, 1-677: gioverà molto il fargli inghiottire la quantità, come un buon bicchiere
redi [tommaseo]: non voglio inghiottire quel freddo lunatico agghiacciatóre dell'universo.
aglutizióne, sf. medie. impossibilità di inghiottire. = voce dotta, comp.
. glùtitió -onis (da glutire * inghiottire '). agnascènza, sf.
polvere. redi, 16-iv-267: feci inghiottire un'altra gocciola a un cappone,
si annodava la cravatta, credetti d'inghiottire in vece sua, trangu
e più si avvicinavano più si sentivano inghiottire dalle fauci maestose di quella sacra mole
della preghiera e della blandizia per farle inghiottire qualche sorso di cordiale. baldini,
2. letter. inghiottire, ingoiare, trascinare a fondo.
19-332: il piroscafo, che doveva inghiottire tutta questa gente, era attraccato
i schemi, che ho dovuto e debbo inghiottire. serao, 167: l'antichità
. ant. mandar giù, ingoiare, inghiottire. testi fiorentini, 198: mangi
su quel baratro che si spalancava lentamente ad inghiottire la mia felicità. faldella, iii-85
anche l'etim. longob. bisauffiar 1 inghiottire '(senza altra documentazione).
cotali dragoni sono sì grandi che sogliono inghiottire li buoi). fazio, iii-1-82:
40-ii-328: per miracolo il trasse a inghiottire un boccon di carne. pananti, i-90
138: e questo ricordo, di fare inghiottire le vivande amare, quando si può
roberto, 132: un discorsone che faceva inghiottire botti di veleno a don blasco,
storcendo la bocca. -buttare giù: inghiottire. -al figur.: sop
-anche rifl. -per estens.: inghiottire. -anche per simil. e al
. locuz. -andare in cafarnao: farsi inghiottire, finire nella pancia propria o di
aperse il gran serpente, / per inghiottire quel baron soprano; / lui, che
addirittura gli occhi, si provò a inghiottire e premette le dita contro la cucitura
16-vi-311: per suo meglio stimò necessario inghiottire tutta la predica, come fece con
di liquido dalla bocca allo stomaco; inghiottire, trangugiare. - anche assol.
di gluttire (glutire); cfr. inghiottire. deglutito (part. pass,
pensa, e masticandola non la può inghiottire, cioè non la può sofferire.
portato da palermo, un discorsone che faceva inghiottire botti di veleno a don blasco.
v.]: 'disfagia'. difficoltà di inghiottire od impossibilità della deglutizione. =
disghiottire. = deriv. da inghiottire, con cambio di prefisso.
da trascurare un rimedio perché disgustoso ad inghiottire? fortis, xxiii-477: il latte
v.]: 'dispotismo'. difficoltà d'inghiottire le bevande per paresia de'muscoli della
santa non disserrava neppure i denti per inghiottire le medicine. tarchetti, vi-895:
-per simil. e al figur. inghiottire, far scomparire, attrarre nel vortice
, ecc.: come a volerlo inghiottire). biondo, xlv-116: devorate
mangiare avidamente ', da 1mare 'inghiottire '. divorato (part. pass
un'inarrivabile donna, ch'ei bramerebbe inghiottire ne'suoi epilettici amplessi.
le succiò in un tratto; e voleva inghiottire anco l'altra, quando la pippa
un'inarrivabile donna, ch'ei bramerebbe inghiottire ne'suoi epilettici amplessi. orioni,
che il mare non riesca a tutto inghiottire. viani, 19-265: oltre la
i cibi ch'egli non avrebbe potuto inghiottire. faringismo, sm. medie.
aver tralasciate a coloro che le vogliono inghiottire quelle... ricette che talvolta
non avrebbe avuto forza di masticare e inghiottire. 3. figur. pervaso
che franciosi tucti (che si credevano inghiottire costoro), veduto l'audacia de
di saliva amara, che si sforzò di inghiottire. serao, i-604: giaceva lungo
veleno erano soliti di lavarsi avanti d'inghiottire la velenosa bevanda, acciocché, dall'
ancor la medesima natura di furare, cioè inghiottire le navi e le altre cose che
'con * gluttdre (gluttire) 'inghiottire '. ghiócciola (giócciola),
. alfieri, i-84: non potei inghiottire il contegno gio- vesco di quel regnante
succiò in un tratto; e voleva inghiottire anco l'altra, quando la pippa
gólfo). ant. ingollare, inghiottire, trangugiare. - anche assol.
. porzione di liquido che si può inghiottire in una volta sola, sorsata.
grondaia che non faceva a tempo a inghiottire tutta l'acqua che vi si precipitava
in gozzo. -mandare nel gozzo: inghiottire, deglutire, trangugiare (un cibo
stile buono non è quella gran montagna da inghiottire che i retori balordi e i grammaticuzzi
bere in piccola quantità; deglutire, inghiottire. -in senso generico: mangiare,
tema del lat. vordre 4 divorare, inghiottire '. idrozincite, sf. miner
più spinosi e meno digeribili per farli inghiottire senza singhiozzi. banti, 6-22:
impasto rugge / capri ed agnelle ad inghiottire intento, / ahi che dell'alma
tr. (impévero). ant. inghiottire voracemente grandi quantità di bevande. -assol
, 1-15: fece in tempo a inghiottire uno zerlo e la forchetta gli s'
riproduzione umana. 2. l'inghiottire; ingestione, ingoiamento. = deriv
. mandar giù nello stomaco, ingoiare; inghiottire, trangugiare, deglutire. jahier
t'inghebbi. 2. inghiottire. faldella, 2-203: qualche gallina
inghiotténte (part. pres. di inghiottire), agg. che inghiotte.
tr. (inghiótto). letter. inghiottire. - anche al figur.
e le nereidi. = variante di inghiottire, con cambio di coniugazione. inghiottiménto
coniugazione. inghiottiménto, sm. l'inghiottire, 1'ingoiare; ingestione, deglutizione
tremendi gastighi d'inghiottimenti improvisi. inghiottire (enghiottire, enghiuttire, ingiotire,
a servirci di alimenti liquidi e da inghiottire solamente. manzoni, pr. sp.
landino, 418: 'divorare'in latino significa inghiottire sanza masticare. il che è acto
persistenza del raffreddore, con difficoltà d'inghiottire. cagna, 1-153: bocche nere
quando stava a quel modo poteva a stento inghiottire. cassola, 3-193: -ciao bube
lo masticare e nel collo per lo inghiottire. g. del papa, 6-ii-77:
della voce, ed alla difficoltà dell'inghiottire degli alimenti. cicognani, iii-2-91:
alimenti. cicognani, iii-2-91: l'inghiottire le costava uno sforzo doloroso.
. tanara, 211: se si faranno inghiottire tre rondinelle di nido ad un giumento
di mutare, mi possa la terra inghiottire, sicché piue non viva in questo
parte di quel monticello crollare, e inghiottire capra e padrona. 2.
aggrappato al suo focolare per non farsi inghiottire. -avvolgere di fiamme.
non si apre che di rado e per inghiottire uno solo di loro.
. avesse una simil cloàca bastante per inghiottire tutte tacque che vi concorressero, io
grondaia che non faceva a tempo a inghiottire tutta l'acqua che vi precipitava dal
che la terra di francia fosse destinata a inghiottire le opere del sommo italiano. alvaro
agli occhi là di fuori, e pensaci inghiottire. ariosto, 12-81: perdi'era
perdi'era sol [orlando], credeanselo inghiottire. guicciardini, 2-2-28: queste sono
. non aveva altro fine che d'inghiottire i prencipi del sangue e 'l re medesimo
.. avea l'animo levato a inghiottire le italiane provincie. g. morelli,
oh quanto ella è acerba / a inghiottire la ingiuria! cellini, 2-59 (402
402): il re non poteva inghiottire quel gran dispiacere che gli aveva della
pazienza... e di far loro inghiottire quel mese d'indugio. muratori,
6-58: bisogna che si preparino ad inghiottire lamenti, rimbrotti, bravate continue.
continue. alfieri, i-84: non potei inghiottire il contegno giovesco di quel regnante luigi
bisognava mordere il freno, tacere, inghiottire e procurare di nascondere qualche cosa al
immaginarti... quante cose bisogna inghiottire e tacere. bernari, 6-242:
6-242: capite? cosa mi tocca inghiottire? -accettare, ammettere.
che per l'addietro mai aveva voluto inghiottire. algarotti, 1-viii-46: tale all'incontro
verso gli arcaismi che per far loro inghiottire pensamenti novelli ci vuole il veicolo di rancide
tanto di favore, che lungamente mi lasci inghiottire il disio dell'assenza vostra. g
. 12. locuz. -fare inghiottire i denti: far cadere i denti
cotal sorgozzone, / che gli fece inghiottire più d'un dente. -inghiottire
transigere colla pagliuzza e si finisce coll'inghiottire la trave. -inghiottire il boccone:
4-224: è assai amaro boccone da inghiottire il vederti, senza tua colpa, sospetto
valore intensivo e gluttire (giovenale) * inghiottire '. inghiottito (part. pass
inghiottito (part. pass, di inghiottire), agg. mandato giù nello
. = nome d'agente da inghiottire. inghiottonire, tr. (inghiottonisco
tr. (inghiózzo). ant. inghiottire. - anche al figur.
ingozzare. = incrocio di inghiottire con ingozzare. inghiozzare2, tr
bassa di smannoro. 2. inghiottire, far sprofondare. petruccelli della gattina
(inglutisco, inglutisci). ant. inghiottire, trangugiare; mandar giù nello stomaco
da in-con valore intensivo e gluttire 4 inghiottire ', deriv. da gluttus 4
tr. (ingóio, ingói). inghiottire in gordamente o in fretta
ad animali). -in partic.: inghiottire, trangugiare di malavoglia, con fatica
'ingollare', mangiar presto, ed inghiottire senza masticare; più spesso dicesi 'ingoiare'
peggio, correndo ingorda l'avarizia ad inghiottire l'altrui facoltà, l'invidia ad
[ingórgo). letter. ingoiare, inghiottire; riempire la gola con voracità o
gozzo, mandar giù nello stomaco, inghiottire frettolosamente, mangiare (con riferimento a
una esagerata pinguedine. -deglutire, inghiottire saliva (in segno d'imbarazzo).
». -pigliare un'ingozzata: inghiottire tutto di un fiato. m
. famil. ingoiare in gran fretta, inghiottire voracemente e in grande quantità (cibi
pirandello, 7-769: si provò a inghiottire; ma la lingua gli s'era
2. per simil. cacciare dentro; inghiottire. frezzi, iii-4-36: però la
ferze fier dimoni infrasca. -ingoiare, inghiottire, tracannare. -anche al figur.
interrizzare, tr. ant. inghiottire. carletti, 120: a
nel significato di 'mandar giù, inghiottire '. intèrro, sm.
qualche sproposito che ti sapesse male ad inghiottire. monti, xii-5-125: ei [dante
siri, viii-198: non sapeva risolversi ad inghiottire un boccone sì amaro come quello di
sono ancora rasciugate. -reprimere, inghiottire, nascondere, celare le lacrime:
. apparecchio con cui si fa inghiottire il bolo a un animale.
vuole purgare assai si fanno masticare e inghiottire. dalla croce, ii-35: essendo
.. avea l'animo levato a inghiottire le italiane provincie. boccaccio, v-63
servirci di alimenti liquidi e da inghiottire solamente. cesarotti, i-ix-77:
la terra, dentro le fosse, a inghiottire la polvere maledetta, a logorarti le
, 4-2-175: il succiare, l'inghiottire e il nutrirsi è un'azione puramente
nimico, credutosi poca gente e svaligiata inghiottire il rumor delle trombe, il luccicar
brandeburg... non sapeva risolversi ad inghiottire un boccone sì amaro come quello di
cotali dragoni sono sì grandi che sogliono inghiottire li buoi. cesare volgar. [tommaseo
il più di malavoglia. -mangiare, inghiottire, assaggiare di malavoglia: turbolo,
il pane, con vino cotto e falle inghiottire all'animale tanti giorni che si sani
non vedea lume. 23. inghiottire, trangugiare. manzoni, pr.
mandata fuori. -mandare giù: inghiottire, deglutire, trangugiare (una bevanda
in bocca sali- vando abbondantemente ma senza inghiottire; ridurre in una poltiglia omogenea,
gola a me, si mette a inghiottire bocconi mal masticati e ossi molto duri
lungo, con abbondante salivazione, senza inghiottire. bencivenni, 5-126: starnutatori e
vi raguna e pone, / né può inghiottire, e male el fiato rende.
-mettere giù per la gola: inghiottire ingordamente, rimpinzarsi. - al figur
, estremamente insidioso, perché tende a inghiottire lentamente, ma inesorabilmente, qualunque
pasolini, 3-262: faceva fatica a inghiottire: c'aveva come una morsa alla
un uccello può afferrare col becco e inghiottire. boccamazza, i-1-461: quando lo
. — ingoiare la morte: inghiottire un veleno mortale. tommaseo [
un cammello senza difficultà e poi temevano d'inghiottire un moscino. batacchi, i-163:
di ferro e fuoco / per farsene inghiottire / sulla funesta linea di confine. montale
in que'momenti che destinati erano ad inghiottire le ingrate medicine, da lui per
niuno modo il poteva gittare fuori ovvero inghiottire. lauro, 2-56: quantunque la
, / e all'occorrenza poi schiaffi inghiottire. nievo, 1-131: chi meglio nodriva
16-vi-311: per suo meglio stimò necessario inghiottire tutta la predica, come fece, con
a servirci di alimenti liquidi e da inghiottire solamente, e la natura del male
1-ii-214: ci vuol [dupleix] far inghiottire una bugia orpellata di religione. brignole
, / e tal si mosse a volerti inghiottire / che tornò a lenti passi a
il can rode tosso perché no 'l può inghiottire. carducci, iii-23-114: il proverbio
, non potendo l'ostica sua disonestà inghiottire né sputare. f. rondinelli, 1-2
ma come si fa? dovevo frenarmi e inghiottire il disonore di padre putativo contentandomi di
transigere con la pagliuzza e finire coll'inghiottire la trave', iniziare con piccoli compromessi
transigere colla pagliuzza e si finisce coll'inghiottire la trave. -prendere le pagliuzze
mangiar orzo, che non lo possono inghiottire e dar a'palombini, quando si
e se han qualche papata da far inghiottire ai toscani, non dicono che l'ordine
voce..., se non a inghiottire molte insulse calunnie, molti amari rimbrotti
verso gli arcaismi che per far loro inghiottire pensamenti novelli ci vuole il veicolo di
aggrappato al suo focolare per non farsi inghiottire. s s -ondata di
bemi, 32-1 (iii-94): inghiottire / come pillole proprio di speziali /
inchiodato su di un seggiolone, doveva inghiottire tutti quei complimenti e sperticati elogi,
. pratolini, 9-1177: gli faceva inghiottire il piramidone, gli dava latte caldo e
persona che millanta possedere il segreto d'inghiottire il fuoco e che, mediante alcune
. pallottola di piume che si faceva inghiottire ai rapaci da caccia a scopo purgativo
altra per addentare, la terza per inghiottire. carducci, iii-19379: come a
ai ragazzi la polizzina stampata, da inghiottire, perché il patriarca li santificasse.
membranoso, il muscolo che serve ad inghiottire e tante altre parti appartenenti all'organo
intanto gli toccava portare il tempo e inghiottire veleno. infine lasciò il posto a zacco
veri avari, il cui sogno è inghiottire una fetta dell'universo sottraendolo alla natura
puntuale,... costretto ad inghiottire tutta la polvere che a quei dannati piace
con il nettare, sono costretti a inghiottire per poi rigurgitarlo nelle celle.
. bacchelli, 2-297: che tu possa inghiottire il trincetto per la punta. g
o terra, perché non t'apri a inghiottire questa ribalda che con tanta sfacciataggine nega
aggrappato al suo focolare per non farsi inghiottire. -che trascina con sé senza
. avesse una simil cloaca bastante per inghiottire tutte tacque che vi concorressero, io
monticano, 287: tanta difficultà dello inghiottire per che le vie son rinchiuse con
il palato, ma non la volle inghiottire, affine di non ritrame coll'amarezza unito
, inglobare di nuovo, in sé; inghiottire nuovamente. bruno, 3-33:
o terra, perché non t'apri a inghiottire questa ribalda, che con tanta sfacciataggine
essersi aperto per lasciare passare o per inghiottire qualcuno (il mare, la terra)
bernari, 4-187: si riduceva a inghiottire l'ultimo boccone quando già rientravano i
persistenza del raffreddore, con difficoltà d'inghiottire talvolta e con rilassamento dell'ugola.
rabbia che pareva che se la volesse inghiottire viva viva, [la madre] le
voce..., se non a inghiottire molte insulse calunnie, molti amari rimbrotti
; anche ringhiottisco, ringhiottisci). inghiottire nuovamente. mattioli [dioscoride],
, con valore iter., e da inghiottire (v.). ringhirlaménto
tr. (ringoio, ringoi). inghiottire nuovamente l'acqua emessa (un sistema
annunzio, iv-1-360: egli non riesciva a inghiottire il cibo, a vincere la ripugnanza
alle cavità del naso nell'atto dell'inghiottire. = nome d'azione da risonare
ch'ermegilao impera. 2. inghiottire l'acqua in un vortice, farla precipitare
, non si può o non si vuole inghiottire perché sgradito. moravia, iv-92
: aspettò che la sua annegata potesse inghiottire liberamente, ed allora le cavò once
? » domandai. -digerire, inghiottire, ingoiare, mandare giù, trangugiare
, 7-122: come faccio io ad inghiottire -senza nemmeno reagire - rospi velenosi dalla
avvezza tuttavia [la francia] ad inghiottire con questa gente pillole anche più amare
il quale, a loro, ha fatto inghiottire perfino ibsen, ma in una salsa
invisibili ad ali ferme, scartano per inghiottire una zanzara, risalgono a spirale.
cibo senza sale non si può neppure inghiottire e, appena lo si mette in
che alla fine per miracolo il trasse a inghiottire un boccon di carne: allora,
membranoso, il muscolo che serve ad inghiottire e tante altre parti appartenenti all'organo
in silenzio, a capo chino, senza inghiottire il boccone. gozzano, ii-250:
interesse bisogna alcuna volta aver flemma et inghiottire qualche pillola contra stomaco. non si
invisibili ad ali ferme, scartano per inghiottire una zanzara, risalgono a spirale rasente
un cotal sorgozzone / che gli fece inghiottire più d'un dente. cesari, 6-408
più bocconi amari che dolci che deve inghiottire, niuno o ben pochi accetterebbero la
grado di aprirsi tanto da permettere di inghiottire anche prede di ragguardevoli dimensioni, ed
: pervenni poi nel sesto giorno ad inghiottire del siero, misto coll'acqua del
, poi in un altro, / inghiottire senza singhiozzo un bufolo. -venire il
puntuale,... costretto ad inghiottire tutta la polvere che a quei dannati piace
riferisce alla somatogenesi. d'inghiottire, d'invertire, somatizzandola, / rubandola
i cibi ch'egli non avrebbe potuto inghiottire. palazzeschi, 1-336: ha tentato
e il dito sul grilletto. bisognava inghiottire l'amaro e cedere alla forza soverchia
un urlo, anche di minaccia, per inghiottire un boccone, per sbadigliare o in
fine: / riman la tèrza pillola a inghiottire, / e t'assicuro non ha
'sparec- imbandito. -in partic.: inghiottire cibi o bevande in chiatore': chi o
un cane in catena finisce sempre coh'inghiottire la zuppa che gli hanno spiattellata accanto
nella base delinceppata, come se volesse inghiottire ed emise un suono inarto il reame
come i ballerini? -non poter né inghiottire né sputare qualcosa: non volerla accettare
, non potendo l'ostica sua disonestà inghiottire né sputare. -0 l'hai inghiottito
la testa e stira il collo per inghiottire. pasolini, 3-351: la gente dell'
, anche le buone mogli hanno da inghiottire molti e poi molti bocconi amari.
e pone / né può il cavallo inghiottire, e male el fiato rende, /
consistenza o sapore, risulta difficile da inghiottire e ostruisce la gola. pataffio,
presenza di mamma beatrice si sforzava d'inghiottire in stranguglioni grossi e duri come noci
già amara 7. mangiare o inghiottire il cibo con ingordigia. contile,
specie di succio diabolico come ci volesse inghiottire. = deriv. da succiare.
vuoto. 13. sommergere, inghiottire nei propri abissi. -in un contesto
svelena di tutte le banalità che deve inghiottire tra casa e ufficio. =
mobilebar. 39. bere, inghiottire sorsi di liquido, in partic. traendo
can rode l'osso perché no t può inghiottire... la mosca tira t
tranghiottiménto, sm. ant. l'inghiottire, l'ingoia e menipossenti
e letter. introdurre nello stomaco, inghiottire. - in partic.: trangugiare un
tr. (trangóio). ant. inghiottire, ingoiare (nella locuz. non
. (trangotto). ingoiare, inghiottire, trangugiare. -per estens.:
trangugiaménto, sm. il trangugiare, l'inghiottire; ingurgitamento. crusca, iii
ripari. -mandare giù, inghiottire cibi o bevande. zanobi da strafa
7. gerg. ant. inghiottire, mandare giù; mangiare. grazzini
trasvoltar d'occhi! par che mi voglia inghiottire alla vista. 4. intr
, iv-1-360: egli non riesciva a inghiottire il cibo, a vincere la ripugnanza
gruptra per addentare, la terza per inghiottire. fui chimera trifor = voce dotta
persistenza del raffreddore, con difficoltà d'inghiottire talvolta e con rilassamento dell'ugola,
or col subito aprirsi la terra e inghiottire i malvagi; or dando miracolosi e perpetui
vivo dell'argomento. -mangiare, inghiottire, ingoiare vivo qualcuno: aggre37.
133: pareva che se la volesse inghiottire viva vi ferimento alla rappresentazione
ridevano velenosamente vomitando l'amaro livore dovuto inghiottire per tanti anni. -ricambiare,
un cane in catena finisce sempre coll'inghiottire la zuppa che gli hanno spiattellata accanto
hoepli, 1-i-93: 'afagia': incapacità d'inghiottire. = voce dotta, comp.
, un cavaliero, un avvocato costretto a inghiottire gli illeciti guadagni fatti in vita.