinato mi venne, dall'ingiusto mio padre, in isposo. deledda,
di lei, che '1 cor di gano ingiusto. -soffrire d'intestino: avere
/ in lor città l'intollerando e ingiusto. 2. insostenibile. ariosto
di storto, d'impuro, d'ingiusto, rintonacano, l'arricciano, l'imbiancano
dei delitti, sarebbe un mezzo intrinsecamente ingiusto. cesarotti, 1-xliii-37: queste impressioni
: non può mai dirsi d'esser ingiusto chiunque ricusa prestar il soccorso e l'
assai. ariosto, 36-59: gli è ingiusto et inumano / ch'alia sorella il
: [è il tiranno] invido, ingiusto, senza amore, empio, sentina
xix: ah chi fu quegli / cotanto ingiusto, che con dure leggi / all'
, chi i ruspi; ah, giove ingiusto, / i fulmini ove sono,
io pur morto... vedrò l'ingiusto / involator dell'onestade altrui.
l'onesto dal disonesto, il giusto dall'ingiusto. alfieri, 4-16: dall'avarizia
irreligioso tratta della santitade, e collo ingiusto della giustizia. s. agostino volgar
passi irretrattabili contro un governo che credevano ingiusto. 3. ant. inderogabile
ordine giudiziario, deve riputarsi non pure ingiusto, ma assolutamente nullo ed irrito.
che lo fece andare irrito è falso, ingiusto. landolfi, n-116: sarebbe stata
sbarbichi e divella [la selva] / ingiusto ferro, isterilir si mira / de'
di morte. -giudicato con ingiusto rigore, sottoposto a una critica spietata
; infausto (il destino); ingiusto, infame (una legge).
melodia, / di quel caso terribel et ingiusto / di populi infelice di romagna
62-224: per un errore intanto lamentevole, ingiusto, ma inevitabile nelle ineducate condizioni dei
più premea che si fosse corretto l'ingiusto passo del vicario, intorno alla scomunica nulla-
... per un picciolo e ingiusto sdegno d'oriana, si lasciò in
: pur non latro querele al fato ingiusto, / ch'ove il poco non
situazione o un atto intrinsecamente illegittimo o ingiusto). carducci, iii-24-123: pretendeva
o a un comportamento intrinsecamente illegittimo o ingiusto, per lo più dopo che esso
. ariosto, 4-65: dirò che fu ingiusto o che fu matto / chi fece
incresceria... essere pessimo ed ingiusto legislatore nominato, schifando la esecuzione delle
legittimo e l'equo, e l'ingiusto sarà il non legittimo e l'iniquo.
pigro, caparbio, lesinante, pedantescamente ingiusto verso il paese straniero o ingratamente maligno
mi dà la nausea e un livore ingiusto contro tutta la mia patria, e mi
del suo essilio, mostrando quello essere ingiusto, poi che altro escusatore non si
, i-1-79: il giudicio de'pesi riesce ingiusto e falso. segneri, ii-624:
questa lite di conoscere il giusto dall'ingiusto. cattaneo, v-3-315: queste liti
goldoni, viii-614: -il testamento è ingiusto e non lo accetto nei termini come è
le luci sparte, / che l'ingiusto supplicio è già commesso. -firmamento
sulla sedia della sua maestade. benché ingiusto, accolta io vidi / la maestà de'
lo compunse e lo guarì eziandio dall'ingiusto amore. = comp. da
. ant. imposta eccessiva, tributo ingiusto. macinghi strozzi, 1-130:
insolente, / aristarco scannabue / è un ingiusto maldicente. foscolo, vii-277: i
male, come l'avere ad essere ingiusto o di tardo ingegno o altro simil male
: in modo irrazionale, illogico, ingiusto. bandi, 1-i-376: lorenzone batteva
male con elezione, allora l'uomo è ingiusto e maligno. piccolomini, 1-321:
illeciti e fraudolenti; ottenuto in modo ingiusto, iniquo, violento. dante
maltrattato; trattamento duro, scortese, ingiusto, prepotente; violenza morale o fisica
, perché dettate da spirito appassionato ed ingiusto. galdi, lv-278: come è possibile
della madonna sei tu promotor efficace, mantenitor ingiusto, sostenitor di belle lettere e senso di
/ credendo col morir fuggir disdegno, / ingiusto fece me contra me giusto. idem
parole spargi: io ben fui teco ingiusto; / e ciò mi dolse e
fu, di noi due, il più ingiusto? rispondi, catullo, se ti
vende il ragionamento del giusto e dell'ingiusto, inganna, fa professione d'ingannare,
nazioni... a far un mercimonio ingiusto degli uomini egualmente che delle proprietà.
si dovrebbe naturalmente attendere; indebito, ingiusto. firenzuola, 515: quando e'
condizioni di fortuna troppo meschine perché paresse ingiusto il privilegio con cui il morente faceva
: fecero quelli da teba giusto o ingiusto quando per segnale della loro vittoria fecero un
subito, col pensiero che anche quell'ingiusto giudizio sarebbe un gastigo per lui, e
partic., una sentenza) ritenuto ingiusto o sbagliato e per ottenerne la riforma
comportamento) di un male futuro e ingiusto, la cui attuazione dipenda dalla volontà
'minaccia'. chiunque minaccia ad altri un ingiusto danno è punito, a querela della
un male futuro, non qualificabile come ingiusto, l'attuazione, del quale,
giov. cavalcanti, 31: udendo lo ingiusto e superbo comandamento, il franco guerriere
duca fuggi il mortale pericolo di sì ingiusto minaccia- mento. lenzoni, 170:
e più largamente concedere dove non sarebbe ingiusto il ricusare. guadagnoli, 1-i-68: le
onore esigeva. ma adesso gli pareva ingiusto di dover sottostare a quegl'impegni non suoi
si consegnasse. leopardi, 226: ingiusto e crudel sarebbe stato, / né
busto / conoscer vuole e l'omicida ingiusto. -mozzato, amputato, reciso
i prezzi, è monopolio dannato ed ingiusto. frachetta, 1-129: intendendo dalla voce
bene e di male, di giusto e ingiusto, di onesto e disonesto, assunti
la bellezza della republica ateniese che l'ingiusto sban- deggiamento d'aristide, la necessitata
credendo col morir fuggir disdegno, / ingiusto fece me contra me giusto. petrarca
la vita in modo violento, sovente ingiusto, e quasi sempre, quando non
cose. loredano, 2-266: è ingiusto quel dolore che proviene da una cosa
uccisi. r. borghini, 3-3: ingiusto ed empio / spesso fa l'uomo
essi li o, mostrando quello essere ingiusto. romanzo di tristano, 25:
abitanti di jassy. 9. ingiusto, iniquo. siri, 1-iii-574:
o un sistema politico costituito, ritenuto ingiusto e oppressivo, e a stabilire nuove
superficie, per via ortuito (ritenuto ingiusto e oppressivo) e a stabidinaria,
del paradiso, 114: non sarò nasconditore ingiusto, maligno ed avaro, tacendo a
sollecitudine liberato. loredano, 2-266: è ingiusto quel dolore che proviene da una cosa
lubrano, 2-506: l'occasione di un ingiusto guadagno a un necessitoso par limosina venuta
distinto dal falso, il giusto distinto dall'ingiusto, dell'ordine distinto dal disordine,
non piace / che 'l costume tu segua ingiusto ed empio / di quelle donne eh'
di colui verso cui va che lo cuore ingiusto onde procede. rime anonime, xxxvii-200
in senso concreto: atto o comportamento ingiusto, malvagio o perverso o empio; azione
nequizióso, agg. ant. iniquo, ingiusto. guidiccioni, 5-89: volevano
riunirle in un principio, sarebbe un codice ingiusto ed ineseguibile. lambruschini, 6-11:
il sen fecondo. pignoni, 182: ingiusto ei m'ha chiamato, / crudel
, dall'utile falso all'onesto, dall'ingiusto al giusto, dal nocivo al giovevole
violenza di questi nodi. accusa d'ingiusto l'occhio che lo riprende come causa de'
un potere che si ritiene oppressivo o ingiusto. - anche: resistenza passiva.
mai quel nubiloso velo, / nemico ingiusto a così bei desiri? 6
più premea che si fosse corretto l'ingiusto passo del vicario, intorno alla scomunica
senza farne vendetta / contro 'l giudice ingiusto. cesarotti, 1-xxv-61: obbliaste generosamente
sia vero ch'i'torni sotto l'ingiusto impero delle vostre oblique leggi. salvini
d'irregolare, di sedizioso, d'ingiusto e di crudele. -per estens
che malagevolmente discerne il giusto da l'ingiusto. giovanni soranzo, lii-2-470: l'
tommaso volgar., xxi-800: se regimento ingiusto se fa non per uno ma per
smentir quel labbro audace / che sì ingiusto e sì mordace / oltraggiarti invan procura
o, anche, legalmente indebito, ingiusto (o ritenuto tale in base a
. 6. atto o provvedimento ingiusto; torto, ingiustizia. dante,
fiamma fatale / minacciare a gran mole ingiusto oltraggio. poerio, 3-360: il caro
porco 'per modo di dire volgarmente ingiusto: perché se quel nobilissimo quadrupede.
passi irretrattabili contro un governo che credevano ingiusto. foscolo, 1-89: o menelao,
ingiusto e, anche, violento. -anche:
castiga, l'oppressore diventerà ancora più ingiusto e cattivo. -assalitore.
, malversazione compiuta in modo violento e ingiusto nei confronti di una nazione, di
forza, imponendosi per lo più in modo ingiusto, tirannico, dispotico, e privandolo
ii-91: pur in te, benché ingiusto, accolta io vidi / la maestà
e fele. -oppressivo, ingiusto (una legge). piovene,
7. in modo indegno, vergognoso, ingiusto, degno di riprovazione, di biasimo
-che prescrive norme crudeli, perverse; ingiusto (una legge). caviceo
manifesti del futurismo, io: giudichiamo ingiusto, delittuoso, l'abituale disdegno per
l'altra: dunque mi avete per ingiusto giudice? dunque vorresti far giudice e
s'ha da mirare qual è più ingiusto, non qual è partecipato da più.
passione ti fa essere parziale verso te ed ingiusto verso gli altri. carducci, iii-7-86
potessi e ancor legare / qualunque fossi ingiusto peccatore; / diemmi le chiavi e
, e tal intento / fa l'atto ingiusto, odibile e tiranno, /.
ritornar senza fornire / l'impero de'troiani ingiusto e infido. marchetti, 5-288:
tanto fiorenza che per averla amata pativa ingiusto esilio. jv. da ponte, lii-9-183
dolori del parto con un diparto tanto ingiusto? muratori, 10-ii-117: il corpo
dato anco la pinta all'ordine sociale ingiusto e mal fermo, surto dal conquisto
266: non è iddio a verun patto ingiusto, perocché esso non è obligato per
, / gonfi il cuor d'orgoglio ingiusto, / senza genio, senza gusto,
, i-7-52: così padre geloso, ingiusto padre, / contra il tuo sangue
le genti malaccorte / con morso al pari ingiusto e velenoso, / e sciolti penetrar
voi, bel caro mio, non ingiusto, per dio, ma tutto giusto,
: uccidere un cane rabbioso o un ingiusto di perduta speranza condannato dalle leggi è
b. croce, i-3-312: sarebbe assai ingiusto vedere nell'imperativo categorico del kant nient'
.. fuggendo... lo ingiusto perseguito di saul, usò parole bugiarde ad
non poche idee del giusto e dell'ingiusto. s. maffei, 4-223: ohi
uscirne e referire il catasto vecchio e ingiusto al nuovo, come hanno fatto molti
alcuna considerazione né di giusto né d'ingiusto, né di piatoso né di crudele
obbedienza o di sottomissione a un regime ingiusto, a un comportamento non onorevole o
'piemontese falso e cortese'è il più ingiusto dei motti, perché il piemontese è sincero
dato anco la pinta all'ordine sociale ingiusto e mal fermo surto dal conquisto musulmano
di lavar dalla taccia di pirata un ingiusto ed ultroneo invasore. p. levi
tommaso volgar., xxi-800: se regimento ingiusto se fa non per uno ma per
quel ribaldo, / se la lite, ingiusto baldo, / a chi ha il torto
né fia che ardito io lodi o ingiusto biasmi / eletto a tanto onor di markle
quando apparisti [l'oro] coll'ingiusto pondo, /... / la
i-3-146: ei con agile man l'ingiusto pondo / d'una scala superba in
'porco'per modo di dire volgarmente ingiusto: perché se quel nobilissimo quadrupede,
della società... e sarebbe ingiusto e improvido il non tenerne conto ai
precetti. metastasio, 1-iv-478: l'ingiusto premio che ritrarrebbero da tal pubblicazione i
giudice per un atto nullo overamente notoriamente ingiusto. romagnosi, 4-496: nel diritto
, non per la qualità di giusto o ingiusto, ma pella sola competenza, talché
venia col tòsco in mano il vecchio ingiusto, / dicendo ch'era buona pozione
sentenza e temerariamente giudica, chiamando iddio ingiusto. oddi, 2-2: io, meschino
/ destin predace e reo, destino ingiusto, / destin a impoverirmi in tutto
di lavar dalla taccia di pirata un ingiusto ed ultroneo invasore. cesarotti, 1-i-1ì9
62: premo la soglia onde l'ingiusto bando / escluso fra i sospir m'avea
ti dia. metastasio, i-rv-478: l'ingiusto premio che ritrarrebbero da tal pubblicazione i
, 122: per salvarmi sol da ingiusto scorno, / desio che tu [
, / e'par che e'sia qui ingiusto il suo decreto / e la sua
mezzo agli empì / tratto al preside ingiusto. guerrazzi, 1-236: è menzogna.
, ma non è per ciò meno ingiusto. -ornare conferendo pregio virile al volto
sarebbe stato anche più assurdo e risibile che ingiusto, e con una onorevole preterizione fu
risarcire le sue perdite. e poi è ingiusto quel dolore che proviene da una cosa
tommaso volgar., xxi-800: se regimento ingiusto se fa non per uno ma per
del mio figliuolo che lo essere pessimo e ingiusto legislatore nominato. cesari, i-21:
più fremito in essi che non l'ingiusto riparto dei frutti d'una produzione senz'
il profano sarà quella parte de l'ingiusto che riguarda le cose divine. brusoni
ha avuto autorizzazione divina (e appare ingiusto, passibile di disobbedienza).
come quelli sul diritto giusto e l'ingiusto, il naturale e il convenzionale e anche
come perfettamente ditermmato ch'è giusto o ingiusto, profittàbole o nocievole secondo catuno fatto
, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito
perdite non sono / in tutto pari, ingiusto è ogni partito: / sì
d'espiazione, che un fatto, anche ingiusto, deve accettarsi. -formulato
giudice, lo quale quello che era ingiusto, quasi più leggiero, pronunzioe per
e di buono animo, condannò quasi ingiusto, acciò che per cagione di giustizia
, ripugnanza ad accettare ciò che appare ingiusto; rimostranza, reclamo. boterò
mi è divenuto odioso, perché meco ingiusto, il dispendio vi è superiore a'miei
sm. chi, con il proprio ingiusto comportamento, determina da parte della persona
stato d ira determinato da un fatto ingiusto altrui. cavalca, ii-138: una
che non avevano un animo provocatore ed ingiusto si trovavano come costretti di guardarsi e
a commettere un reato (un comportamento ingiusto tenuto da un altro in danno dì
. -dir. pen. comportamento ingiusto tenuto da una persona in danno di
sbarbichi e divella [la selva] / ingiusto ferro, isterilir si mira / de'
persone qualificate, riteniamo che sarebbe sommamente ingiusto ostacolarne lo studio e l'impiego.
stabilire i rapporti del giusto e dell'ingiusto politico, cioè dell'utile e del
, ma, se l'aggressore è ingiusto, avrebbe la pena dell'esiglio in
, 4-vii-281: egli ha pugnato con l'ingiusto suo amore come conosciuto un grande inimico
eterno avrai dal punitor severo / a l'ingiusto fallir giusto flagello. g. b
', non è né giusto né ingiusto. è quello che è: un prezzo
nobili bolognesi e ferraresi, di sottrarvi dall'ingiusto dominio papale, per fondare il governo
la ripugnanza ad accettare ciò che pare ingiusto e, quindi, intollerabile. machiavelli
una legge o per un provvedimento ritenuto ingiusto, arbitrario o vessatorio (un popolo
a querelarsi dell'ingiusto e insolente governo del cardinale gnmani e
monco busto / conoscer vuole e l'omicida ingiusto. = comp. dal pref
, i-197: quando adamo viveva et era ingiusto, io non era ingiusto in me
et era ingiusto, io non era ingiusto in me, ma solo in lui,
, come in radice: allora fui ingiusto in me stesso, quando nacqui del seme
anni meno di me e sarebbe stato più ingiusto per lui andare a vedere l'erba
procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito
popolo (e nomina qual sia) è ingiusto e non vuol pagar quel che è
e divella [la selva] / ingiusto ferro, isterilir si mira / de'monti
pubblico o contro un trattamento ritenuto ingiusto o dannoso o anche contro una situazione
g. averani, i-336: non meno ingiusto si è il rammarichio della scostumatezza del
antonietta sfuggì questo rammarico che borghini trovò ingiusto. 3. dispiacere,
per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, mediante violenza alla persona o
potere; tributo arbitrario, illegittimo o ingiusto. { { libri di
stati loro. martello, 6-i-186: troppo ingiusto e grave / mi rassémbro che tal
non avrebbe potuto redimersi mai dal disonore ingiusto e crudele che gli sarebbe provenuto dalla
gli effetti di un atto dannoso o ingiusto; risarcire. statuto dell'arte e
degli effetti di un atto dannoso o ingiusto; risarcimento. -dir. civ.
suo gran zelo. -iniquo, ingiusto. forteguerri, 10-16: orlando,
tra le cose umane non è più ingiusto né tossicoso governo che il tiranno.
goldoni, iii-174: mi hanno presentato l'ingiusto memoriale, ch'io fedelmente trasmetto al
re, o monarca, se sarai ingiusto oppressore de'poveri, violatore dell'altrui
poveri, violatore dell'altrui pudicizia, ingiusto occupatore dell'altrui bene, ancorché per
fiorenza, che per averla amata pativa ingiusto esilio. bandella, 1-27 (i-332
da antifone che vietavasi, giusto o ingiusto che si fosse. -non restare per
nel privato commercio delle proprietà e liberare dall'ingiusto peso di reversibilità. romagnosi, 4-142
. ariosto, 4-65: dirò che fu ingiusto o che fu matto / chi fece
ottenere giustizia nei confronti di un comportamento ingiusto tenuto da un'autorità amministrativa inferiore e
uscirne e referire il catasto vecchio e ingiusto al nuovo, come hanno fatto molti.
perdizione, amando meglio di accusar lui come ingiusto che sé com'empi. zucchelli,
di un poco di orazione comanda all'ingiusto posseditore ch'esca di quel corpo..
, uscirne e referire il catasto vecchio e ingiusto al nuovo, come hanno fatto molti
la parte interessata asserisce essere errato o ingiusto. de luca, 1-8-204: alla
-contestazione rispettosa del comportamento (ritenuto ingiusto) di un'autorità (e, in
del parto, con un diparto tanto ingiusto? foscolo, ii-20: per me,
se non alla formazione (perché sarebbe ingiusto dire che non si sia ancora formata e
o abbattere un sistema politico oppressivo e ingiusto, in partic. una tirannia.
5. che spinge ad agire in modo ingiusto o immorale; volto al mede,
/ senza fame vendetta / contro 'l giudice ingiusto. -erroneo (una credenza)
nate d'insultare il signor bertini coll'ingiusto attributo di 'contenzioso'? carducci,
abbastanza facendomi re: non sarà tanto ingiusto aa castigare in me la riottosa insofferenza degli
: figlio di ignoti, non gli pareva ingiusto abolire i genitori e aboliva intanto se
di tutti gli altri danni e interessi dall'ingiusto accusatore. orsi, cxiv-32-87: i
, in quanto causato da un atto ingiusto (un danno). oliva,
colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il
rivalsa, suscitato da un comportamento ritenuto ingiusto e offensivo o lesivo dei propri interessi
ve n'ha colpa natura e fato ingiusto? boterò, 2-51: l'auttorità del
scientemente egli ese- quisce un ordine ingiusto. = agg. verb.
-in contesti iron.: comportamento ingiusto o immorale, ma universalmente accettato in
1974], 26: è però ingiusto soffermarsi sul solo lichtenstein, poiché tutto il
senza fornire / l'impero de'troiani ingiusto e infido. g. bianchetti,
disquammato il tergo, / ne l'ingiusto covil ratto appiat- tossi.
. pasolini, 13-330: sarebbe assolutamente ingiusto definirlo [il corvo] un 'rompicoioni'
a sé o ad altri un ingiusto profitto o per recare ad altri un
io ». -biasimevole, ingiusto (un'azione, un comportamento).
, chi i ruspi; ah, giove ingiusto, / i fulmini ove sono,
ignoranza, impegna / il principe allo ingiusto: ei senza colpa / lacero ne
ma in modo legalmente o almeno moralmente ingiusto (perché clandestino o fraudolento o attuato
finito con il sacrificarmi e con il doventare ingiusto anche verso me stesso. moravia,
mondo. bacchelli, 1-ii-426: più che ingiusto, infatti, imputare soltanto alla monarchia
umile / ch'il salir a l'ingiusto. papini, 5-85: la sazietà
, oppure perché è ritenuto sbagliato, ingiusto. boccaccio, dee., 1-1
agendo in modo malvagio, violento e ingiusto. berni, 4-13 (i-93)
chi possiede la scienza del giusto e dell'ingiusto, dell'onesto e del disonesto.
regnano pregiudizi che possono farci sbagliare l'ingiusto per giusto, il male per bene.
percettiva: non è quindi sbagliato o ingiusto, se a questo lavoro lui debba una
ché suol essere sbarbazzato, calunnioso, ingiusto, superlativo. settembrini [luciano]
mia anima ogni amarezza, ogni rancore ingiusto per quella cara creatura che non ha altra
un atto di eroismo o un atteggiamento ingiusto e deplorevole con uno degno di lode
grande richiamo il dirlo. -gravemente ingiusto o che provoca la repulsione e il
/ che in magion ricca e spaziosa ingiusto / preme sovente e tumido tiranno, /
e mascherare un provvedimento o un atto ingiusto. giordani, ii-2-1: oh se
aspetti e preferenze poetiche che sarà ormai ingiusto chiamare altrimenti che 'lombarde'. = nome
le genti malaccorte / con morso al pari ingiusto e velenoso, / e sciolti penetrar
, 6-ii-225: essendo tornato cicerone da quelcosì ingiusto e mal da lui meritato esilio ed avendo
si presuppone consentirvi quando vive con l'ingiusto senza far dimostrazione dello sconsentimento. pallavicino
ed a fanciulle. 2. essere ingiusto, erroneo o inopportuno. -anche con
scortesie del solo gordiano. -atto ingiusto. buonafede, 3-125: quei suicidi
, 361: è... molto ingiusto il torto inglese di aver messa in
comportamento disonesto, immorale o scorretto, ingiusto, sconveniente, inopportuno (spesso nelle
: voi, bel caro mio, non ingiusto, perdio, ma tutto giusto, scola
massa marittima, xliii-204: giustizia l'uomo ingiusto condannava, / e la misericordia in
immutabile la natura del giusto e dell'ingiusto. scusatóre (ant. scusature
reagire con irritazione a un comportamento ritenuto ingiusto, offensivo o dannoso; indignarsi,
; che disapprova fortemente ciò che appare ingiusto, vile o immorale. dante,
: fecero quelli da teba giusto o ingiusto quando per segnale della loro vittoria fecero un
o febo, / aquesta reggia innanzi? ingiusto anch'oggi 7 segregar forse o
più lesivo, più rovinoso, più ingiusto di tutti i giochi conosciuti, è il
ariosto, 4-65: dirò cne fu ingiusto o che fu matto / chifece prima li
ponte, 1-558: ah, taci, ingiusto core, / non palpitarmi in seno
noi percepito, e un dolore speciale dall'ingiusto. d'azeglio, particolare fenomeno artistico o
in lui, il quale sarebbe ingrato e ingiusto se negasse di protegger una causa così
è né può essere giusto o ingiusto, virtuoso o malvagio, se non a
, per se o per altri, un ingiusto profitto come prezzo della liberazione, è
, xiv-2-247: io non sono né sì ingiusto né smemorato di non ricordarmi benissimo delle
zoppicon? 4. figur. ingiusto, iniquo. bartolini, 20-289:
, o vuole di forza comecchessia lucro ingiusto si dice: 'costui sgozza'. 'a chiedere
salomone che destinato mi venne, dall'ingiusto mio padre, in isposo..
quasi per ostaggi lasciati i d'ingiusto acquisto, poca sicurezza e men fama può
di storto, d'impuro, d'ingiusto, rintonacano, l'arricciano, rimbiancano,
xiv-2-247: io non sono né sì ingiusto né smemorato di non ricordarmi benissimo delle nostre
forte in ver, ma smoderato e ingiusto. g. gozzi, i-27-301: 1suoi
straniera, un otere politico sentito come ingiusto, oppressivo, ar- itrario, o
nel foro esteriore giudiziale, ma sia ingiusto e malamente fatto nel foro interiore della
-indica oppressione da parte di un potere ingiusto 0 tirannico, o vessazione esercitata attraverso
incunabulo, 7 per far d'ingiusto lucro gravi i loculi / gli avea subtracto
, le furono dipinti come un sopraccarico ingiusto in massima e odioso negli effetti.
occasione di sparlamento e di scandalo, benché ingiusto. f. casini, i-255
ve n'ha colpa natura o fato ingiusto? segneri, ii-240: io passerò questo
... [agide] stimava qualunque ingiusto guadagno che il possedere giustamente piu che
causa come d'uno specioso pretesto ed ingiusto per acquistar autorità ad onore. assarino,
c. carrà, 470: pertanto è ingiusto asserire, come fa soffici, che
ei regga de le cove al peso ingiusto; / né a la spigolatrice il passo
ah, caro ubaldo! d'un ingiusto amico, / che ciecamente t'oltraggiò,
che chiamò, per non dar luogo all'ingiusto sospetto che potesse trattare di poesia e
in modo formalmente legale, ma sostanzialmente ingiusto. -per estens.: sfruttamento di
del potere politico mediante un regime tributario ingiusto e vessatorio. d. bartoli,
vanagloria ridicola, d'un odio sovente ingiusto, sempre trasmodato e sprezzabile?
a fondo. vero così ingiusto od assurdo? pascoli, i-216: oh
ariosto, 4-05: dirò che fu ingiusto o che fu matto / chi fece prima
: lussuria, ira stemperata, furore ingiusto, arroganzia, superbia. s. agostino
disprezzo; censurare; bollare come spregevole, ingiusto, malvagio. cavour, xiii-237
idee storte. -dettato da parzialità, ingiusto (una sentenza); che causa
giov. cavalcanti, 250: questo così ingiusto comandamento ubbidito fu dalle sventurate donne,
suasone di beatricie com'egli si volgie ingiusto. bisticci, 1-i-523: l'aveva
. un robusto e gagliardo et insiememente ingiusto riman superato e vinto. g.
f usso / stolto ed ingiusto. foscolo, xi-2-592: la sua superbia
filosofica. eco, 4-3: è profondamente ingiusto sussumere degli atteggiamenti umani -in tutta la
pace. massaia, x-131: un ingiusto esilio... confinò me, vecchio
, metastasio, 1-i-80: tu dell'ingiusto padre / svolgi, se puoi, gersi
informe nuota / l'asse, o ingiusto si libra in su la ruota. cantù
moglie, di cui non gli pareva ingiusto, in fondo, attribuirsi una parte
retto e giusto operare al torto e ingiusto. nievo, 310: nella loro semplice
: tra le cose umane non è più ingiusto né tossicoso governo che il tiranno.
mia persona. savinio, 276: ingiusto è l'uomo. inetto, per meglio
scritto. -dettato da parzialità, ingiusto, contrario al principio di equità (
tortóso, agg. ant. ingiusto (in un'espressione ridondante).
: tra le cose umane non è più ingiusto né tostamente ricca gioia aporta / a chiunque
i-24: il terzo è l'avaro ingiusto che tende reti e trabocchelli quanti può e
trame, a un potere che trovano ingiusto. garibaldi, 1-355: verso mezzanotte arrivò
. cavalcanti, 31: udendo lo ingiusto e superbo comandamento, il franco guerriero
feroce, quanto sarìa parso vano ed ingiusto ad un uomo discreto e ragionevole.
vanagloria ridicola, d'un odio sovente ingiusto, sempre trasmodato e sprezzabile? bacchetti,
studi il tuo ben sempre, è troppo ingiusto et empio. p. cattaneo,
, infamante, peccaminoso, ignobile, ingiusto, disonesto. - in partic.:
, i-24: il terzo è l'avaro ingiusto che tende reti e trabocchelli quanti può
, / e nel regnar non era troppo ingiusto; / ma in freno non sapea
se quel fatto è giusto o ingiusto o buono o reo. ottimo, i-115
della moglie, di cui non gli pareva ingiusto, in fondo, attribuirsi una parte
università dei cittadini erano mal contenti dell'ingiusto cacciamento. ramusio, i-424: non sarò
una vanerella qualsiasi lo spingeva a mostrarsi ingiusto verso la signóra brignetti. =
volontario il tronto, / che, fatto ingiusto regie, audace e pronto / corse
informe nuota / l'asse, o ingiusto si libra in su la ruota.
6-154: liberata la città da quell'assedio ingiusto ed irragionevole di quelle vespe [i
o puniti. perché, oltre a essere ingiusto, è anche sta. -
. -per estens. arbitrario, ingiusto, oppressivo (una legge).
severo e, per lo più, ingiusto. castelvetro, 8-1-262: 1
in modo vile, abbietto, profondamente ingiusto e disonesto. f. turati
ghillottinicidio, come è giusto, ovvero ingiusto, che fa lo stesso in francia.
; censurare; bollare come spregevole, ingiusto, malvagio. periodici popolari, i-527
come circuiti velocistici, ci sembra estremamente ingiusto punire con la confisca del mezzo.