da un abbaìno: dimostrarsi inesperto, ingenuo. de marchi, 85: bisogna
pri mitivo, preistorico; ingenuo; ignudo. beltramelli, i-50:
mi davano un senso di felicità pieno e ingenuo. -addormentarsi sugli allori: non
domandò..., con un gesto ingenuo appuntandomi l'indice tra l'uno e
che questo è l'amore, l'ingenuo amore di cui ti ridevi e che non
forse di meno chiaro ma di più ingenuo e tempestoso. moravia, i-33:
, domandò al coccodrillo, atteggiandosi a ingenuo e a innocentino:
a vin biondo nostrano che, se ingenuo e d'alcun anno attempato, non la
4-247: non seppe frenare un sorriso ingenuo che attestava la profonda purezza del suo
e sm. semplicione, credulone, ingenuo; stupido, grullo. burchiello,
631: era il tanzi d'un carattere ingenuo, schietto, franco, e,
marzo. in bocca balza un canto ingenuo e scomposto. comisso, 7-299: ella
degno di un bambino; semplice, ingenuo (e si dice anche di cose)
camminavo in carniccio. 2. ingenuo, puerile. bembo, 1-82:
. papini, 25-121: non ero talmente ingenuo da credere che quella formula banale fosse
le riesce d'impigliare nell'amorosa pania qualche ingenuo zitello, lasciate fare a lei a
stino doloroso e il suo cuore ardente e ingenuo commos sero e lo fecero
essere ancora assai giovane e inesperto, ingenuo. machiavelli, 698: tu hai
suoi grossi curiosi occhi sporgenti, come ingenuo e nuovo. brigante2, sm.
. mite, bonario, semplice, ingenuo (e a volte ha un valore
e indica spesso un carattere credulone, ingenuo, candido). boccaccio,
le mostra come sono, nell'egoismo ingenuo, in quel misto di compassione e
e parlò con calore tutt'altro che ingenuo del grande fatto di quei giorni,
è ima campagna giornalistica fatta bene. qualche ingenuo! ecco tutto. ma nessuno vuole
nievo, 1-3: voglio rappresentarti, o ingenuo lettore, per ischizzi e profili quella
a lungo; componimento poetico sciocco e ingenuo come una filastrocca, poesiola; versi
e di argomento popolare e dallo stile ingenuo e immediato. de sanctis,
al vin biondo nostrano che, se ingenuo e d'alcun anno attempato, non la
svevo, 3-846: io ero tanto ingenuo, diceva il nilini, che ada,
al vin biondo nostrano che, se ingenuo e d'alcun anno attempato, non
, imperturbabile in modo ostentato; falsamente ingenuo. boccaccio, dee., 4-2
benevolenza dei prepotenti col mostrarsi candido, ingenuo, sottomesso, viene trattato ancora peggio
svevo, 3-681: zeno cosini, un ingenuo,... faceva tanto d'
sue conquiste; / per me l'ingenuo / piacer d'amore / non sta nel
te gusta od imita; / onde ingenuo piacer sgorga, e consola / l'umana
1-120: se lo avvicinate è tutto ingenuo, buono, carezzevole fino a darvi
hanno cominciato a insanguinarsi: chi era ingenuo e inesperto ha incominciato ad acquistare esperienza
un gomitolo. -figur. giovane ingenuo e inesperto. moniglia, 1-iii-317:
pedantesco sfoggio di cultura o per stupire l'ingenuo ascoltatore o l'uditorio; dottorale sproloquio
, onde vai nota, / pinge ingenuo rossor tua casta gota. alfieri, 1-86
fare una determinata cosa: essere tanto ingenuo, essere tanto credulone e sprovveduto da
dabbene. 2. bonario, ingenuo, credulone. -dabben uomo, dabbenuomo
fare a meno di paragonare quel giovinetto ingenuo, leggiadro, che avea il cuore di
di periodo non è, parmi, né ingenuo, né elegante -e per me non
e resi ridicoli da un linguaggio insieme ingenuo e convenzionale, sofia veniva enunciandogli ad
disgraziato, paziente, credulone, estremamente ingenuo; semplicione. tommaseo [s.
uomo come ghioldi, sì onesto, sì ingenuo, amante del suo dovere e dei
onni e bene. 5. ingenuo, semplice, bonario. cesarotti,
certa idea... di questo stato ingenuo può darci il fanciullo, con la
, inattivo, imbelle, impotente; ingenuo, inesperto. firenzuola, 299:
quantitativi, ed è un'alterazione dell'ingenuo e vero concetto della realtà, che
come ghioldi, sì onesto, sì ingenuo, amante del suo dovere e dei bimbi
saba, 535: la dolcezza che opponi ingenuo al male / fa la bontà del
ne fu preso niuno, cittadino né ingenuo, né in fuga né in battaglia:
2-38: né il volto gelido e ingenuo né le stelle quasi dissolte nella chiaria
, / d'amore con l'ingenuo / rossor saran distinte. arici, 1-88
, i sassi dal pane: essere ingenuo, malaccorto, senza giudizio.
non mi separare pure un dito dal suo ingenuo ed onorato stile. g. gozzi
cor magnanima quiete, / mostrar nel volto ingenuo riso, e tanto / docil fidanza
sicura. -ant. credulo, ingenuo. varchi, v-146: comeché egli
estraneo a queste intime drammaticità, l'ingenuo compiacimento del marito di isa e la
favoriva e scopriva, come fosse diventato ingenuo, la duplicità d'ogni suo atteggiamento
il municipio forse ancora più timido che ingenuo... risponde con lungo proclama
... se abbia più dell'entusiasmo ingenuo, di venerazione per tutte le belle
durezza d'incisione e. austero segno ingenuo. b. croce, i-1-142:
sue conquiste; / per me l'ingenuo / piacer d'amore / non sta nel
, scaltro, furbo che sa fingersi ingenuo e goffo. pataffio, 6
(un amore, un'amicizia); ingenuo, genuino, fantasioso (un pensiero
e la leggerezza propria dei ragazzi; ingenuo, sempliciotto, sciocco. dante,
li accarezza. -persona dotata dell'ingenuo entusiasmo che è proprio dei fanciulli.
-al figur.: che ha animo ingenuo e fanciullesco. pascoli, i-565:
per salvare il povero giorgio, troppo ingenuo e accecato dal fascino di quella donna
la bacchettoneria poscia deposta, / l'ingenuo e franco tuon dell'amicizia / con virtù
, i-330: tanto poco il grande e ingenuo artista s'intendeva di camorre ed era
onesto, schietto, sincero; semplice, ingenuo. baldonasco, 1-30: faite star
massiccia, da villano feroce e ingenuo. landolfi, 2-45: era,
tanto. calvino, 2-179: con ingenuo fervore giovanile, spiegava le idee dei
muse / mossero; e il volto ingenuo / di bel pudor soffuse, / questo
magnanima quiete, / mostrar nel volto ingenuo riso, e tanto / docil fidanza ne
alla speranza. - anche: credulone, ingenuo. rajberti, 2-153: di
giovanetto,... bello, ingenuo, fervido,... da quel
idea... di questo stato ingenuo può darci il fanciullo, con la
forza di dedizione e di sincerità è un ingenuo. -per effetto, a causa
sobri costumi di vita; che deriva da ingenuo altruismo (un atteggiamento, l'aspetto
in ben altra franchezza, in un clamore ingenuo e ardito. -ant.
non ne fu preso niuno, cittadino né ingenuo (cioè uomo nato franco),
uomo libero, cioè nato franco ed ingenuo. monti, 1-36: franca non fia
amico. -per antifrasi: sciocco, ingenuo. goldoni viii-846: ora sono scontento
crudeltà,... un machiavello ingenuo e più profondo dell'antico, che
4. figur. che muove da ingenuo idealismo e da facile entusiasmo; libertario
-per estens. privo di esperienza, ingenuo; stolto. anonimo, i-632
e dava in ismancerie: voleva apparire ingenuo, e cascava in bambocciate. serra,
b. croce, ii-3-12: il pensiero ingenuo (il quale si suol chiamare non
altre pagine sulla grande guerra 'è ingenuo e gesuitesco. 2. ampolloso
fosse scopertissimo, egli si avvedeva con ingenuo e dispettoso stupore di provare tutti i
animo candido, sincero, innocente, ingenuo; che è inesperto, immaturo (
-in partic.: semplice, ingenuo. vico, 502: gli eroi
sm. (femm. -a). ingenuo e credulone; sempliciotto, tonto,
degno di uno sciocco, di un ingenuo. nieri, 98: quando sentiamo
comportarsi in modo villano, goffo, ingenuo. bandello, 1-34 (i-409)
il cervello nel guscio: essere molto ingenuo. cantari, 100: ecco che
da te gusta od imita; / onde ingenuo piacer sgorga, e consola / l'
tragedia. 3. che muove da ingenuo ottimismo; avulso dalla realtà, utopistico
di tenero abbandono, di amoroso e ingenuo trasporto. carducci, ii-8-154: dopo
bere. 4. che nasce da ingenuo ottimismo o da un atteggiamento di evasione
; inconsapevole, sprovveduto, inesperto, ingenuo, innocente. cecco d'ascoli,
nell'ignoranza; ottuso. -anche: ingenuo, inesperto, sprovveduto. cavalca,
a vin biondo nostrano che, se ingenuo e d'alcun anno attempato, non
tenga. palazzeschi, 6-220: era un ingenuo,... pronto ad imbarcarsi
, 2-xxiv-970: in scene come quelle dell'ingenuo imbastigliato col vecchio giansenista, [voltaire
-figur. inesperto, immaturo, ingenuo (e vi è spesso connessa una
riesce d'impigliare nell'amorosa pania qualche ingenuo zitello, lasciate fare a lei a
. gobetti, i-229: nell'ingenuo modo dell'irriflessione è implicita la vitalità
/ nel tuo esistere puro, / ingenuo, e conscio, vivi. -sostant
, 2-447: nondimeno gli nacque uno ingenuo fosso nel viso parendogli di esser uccellato
inanimito2, agg. ant. sprovveduto, ingenuo. biondi, 1-ii-4: ne
fortuna. incantava i mali con un potere ingenuo, senz'apparato. -rendere innocuo.
... sia parto di animo ingenuo. carducci, iii-23-349: nicolini,
alla leggera, malaccorto, disattento, ingenuo, inesperto. petrarca,
... sia parto di animo ingenuo. -episodio, parte, scena (
nicipalità... ebbe l'ingenuo capriccio di chieder l'incor- poramento degli
tu sì che 10 conosci questo cuore ingenuo, incrostato di superbia e di disincanto
-essere indietro: essere inesperto, ingenuo; 2 (27): esercitava
condizionamenti morali o psicologici; inesperto, ingenuo, fiduciosamente aperto a ogni esperienza.
artisti... serbano lo sguardo ingenuo e intento del fanciullo, sono alieni e
-immediato, istintivo, spontaneo, ingenuo (un sentimento). b
di erudizione; semplicistico; rozzo; ingenuo (uno scritto, un componimento poetico,
i ministri è grossolana, quanto è ingenuo il mio entusiasmo per gl'uomini del
di nazaret. -giovane sciocco, ingenuo. pascoli, 644: sentì nella
leggerezza infatuata, un ardore in gran parte ingenuo e sincero. bocchelli, 2-xix-13:
, dice il giornale nel suo linguaggio ingenuo e infiammato, consisteva nello « snidare
,... che l'ingenuo dipintore segnò con un sgorbio...
praticati. 2. in modo ingenuo, con ingenuità, per ingenuità;
ingenuamente barocca. = comp. di ingenuo. ingenuità, sf. stor.
azione, avvenimento, discorso, comportamento ingenuo, puerile. di giacomo, i-579
ingenuitate. 3. l'essere ingenuo proprio di un artista o di un'
di un'opera d'arte (v. ingenuo, n. 8). -anche:
ne fu preso niuno, cittadino né ingenuo... né in fuga né in
6-38: al tempo antico l'adolescente ingenuo e nobile soleva ottenere qualche dignità e
domizia, da lui primo fatto dichiarare ingenuo. albergati, 151: i nobili,
uomo libero, cioè nato franco ed ingenuo. giannone, 1-i-51: assegnò.
300 soldi, ch'era il doppio dell'ingenuo, ed un ingenuo valeva sette volte
il doppio dell'ingenuo, ed un ingenuo valeva sette volte e mezzo più del servo
un liberto; esso affermava di essere « ingenuo ». -che avviene in condizione
ardore di voler'esser liberi che l'ingenuo nascimento suol portar seco. cesarotti,
demostene... fu di lignaggio ingenuo e ben nato. 2.
, insigne. pulci, vii-341: ingenuo: nobile. galileo, 4-1-356: del
ceresa, 1-2422: quel venusto, ingenuo sembiante. s. contarmi, lii-i
, 13-60: fu [averrois] uomo ingenuo, e che molto...
: lucrezio, più artificioso dicitore che ingenuo filosofo. manni, 2-xxiii: verrà da
, 1-xli-40: bisogna parlarti da medico ingenuo e severo per preservarti dal male che
il vero,... se ingenuo parli e schietto. giusti, 4-i-104:
schietto. giusti, 4-i-104: all'uomo ingenuo / non fa lusinga / certa selvatica
* io vorrei che mi credeste più ingenuo e più attaccato a'miei fratelli.
], 1-9 -rifl.: sii ingenuo qual fanciullo verso i tuoi superiori. foscolo
a sua santità il trattar dei francesi ingenuo e libero. c. dati, vii-3-144
cor magnanima quiete, / mostrar nel volto ingenuo riso, e tanto / dodi fidanza
il giovane, i-256: e l'ingenuo valor sì c'è interdetto, /
e la penetrazione del fantastico, dell'ingenuo, del violento: cose delle quali
si è sicuri che il graffito è ingenuo, allora ci può dare notizie e modelli
e un burro autentico, un po'ingenuo e aspro. sbarbaro, 1-132: tienti
a vin biondo nostrano che, se ingenuo e d'alcun anno attempato, non
: a me questo argomento toma sì ingenuo e di tanto peso, che ardirei dire
in pittura e in scultura, dell'ingenuo ad ogni costo, della deformazione e
o per altro accidente tinta d'un ingenuo rossore? delminio, i-53: scrivendo
è venuto nel viso un modesto e ingenuo rossore. f. f. frugoni,
, onde vai nota, / pinge ingenuo rossor tua casta gota. 10
(come udirete) ricciardetto, / che ingenuo essendo,... / diede
colpa se non d'essere stato troppo ingenuo. rajberti, 1-127: [la donna
riesce d'impigliare nell'amorosa pania qualche ingenuo zitello, lasciate fare a lei a
scherzi sempre? mi prende proprio per un ingenuo? ». -per estens.
realismo. carducci, iii-25-290: è ingenuo il mio entusiasmo per gli uomini del
del 1860. montano, 404: l'ingenuo dogma della « lirica pura ».
quello che volgarmente si dice « realismo ingenuo ». 3. ipp.
stato innocente -io -che fui sempre insanabilmente ingenuo - non trovo, pur risalendo alla
a la carne. -per estens. ingenuo, semplice, sprovveduto (e vi
cor magnanima quiete, / mostrar nel volto ingenuo riso e tanto / docil fidanza nelle
ardire e la pietà / di niso ingenuo innova. 8. ant.
, i-527: fui e sarò sempre insanabilmente ingenuo. = comp. di insanabile
29: nella medesima insussistenza [il tempio ingenuo abbandono. di diana] si concepisce
: il popolo innocente, il popolo ingenuo credette... non dirgli che
sanminiatelli, n-190: i discorsi ameni dell'ingenuo e intollerante porporato erano per lui di
e una frusta che lo intraversa, a ingenuo e orgoglioso ricordo del suo vecchio mestiere
destinati... a mutare l'ingenuo fanciullo in un omiciattolo pieno di inviziature
cavaliero. casti, v: l'ingenuo scrittore e il franco filosofo si sono
d'irriflessione. gobetti, i-229: nell'ingenuo modo dell'irriflessione è implicita la vitalità
. privo di consapevolezza; candido, ingenuo. e. cecchi, 2-112:
impiegato inguaribile e borghese, visionario e ingenuo; ora lamentosamente prosaico, ora tutto
quanto più vecchi. -figur. ingenuo. buonafede, i-75: -vedete là
della velia un lavorìo complicato: rincrescimento ingenuo d'essere senza punta istruzione, sentirsi
colpa se non d'essere stato troppo ingenuo, e d'aver dato occasione agli
, gentile, illustre, patrizio, ingenuo, onorato (con valore attributivo)
come riferisce teopompo, fu di lignaggio ingenuo e ben nato. bresciani, 6-vii-104
luna: mancare di esperienza; dimostrarsi ingenuo, sprovveduto, incapace. - anche
piemonte. - agg. ingenuo. piccolomini, 2-95: questo costanzo
magnanima quiete, / mostrar nel volto ingenuo riso, e tanto / docil fidanza
i pericoli; imprudente, malaccorto; ingenuo, inesperto (cfr. cauto,
. incantava i mali con un potere ingenuo, senz'apparato; nel quale la sua
colpa se non d'essere stato troppo ingenuo e d'aver dato occasione agli uomini
: io -che fui e sarò sempre insanabilmente ingenuo -non trovo, pur risalendo alla mia
attributivo): semplice, sincero, ingenuo. breve di montieri, v-54-232:
-per antifrasi: balordo, sciocco, ingenuo. bocchelli, 4-28: razza di
locuz. fare la mariaccia: fingersi ingenuo e con modi lusinghevoli cercare di ottenere
, stolido, ignorante, insipiente, ingenuo; villano e sgarbato nel comportamento,
. ma condotti sopra tutto da un ingenuo amor del prossimo e della novità.
elemento « interessante » non è « ingenuo », « spontaneo », intimamente fuso
2. figur. comportarsi o parlare da ingenuo, da tonto, in modo stupido
moglie o per amante da un uomo ingenuo e, per lo più, molto ricco
del merlotto: apparire tutt'altro che ingenuo e sprovveduto. compagnia della lesina,
una questione; dimostrarsi molto ignorante, ingenuo, sprovveduto. pataffio, 2:
nausea, occorrendo invece un rozzo, un ingenuo, un primitivo, un * poverino
pratica nell'esercizio di un'attività; essere ingenuo, sprovveduto. sergardi, 333
minchiona: comportarsi o apparire sciocco, ingenuo, incapace, sprovveduto. mazzini
considerato o giudicato sciocco, superficiale, ingenuo. ferd. martini, 1-iii-191:
come uno sciocco, uno sprovveduto, un ingenuo. fucini, 550: ma che
-figur. color di miositide: ingenuo, puro. ojetti, i-462:
2. figur. componimento poetico semplice, ingenuo, in stile dimesso. salvini
lo più ha il significato di canto ingenuo, umile, semplice). moretti
letteratura, la tedesca, potente per ingenuo vigore di tendenze, attraente per vaghezza
è venuto nel viso un modesto e ingenuo rossore. dell'uva, 239:
da te gusta od imita; / onde ingenuo piacer sgorga, e consola / l'
che il tiranno anche più rozzo e ingenuo ha la sua molla nel bisogno di
saluzzo roero, xxii-1109: un molle riso ingenuo / la verginella in dolce sogno apria
a farsi giuoco e ad aizzare l'ingenuo molinarotto. = dal lat. tardo
3-24: ah, cuore stupido, ingenuo, antipatico cuore, non vedi tu che
3-24: ah, cuore stupido, ingenuo, antipatico cuore, non vedi tu
verace, multiva- rio, piano ed ingenuo raccontatore omero! = voce dotta
l'antenato... che l'ingenuo dipintore segnò con un sgorbio...
. ant. inconsapevole, sprovveduto, ingenuo. - anche sostant. angiolieri,
-essere putto da nanna', essere alquanto ingenuo e sprovveduto. francesco di vannozzo
. semplice, schietto, spontaneo, ingenuo, privo di artifìcio (uno stile,
o per altro accidente tinta d'un ingenuo rossore. bandello, 2-37 (i-1059
troppo raffinato e complicato; semplice, ingenuo, innocente, sincero (una persona
pavese, 10-197: nulla di più ingenuo che il mio contegno di allora davanti
e virtuosità e hanno l'aspetto più ingenuo o più negletto. -sostant.
otello il povero negro, puro, ingenuo e dai nervi fragili... un
obbedisce giusto giusto. -figur. ingenuo, inesperto, candido, privo di
è una superstizione nominalistica nell'oggetti- vismo ingenuo dei greci. pasolini, 10-54: i
a vin biondo nostrano che, se ingenuo e d'alcun anno attempato, non la
plausi, onde vai nota, / pinge ingenuo rossor tua casta gota.
mise in faccia alla natura il suo ingenuo satanismo cadde. -asili notturni:
, che è già fino pur restando ingenuo. viani, 19-433: tutti i novelli
del mondo, della vita: essere ingenuo, sprovveduto). giuntino lanfredi,
gozzano, i-1331: io sono molto ingenuo e molto selvatico, novizio all'ambiente
. privo di malizia, di astuzia, ingenuo (una persona, l'animo)
nostra etade. 41. ingenuo, inesperto, sprovveduto. firenzuola,
pavese, 10-196: nulla di più ingenuo che il mio contegno di allora davanti
-che rivela innocenza, candore, ingenuo stupore (l'espressione).
magnanima quiete, / mostrar nel volto ingenuo riso, e tanto / docil fidanza
o di giotto: poco scaltro, ingenuo, ignorante, babbeo. vasari,
qui forse, mentre un molle riso ingenuo / la verginella in dolce sogno apria,
c'è una superstizione nominalistica nell'oggettivismo ingenuo dei greci e poi di tutti coloro
] libero e immune sarebbe non meno ingenuo della pretesa di liberarsi del linguaggio,
al * naturalismo grezzo e forzata- mente ingenuo ', all'omerismo artificioso, tipo flaubert
e destinati... a mutare l'ingenuo fanciullo in un omiciattolo pieno di inviziature
-alieno dal pensare male del prossimo; ingenuo. boccaccio, dee., 5-10
, 535: la dolcezza che opponi ingenuo al male / fa la bontà del tuo
è un gran clamore contro quel povero ingenuo che non credeva di tradire la santa
4-64: il discorso è un po'ingenuo, organato male, qua e là torbido
su'sentieri; diveniva infine verace, ingenuo, originale, libero, aperto alla
, quando leggo i giornali ridivento pubblico ingenuo e prendo tutto quello che è scritto per
/ pittor scendete, e il vostro ingenuo riso / dolce un decoro pioverà alla
d'un ostentativo sofista che d'un ingenuo filosofo. = agg. verb
è venuto su nell'ovatta ed è rimasto ingenuo come un bambino. idem, 7-192
tre buoi: non essere per nulla ingenuo, sprovveduto; essere accorto, conoscere
-essere un pezzo di pane: molto ingenuo o bonaccione. volponi, 3-146:
sulle cose di acqui, lui, ingenuo incorreggibile, subito s'era sbottonato. landolfi
e il candore nativi; puro, ingenuo, candido, innocente. poesie musicali
per dolcezza. 6. eccessivamente ingenuo, elementare (una concezione religiosa)
che aveva detto è d'un ridicolo così ingenuo che, diremmo noi toscani, passa
scandalosi. siri, x-489: da questo ingenuo particolareggiamènto dello stato di napoli attinse il
ricevettono. 4. fanciullesco, ingenuo, innocente. bibbia volgar.,
amabile, docile o, anche, ingenuo, credulone, sciocco. sercambi,
rozzo, grossolano, zotico, incolto; ingenuo, sciocco, semplicione. boccaccio
alcuna. hanno bisogno di un povero ingenuo per la loro pastetta? cicognani,
lardoni non sieno? -di animali: ingenuo, sprovveduto. girolamo leopardi, 2-12
'retrogradi 'riprovati. -in modo ingenuo (e anche inadeguato). pasolini
). ant. uomo sciocco, ingenuo. pulci, x-1007: il nostro
lucini, n-395: oh, futurismo ingenuo, che pedissequa e copia le vecchie
-non distinguere gamba da pedule: essere ingenuo o di intelletto limitato. l
i-559: anche uomini giovani in atteggiamento ingenuo o troppo penetrati dalla parte.
e la penetrazione del fantastico, dell'ingenuo, del violento: cose delle quali
. michelstaedter, 114: sarebbe da ingenuo pensarci così da perdere la pista.
plausi, onde vai nota, / pinge ingenuo rossor tua casta gota.
e un burro autentico, un po'ingenuo e aspro. l'appetito aumentò e
di manovre per ritrovar l'animo suo ingenuo e petulante di torello. -aggressivo
in piagnolosi pedantuzzi del semplice e dell'ingenuo. 5. improntato ad atteggiamenti retoricamente
, di scarsissima intelligenza, facilone, ingenuo (anche nell'espressione pinco da seme
, onde vai nota, / pinge ingenuo rossor tua casta gota. f
tommaso ridacchiò un po'vedendo un colpo ingenuo di iacobacci, che aveva mandato la
prete senza offerta. -essere molto ingenuo e immaturo. e. cecchi,
pisciotta aspetti. -sm. ragazzo ingenuo e inesperto. gonzaga, fl-24:
la divisione dei generi e in un ingenuo e inconcludente sospettare di tutto e di
/ pittor scendete, e il vostro ingenuo riso [o grazie] / dolce un
alle loro case, quasi con un ingenuo gusto del pittoresco. 4.
, calmo, sereno, talvolta anche ingenuo. petrarca, 351-1: dolci durezze
in pittura e in scultura, dell'ingenuo ad ogni costo, della deformazione e
, onde vai nota, / pinge ingenuo rossor tua casta gota. cesarotti, 1-x-2-233
uomo, per lo più giovane, ingenuo e sprovveduto, facilmente raggirabile. bemari
2. figur. scherz. ragazzo ingenuo e sprovveduto (anche nell'espressione pollastrino
2. figur. scherz. giovane ingenuo e sprovveduto, facilmente raggirabile. -in
, grande e grosso ma balordo e ingenuo, facilmente raggirabile, oppure goffo e
. -figur. ragazzo o giovane uomo ingenuo e sprovveduto, facilmente raggirabile (in
127: proseguendo cotal metodo franco ed ingenuo, non tacque al primo console che i
era vicina. bacchelli, 2-xxiv-538: l'ingenuo sbarca in vaso da notte nella corte
medico] i mali con un potere ingenuo, senz'apparato. -in partic
poveretto: essere un incapace, un ingenuo, un credulone. fogazzaro, 5-429
quel certo che di limitato e d'ingenuo, e spesso di credulo e di puerile
guerra? » chinandosi con un fare ingenuo e precipitoso che intendeva scuotere l'inerzia
che il tiranno anche più rozzo e ingenuo ha la sua molla nel bisogno di
ceresa, 1-2423: quel venusto, ingenuo sembiante, / mansueto, decoro e
io né verun uomo di senno ed ingenuo potrà poi dire quante e quali altre
127: proseguendo cotal metodo franco ed ingenuo, non tacque al primo console che
che è o appare rozzo, incivile, ingenuo o sprovveduto; che ha una mentalità
: quelle arti che qualche libero, ingenuo et onesto diletto procacciar ci possono,
vera arte. montano, 404: l'ingenuo dogma della 'lirica pura ',
avevano durezza d'incisione e austero segno ingenuo. moretti, ii-377: superuomo! parola
con una volubilità mirabile, quell'accento ingenuo si mutò in una progressione di note
, ii-5-244: un simbolo, anche più ingenuo di quelli del fiedler, è il
, appetto al quale ogni altro sente dell'ingenuo e di provincia. cagna, 3-vii
del bozzettista. oriani, x-4-239: provinciale ingenuo sino alla goffaggine, che si trova
che dalle parole; disse: -non sono ingenuo fino a questo punto.
. pseudoingènuo, agg. falsamente ingenuo; che simula ingenuità. pasolini
(v. pseudo) e da ingenuo (v.). pseudointellettuale
5-182: è muta affatto? / un ingenuo pudor fa che non parli.
/ uno sgomento pueril. -candido, ingenuo (un sentimento). deledda,
[l'aquila] amorosamente rapto uno ingenuo e delicatissimo puello per gli sui panniculi,
tenuto nei pupilli: essere considerato un ingenuo, un incapace, una persona priva
? ': a chi fa l'ingenuo. = voce dotta, lat.
a gurù. -puro folle: l'ingenuo, l'innocente della tradizione letteraria russa
narrazione sarà pura. -semplice, ingenuo (lo stile). gozzano,
. 2. figur. giovanotto ingenuo e inesperto, che si lascia facilmente
volta o l'altra, pur che l'ingenuo princivalle si persuadesse che ci fosse da
con cui una prostituta abbindola un giovane ingenuo e inesperto). boccaccio, dee
aspetti della vita intellettuale o sentimentale: ingenuo; poco esperto; immaturo. mazzini
incolto o anche di animo semplice e ingenuo. fagiuoli, 1-3-50: che
/ solo si eterna amor, che ingenuo scocchi / da la faretra spiritai de
: io adoro l'occhio felice ed ingenuo / di quel fanciullo, che rapito
che il tiranno anche più rozzo e ingenuo ha la sua molla nel bisogno di vedersi
15-xii-1007], 586: per trovare qualche ingenuo che s'inchini alla sua regalità o
l'astratto finito, ma il finito ingenuo, che è l'unità indistinta d'infinito
pavese, 10-196: nulla di più ingenuo che il mio contegno di allora davanti
bene darmi l'onore di essere ricordante ingenuo e disinteressato sopra alcune rappresentazioni premeditate.
6-ii-509: polirti è l'editore piu ingenuo e piu morale, il più energico
che bisognava battezzare al più presto l'ingenuo. ma c'era divario tra un
: il fosco, terribile silenzio dell'ingenuo, gli occhi cupi, il tremor
quei dì, larve che ognora / d'ingenuo color mi ripingete / questo calle fatai
i men sereni giorni / irradi coll'ingenuo / riso: di grazie la sua casa
del dantesco. bernari, 1-239: è ingenuo, romanzesco in certe parti, e
zelo. palazzeschi, 1-278: non è ingenuo..., è scaltrissimo,
riso o anche il disprezzo perché ingenuo o stolto. alfieri, iii-1-253:
ristorarsi neppur dal più felice e avventuroso ingenuo. de sanctis, ii-250: si
sanminiatelli, 11-191: i discorsi ameni dell'ingenuo e intollerante porporato erano per lui di
: e muta affatto? / un ingenuo pudor fa che non parli. / è
mise in faccia alla natura, il suo ingenuo satanismo cadde. bartolini, 15-366:
6-101: quella prostituzione... era ingenuo rituale di casta per cui lei povera
, i-23: si capisce, è l'ingenuo, l'ignorante che profana la grande
fece il bre- schi. « che ingenuo sei mai? l'agenzia è un ròccolo
fantasia improntata a passionalità, sentimentalismo, ingenuo idealismo. ghislanzoni, 18-162:
essere più revocato. -sentimentalismo ingenuo e idealistico. ghislanzoni, 17-146:
riferisce o è ispirato a un amore ingenuo e appassionato, a un sentimentalismo languido
, 1-xii-1907], 550: qualche ingenuo, qualche sognatore si sono dati talvolta a
il patnotismo in un modo così rotondamente ingenuo. 6. scherz. con evidente
il tuo desiderio non è schietto, ingenuo, rozzo, come altre volte.
nel fare l'amore perché semplice e ingenuo o alle prime esperienze; ignaro delle
, 127: proseguendo cotal metodo franco ed ingenuo, non tacque [canova] al
sembra fluire, / e l'universo ingenuo si rivela / come alla mamma,
ed il gentilizio. -inesperto, ingenuo. nannini [ovidio], 41
figur. donna che si comporta in modo ingenuo o confusionario (anche come epiteto scherz
sali e tabacchi: essere sciocco, ingenuo (per lo più con litote).
innocenza, per indicare un comportamento molto ingenuo. bontempelli, ii-320: eteocle brontolò
24-263: ho avuto l'impressione di essere ingenuo fino all'inverosimile di fronte al vecchio
in faccia alla natura, il suo ingenuo satanismo cadde. bacchelli, 1-i-396:
lasciato accendere dal satirico afflato ad un ingenuo sfogo. muratori, 5-iv-282: questa
che sapeva, lui era in fondo un ingenuo che non sapeva niente della vita e
padre, in fondo, era un ingenuo, come un bambino, pronto ad imbarcarsi
è questo sbaraglio? » chiese l'ingenuo viaggiatore di sardegna. verga, 7-491:
, male ci si difende da un pensiero ingenuo e grosso: che manzoni aveva sbozzato
sotto i piedi il terreno, ebbe l'ingenuo capriccio di chieder l'incorporamento degli stati
aver di falsariga innanzi? / e l'ingenuo valor sì c'è interdetto, /
radice, non troppo discoste da quelle dell'ingenuo corrispondente dello scienziato londinese. e,
scemerèllo (scemarèllo), agg. ingenuo, sciocco (e ha connotazione scherz
che si comporta in modo insensato, ingenuo o inopportuno (e talvolta può avere
7. che mostra un animo semplice, ingenuo, schietto o, anche, che
a strappare una risata sola a qualche ingenuo campagnolo. -in senso generico:
età. -sceso dal nulla: ingenuo, privo di esperienza. pasolini,
, di tradimenti, ci sembra un po'ingenuo. -con l'arco della
, l'animo). -anche: ingenuo, innocente, privo di malizia.
il tuo desiderio non è schietto, ingenuo, rozzo, come altre volte.
macometto. -con valore attenuato: ingenuo, inesperto. boccaccio, dee.
; / solo si eterna amor, che ingenuo scocchi / da la faretra spiritai de
a scontrafarsi in piagnolosipedantuzzi del semplice e dell'ingenuo. = comp. dal pref.
lombo sono narrate e commentate in modo ingenuo e disincantato da un popolano.
coltiva- di quello snobismo modesto, ingenuo, provinciale. vitto menti
con nelli occhi una espressione di stupore ingenuo, con la bocca semiaperta come quella
mperché non sanno. 3. ingenuo, sprovveduto; privo di malizia, di
i quaderni del libro. -in modo ingenuo. grazzini, 9-85: se le
simplicèlló), agg. disus. ingenuo, sprovveduto (anche con uso scherz.
simplicéto, simplicéttó), agg. ingenuo e giovanilmente innocente, schietto; puro
. sempliciano, agg. disus. ingenuo, sciocco. - anche sostant.
che ha un carattere bonario, eccessivamente ingenuo e credulone. - anche sostant.
, simpliciòtto), agg. eccessivamente ingenuo e sprovveduto; non accorto, sciocco
: egli avrebbe potuto, senza contraddire ilsuo ingenuo semplicismo di giovane ragazzo di buona famiglia,
sémplo, agg. ant. sempliciotto, ingenuo; sciocco, poco accorto, scriteriato
appetto al quale ogni altro sente dell'ingenuo e di provincia. -essere proprio
dell'uomo e della donna, io l'ingenuo racconto delle mie profanazioni. nievo,
con nelli occhi una espressione di stupore ingenuo, con la bocca semiaperta come quella
te gusta od imita, / onde ingenuo piacer sgorga e consola / l'umana vita
. savinio, 1-17: ecco l'ingenuo slancio dei futuristi. possiamo ancora sperare
capace di sgretolare anticipata- mente un sogno ingenuo e sublime. vailini, 84: il
sempre con quel piacere che ad animo ingenuo e sincero recar suole il maschio e verace
brecht senza tentare di situarlo sarebbe più ingenuo che rozzo. calvino, 13-167: intento
superi. smaliziatissimo). non più ingenuo; divenuto esperto, scaltro e talora
parmi uomo onesto e di carattere sociale ed ingenuo. leopardi, iii-784: me la
. svevo, 3-846: io ero tanto ingenuo, diceva il nillini, che ada
! » ripetevo io con uno stupore ingenuo, come un uomo ignaro, volendo solleticare
appurare l'eroico delle virtù e l'ingenuo (lasciatemi dire) delle soprannaturalezze di
mondo, degli uomini; sprovveduto, ingenuo. fazio, ii-9-28: non creder
ma ora s'è riempito d'un riso ingenuo, d'oro e caffè.
a ridere a quel modo fragrante e ingenuo, e mai avrebbe dubitato di prestarsi a
pisis, 1-298: il rimedio? sarebbe ingenuo credere di poterlo preparare così alla spicciolata
: mai ne'dì mia vidi uomo ingenuo più isprezzato e che più coprisse questa sua
difficili; che si dimostra poco avveduto, ingenuo o incauto. - anche sostant
scorsi e caratterizzate da uno stile semplice e ingenuo. mazzini, 14-173: il luogo
; poco vivace, tardo o anche ingenuo nel tentare di evitare i pericoli e
11. spensierato, incosciente, ingenuo. -per estens.: improntato o
. -fare lo stordito: fingersi ingenuo, inesperto, non informato; simulare
te lo dice il tuo pietro, ingenuo e non cieco; e te lo dirà
, accorto. -con valore attenuato: ingenuo, malaccorto; sciocco, intempestivo.
di quel conflitto in un tentativo quasi ingenuo di accordo. = nome d'azione
mai. bacchelli, 2-xxiv-555: l'ingenuo progrediva rapidamente nelle scienze e sopra tutto
passare quel temporale che il suo consiglio ingenuo aveva scatenato. -contrasto di opinioni
su questa terra sono stato troppo mite e ingenuo, o virtù e d'acqua
, in quel vivere così semplice ed ingenuo, egli [nanìa] non sapeva più
, ii-174: e l'infanzia con l'ingenuo candore, la modestia col timido rossore
di latte-, essere molto giovane, ingenuo e inesperto. dolce, xxv-2-252:
del sole. chiari, 1-i-43: coll'ingenuo mio stile le dipinsi il carattere di
fatto? » -esplicito, candido, ingenuo (un'espressione del viso, un
clamoroso, e tumultuoso. 13. ingenuo, sprovveduto, credulone e anche stupido,
-avere del tondo: essere sciocco, ingenuo, sprovveduto, o anche rozzo,
... sia parto di animo ingenuo... e se la calunnia stessa
, 1: il tradito può essere ingenuo, ma il traditore è sempre un infame
a impedire che l'imprudente discorso dell'ingenuo spingesse i passeggeri a guardare con occhi
fronte e prendendo un aspetto placido e ingenuo. montano, 81: perdutosi presto
pisis, 1-298: il rimedio? sarebbe ingenuo credere di poterlo preparare così alla spicciolata
era fatto prete. era rimasto timido e ingenuo sotto la veste talare e il tricorno
da collegiali, un espediente troppo ingenuo. ma non ha trovato di meglio
un po'a prendere in giro l'ingenuo truffatorèllo. = nome d'agente da
agg. tose. stolido, sciocco; ingenuo, sprovveduto. - anche sostant.
/ ma le luci amorose / d'ingenuo pianto turgide / co * baci de
infatuata, un ardore in gran parte ingenuo e sincero, una vanitosità innocente e
piacere di quell'apparato che, così ingenuo faceva rinascere in me qualche sopito spirito
2. per estens. semplice, ingenuo, schietto (il carattere, il
. gadda, 18-10: dirò il mio ingenuo villanesco pensiero circa madama felicità, nel
e la penetrazione del fantastico, dell'ingenuo, del violento. 19.
in fondo infantile, capriccioso, volubile e ingenuo comportandomi, invece, come una virago
quando uno degli astanti, musicomane locale ingenuo... gridò... «
: con una volubilità mirabile, quell'accento ingenuo si mutò in una progressione di note
acqua. 2. figur. ingenuo, inesperto, sprovveduto. viani,
con una volubilità mirabile, quell'accento ingenuo si mutò in una progressione di note sempre
lucini, 4-170: oh, futurismo ingenuo, che pedissequa e copia le vecchie
visto attraverso gli occhi del protagonista, un ingenuo e contemplativo intellettuale. abcaso
dà all'opera un carattere sgargiante, ingenuo, infantile, antiartistico e anticulturale.
pasolini, 17-241: ha scritto un ingenuo libro sulla propria esperienza contestataria.
. 2. per estens. ingenuo, onesto, patetico. il manifesto
mondo anche il bambino, anche l'ingenuo, dicon croce e gentile, debbono averla
lohengriniani i godimenti di un giovane e ingenuo vitello. loiseleuria [iwajelòrja]
. 2. per estens. ingenuo, semplice. 3. sm.
: invece il dottor schimbemi è un ingenuo: ci sono voluti quattordici mesi perché scoprisse
ad adamo; primitivo, preistorico; ingenuo. g. daneo, 35
modo inesatto, cervellotico, e cappuccinescamente ingenuo, molti particolari del dietroscena dell'anno scorso
profonde che ´ documentano un ingenuo sottobosco locale. f. quadri [«
conoscenza del mondo (come l'induttivismo ingenuo dove la scienza è una struttura costruita sui
ingenuismo, sm. linguaggio artistico ostentatamente ingenuo, artificiosamente nai¨f. r
del futuro. = deriv. da ingenuo. ingèra, sm. invar
poi ci siamo arresi, con quel fare ingenuo e ideologico diffuso tra gli islamologi,
il 'mamma li turchi') e di un ingenuo relativismo (il 'volemose bene') dall'
paleolitica; invece reagiva come il viaggiatore ingenuo che si stupisce dei costumi esotici e li
rna semplicionerìa, sf. carattere eccessivamente ingenuo e bonario. tommaseo,