giugashvili, -disse biberfall con la cordialità ingenerata dalla rivincita che s'era presa sull'increscio-
sì signore, / della progenie nostra ingenerata / di mascolini eroi. carducci,
fra l'imperatore e voi sì lungamente ingenerata. -per estens. prodotto,
. campanella, 5-204: la sottilezza ingenerata è nemica di strettezza. g.
volgar., iv-17: per la libertà ingenerata in lei, per nessuna forza,
.]: la frugalità pareva cosa ingenerata in quella famiglia. ingenerato2, agg
perché primitiva assolutamente e perché increata ed ingenerata. 2. che non è giunto
un cane provocata da un'infiammazione infettiva ingenerata dallo streptococcus pyogenes. =
landolfi, 16-24: come nell'alvo carne ingenerata / e larva ripiegata nel madore,
mostrarsi alla luce come una creatura legittima ingenerata nelle viscere della ma- dreterra nazionale
che, contrastando la rilassatezza dello scrivere ingenerata dagli sfibramenti del pensare e del vivere
iii-6-481: contrastando la rilassatezza dello scrivere ingenerata dagli sfibramenti del pensare e del vivere,
. campanella, 1060: la sottilezza ingenerata è nemica di strettezza, e però