; maligno, dispettoso; meschino, ingeneroso. dante, par., 22-84
mentale il travagliato e perplesso ma non ingeneroso federico guglielmo iv, il principe guglielmo
ingenerosaménte, avv. in modo ingeneroso, senza generosità, senza comprensione;
vittoria. = comp. di ingeneroso. ingenerosità, sf. l'
ingenerosità, sf. l'essere ingeneroso, mancanza di generosità; grettezza,
, tirchio. -con litote. non ingeneroso: generoso, liberale, magnanimo.
ufficio da reo uomo, né da ingeneroso, l'avanzare nel dare e nel non
s. v.]: 'non ingeneroso * potrebbe suonare poco meno di *
l'agricoltura... ha renduto ingeneroso e maligno il popolo nostro. d'annunzio
di tornare a vivere con quell'uomo ingeneroso, in condizioni umilianti, non più
: il travagliato e perplesso ma non ingeneroso federico guglielmo iv. -sostant.
orioni, x-28-95: siete voi l'ingeneroso, che amandomi furiosamente...
iv-3-136: i popoli ai quali un nemico ingeneroso e turpe ha destinato l'infamia,
il nostro maggior nemico. e nemico ingeneroso. 2. per estens.
. 4. spietato, crudele, ingeneroso; perfido, malvagio; rozzo,
criticare, stroncare in modo eccessivo e ingeneroso. pasolini, 9-347: si
dubbi, ai passeggeri interessi, all'ingeneroso mercanteggiamento di neutralisti e ministri. bocchelli
modo esso libro non è né vile né ingeneroso, e fu scritto con coscienza calda
grazia al cospetto di madonna peretta cui parve ingeneroso quel superbire della facile vittoria.
della bancarotta o della dissoluzione) sarebbe ingeneroso. corriere della sera [25-ix-1992]: