, alle debolezze della volontà; ma l'ingiu stizia, la prepotenza e
per lo più esercita una critica eccessiva e ingiu = deriv. da novanta, sul
s'io mi voglio / risentir de l'ingiu più con la specificazione della
al conseguimento di uno scopo sbagliato, ingiu sto, erroneo; nonostante
e. gadda, 6-93: « la ingiu stificata lentezza delle indagini »
i-289: avendo preso vendetta il re con ingiu sta morte della
di disorientamento; il dubbio tra il sentirmi ingiu sto, in colpa,
in quanto falso, erroneo, riprovevole o ingiu sto; sconfessato, rinnegato
mezzo che in su la croce satisfece alla ingiu [l'autorità] nelle
, della quale le saette uscendo cadono all'ingiu per l'aere spargendosi. allegri,
del capo, tirandolo con avvedutezza all'ingiu... fermandosi la medesima estremità giù