, lasciandosi tra sportar dall'ingegno torbido e predominante della moglie,
ottave e satire, / tutte d'ingegno stolido / fantoccerie ridicole, / per
cui lodi non arriverebbe mai penna d'ingegno, alla presenzia dei più preclari spiriti
reni. carducci, iii-25-221: l'ingegno italiano non ha reni, e ha le
od'amar poco o d'aver poco ingegno. f. vettori, 1-206: adriano
spesso ad indegne some / sobbarcasi l'ingegno, e tesse frauae / di rei sofismi
è bastato in pochi anni l'acre ingegno di francesco milizia. -rozzo,
tuo repertorio, come in magazzino dello ingegno, ora così sciolte et ora ordinate
versi miei / con ogni possa mia, ingegno e sapere / che non si oblìi
delfico, ii-98: sappiamo che sommo ingegno e lunga spe- rienza l'elevarono [
con maraviglioso magistero tessute e con bravo ingegno limate. = v. requiem.
bercnet, 1-11: il signor leoni ha ingegno, anima, erudizione, acutezza di
overo per loro in alcun modo overo ingegno si conpetesse. per le quali tutte cose
di simili sforzi o sia felicità d'ingegno, vegga come le paiono resi i
il poliziano, nella tempra, nell'ingegno, negli intendimenti e nella forma dell'arte
mezzo a'gravi morbi delle cose d'ingegno come a quelli del coipo umano v'
venezia sono state scorte sì acutamente dall'ingegno di v. s. illustrissima,
saporito compendiolo da dare a ogni affanato ingegno e do- ctrina e sublenamento e molto
né v'è ri- stauro / per ingegno o per arte o per altero / stato
sottigliezze che ponno far comparire il mio ingegno più smunto che penetrante.
arte ha vinto la natura / col vostro ingegno di virtute amico! stampa periodica milanese
opulento retaggio, applicai tutto il mio ingegno a liberarmi dalla giudicatura molesta. alfieri
, è il carattere universale, imperiale dell'ingegno italiano. michelstaedter, 78: il
onde s'aguzza / de'sofisti l'ingegno, reti tende / al misero cliente
, 554: il solo retrivo di alto ingegno è giammaria ortes, il quale pubblica
: fra l'altre lodi del suo peregrino ingegno, mostrò egli prima li moti planetari
29-162: uomo [il foscolo] d'ingegno non comune, ma irreparabilmente travolto da
f iovane giornalista moderato di molto ingegno, fedele al- anese, acuto
la verga sua è la rettitudine de l'ingegno che dà ne le scienzie, e
il sottil discorso che va intorno del retto ingegno. paleotti, l-ii-454: sola è
tenuta da uomini ai sapere e d'ingegno anco in italia, che la lingua
... non rivela alcun nuovo ingegno e... anche i più promettenti
dedito. ed ebbe tanta grazia d'ingegno che fu il primo che questi sublimi studi
lungo i bordi o al centro dell'ingegno per la raccolta del corallo.
sfilacciata disposti agli orli o al centro dell'ingegno. = dimin. da rezza1,
mi chiuse, / scuotasi ornai l'addormentato ingegno. c. i. frugoni,
dive / specchio non han da rabbellir l'ingegno, / se van torbide in pindo
tarti da rabbellir tintelletto, di raffinar l'ingegno, di do- viziar la memoria;
della dea salute, bensì l'ilarità dell'ingegno. manzoni, pr. sp.
, il nerbo del braccio e dell'ingegno s'accresceva ognora più di possa e
, e sdegno / ribalbettare con senile ingegno / favole vane di lontane età.
non mi aiuta / la fantasia, l'ingegno o la ribeca / e nel palato
, / riscalda l'estro a sì vivace ingegno, / prendi in man la ribeca
gran rosa a ribellarsi invita / qualunque ingegno al vero e più divoto, / mentre
il terrore, nel quale ponete l'ingegno, irrita l'odio de'sudditi contro
miserabili per ributtare dall'impresa qualunque altro ingegno. -assol. a. verri
guai maggiormente, s'egli con un ingegno straordinario ha un'indomita fantasia, ricalcitrante
delle piante, dell'erbe e con qual ingegno le ricami. achillini, 1-98:
poco ne intese quel per altro acutissimo ingegno ch'egli si persuase che una palla
di tanto favore con le opere dell'ingegno mio, dalle quali la mia patria adottiva
di aire e di somma ricchezza d'ingegno o forza di fantasia: e ciò fa
, 5-3: 1 giovani ricchi d'ingegno e poveri di fortuna in singoiar modo
(una virtù, la bellezza, l'ingegno); fervido (la fantasia)
zanni, quel chiaro e quel felice ingegno, / che splende in voi, e
espressioni, e conformi al suo ricco ingegno abbondante. muratori, 8-i-274: potrà
8-i-274: potrà darsi in un uomo ingegno maravi- glioso, purgato giudizio, memoria
dante, iv-2: savere e cortesia, ingegno ed arte, / nobilitate, bellezza
voltavano sotto sopra quelle tavole con certo ingegno e non se resciercava e né cascava
uomo stolto e non come persona de ingegno, mi fece corrervi inanzi, che
, 15-222: i lunghi lavori dell'ingegno, di qualunque genere siano, richiamano
s. maffei, 6-405: s'ebbero ingegno per rigirarsi in così intrigato studio,
, lo quale fo omo de grandissimo ingegno. castelvetro, 8-1-464: filomena fu
. non rappresenta il fior fiore dell'ingegno europeo?... italia dà
. ruscelli, 3-14: chi averà ingegno potrà tagliar le [due padelle] così
, 4-84: debbe l'uomo seguitar l'ingegno e la sagacità, guardando sempre di
costatogli dalla 'desinenza in a'il mio ingegno ha dormito quattro anni di profondissimo sonno
core, / ogni forza, ogni ingegno, ogni abitudine / por si dovria
qual che si sia, il mio ingegno, / con voi nasceva e s'ascondeva
le persone / che voi sete un ingegno pellegrino. /...!.
62-223: l'europa sa che tutto l'ingegno, tutta la scienza politica dell'imperatore
l'onorevole gonella, del quale pregio l'ingegno e che sono dolente di dover criticare
alcun breve ricordo della destrezza del suo ingegno. a. f. doni, 4-23
della stampa: cosa da mortificare l'ingegno e da acciecare gli occhi. ranieri
, tutti uelli che non hanno né ingegno né cuore ricorrono per isperati allo spirito
ragione è che quella richiede particolari doti d'ingegno, che il de sanctis ebbe e
potere per nostro piagnere e per nostro ingegno ricoverare nello stato della letizia e della purità
di lire. ricrei per un momento un ingegno forte e sfortunato, sollevi una famiglia
che noi dobbiamo quanto a niun altro ingegno dovere si possa, poiché ci ha ricuperata
forte. non gli si può ricusare dell'ingegno. -con riferimento a dio.
die- rono i cieli ridente clima, ingegno immaginativo,... invece di
, ottave e satire, / tutte d'ingegno stolido / fantoccerie ridicole, / per
, lxxxviii-ii-721: non l'infimo mio ingegno atro e ridiculo / chiama el sonetto
stimata semplicità nell'ingannato e abilità d'ingegno nell'ingannatore. assarino, 2-i-41: stimò
ma più tosto / mi ridrizzan l'ingegno e l'intelletto. 5.
ridusse a questo l'acutezza del suo ingegno non meno che della sua curiosità. foscolo
i-4-175: gli oriuolai... ebbero ingegno di chiudere 24 ore in una cassettina
, fate il riduttore, saccheggiate l'ingegno degli altri, bazzicate per le redazioni
picciol corpo eccedono gli altri di ingegno... e avien questo, per
predicabile è un'arguzia leggiermente accennata dall'ingegno divino, leggiadramente svelata dall'ingegno umano
dall'ingegno divino, leggiadramente svelata dall'ingegno umano e rifermata con l'autorità di
aspirare per eccellenza d'origine e d'ingegno e si riparò nel seno di certa
lenzuola fossero già logorate, il compassionevole ingegno raccoglie que'meschinetti cenci già rifiutati dal
degli uomini i quali improntarono del loro ingegno o dell'arte loro la propria età aia
dei ro cente al mio ingegno ed alla mia indipendenza indivi
udito dire che il padre campanella, ingegno grande, anzi maraviglioso, avendo veduto
politico, il riformatore, il bei- ingegno, non è contento egli, né consente
, lxxx-3-65: ha la maestà sua ingegno buono e grande, di gran negozi capace
è bastato in pochi anni l'acre ingegno di francesco milizia, severissimo e costante
gli altri cacciò per forza e per ingegno. -rimettere in sesto una situazione disastrosa
de'commentatori, e parte anche l'ingegno, a vedere con quanta sottigliezza razzolano
bersaglieri e zappatori di rivoluzione. l'ingegno suo, pio, calmo, sereno
/ in esse il raggio del tuo chiaro ingegno? botta, 5-303: rifulse in
anche, di un'intelligenza, di un ingegno vivace. scalvini, 1-300:
di riccardo una persona accorta e di ingegno, per proprio nome chiamato osmondo,
materia,... s'ebbero ingegno per rigirarsi in così intrigato studio, tanto
signor biadego pieno delle consuete doti d'ingegno d'erudizione e di sollecitudine amorosa nei
, / se avrò pur tanto d'ingegno / da eseguir sì bel disegno.
tutti poi ricettarono la perdita di tanto ingegno. tommaseo [s. v.]
cotanti erano uomini o temine di grosso ingegno,... li quali quasi di
che lo ave- dimento del mio povero ingegno ne discemea, mi fecero con più
, non so come, anche l'ingegno. filangieri, ii-210: non vi è
patrizio, che, di vario capriccioso ingegno, quando rilassava le discipline, quando aspramente
all'altrui spese a forza di solo ingegno, senza aggravio proprio... ma
sapienti e le forze tutte del loro ingegno sollecitamente impiegarono a scolpire e rilevare colle
serafino aquiliano, 180: perso ho l'ingegno, i sensi et ogni possa,
terza rima, era girolamo magagnati, fioritissimo ingegno veneziano. f. negri, 1-378
sua fronte rilevata e aperta sfavilla l'ingegno. svevo, 3-585: la faccia
etade simiglianza dell'avolo e del paterno ingegno riluce? libro di sentenze, 1-8:
si fusse in tanto paese qualche scelto ingegno a molta loda con costoro parimente alzato,
padre apollo ha trattato me rispetto all'ingegno con generosità che non eccede il segno
porre in mostra i prodotti del loro ingegno ed a fame rimarcare i perfezionamenti ottenuti
michel angelo bonarotti, scoltore di rarissimo ingegno,... disse: « rechimisi
più arguti ciabattini di bagdad aveano logorato l'ingegno e l'arte a rappiccare quei poveri
suono e di strepito degna d'un tanto ingegno, chi non sente l'asprezza in
giudicio né di pochi anni, vi bisogna ingegno grande, accompagnato da lunga esperienza,
il volo a quell'aere e libero ingegno. volponi, 4-40: dall'anno
così detta nuova sciupano quel po'd'ingegno a scoprire piaghe e a rimescolare le
scompiglio ognuno de la dottrina e de l'ingegno vostro: seguite di dovuto a cambiamenti
essere si possa, rimetto ch'un mediocre ingegno giudichi. loredano, 1-109: dopo
3-691: non si dirà egli esser d'ingegno iracondo e pusilanimo colui...
un'idea generosa, per una felicità di ingegno o per una bontà di carattere.
numidi, non fedele e, per ingegno, rimutevole. siri, xii-573: in
da satiro di un uomo eccellente d'ingegno e ardentissimo di cuore. nievo,
asserisce. guerrazzi, 1-147: cotesto ingegno tumultuario ed incondito, che ciappava le
. franco, 7-220: come più m'ingegno di non temerne, più la tema
penetrò [ctesibio], con l'ingegno della percussione dell'aere fatta dal contrapeso
, / come re grazioso e d'alto ingegno / fece dario di media re suo
io, ammonito dalla mediocrità del proprio ingegno, non mi son mai rincorato di mandarvi
spiritualmente. papini, ii-1116: l'ingegno ha bisogno, come l'amore, di
tanto più freme / in me l'ingegno e il mio cantar rinforza. cesari,
l'esca dell'amore, l'incitamento dell'ingegno, il cibo della volontà e un
opinione che ho sempre avuta del mio ingegno. redi, 16-ix-8: i pensieri
caio memmio, noto pel suo libero ingegno e per l'astio contro la patrizia tirannide
è sempre più gentile affettuoso e nobile ingegno. cicognani, 3- 183:
che per poco non fecero rinnegare l'ingegno a quanti ave- van fede nella letteratura
, 1-202: al contrucci vivo ed acuto ingegno e, più rara lode, animo
le selve ed i papaveri / e l'ingegno dell'uomo e la libellula.
ben puoi, roma, gloriarti dell'ingegno e della mano di annibaie, quando
di mano in mano ne somministra l'ingegno, scansando nel medesimo tempo la rinnovazion
mortificato che aiutato) le originali qualità dell'ingegno del d'annunzio sarà una non comune
, per la fama di uono ingegno e per la rinomea di quelli che per
mondo da cui è circondato l'uomo d'ingegno, il prisma attraverso al quale si
, disperdervi la memoria e rintuzzarvi lo ingegno. passeroni, 4-225: il disagio
che dalle fascie portarono l'acutezza dell'ingegno, si sono, con processo di
-farsi meno acuto e vivace (l'ingegno); offuscarsi, venire meno (
, onde si rintuzza e s'ingrossa l'ingegno. f. f. frugoni,
svenuta. nomi, 1-45: l'ingegno è come un coltei troppo fino: /
, lo spirito); tardo d'ingegno, sciocco (una persona).
alcuni uomini così pazzeroni e di rintuzzato ingegno che tutto quello che dicono o fanno riputano
in tutti i movimenti suoi, ha un ingegno rintuzzato, un vedere grassone, una
più vivace, sagace e acuto (l'ingegno). muzio, 7-198: thalia
rendere più pronto, più perspicace (l'ingegno). g. gozzi, 67
bruno 3-559: l'uomo, mutando ingegno e cangiando affetto, da buono dovien rio
pia? chiabrera, 1-i-45: se dell'ingegno acquisto / sorrise d'òriente il popol
a la sua industria ed al suo ingegno / modo di riparar miserie tante.
. chiari, i-iii-m: sottigliezza d'ingegno e prontezza di spirito che, me meschina
? carducci, iii-5-521: pur l'ingegno italiano, quando dalla putrefazione si riparò
fiori difilosafi, 155: di grande ingegno e di sottil senno è l'uomo
inutile: perché certi studi mortificano l'ingegno, ma son poi dairingegno (cioè
, / pien di saper, d'ingegno e di memoria / et a minerva
riprar si vuole / forse col mio ingegno, / bench'io non ne sia degno
, vi-3-76: chi ha felice tempra d'ingegno facilmente riesce per sola forza d'imitazione
. darà noia a'lettori di bell'ingegno e peggio assai questo mio largheggiare di
non credo che né ostinazione né sottigliezza d'ingegno possa ritrovar mai ripiego a queste difficoltà
nazione, ripieno di mente, d'ingegno, d'arte, d'inganno, di
diede alla curiosità, al cuore e all'ingegno degli uditori saporita pastura. siri,
fiorentino di mirabil prontezza e vivacità d'ingegno, il quale da lorenzo de'medici fatto
tanto ben purgato et elevato ingegno che al porre la penna in carta faccia
aversi potuto in quel luogo per umano ingegno riporre. g. gozzi, i-2-111:
anzi mi pare che mostrasse forza d'ingegno quasi più che umana, non essendo per
riporta) / quel sì ben lavorato ingegno resta, / e tutto lieto al suo
temperato che con una certa gravità d'ingegno pareva che conoscessino chi li cavalcava. galucci
aspetto. delfico, ii-405: l'ingegno umano prova una specie di riposo nel
mondo. leopardi, 3-54: bennato ingegno, or quando altrui non cale / de'
è bastato in pochi anni l'acre ingegno di francesco milizia, severissimo e costante
ripetersi. mazzini, 16-4: l'ingegno dello scrittore è attivo an- ch'oggi
di quegli uomini dotati di dottrina e d'ingegno, i quali si giovano d'un
a descriver l'uomo perfetto rivolgendo l'ingegno, s'incamminano ad un medesimo termine
com- pendiolo da dare a ogni affanato ingegno,... innamoratomi di quello
arti e lo hanno governato con l'ingegno. g. gozzi, 1-226: l'
il grande. -raffinare intellettualmente l'ingegno; rendere migliore moralmente l'animo.
: non aveva somma arte ma sommo ingegno, pulitissimo, ma non corrotto, e
.. spero che mi tornerà l'ingegno e che mi si ripurgherà il cuore,
, a cui brillava la spiritosità dell'ingegno nell'occhio, non potea...
: una persona risalta per virtù, per ingegno, per fama, per ricchezza,
], dice montagne, ha un ingegno pronto e di primo risalto.
mani; ma sempre la fortuna o l'ingegno m'aiutò a risarcire lo sdrucio.
, 1-121: se la memoria e l'ingegno fanno buoni i discorsi e gli scritti
, ili-m: dante sente riscaldar suo ingegno per sì atroce villania. -diventare
quello in somma che può immaginare l'ingegno riscaldato dall'amore della umanità. c
pose in moto tutto l'acume del suo ingegno. manzoni, pr. sp.
la fantasia); bene esercitato (l'ingegno). alberti, iii-100: l'
). alberti, iii-100: l'ingegno mosso e riscaldato per esser- citazione molto
valenti e astute temine, con molto ingegno, si riscattomo de la perdita fatta e
base il primato della coltura, dell'ingegno e il riscatto delle plebi. cantoni
ostri / e 'l celeste splendor del sacro ingegno / sollevar, rischiarar sì bassi inchiostri
dai lumi e dalla bontà dell'ingegno, discorreva fra se medesimo dello stato
, 7-63: in queste materie l'ingegno non può piccarsi co'riscontri di fatto
o gli errori d'ingegno o di dottrina e 'l mal costume de'
con quegli suoi fratelli, più per ingegno e per grande destrezza che per forza
: niuno oggi si troverà di sì poco ingegno, né di sì grosso, il
tanto schietta virtù ed all'eccellenza dell'ingegno, m'avrebbero forse pubblicato a risa.
lascia, o nato a le muse ardente ingegno, / lascia per poco le secrete
poliziano, 1-766: ogni lingua ogn'ingegno ogni stil manca / a cantar di suo'
/ che chiuse tebe e sforza il nostro ingegno / in dir cosa che a tutti
: in cima di pindo un sacro ingegno / forte fa risuonar castalia tromba.
, la propria energia, il proprio ingegno, per il conseguimento di uno scopo
ché non risparmierei punto la mano e l'ingegno. foscolo, xii-652: questa rivoluzione
a logorare quel di fuori, con ogni ingegno a porgli il cimiero di cervo in
i quali per nobiltà, ricchezze, ingegno e liberalità risplendono. fausto da longiano
e lo einsio risplendono di scienze, d'ingegno e di fama tanto più di me
, che in noi risplende, ed ingegno o lume di ragione viene appellata, resta
reverendi, de parole facunde e de ingegno prestante, che mai fu veduto tanta
giudicio torto, / con guardatura losca ingegno guercio, / mente gobba con omeri curvati
allora cagione che, non potendo l'ingegno profittare dalla parte dell'erudizione sacra e
lodi e nelle apologie di gazzette l'ingegno e le forze che potevi spendere con più
con nuova forza d'armi e d'ingegno il trono di questa giustizia. stampa periodica
se dietro a lei n'andò forza ed ingegno? carducci, ii-14-258: ben venuto
di provincialismo. -pochezza d'ingegno. c. carrà, 525:
espressione, sulla vastità o ristrettezza dell'ingegno, sulla qualità, insomma, di un
, dalla eliminazione di tutto ciò che un ingegno poderoso, ostinatamente esercitato nelle più alte
selve ed i papaveri / e l'ingegno dell'uomo e la libellula.
lenzuola fossero già logorate, il compassionevole ingegno raccoglie que'me- schinetti cenci già rifiutati
smondo che seguivano gli amanti: risvegliamento d'ingegno, sgombramento di sciocchezza, accrescimento di
possibile. parini, 944: lo straordinario ingegno di alcuni pochi e l'esempio de'
onoratissime qualità e studioso delle cose d'ingegno, io non gli avessi risvegliati e
: conosciuta questa cagione o si risvegli l'ingegno di qualche cerusico ^ macchinista'ad inventarne
si sia d'ogni tempo risvegliato qualche ingegno che nelle medesime professioni sia stato raro
o intellettualmente (l'animo, l'ingegno). s. cattaneo, 10-93
: quantunque francesco fortunio uomo di risvegliato ingegno abbia trattato alquanto nella sua grammatica di
307-11: mai non poria volar penna d'ingegno, / non che stil grave o
bellezza egual, valor, sangue ed ingegno. -luogo di rifugio, ricetto
faria di me, né poria umano ingegno / trovar al viver mio scampo o ritegno
tue / il sublime del tasso eterno ingegno. compagnia della lesina, ii-4: chi
lo potessi aprendere, / e sì sottile ingegno / e tanto buon ritegno / avessi
. garzo, xxxv-ii-310: studio ed ingegno / fa d'arte ritegno. =
a te sono, e a ogni liberale ingegno troppo sempre furono, carissimi.
uomo, ridonarmi la forza e l'ingegno, ritemprarmi al fuoco di una gran
/ di forte corpo e di feroce ingegno; / ma il mansueto sesso e gli
tu lo potessi aprendere / e sì sottile ingegno / e tanto buon ritegno / avessi
con un freno, / contra cui nullo ingegno o forza valme. / che giova
; non risponde il tardo / addormentato ingegno al suon dell'arpa. bonghi, 1-168
ammirato, 1-194: le due parti dell'ingegno apprensiva e retentiva... volgarmente
celebrità dell'autore, né la rarità d'ingegno delle quali è fregiato, né l'
, doveva servir di freno agli impeti dell'ingegno mal consigliato. tesauro, 2-93:
ficino, 5-173: gli omaccini tardi d'ingegno sempre ritirano a'corpi le incorporali opere
don secondo] avesse potuto ritogliere l'ingegno che diedegli iddio, e quello che
bontà, così questa rende testimonianza d'ingegno e s'usa non meno nel lanciare i
le mie forze, sì quelle dell'ingegno per la tardezza della mia natura della
attingono essi e che stanno esposte all'ingegno e allo studio di chicchessia.
tratta ch'ivi / mirar farieno uno ingegno sottile? cennini, 1-15: attendi che
, ii-2: un fanciullo di mirabile ingegno, il quale sì ritraeva del naturale
lo potessi aprendere, / e sì sottile ingegno / e tanto buon ritegno / avessi
, e massimamente mosso per lo suo ingegno, fortemente tenea stretto il nimico, il
la lingua e l'arte, usò l'ingegno / perché 'l bramato effetto indi seguisse
ordine metteva, sempre ammaestrandoli che lo ingegno prima che la forza adoperassero; e
a cui il suo zelo ammaestrava l'ingegno per sì belli ritrovamenti. miloni, 1-289
e discepolo di pitagora, più occupò l'ingegno in ritrovar specie d'amori che dottrine
: non è picciola impresa ad un ingegno de'nostri tempi il ritrovare i costumi
ideare, creare, elaborare con l'ingegno in modo originale. boiardo,
ghiotti cibi e sconosciuti innanzi / con l'ingegno ritrova, a me pur pare /
e spero che il profondo e sottile ingegno del d'ovidio ne converrà, sia pure
delle creature gli occhi bruni. con molto ingegno poi prova il ritrovatore di quel ritratto
abbiam la fantasia / ritta e l'ingegno desto. cademosto, io: egli a
questa donna, e sforza sì tuo ingegno / ch'ella ti tenga pegno / tanto
ogni movimento. in verità, tutto l'ingegno di un ber- ryer non varrebbe a
.. alle scaramuccie per la bontà dell'ingegno che ha vigilantissimo, a riunire onoratamente
parlatori non abbiano che memoria e manchino d'ingegno, riescono noiosi e però cattivi parlatori
delle cose familiari; sono però d'ingegno accomodato a riuscir in lettere ed armi
: / e pensò con astuzia e con ingegno / tormi ai compagni; e riuscì
il fanciullino e dimostrando riuscita e di ingegno e di molta speranza di alto valore
. leopardi, 9-72: il prode ingegno / han la tenaria diva / e
oscana dalla sua siena, la quale per ingegno rivaleggia con firenze. mazzini, 17-62
: questo scaligero attribuì tanto al suo ingegno che ardisce di rivedere i conti della purità
] / con artificci grandi d'alto ingegno, / i qua', per non
, anche del passato, di grande ingegno e notorietà o per le sue opere
amare e riverire l'austera dignità dei- ingegno italiano. -ammirare.
l'alto, felice e raro vostro ingegno, / che frutti sì mirabili produce
24- 47: orlando, che l'ingegno avea / sommerso..., /
tempi e stare sotra quei cortigiani d'acuto ingegno, come sei stato sotto il pedante
di torto giudizio e che abbia l'ingegno, come io voglio dire, voltato
fece comparire per figliuola del suo sottilissimo ingegno. algarotti, i-vin-224: quel grandissimo ingegno
ingegno. algarotti, i-vin-224: quel grandissimo ingegno della nostra età alessandro pope..
ha un giovane, che abbia un ingegno alquanto coltivato dagli studi...
arte è superiore a qualunque potenza d'ingegno. zena, 2-154: l'arte italiana
mette cannei di canna, li quali con ingegno si vadino rivolgendo, legando l'un
il gran guerrier, raccolse / qualor l'ingegno a pallade rivolse / dagli studi fierissimi
ciascun ad acquistar tesoro / con ogni ingegno s'è rivolto e dato, / che
de'laberinti, opera veramente mostruosa dell'umano ingegno, percioché questa contiene in sé mille
tanto più freme / in me ingegno, e 'l mio cantar rinforza.
non vedute. chiabrera, 1-i-97: l'ingegno uman feroce e duro, / tutto
/ ergi pomposa tomba, / e l'ingegno e la man conforta a l'opre
il marchese di giamaica, uomo d'ingegno acuto, ma più intento a far roba
in questa parte la robustezza del vostro ingegno vuol esser trattata manco nobilmente dagli uomini
: afforzarsi anche può [l'umano ingegno], fra sé volgendo / spesso
, e non dava mai passo coll'ingegno robusto nelle scienze che non fosse una
cui furono condannate. faldella, i-2-161: ingegno nobile, robusto e nutrito di molti
nella rocca forte e splendente del suo ingegno, ella gli sentiva addosso.
le fasce, / e 'l vostro ingegno, a cui lodar son roco, /
. firenzuola, 928: poco l'ingegno e 'l mio stil rozzo e roco /
ad ogni nuova produzione di questo acutissimo ingegno, sorgono tanti clamori e si fa sciupìo
non basta né il desiderio né l'ingegno, ma ci vuole un cuore che sappia
, favole ed altre simili invenzioni d'ingegno. cattaneo, ii-2-238: altri abbracciano
fuoco l'alpe, / passò caton con ingegno la libia. caro, i-43:
, in questo tempo demostrando marinamente lo ingegno di quelli dalli quali dipende la salute
seguitando la natura loro sanza arte o ingegno. g. brancati [plinio],
grazia el tuo potere / al mio ingegno: sia quel lume spera / la nobil
rosine sono varie quanto è versatile l'ingegno delle donne; d'una manifattura poi non
sdegno / tutti i prodotti dell'umano ingegno? nievo, 1-vi-21: furono costruiti
questa guisa esercitar potrai l'acume dello ingegno nel formar metafore, rotar concetti e pinger
.., trattata la rima da forte ingegno e fervente, acquisterebbe vigore quasi di
belcari, 4-75: con uno ingegno molto pellegrino / la trassi fuor di
questa farragine di versi mostra in lui un ingegno tecnico di grande abbrivo, rotto a
falero e pippo ellena sono tre artisti d'ingegno, rotti al mondo, ai viaggi
, 39: dico o vero ingegno, ad alcuna persona soldo rotto. p
abati, 1-412: di galeno l'ingegno / a paragon di questo è frustatorio
, voi avete a usare tucto 10 ingegno vostro perché, se è cominciata, non
milano. rosmini, 2-1-in: dall'ingegno de'filosofi io appello al buon senso
feconda di terribili effetti! ottunde l'ingegno, fa perdere ogni voglia al lavoro,
della religion cattolica, somministra col suo ingegno tutti quei mezzi che possono essere atti
davanzati, ii-174: facesti conoscer l'ingegno tuo non impiegato mai in difesa d'
tutti diedero l'applauso alla sottigliezza dell'ingegno di colui, vituperando in tanto la
politi, belli e lavorati con grande ingegno. pacichelli, 5-185: dicesi tettorio quel
il fiore del mio inculto e inesercitato ingegno ma il suolo fratto de quella prender
, 351: solo pensando al materiale ingegno / de'grossi versi ea al rozzo
ii-268: con tanto studio e tanto ingegno /... fai arrossir la rozza
, 1-i-41: fulvio testi avea tanto ingegno da poter farsi uno stile a sé
sanno rubbare; grande però artificio e ingegno ci vuole. pattavicino, 8-87:
intitolano machiavehici e sono un insulto all'ingegno di machiavelli, fanno l'uffizio della
inesperto (una persona, il suo ingegno). dante, purg.,
perché intendi sotilmente esopo, / gentil ingegno, ad ogni passo oscuro / porai chiosar
e disarmata barchetta del rude e caliginoso ingegno mio. tebaldeo, cap., 3-24
studi. forteguerri, ii-280: lo tuo ingegno ancora è scabro e rude / e
rudità, sf. ant. rozzezza d'ingegno o di spirito; ignoranza.
modo le mie piccole forze e ebile ingegno. segneri, i-436: tu corri rischio
, 27-11: usaro et inforzare tutto loro ingegno in malizia, per che convenne che
, o almeno che il primo loro ingegno già intenebrato e dappoco, deposta la ruggine
g. gozzi, i-23-93: ingegno fervido, / qual fosca reggine /
vita sola e senz'amore e il suo ingegno che miseramente vaneggiava nella meschinità provinciale.
ne trae spesse volte, che per umano ingegno si puote. s. antonino
rapacissimo ed insaziabile divoratore, pieno d'ingegno e d'avvedimento nel male adoperare,
, 1-iii-53: parecchi, con assai minore ingegno di lui, sono saliti in gran
sis..., dotato di alto ingegno a ricercare le origini e chiarire le
ruota che dà nome a tutto l'ingegno, e che conduce un rocchetto conico
ruspare. giuliani, ii-206: ora m'ingegno a ruspare ('granellare', dicono in
che vivono nelle città e che d'ingegno son più adornati, ma anche nelle persone
, illetterato (una persona, il suo ingegno). con veemenza ogni
-figur. vivace, arguto (l'ingegno). pasqualigo, 2-11: mi
insieme le due travi che formano l'ingegno per pescare i coralli. =
e perché lo trovò essere uomo d'ingegno e di valore, lo fece 'sabaio'.
da legar i cavalli, con un certo ingegno, come soglino far in campagna,
lorenzo de'medici, i-37: l'ingegno veramente meraviglioso assai più che a donne
d'ignoranza, ma assotigliano il loro ingegno solamente nell'appuntare altrui. buonarroti il
piu a'lettori di spirito e d'ingegno aver quello appunto che il boccaccio ci
umani vostri affetti, vi sacrerei l'ingegno e 'l saver mio / e la penna
le sacro a te, che puoi l'ingegno e l'arte / darme, ove
leopardi, iii-255: perché il mio ingegno è scarsissimo e, per grande che
e, per grande che sia qualunque ingegno, non giova mai nulla in questo
in cui sovente 7 si logora l'ingegno, impiega gli anni. tommaseo,
sacri, niun si puote vantar per suo ingegno o fatiche acquistarla, perché sono doni
. maffei, 7-135: costui di sublime ingegno dotato e di sacro furore ripieno,
saprà dir? non so qual sacro ingegno, / se non sentisse ben tutte sue
419: in cima di pindo un sacro ingegno / forte fa risuonar castalia tromba.
[in muratori, cxiv-46-480]: l'ingegno deve accomodarsi alla rivelazione, e non
schermo, / qual arte o qual ingegno / potrà le piaghe sanguinose e calde,
tempo, e sento impennarsi il mio ingegno. = nome d'azione da saettare
/ ch'avete in giovin petto, antico ingegno. rebora, 3-i-231: a me
: quella che regnava con molto sagace ingegno si studiava con sagaci ingegnuoli di mantenerlo
,... era pussino d'ingegno accorto e sagace molto, fuggiva le
non può colle forze, adopra l'ingegno. cristoforo armeno, 1-288: standosi
: santo apifanio... con grande ingegno e sagacitade sottrasse molto argento a giovanni
di picciol corpo eccedono gli altri di ingegno,... e avien questo.
sul più perfetto saggiatore che mi fornirono l'ingegno, la pazienza e lo studio.
della sua città, per senno e per ingegno stimato il più saggio uomo del mondo
non ultimo prodigio dell'arte e dell'ingegno di raffaello. l. gualdo,
], 9-17: marco apizio, ingegno multo grande ad omne superfluità, in
tu di un vagabondo, / d'ingegno ben intinto in salamoia, / i malanni
tutti superava il bandi per vivacità d'ingegno, saldezza e varietà di coltura.
schermo, / qual arte o qual ingegno / potrà le piaghe sanguinose e calde
ne le più dubbie cose, prontissimo ingegno ne le più difficili, così stimato,
artale, i-454: qui sagace l'ingegno e 'l saldo amore i e di cristo
di te, volter, più sale e ingegno avea. fogazzaro, vl-18: una
gran lunga supera le forze del mio ingegno. becelli, 1-8: molto si dilettava
cavalier giuseppe con la solita vivacità dell'ingegno è il sale del convito. d annunzio
e salienti. -straordinario (l'ingegno). r. bonghi, 700
agg. letter. ant. ricco d'ingegno, intelligente, sapiente. cmzio
che il verso, la maturità dell'ingegno. mazzini, 1-210: lo sviluppo intellettuale
lira, o conte, del mio basso ingegno / salir non posso a sì alto
, /... / da quale ingegno ottuso e puerile / fie laudata,
2-68: che restava... all'ingegno umano, se non trovare i fulmini
quella rara salsa che si chiama l'ingegno. -l'impostazione polemica o accattivante,
immaginazione offuscata, er gli secondi l'ingegno spesso vacilla... e per tutti
nuovo gentile complimento sul carattere e sull'ingegno de'piemontesi, e particolare menzione de'
i-167: il forte e ben coltivato ingegno del signor pellico è conosciuto già da
, 9-31-2-26: qual v'è sublimità d'ingegno, qual miracolo di sapienza,.
: per resistere ad una potenza d'ingegno com'è quella di vostra signoria eccellentissima
diffusamente e professa d'averla esso di suo ingegno inventata di nuovo e rimessa in luce
più non la può sanar forza d'ingegno, / e indarno i miei sospiri tutt'
l'europa sanasse da quella che un potente ingegno chiamò la 'scrofola romantica'. -placarsi
rinnovellare del gentil sangue latino i pregi dell'ingegno e dell'animo e della persona facevano
fero e sangue- nento spirito metando ogne ingegno, usando d'ogne in- gano,
da roma,... questo fiero ingegno scrisse contra il papa, contra i
insieme perché si sentono via via attirati dall'ingegno e dal valore di quelli che già
sapere e la debole capacità del mio ingegno. e state sani. belo,
uomini grandi, gagliardi e di acuto ingegno: l'uno è perché sono in
di quel periodo alcuni giovani di grande ingegno, i quali poi divennero ardenti avversari
reverendi, de parole facunde e de ingegno prestante, che mai fu veduto tanta
là volge i carmi il mio divoto ingegno. cesarotti, 1-xxxii-224: sol per te
di intuire, escogitare, apprendere; ingegno. mostacci, 646: solicitando un
, arguto (una persona, l'ingegno). barba, lxxxviii-ii-717: io
ersona, / ma el sapido tuo ingegno ià subduce / en tutto animo mio
e se ne compiaceva, stimandolo un grande ingegno, un sapientone. bonsanti, 2-99
awerb. gioberti, 1-iii-490: l'ingegno è come certe generazioni di piante,
che al sempre pieno e non mai sazio ingegno / pasto porgean condegno, / in
. mamiani, 10-i-688: vedi quanto ingegno e quanto sapere è in questo giovine
il capitalo della scienza, perché ogni ingegno speculativo ci aggiunge, da cose note
: spesse volte la sottigliezza del vostro ingegno erra nel fare la pruova; e,
. i quali, avvegnaché per sottiglianza d'ingegno o per usanza ovvero per esperienza delle
della man, l'occhio e l'ingegno. parini, 522: che vai fidar
sarte / e drizzato il cammin, l'ingegno e l'arte, / a solcar
.. (dicasi con rispetto all'ingegno dell'uomo, ma francamente e satanicamente)
una metafora o altro fiore dell'umano ingegno, tu attentamente consideri le sue radici e
di astio contro cui per virtù o per ingegno o per servizi resi alla patria primeggia
astio contro cui per virtù o per ingegno o per servizi resi alla patria primeggia
, 3-868: gli ebrei di natura, ingegno e fortuna saturnini e lunari. baretti
rango nobiliare, con un suo infernale ingegno saturnino, s'era procacciata entratura e
perfetto cortigiano sta posta in aver l'ingegno risoluto da saper far una mescolanza di
saviezza ad un tempo e la fecondità dell'ingegno di bramante appariva appunto in questo,
mare e dell'onde si sapesse per suo ingegno liberare. fiore [dante],
agostino giustiniani, 6: sono savonesi d'ingegno altiero e mal supportano la servitù.
arengatore della laude reale, gloria d'ingegno e di facundo parlar meritasti; quando nel
che al sempre pieno e non mai sazio ingegno / pasto porgean condegno, / in
mano, / con miglior testa e ingegno ch'io non ho. burchiello, 113
, / anco a questo ci vuol fervido ingegno. 7. ant. tirare
il difetto, ma la qualità dell'ingegno del petrarca, come di tacito o di
. qualità alienissime tutte dall'animo e dall'ingegno mio che è tutto sbalzi e sprazzi
è girato più della sorte che dall'ingegno e quello è quasi tutto governato dal giudizio
riferimento all'immagine poetica del volo dell'ingegno. carducci, iii-15-151: nella lirica
ti senti sbattere l'ala impotente dell'ingegno. -volare all'impazzata (un
nella pittura] far tutto a forza d'ingegno e per magistero d'arte: spartendo
, chi parla sempre bene del vostro ingegno, così di sbieco, con allusioni stupide
, avendo ivi campo di sbizarrire l'ingegno, arei potuto... scherzare con
ella è senza freno perché non ha ingegno, è sboccata perché non ha prudenza.
/ e quivi ogni bel fior sboccia d'ingegno. r. bonghi, 1-i-1-450:
: io stimo... maggiore l'ingegno posto da essa nello edificare, diamantare
strana razza di gente che sta allo ingegno come la ruggine allo acciaio e si chiama
/ per brillar, per mostrar l'ingegno e l'arte / ci vuol un gran
ch'ammira tanto l'accutezza del suo ingegno, la sua magnanimità, l'altezza de'
sbrigliata sfacciataggine. mazzini, 0-364: l'ingegno loro [dei manzoniani] si spiega
. forteguerri, u-280: lo tuo ingegno ancora è scabro e rude, /
4. semplicità, rozzezza di un ingegno incolto, non ancora dirozzato.
in faldella, i-4-120]: il suo ingegno non passò al tomo della coltura,
più scabroso impegno / sperienze incontrastabili d'ingegno. alfieri, i-232: mi indussi
assai felice e peregrino è ben quello ingegno che dopo lungo studio chiaramente può giudicarle
ci avanzi / in costumi, in ingegno e intelletto, / vorremgli aver di
per le moli, sì per l'ingegno che gli fa girare, e vi scuopre
, iv-534: werther, essendo esplosione d'ingegno che concentrò e scagliò istantaneo il foco
mi parve. / già scaldavami l'ingegno; / ma melpomene m'apparve,
con tanto scaltriménto. -affinamento dell'ingegno dovuto all'esperienza; avvedutezza.
] capitò in questo monistero e per ingegno discoprio lo scalterimento di tetis e menò
l'erba rediviva? -assottigliare l'ingegno. gualdo priorato, 9-11: chi
priorato, 9-11: chi non scaltrisce l'ingegno non incontra fortuna. -ingentilire
.. davidde impiega il suo vivo ingegno? qui studia? qui si adopera?
saraceni, i-74: l'audace e scaltrito ingegno, il corpo valido e robusto.
albanzani, i-415: il malvagio e scaltrito ingegno di annibale giunto con la possanza di
a tante scienze chi non è scaltro d'ingegno ad ogni cosa. martello, 6-ii-555
qual s'udrà mai sì scaltro e caro ingegno / che in rime stringa non usate
, 2-71: talvolta provvede inopinatamente l'ingegno umano a scalzare i monopoli esistenti.
talvolta il tradimento medesimo per acutezza d'ingegno, per robustezza d'immaginazione e per
desiderio di scambiare i frutti del suo ingegno per mezzo della ricchezza ha del giusto
gente che aveva le tendenze non l'ingegno della tirannide. 2. per
, 30-10: gli uomini d'altissimo ingegno, quasi per scampare di torbida tempestade
ser brunellesco architetto, uomo di mirabile ingegno, edificò la cupola di santa maria
anni, non più; pieni d'ingegno quasi sempre; più avanzati del loro
paragone. carducci, ii-8-5: di ingegno credo d'intendermi e ti conosco abbastanza
che dobbiate considerarla per una scappata d'ingegno e per un puro sogno. guerrazzi
inventiva, di estro; levata d'ingegno. magalotti, 9-1-66: vi prego
o scarabbocciar con la penna, purché l'ingegno supplisca al disegno. vallisneri [in
ben madonna all'orbo con ogni cautezza d'ingegno speculativo, sofferendo le sue sagacità con
scardassiere..., uomo d'ingegno, d'anima e di costumi semplicissimó.
male, tentai con ogni savio e tenace ingegno di scardinare ed espellere quel valido nemico
scardo rappresenta gli angeli per aguzzar l'ingegno et invitar gli animi all'allegrezza e
gente degna neanche (in fatto d'ingegno) di leccargli te scarpe. -non
scarpa del marchese che non sapea l'ingegno di seneca, quando stava sul fervore,
nel cuor disegno, / colpa fia dell'ingegno, / che a volar dietro a
vita spirituale. -difetto d'ingegno o di preparazione culturale. gemelli careri
leopardi, iii-255: perché il mio ingegno è scarsissimo, e per grande che
e per grande che sia qualunque, ingegno, non giova mai col seppellirmi
d'accennare alla scarsa lena del mio ingegno. leopardi, 16-15: tal morrò,
un'idea, un'immagine (l'ingegno, uno scritto, lo stile, ecc
). petrarca, 304-7: l'ingegno e le rime erano scarse / in
: tutte le forze del mio scarso ingegno / spender voleva solo in questa impresa.
: vincenzo salvagnoli... mi parve ingegno veramente portentoso. non alto, grasso
scatenato furore. -sbrigliato (l'ingegno, la fantasia). moravia,
: che vale contraffare di natura / l'ingegno ed il formarsi un'illusione? /
sasso, / facili scaturian dal lieto ingegno. mazzini, 21-30: la poesia non
leopardi, iii-255: perché il mio ingegno è scarsissimo,... son
attempato, ma di cuor verde e d'ingegno sceltissimo, stringendomi con gagliardia il braccio
monti, x-3-500: al mio già stanco ingegno / scemo dell'estro antico 7
. frugoni, vii-553: chi ha grand'ingegno malamente può soffrir in collo chi non
a vederti raggric- chiare il tuo vastissimo ingegno per adattarlo alle angustie più che meschine
ma raviglia non piccola lo ingegno dei macchinisti i quali così presto
carducci, iii-23-183: il fecondo e facile ingegno del veneziano compose in pochi giorni
nome e col gran nome un grande ingegno. dottori, 1-113: da quel gran
'del matrimonio'è una postuma produzione dell'ingegno d'un celebratissimo dottore [a.
, i-414: titoli? e il mio ingegno, il mio passato? questi signori
pare opera giovanile di buono e colto ingegno, se non appunto di albio tibullo,
il nuovo taglio del carrozzino, l'ingegno del cuoco, la tattica della tavola
caimo, 117: li parti dell'ingegno di questi greci li conosciamo noi stessi
, i-241: un uomo di scherzevole ingegno, richiesto in un crocchio a quale
, che sono uno scherzo del nostro ingegno! de sanctis, ii-13-114: il motivo
opinioni politiche, io ammiro in lei l'ingegno che onora la patria. gozzano,
sua ira, / né per suo ingegno dalla propria carne / potè poscia schiantarne
alla civile società disutili né offuscarono l'ingegno di coloro che seguirono, sarà pur
quale tratta 'ex professo', e con molte ingegno e schiarimento di quelle d'omero.
uomini del mestiere, nella tisi dell'ingegno consumandosi e mandando fuori schifosamente l'anima
eroi, / tutte già schiude dal felice ingegno. crudeli, 2-86: ei schiude
: in nessuna contrada ho veduto più ingegno che in calabria, lì schizza proprio dalle
scarabocciar con la penna, purché l'ingegno supplisca al dissegno. scaramuccia, 7:
di lei. mazzini, 1-288: l'ingegno superficiale, sentendosi il giogo della sciagura
i più, ma in morbidezze d'ingegno. battista, vi-i-ded.: i benefici
le belle cose che aspettiamo dal tuo ingegno. sinisgalli, 3-77: che scialo di
stuzzicando le fibrille, / fan l'ingegno scoppiar tutto a faville. carducci, iii-3-39
, matto e sciancato all'andamento dello ingegno. tommaseo, 1-407: leggo del giordani
puzzi o sia sciapito, / s'ogn'ingegno più saggio e più erudito / vi
/ scienzia nobilissima da porci / l'ingegno saldo, scrutando i chiar torci / super
quei pronunciati con altezza e straordinarietà di ingegno e sapere. 3. ant
buono architetto essere scientifico e di naturale ingegno dotato. però che, essendo ingegnoso
essendo ingegnoso senza scienza overo scientifico senza ingegno, non potrà farsi perfetto architettore.
, se si guarda l'acutezza dell'ingegno al saggio che ne diede il tempo
avrei trovato un capo d'opera d'ingegno, di locuzione, di erudizione e
così frivolo invece di impiegare il suo ingegno... a sciffrare gli smarriti caratterid'
conformandosi a quelle cose che senza forza d'ingegno ma con profitto si possono imitare.
-in partic.: imitazione priva di ingegno e di buon gusto di uno stile
iii-503: questo giovane che mi dicono abbia ingegno, ma molto minore della sua prosopopea
rivela limitatezza di intelligenza, inadeguatezza d'ingegno, temporaneo o costante obnubilamento delle facoltà
ornati di virtù non possono accendere uno ingegno, se nell'animo non visono certe scintille
v. euristeo]: tante scintille d'ingegno veramente predicevano le altre grandi fiamme e
per alcuna scintilla che vi traluca entro d'ingegno poetico, ma per quella gentil superbia
, in quanto rivelano l'acutezza dell'ingegno o l'intima serenità o racchiudono un
alto valore intellettuale ed estetico (l'ingegno, un suo prodotto); esprimersi
vostro volto a qualunque vivace lampo d'ingegno che scintillasse o negli arditi contrasti o
gattina, 107: egli è uomo d'ingegno. parla giusto, ma senza scintillìo
compone la verità, ché, se l'ingegno non è buono, si compongono delle
dafne studiosamente, qui sciolse l'ingegno e la mano in sì copiose invenzioni nello
no... anche l'ingegno e dànno lassezza all'anima. cesarotti,
, perché dannosa, l'applicar l'ingegno sfaccendato a'casi esterni e trascurar i
. leopardi, iii-309: se avessi l'ingegno di dante ela dottrina di salomone, non
cesari, ii-598: chi non ha grande ingegno, per voler dare alle cose questa
-figur. perdere il tempo, energie, ingegno, capacità in attività inutili, dispersive
detta nuova sciuf> ano quel po'd'ingegno a scoprire piaghe e a rimescolaree immondezze dei
ad ogni nuova produzione di questo acutissimo ingegno, sorgono tanti clamori e si fa
voi / che tanto far con suo ingegno sappi / ch'ella possa giacer con
difetto da cuisi guarda uno scolarèllo di qualche ingegno. settembrini [luciano], iii-1-86
chiamata l'antica teologia scolastica figlia dell'ingegno e dell'ignoranza. algarotti, 1-iv-277
, la tirannìa; né con minor ingegno scolpiva nelle menti degli uditori, la
ne'quali [avvertimenti] e felicissimo ingegno e soprumano giudicio rilu c
aforismi sull'arte senza metodo alcuno né ingegno. landolfi, 9-184: sono stato perfino
suo padre... pieno d'ingegno ma scombinato, eterno irrequieto. monelli
7-335: un uomo d'ingegno inventivo ne può fare senza simonia
, come contraria alle fatiche particolarmente d'ingegno. -difficile da intercettare (un
e di suono, quei giocolini d'ingegno e tutti que'ncercati ornamenti che non
scomposto, e da adoperarvi non meno ingegno e giudicio che ne gli altri,
si noti di minor severità e purezza d'ingegno e di stile, quando la sua
non si posson chiamare come lavori d'ingegno: e c'è cose scritte a fin
un sistema; isolato, separato. ingegno, consiste appunto in congiungere per mezzo di
trionfo, e bizet, l'ultimo originale ingegno del teatro francese, si preparava a
tanto l'agita e sconquassa tra raffinatezze d'ingegno e complicazioni di cuore che ne rende
le belle cose che aspettiamo dal tuo ingegno. = comp. dal pref.
figura di lui stesso, il lovarini, ingegno ed animo inquieto, estroso, fervoroso
. becelli, 1-77: perché questo ingegno di buffone / di liberiate è per
america: avere dato prova di scarso ingegno, di mancanza di originalità. tommaseo
: 'non ha scoperto l'america': ingegno non forte. 9. scorgere
scoprire nel ragazzetto una grande svegliatezza d'ingegno. d'annunzio, iii-i- 1129:
qui t'accenna: / or cerca ingegno altrui che te lo scopra!
quella età sì piccola la felicità del suo ingegno, fra quali fu notato come più
: non mancava... alessandro d'ingegno, sìche talora si dilettava di schernire e
]: col voler fare l'uomo d'ingegno e piacevole, non è che uno
/ la barca scorgi del tuo chiaro ingegno, / preso quel tronco per istella
alberti, iii-102: mai se non con ingegno scorgidore, bene erudito, mai porrà
de sanctis, 7-440: base dell'ingegno di mazzini è la collettività. quando
compie x-23-157: nella scettica facilità dell'ingegno ha scorrazzascorrerie. to per tutte le
/ e 'n varie parti con l'ingegno scorre / e, dopo pensier molti
1463: scrutiamo / se dell'ingegno o delle cose fosse / la
]: se la penna del mio basso ingegno / inferma e 11. diffusa conoscenza di
profondità del disegno e la grandezza dello ingegno suo divino nelle stupende figure di rilievo fatte
ho disprezzato amore / e vilipeso ogni suo ingegno e forza, / credendo che mie
poeta le più delle volte è bisogno d'ingegno acuto e sottile, che passi di
ii-2-316: giuseppe meda, uomo di raro ingegno..., intendeva...
la nave scosta / da scoglio con ingegno del timone / per fugir. g.
ricci pur gesuita, uomo di acutissimo ingegno, scotista di setta ma zenonista nel fondo
dovette confessare che i lanzichenecchi avevan più ingegno a scovare, ch'ella non avesse
: ahi che senno non vale o ingegno predito, / qualor nel volgo,
: ogni dì più mi sento sminuire l'ingegno e l'animo, punizione del mio
a voi, dori, sacrai penna ed ingegno, / e se del ricco mio
in diversi luoghi, chi con uno ingegno, chi con un altro, a farei
manifestamente possiam vedere della forza del suo ingegno questa invenzione e il modo del procedere
to coll'acume del loro ingegno fino all'ultimo fondo di queste
, 2-8: o muse, o alto ingegno, idem, vita nuova, 30-2
gelatina, scrizzottoper li vermicelli di butiro, ingegno per li maccheroni. garzoni, 7-576
verità, con fatica e perspicacità d'ingegno tratta di sotto le scrupolose ma ponderose
notò lo scrutativo e sempre felicemente inappagabile ingegno critico d'angelandrea zottoli. = agg
maestra e invisibil mano / fate l'ingegno umano / ricco musio, che scopre
otere dare sentenzia quale sia di maggiore ingegno e dif- cultà e perfezione l'una
la mente); perdere acutezza (l'ingegno). s. bernardino da siena
abete. vasari, ii-23: quello ingegno [leonardo da vinci]...
bellezza che, posta all'esame dell'ingegno filosofico, va a pericolo di scoprirsi
, i quali per loro virtù e ingegno son diventati nobilissimi et illustri. s.
severamente che un povero contadino rozzo d'ingegno, corto d'intendere e più corto
/ e lo 'ntelletto e 'l mie fraile ingegno, / perché di tal virtù non
impresa / scusimi 'l basso mio pover ingegno. bandéllo, grembo /
sdebitarmi di tanto favore con le opere dell'ingegno mio. breme, 7: io
altro / venere di beltà, palla d'ingegno, / la sdegnerei, che d'
non vale a l'uomo il suo sublime ingegno, / nulla giova al leone esser
più prudenti / questi giorni han meno ingegno. garopoli, 4-67: l'impensata repulsa
: chi non ha sdegno / non ha ingegno. proverbi toscani, 22: sdegno
: la bella ìndole del fanciullo, d'ingegno vivace e di maniere rispettose, lo
2-131: sempre la fortuna, o l'ingegno, m'aiutò a risarcire lo sdrucio
rivolge e macina quello che schifare m'ingegno. 5. intr. con
, xvi-220: 1 vecchi prevagliono d'ingegno, ma per lo contrario mancano di
segreta alla perfezione meramente meccanica di quell'ingegno trasferente il flusso magnetico ed acci- piente
la cagione, o la malvagità del nostro ingegno o'inimicizia singulare che a'nostri secoli
dire, però chi ha punto d'ingegno il si pensi: egli fu quasi che
b. davanzati, ii-555: dedaleo ingegno e solo a quei secondo, /
manzoni, il quale col frutto del suo ingegno salga a così ebbi tranquillo il
parto dovesse essere di nobile ed alto ingegno da riuscire universalmente in qualunque impresa.
e desto / a'sedati pensier fammi lo ingegno. giordani, xiii-17: trovandosi più
uale fu di grande ardire e alto ingegno. dante, par., 12-
: uomo atroce e sanguinario e dall'ingegno torbido e sedizioso. -in partic.
algarotti, 1-viii-123: lo imperio dell'ingegno è sottoposto più che qualunque altro a
degli esteri sforza, chiedendo che quell'operadell'ingegno e della sedulità tedesca fosse, come era
il d'annunzio, perinclinazioni particolari del suo ingegno fine,... era espostoj)
più d'anni gio pico dalla mirandola, ingegno segnalatissimo. goldoni, v-903: il
diede il ciel nobile e raro / ingegno e ricca vena e saper vero, /
quale fu sommo e quasi soverchiante l'ingegno, volle andar piuttosto solo che primo
giornale trevigiano, attestano l'inesperienza dell'ingegno e la fiducia soverchia dell'animo.
ragione, accioché per la grossezza dell'ingegno mio non ne riceva il torto.
petrucci], porgendo segni di alto ingegno, venne dal padre conceduto a notaiogiovanni ammirato
d'intelligenza e d'arte, nel cui ingegno / l'eleganza materna aggiunse al segno
è volta, / e a cui sacrasti ingegno / e duolo e speme e sdegno
tra la quale usava ogni arte e ingegno / sol per drizarsi a l'onorato
'nsegnato, / dotto, di ricco ingegno. g. cavalcanti, i-xxxviii (b
diè lume e forza al mio debile ingegno, / mentre agli stralidi pensier fu segno
: altri sollevi pur l'occhio e l'ingegno /... / a contemplare
ebbe, al creder mio, maggior ingegno /... / che io trovai
/ de'gravi affari e indebolir l'ingegno, / per circondar d'un po'
piuttosto a bizzarìa ascrivere che a grossezza d'ingegno. -in modo tale da
lettere, diede subitamente segno di grandissimo ingegno e di profonda d'elba,
, 61-73: castruccio valoroso e pien d'ingegno / i passi prese per tutto il
iv-279: chi ornato fu d'un chiaro ingegno, / dee mostrarsene grato al donatore
costanzo, 109: sì felice e chiaro ingegno, / e sì leggiadro stile il
« le tue parole e 'l mio seguace ingegno » / rispuos'io lui, «
parlare, usaro et inforzare tutto loro ingegno in malizia. guittone, i-10-197: me-
tali casi debbe l'uomo seguitar l'ingegno e la sagacità. b. davanzali,
giusti son pochi e troppo inferiori d'ingegno all'arguto pesciatino. rapini, iv-787
che tramandano testimonianza del primo inizio d'ingegno umano e di sua lunga guerra,
la vastità... d'un ingegno. -con riferimento al volto di dio
quest'è malaguria, / mio cupido ingegno. boccaccio, dee., 2-7 (
ii-262: è prova di gran dovizia d'ingegno il direcon diversi modi la stessa cosa:
riuscita felice e l'autorità di uno ingegno solo, che siasi messo per la buona
da voi ne l'arido campo de l'ingegno mio. piccolomini, 1-89: questi
il nome; / ma il loro ingegno trovò zoppo e infermo, / al di
249: intenerisci il tuo selvaggio ingegno, / prendi il crin che fortuna
.). semiingégno, sm. ingegno fornito di capacità limitate (e può
. v.]: 'semi-ingegno': mezzo ingegno, ingegno monco. = comp
.]: 'semi-ingegno': mezzo ingegno, ingegno monco. = comp. dal
da semis 'metà) 'quasi'e da ingegno (v.). semiinnocènte
al ciel stellante, / l'umano ingegno errante / ognor lascia saica).
xxxviii-20: beato, o sacro e divo ingegno etarte, / che mitte ai tuoi seguaci
che mie nme son mute, / l'ingegno offeso dal soverchio lume: / ma
, / ma caricato e senza alcun ingegno, / donde mo- vea, più
per dichiarare i nostri concetti serve l'ingegno, il comun senno, l'esperienza
, capacità d'intendere, discernimento; ingegno; ragione, razionalità. patecchio,
. bufi, 3-1 io: lo ingegno pillia delle cose sensate lo cognoscimento della
, 4-41: così parlar conviensi al vostro ingegno, / però che solo da sensato
, di grande sensibilità e di acuto ingegno. de sanctis, ii-6-37: francesco
, il che era segno di buono ingegno, perché lo essere sensitivo viene da
spiriti di sangue, e'quali fanno buono ingegno. aretino, 25-42: -le parole
d'amici, per valore, per ingegno e sopratutto per una sua naturai vivacità
-pronto, sottilmente reattivo (l'ingegno). una smoderatissima collera. questa,
bacchelli, 2-xix-87: la manifestazione di un ingegno edi un carattere indirizzato nativamente, naturalmente,
lucini, 5-192: applaudiamo al suo ingegno che sentenzia sciocchezze. deledda, v-970
la singolarità e profondità., dell'ingegno e dell'opera del gravina, improvvidamente
: la contessa acuiva tutto il proprio ingegno per esprimere sulle cose vedute la più ingenua
nel quale fu sommo e quasi soverchiante l'ingegno, volle andar piuttosto solo che primo
, la lingua, l'ardire e l'ingegno, / i pensieri, i concetti e
umile, ma d'alto sentimento e d'ingegno. sercambi, iii-138: e'fiorentini
sentimento del bello, e dell'ingegno / la vena di virile oro temprata /
circa ildovere lodarmi o dislodarmi per ispendere lo ingegno in altro che in lezioni sacre,
caro, 12-ii-226: non vorrei che uno ingegno pellegrinocome quello di vostra signoria si lasciasse persuadere
e senza effetto letterario, perché frutto d'ingegno so- lingo, e sente di biblioteca
di mano in mano ne somministra l'ingegno, scansando nel medesimo tempo la rinnovazion
., 250: qual cosa unita per ingegno del fuoco non è possibile mondare,
e per buon aspetto di volto e d'ingegno... vuolil principe separandoli che abbino
l'altre separate intelligenzie quello che per umano ingegno qui se ne può comprendere. gherardi
, / ma per chiarir il mio dubioso ingegno, / che forsein ignoranzia sta sepolto,
sepulto / a liocchi di ciascuno il cui ingegno / ne la fiamma d'amor non
o quante cose mire sonsepulte / al nostro ingegno che il ben abbandona / seguendo il
/ mi tolse il ciel; l'ingegno e 'l mio disire / sepellì seco e
bere addormenta e seppe- lisce il suo ingegno. caro, 12-i-316: ditemi: se
fra tanti uomini di sapere e d'ingegno e le mie inerzie meritano più tosto
). bonghi, 1-59: nessun ingegno e dottrina può concepirela paura di dover rimanere
: l'aver conosciuto vostra signoria per ingegno singolare emolto sequestrato dagl'intendimenti popolari mi dà
qui traccia del nostro sudore e del nostro ingegno? gobetti, 1-i-730: i grandi
: / rendete dunque, oprando il chiaro ingegno, / a voi sereno il cor
, da una parte, dell'acutissimo ingegno del critico e la coscienza, dall'
serietà sia... disconosciuta da tale ingegno. d'annunzio, iv-1-1028: sono
tutti gli uomini l'hanno d'esercitare l'ingegno e di scuoter la noia della vita
, / gustò i lavori de lo ingegno eterni. / vera filosofia nodrì nel
awerb. gioberti, 1-iii-490: l'ingegno è come certe generazionidi piante, che fruttano
serpente vizioso, / per ingegno mette altrui a morire. fido e infido
di chi gli acquista / col grande ingegno e virtù onorate. lancellotti, 189
, scorgendosi in essa l'acume dell'ingegno, il modo serrato dell'argu- mentare
ma non però idolatri. è cosa da ingegno servile il farsi tiranneggiare e strascinare dalla
credere, i carnefici di questo buon ingegno italiano [gol- doni], ch'
fussi quella di colui el quale o per ingegno o per fortuna avessi grazia di servire
il valore delle materie, ma quel dell'ingegno operava sì che le pitture di lui
quella del denaro è ignobile e quella dell'ingegno forma il servitorame di quella del denaro
in suo servizio che non col suo ingegno, ma col giudizio d'altri avesse composto
[o venezia] ognor forza ed ingegno / da seguir le virtù? chi
goldoni, vi-504: col tempo e coll'ingegno averò, lo protesto, / una
de'libri, io non so come un ingegno grande -in tono serio, senza facezie o
che gli era bisogno d'avere temperanza nell'ingegno, e mescolare la severità colla piacevolezza
tu le viste cose, / severo ingegno, nelle carte scrivi / destinate acolor che
sessantadue anni a sferrare la navicella dello ingegno da quel banco di sabbia, fu indarno
: l'aretino mostra che cosa possano unosmisurato ingegno e una portentosa bravura a servizio dell'
vestibolo aereo tra il cuore e lo ingegno del potente facitore passare alte ed austere
malgrado il loro cuore, il loro ingegno e la loro onestà, non sono
petto: sfaretra acuti concetti al mio ingegno, auree parole allalingua! =
sieno troppi, tengo che questo sfarfallarsi dell'ingegno giovenile nella facile letteratura dell'articolo guasti
si manifesta da tempo pittore di alto ingegno novatore. 2. per estens
, ammirava fabio ancor giovanetto come un ingegno di spezie superiore. scaramuccia, 205
, vi-179: quell'è un bell'ingegno, / un uomo spiritoso e d'
sessantadue anni a sferrare la navicella dello ingegno da quel banco di sabbia, fu indarno
s'io ben conosco il temerario ingegno, / che nel proprio valor tanto confida
che noi ci sfidassimo che ogni mezzano ingegno fusse per se medesimo atto a riconoscere queste
cultura, di qualità intellettuali, di ingegno, di capacità professionali o pratiche,
sul serio, per uno strano sfoggio d'ingegno, quel sonetto del cavalcanti 'per gli
/ venere di beltà, palla d'ingegno, / la sdegnerei, ché d'un
di venti anni e così torpido hanno l'ingegno che sformata la persona. svevo,
del paese asserivano che l'uomo all'ingegno accoppiava anche la modestia e che alla
quali ri- tennono ad arte e con ingegno al soldo loro, pensando d'avere
, siccome contagioso morso, con sottile ingegno di lungi da. ssé cacci e
17. cercare di mutare con l'ingegno o con la volontà il corso del
che dormia; e tanto si sforzava persuo ingegno che le facea mangiare questa cosa che in
si trovavano presenti si sforzavano con ogni ingegno. bibbia volgar., i-220:
o cor di marte, / all'ingegno, al valor, al modo, all'
, 4-ii-166: chi dubita di quel mirabile ingegno,... si fosse messo
negli affari più grandi ogni sforzo d'ingegno e d'industria, ma con tal dissimulazione
padrone, dando lo prim'anno l'ingegno o la volontà non risponde, inesorabile
utili e comodi della vita con l'ingegno e con la fantasia. alvaro,
delle 3. che approfitta dell'ingegno altrui, della proombre, che tingevano
figliuol di vita scabbi, / el suo ingegno e utile rimeggio / piacqueli molto
che si sganni intorno al vostro supposto ingegno e sapere e facoltà comiche. foscolo
de'gravi affari e indebolir l'ingegno, / per circondar d'un gola
che seguivano gli amanti: risvegliamento d'ingegno, sgombraménto di sciocchezza, accrescimento di
tubi di piombo, ramificati con raro ingegno, farla sprizzare or diritta, or inarco
avevano conosciuta la prestezza e fecondità del suo ingegno nello sgravarsi dalle obbiezioni che da qualsisia
/ e no biltà d'ingegno al ciel si leva! =
primo vestigio... che il sagace ingegno del nostro autore incomincia odorare per ritrovar
). bonsanti, 4-331: un ingegno spontaneo, nativo, sgrossato solo dall'
anguilla. verga, 2-16: un ingegno che vi sgusciava dalle mani ad ogni istante
credo, fu adoperato tanto sforzo d'ingegno e tanto sfoggio di dottrina per dimostrare
230: uomo, pare, di qualche ingegno e che cammina con una superiorità la
ritenuto altro che la speranza e l'ingegno, e però non è molto sicuro farsi
/ monstrare ogne sua forza, ogne so ingegno, / subitoel crudo amor ce fé disegno
tanto odio etinvidia che gli uomini d'altissimo ingegno, quasi per scampare di torbida tempestade
di lume che per il mio basso ingegno si possa, che il ragionare con gli
e 'l crescer della fava, ha poco ingegno, / e vada pur siepàglia (siepàia
propri desideri il nostro bonfante col suo ingegno, o con quello de'suoi concittadini,
el poeta dice la navicella del mio ingegno. varchi, 8-1-271: questa parola
lavoro è compiuto; il mio povero ingegno ha pagato una 'contribuzione forzata'ed io
uno stile o la forza del proprio ingegno. salvini, 39-vi-176: non si
giunga il poeta a signoreggiare il suo ingegno e lo stile, non giungerà mai
, per sua natura e ingegno, di stato e di signoreggiare avi
adoprarle, la forza e le doti dell'ingegno si scemano e il tempo ne manca
da una cieca ammirazione per giotto, mostrasse ingegno quanto originale nell'invenzione, tanto grande
3-181: fu il farnese di sagace ingegno e d'animo grande, cupido di signoria
mani e di giare per impetrare la ingegno. foscolo, ix-488: 1 grammatici fiorentini
sembiante / puoser silenzio al mio cupido ingegno / che già nuove questioni avea davante
tutti quei luoghi dove egli di suo proprio ingegno si mette a voler dimostrare alcuna cosa
così 'nteso, / non lì avria loco ingegno di sofista. » 4.
descrizzione che gli antichi simbolici fecero dello ingegno umano, assimi- gliandolo al dio et
1-43: io per me crederei che quell'ingegno perspicace, che meritò dall'antichità attributi
mediocre,... di acuto ingegno e di voce sonora, ebbe tenacissima e
lettere cagionatovi dallo esempio di un grande ingegno splendido per virtù, simile interviene per
stati venga a sorgere un qualche grande ingegno splendido per vizi. tommaseo, 11-150:
muratori, 5-i-9: indizio di grande ingegno è il trovar bellissime e nuove similitudini o
stato fra i più benemeriti col mio ingegno, colla mia fisonomia bella e simpatica,
quella, quanto l'arte potè seguire l'ingegno, dipinse, lasciandola, sì come
dell'esperienzagiunga il poeta a signoreggiare il suo ingegno e lo stile, non giungerà mai
13-ii-109: come posso io spiegar del basso ingegno / le vele in alto? e
avvistosi forse, come uomo di molto ingegno ch'egli era, ch'io non imparerei
filosofo confutare, bensì saputi con ingegno non comune sistematizzare. mazzini, ii-410:
e la più ricca dell'universo. che ingegno slanciare nell'aria il panteon e farne
. carducci, iii-8-151: il guinicelli avea ingegno di poeta più che ogni altro di
età sì piccola la felicità del suo ingegno, fra 'quali fu notato come
: il maggiore, uomo certamente di molto ingegno, fu giuseppe dobrovsky (153-1829)
, v-404: dryden fu l'ultimo celebre ingegno poeta regio e adulatore smaccato di carlo
giordani, scrittore non uguagliarle per l'ingegno, di cui non si ritengono a
ai suoi simili per via dell'opere d'ingegno, spesso anche lo martìra sotto altri
di questo fiorentissimo popolo il mio piccolo ingegno si smarrisce, e temo non potere soddisfare
11-68: il re bogota, uomo d'ingegno,... per scaciare del
/ simile amor m'è smiro e mostra ingegno. = deverb. da
6-i-271: costui, nato con un ingegno smisurato, con una mente inquieta e
medesimo, di cui altri smoderatamente esaltarono l'ingegno, la filosofia e i costumi,
poiché in fargli mostra meno agutezza d'ingegno e fa spesa smoderata. tassoni,
pellico, 2-210: ecco un grandissimo ingegno che la povertà va smorzando.
intellettualmente limitato (l'immaginazione, l'ingegno di un autore). caro,
.. ponno far comparire il mio ingegno più smunto che penetrante. 8
dove il piè non può, porta l'ingegno. paleotti, l-ii-157: hanno gli
o ad oscurare il vigore di quell'ingegno, ma solo a renderlo men fecondo
, iii-23-364: tra per la facilità dell'ingegno suo fiopasso snodi / vago, snello
il cuore, ma scuote e snoda l'ingegno. settembrini, i-140: 1
consideri qual sia la disposizione del vostro ingegno all'intendere scienze e snodare loro difficoltà
perché intendi sotilmente esopo, / gentil ingegno, ad ogni passo oscuro / porai chiosar
accennava di far lo acuto del suo ingegno, fece venire a lei qualunche donne puote
melliflue..., di piacervi m'ingegno. s. bernardino da siena, 207
tommaseo, 14-129: doloroso vedere tale ingegno in tale miseria di pensieri. a
son mescolati insieme combattendo virtuosamente e con ingegno in soccorrersi l'un l'altro.
e scipione ebbero dalla natura pari forza d'ingegno, pari energia e costanza nell'esecuzione
missi mia forza e 'l debile mio ingegno / in far senza exception firmato patto.
6-xiii-4: se la povertà del mio ingegno non seppe sollevarlo a quell'altezza che
mostrare ogni dì la virtù e lo ingegno suo! segneri, 5-93: questa mattina
raccomandatemi a l'ingegniero: è bello ingegno, ma non ha sodezza. bisaccioni,
. fagiuoli, vi-195: gran sodezza d'ingegno v'ammirai: / e con me
i-45: ammiro sempre più la prontezza d'ingegno con cui vostra signora illustrissima penetra sempre
uomini di acutezza di mente e di sodo ingegno fomiti. goldoni, v-724: a
altri, quella superba fiducia nel suo ingegno, nel suo acume che è tanta>arte del
senza avere sperimentate mai le forze dell'ingegno. b. croce, ii-i 1-204:
mostrerò, per quanto le deboli forze dell'ingegno mio il soffrono, come ella [
alcuno detto maturo e sodo, secondo lo ingegno di chi propone; il quale detto
.. un tal seme trovò nell'ingegno malsano del giovane un terreno propizio. gentile
così 'nteso, / non lì avrìa loco ingegno di sofista. gherardi, 2-iii-175:
, / e non v'ha luogo ingegno di sofista. bruno, 3-346: mi
fosse così inteso, non avrebbe luogo ingegno d'uomo sofistico, per la quale
abuso, ché tale è l'avvezzar l'ingegno a sofisticar sopra ogni cosa.
, 11-189: a lui sembra finezza d'ingegno il disputar di tutto prò e contro
torte proposizioni, benché per altro erudito ingegno e nella greca letteratura versato egli tosse.
, 1-76: quel destrier, ch'avea ingegno a maraviglia, / a lei,
carducci, iii-5-316: la soggezione dell'ingegno italiano al francese e l'accettazione del
2-217: ti è permesso dal tuo fecondo ingegno di abusar del nome di una specie
al mezzogiorno, se ben vagliono d'ingegno, avendo poca quantità di sangue,
locatelli] trovò nel suo cuore l'ingegno di rendere a me e ad altri men
positivo, razionale (la mentalità, l'ingegno). faldella, i-3-105: il
cavour, nella alacrità comprensiva del suo ingegno solare,... usufruiva e suggeva
, 3-122: veggo la fronte splendida d'ingegno / profondamente dal dolor solcata. carducci
che sanno teologia, possono sicuramente il loro ingegno mettere in questa scienza, osservando la
, vivaci (una persona, il suo ingegno). donato degli albanzani,
, ii-23: fece con solerte e aguzzo ingegno che egli tre tossono una medesima cosa
152: beni dell'anima naturali sono nobile ingegno collo intelletto sottile,...
susurro. 2. vivacità d'ingegno, prontezza di mente. zanobi da
assai la solerzia e la prontezza dell'ingegno ne'casi improvisi, con la quale si
avevano conosciuto la prestezza e fecondità del suo ingegno nello sgravarsi dalle obbiezioni che da qualsisia
affettuosa stima per codesto signore di coltissimo ingegno, di solide qualità morali.
prosperità del corpo non guasti quella dello ingegno, il pittore over disegnatore debe essere solitario
e clarissimo poeta,... l'ingegno e la lingua, la mano e la
, sollazzevoli di natura e di grazioso ingegno nel procurarsi scherzi da consumare il tempo lietamente
9-xvi-3: filippo furini, uomo di buono ingegno e nelle conversazioni sollazzevole molto. periodici
. alberti, i-162: e corrotto ingegno de'giovani trarre più tosto a'sollazzosi
estimi, con ogni sollecitudine e con ogni ingegno e con ogni arte mi pare che
non per le opere, erano per l'ingegno e per la vita filosofi. montano,
pizzica loro ed egli auzza / l'ingegno a compiacer la gente eretica. -solleticare
quando sieno fatti solo per solletico d'ingegno, su la traccia dei due di
algarotti, 1-iv-360: oltre alle doti dello ingegno e dell'animo che dalla volgare schiera
; nobile, insigne, eccelso (l'ingegno, l'animo). straparola
sapeva né considerava, molto il sollevato ingegno e l'alto sapere della sua savia
ch'alia buona grazia di qualche sollevatissimo ingegno raccomandate non fussero. pallavicino, 1-113
muratori, 5-i-197: una persona d'ingegno sollevato e addottrinata negli studi potrà dire
/ de'gravi affari e indebolir l'ingegno, / per circondar d'un po'
fagiuoli, v-59: altri d'ingegno povero e meschino, / che rie-
bartoli non somigliàbile per le 'qualità'dell'ingegno, 'abbondò la potenza per esser chiaro',
di bella donna dèe studiarsi a tutto ingegno di esserle men che si può differente.
la fìsonomia impercettibile dell'animo e dell'ingegno della persona rappresentata. j. hayes
lo carro per aia cusì fa lo ingegno per la matera. ottimo, ii-587:
55: vive la moglie tua d'ingegno modesta e d'onestade di pudicizia splendiente,
: aristippo... coltivò il suo ingegno per accrescere la somma dei piaceri,
reverendi, de parole facunde e de ingegno prestante. machiavelli, 1-i-261: perché
.. /... l'ingegno e mie virtù submerse / svegliò da tenebrosa
leggi, essendo in esse fiacchezza d'ingegno. b. croce, i-4-188: polibio
della religione cattolica; somministra col suo ingegno tutti queimezzi che possono essere atti a rovinarla
la musa che suministri tanto favore d'ingegno e d'eloquenza che ne riporti l'onore
fisiche e spirituali; dotato di altissimo ingegno e di elette qualità morali; che
per lo re di francia, per ingegno e per malizioso sommovimento, s'arrecarono
stile affezionati e volti / quello stimano ingegno; e se lor paghi / in sonante
medici, ii-3: déstati, pigro ingegno, da quel sonno, / che par
i sensi, la virtù, l'ingegno, l'animo). venuti,
tanta luce me n'andassi con l'ingegno sopito. guarini, 441: si desterà
natura loro o per via d'umano ingegno è materia più tosto da filosofanti che
delle quali meco tratto lo conobbi per un ingegno da non deridersi. 9
primo nasce da una so- praestimazione dell'ingegno del poeta e quella del secondo da
oramai disperati di vincerla in contesa d'ingegno, si volsero a quel che sogliono
quel d'un industre, / arcisottile fiorentino ingegno, / che fé di punte acute
. fagiuoli, iii-157: ammirai vostr'ingegno sopraffino. zeno [in muratori,
. cecchi, 1-2-270: i lombardi d'ingegno / son sopramano; ma i lombardi
fuori per mera corruttella e debbolezza d'ingegno. bellori, ii- 96:
nella quale è lecito aiutarsi con l'ingegno. busca, 46: occupati alcuni
, 41-300: riveriamo... l'ingegno del poeta divino, che..
: il riso urbano nasce dalla riflession d'ingegno in materia sordidetta senza sordidezza, o
ben mostrano di che tempra sia l'ingegno italiano e che né meno in questo secolo
di me maggiori nell'onoranza, nell'ingegno e nelropinione. cavour, v-151:
rade volte di quella bruttura sorge eccellente ingegno. bembo, iii-128: molti rimatori
e di studi, sorgesse un elevatissimo ingegno e che con esso risorgesse l'arte caduta
, il quale col frutto el suo ingegno salga e così alta fama da giungere a
figlia / d'ispirato profeta o strano ingegno. bresciani, 6-x-41: aggiungi che
, la qual sormonta ogni credenza et ingegno umano. scarpelli, 1-121: non
un causidico del piemonte, mediocre d'ingegno, oscuro fuori della sua provincia,
erano per lui ammirabili. il mio ingegno era per lui sorprendente. parini,
d'una chierica stizzita si dovesse perdere un ingegno di quella sorta. -di
, i-148: vo'avete un tale ingegno, / attitudin di sorte / da restarne
un perfetto cortigiano sta posta in aver l'ingegno risoluto da saper far una mescolanza di
1-iii-234: sortì il rubens da natura uno ingegno sommamente vivace e una facilità di operare
distese. bellori, 2-51: fu ingegno del pittore tinfraporvi mercurio, che dietro
un approvarlo; è una riverenza all'ingegno altrui. -non conclusivo, reticente (
. muratori, 10-i1-80: credesi acutezza d'ingegno il trovare della malizia dappertutto, e
mente di cornelio siila, cui tardo ingegno attribuiva a fine astuzia. goldoni,
che cittadino sia / discreto e non d'ingegno sospettoso. foscolo, xvi-495: compiangerò
, cioè non abbiano sotto alcuno male ingegno da diservire. catzelu [guevara]
11-289: il lamennais aveva sì alto ingegno che a fare questo lavoro bastògli il
che al sempre pieno e non mai sazio ingegno / pasto porgean condegno, 7
18-154: qual soglion tacque per umano ingegno / stare ingorgate alcuna volta e chiuse /
, i-87: il poeta mostra sommo ingegno nel sostenere i suoi caratteri.
mia speranza. giuglaris, 52: quell'ingegno che, incomprensibile, tutto comprende;
, 1-101: sostienti, o mio ingegno, anche nella servitù; non lasciarti
che col sangue succhia le sostanze, l'ingegno delrimbecil- lità umana, che annienta la
e le torri della cittade, per ingegno di maestro cotale rimedio n'è trovato.
. ant. sottigliezza, acutezza d'ingegno. latini, 3-65: primaché
i quali, avvegnaché per sottiglianza d'ingegno o per usanza ovvero per esperienza delle
tulo potessi aprendere, / e sì sottile ingegno / e tanto buon ritegno / avessi
9. affinare l'intelligenza, l'ingegno; renderli più acuti, pronti,
to,... un bellissimo ingegno ingannò tutti gli'ngegni con la verità.
giamboni, 10-128: per sottigliezza di suo ingegno ne conoscerai la migliore via. cavalca
simili; e quanto all'anima sottigliezza d'ingegno e buona disposizione delle potenze naturali.
donò lo amore, / che dona ingegno e sotigliézza al core. fr. colonna
de'filosofi grandi, che per sottigliezza d'ingegno e per lunghezza di studio si son
rosmini, xxi-100: quanta sottigliezza d'ingegno per persuadere a se stesso che tutto
, vivido (l'intelletto, l'ingegno, la memoria). latini,
.. /... sì sottile ingegno / e tanto buon ritegno / avessi
considerando il vostro grande savere e sottile ingegno, mi rallegro molto che per amore della
, 20-628: era eugenia di nobilissimo ingegno e aveva memoria sì sottile che ciò che
che le stirpi di sottile e d'acuto ingegno degenerano in natura e costumi furiosi.
2-4- 72: principessa di sottile ingegno oltre a quanto ne soglia essere in
conosca, sia l'effetto d'un ingegno così ostinato e sottile come simulato e
iii-2-194: la persona più sottili d'ingegno hanno il tatto più dilicato; e per
e'tratti ch'ivi / mirar parieno uno ingegno sottile? g. villani, iv-2-10
per tema del popolo. poi per ingegno trovoron modo farlo morire con una sottile
la regina madre, donna di altissimo ingegno e che, lungamente assuefatta alle più sottili
idem, 387: aria sottile, / ingegno sottile. proverbi toscani, 45:
di sottile della persona e sottile d'ingegno: e vuol dire che i più accorti
bergamasco ha il parlare grosso e l'ingegno sottile. ibidem, 345: impastro grosso
3. figur. acutezza, finezza d'ingegno, perspicacia, arguzia, sagacia unite
volgar., 140: tu da l'ingegno e da la sottilità tua sempre ti
algarotti, 1-iv-230: quella sottilità d'ingegno, che for
suo carattere, la sottilità del suo ingegno. -astuzia maliziosa del demonio.
eccessiva di giustificarla mediante alcune sottilità d'ingegno. d'annunzio, 9-9: io
sono di tanta virtude e di tanto nobile ingegno che non solamente guatano e cognoscono l'
per farsi conoscere e spacciarsi per bell'ingegno dimandò se quelli erano più dolci delli
in me spontaneamente dall'indole del mio ingegno e dalle circostanze de'miei tempi. leopardi
spopola. giusti, 2-309: l'ingegno che spopola e che spalca / è
: io spero che, sendo d'ingegno eroico ed amorevole, almanco per darmi
cavalier riccardi, a cui l'eletto ingegno, lo squisito carattere e le sposalizie insigni
suoi giudizi, che per l'immenso ingegno sono sicurissimi. = var. aferetica
bini, 1-157: gli anni spossavano l'ingegno. carducci, ii6- 45: quello
, il suo fisico, il suo ingegno). salvini, 39-v-251: vorremo
questo i vincoli politici possono giovare all'ingegno; che, sbrigliato, eccede e si
(un autore, la fantasia, l'ingegno). l. adimari, 103
dottrina, dante essersi troppo confidato sopra l'ingegno de'suoi lettori. 2
dalqua arcobaleno fino all'altra sponda l'ingegno mio che è tutto sbalzi e sprazzi.
. perdere tempo, capacità, energie, ingegno in attività inutili, dispersive o sgradevoli
, senza cuore, senza dignità, senza ingegno: ricco di spregi. carducci,
grama, / che in sì piccol ingegno hai messo pondo, / soverchio a tutto
-inaridito nella capacità creativa (l'ingegno). metastasio, 1-iv-532: io
qualche stilla di succo dal mio povero ingegno da tanto tempo, tante volte e
che ha di meglio l'animo e l'ingegno italiano, quando è di quel buono
salvini, 41-96: un uomo d'ingegno eccelso a maraviglia e sollevato, che già
valsero a scuotere il servaggio e sprigionare l'ingegno. ascoli, 23: ciò non
per tubi di piombo, ramificati con raro ingegno, farla sprizzare or diritta, or
. piccola imbarcazione a remi e ingegno, / a gloriosa e più sublime impresa
. di costanzo, 128: l'ingegno mio è di quelli che non muove passo
a me stesso de la debolezza del mio ingegno, al quale l'eccellenze de la
sproporzionatamente inferiori a lui d'animo e d'ingegno, sì disformi di tendenze e di
vi eserci tava l'ingegno del cuore, non ben discemendo il vivo
altri studi... voglion opra d'ingegno, finezza di giudizio e perspicacia nell'
, figurò anche il di lui spiritoso ingegno che nella favella zampilla di lumi, lmbriani
bere'quando la bile, zolfanel dell'ingegno, l'accende a spruzzar critiche scintille
sbiasciucate da un unguento di farmacia, ingegno singulare. leonardo, 2-65: in che
zeri, / quest'è il tuo ingegno, s'io pur ben lo squadro.
/ varcan dell'aria ed han cotanto ingegno / che per la lunga via san
utili zeri, / quest'è il tuo ingegno, s'io pur ben lo squadro