ciascuno e con più amminicoli s'è ingegnato di sostentare la sua sentenza. collodi
. 3-121: sulla scala m'era ingegnato a barricarne la porta con aril fuoco
calma, riprese sorridendo, che si sarebbe ingegnato a raggiustare ogni cosa. carducci,
. redi, 16-vii-311: mi sono ingegnato d'insinuargli tutte quelle ragioni che posson
calma, riprese sorridendo, che si sarebbe ingegnato a raggiustare ogni cosa. carrozzare
. tasso, 1-217: s'era ingegnato di veder l'altre [sue lettere
vita mia, ottenere, mi sia ingegnato con astuzia e sollecitudine conseguire. g
i-217: egli... s'era ingegnato di veder l'altre, avendo fatto
con quel collegamento che io mi sono ingegnato annestarli, perdono tutto quel sonoro che
che la mia, come tu ti se'ingegnato di dimostrarmi, io farò quello che
che chi altrui s'è di beffare ingegnato... s'è colle beffe e
onore. sannazaro, iv-311: essendomi ingegnato io sempre di vivere di sorte che
così disagiato, che questa mattina sonmi ingegnato acconciarmi altrove. lanzi, iii-155:
si disonori per voi, mi sono ingegnato di raffrenarla. ammirato, r-49:
alcune, ma nella verità mi sono ingegnato di comporle. = forma sostantivata
pallavicino, 1-44: già io mi sono ingegnato in altre mie opere d'addolcire ed
, 1-44: già io mi sono ingegnato in altre mie opere d'addolcire ed illuminare
angusta... ma io mi sono ingegnato d'arricchirla d'azioni episodiche come meglio
[tommaseo]: benché molti siansi ingegnato di farlo, niuno ha mai potuto le
fermo, / s'è poi tanto ingegnato, / ch'ai corpo sano ha procurato
percolo, 192: qualcuno s'era ingegnato d'avvivare un piccolo focherello, e d'
stato lui in quelle condizioni, si sarebbe ingegnato a smuover qualche tegola, a impannare
, 247: 10 mi sono sempre ingegnato conoscere le cose più per pruova che
], / s'è poi tanto ingegnato, / ch'ai corpo sano ha procurato
quantunque sottile e ribaldo, l'avrebbe ingegnato con giamboni, 10-79: oggimai
conseglio in se medesimo e s'è ingegnato come gli alti baroni fossero al parlamento
= denom. da ingegno. ingegnato (part. pass, di ingegnare)
lembi delle sacca ingegnate da michelagnolo? ingegnato re, agg. e sm. (
fronde. bergantini, i-2-156: tu ingegnato d'insieparti / il capo di una
..., che si fosse ingegnato di conciliare nell'arte sua ospitale l'
, 1-11-317: il contestabile s'era ingegnato d'inuzzolire lui e la regina sua moglie
. vasari, i-486: mi sono ingegnato non solo di dire che hanno fatto
. pallavicino, 1-467: taluno s'è ingegnato di tor vigore a questo invitto argomento
che 'l nimico dell'umana generazione s'è ingegnato di commettere rissa e scandolo tra voi
gemelli careri, 2-i-437: mi sono ingegnato di far sì che, partecipando a voi
arrivato all'anno decimoottavo, mi sono ingegnato di fargli di sopra in esso libro conoscere
, 378: io mi sono pertanto ingegnato... in queste mia descrizioni
a proposito di ferrovie, mi sono ingegnato di rettificare alcune delle modalità del progetto
così nella dedicazione, come mi sono ingegnato e sforzato d'imitarlo...
i-proem., ix: io mi sono ingegnato di colorir quadri alla maniera olandese,
ma spezialmente dalla greca, mi sono ingegnato di non fare ingiuria al testo alterandolo
conseglio in se medesimo e s'è ingegnato come gli alti baroni fossero al parlamento.
tristo [male] si sia poi ingegnato di ritornarci scono sciuto,
, quanto ho saputo, mi sono ingegnato d'imitare. c. bartoli, 4-ii-536
de'monaci, 3: io mi sono ingegnato di raccorre, mediante l'aiutorio di
fermo, / s'è poi tanto ingegnato / ch'ai corpo sano ha procurato scabbia
genovesi, 209: questa materia mi era ingegnato di ridurla a certe regole nel capitolo
intendere con varie sembianze. mi son ingegnato di proteizzare (mi si condoni la novità
lettere: io mi sono in vita ingegnato conoscere le cose più colla pruova mia
de'monaci, 3: io mi sono ingegnato di raccorre, mediante l'aiutorio
, 595: giunto sulla scala m'era ingegnato a barricarne la porta con armadi con
si disonori per voi, mi sono ingegnato di raffrenarla. g. forteguerri,
: riprese sorridendo, che si sarebbe ingegnato a raggiustare ogni cosa. carducci,
che il male. era fatto si sarebbe ingegnato di rattopparla alla meno trista. lucini
dell'ordinario, per come s'era ingegnato di condirle un secondino volenteroso, avevano
: il plenipotenziario... s'era ingegnato d'ingaggiare quei deputati ad interporre i
, 603: si era... ingegnato di volgere a suo prò'il furore
altro da dire; e pure mi sono ingegnato quanto ho saputo e potuto per fare
fermo, / s'è poi tanto ingegnato, / ch'ai corpo sano ha procurato
fermo, / s'è poi tanto ingegnato, / ch'ai corpo sano ha procurato
con quel collegamento che io mi sono ingegnato annestarli, perdono tutto quel sonoro che
versi. essendomi di fuggire ingegnato il fiero impeto di questo -risolversi
non si profondissime valli mi sono ingegnato d'andare;... né per
, 7-85: io sempre mi sono ingegnato di caminar per la strada comune,
, 1-44: già io mi sono ingegnato in altre mie opere d'addolcire ed
a. franci, 40: mi sono ingegnato palesarvi quanto il latino alfabeto per lo
pallavicino, 1-44: già io mi sono ingegnato in altre mie opere d'addolcire ed
arciprete, che sulle prime si era ingegnato di spillargli tante cose di questo cardinale
. calandra, 1-126: s'era ingegnato di spingere la sua felicità fino all'ebbrezza
fuggendo io e sempre essendomi di fuggire ingegnato il fiero impeto di questo rabbioso spirito
caso; bisognava vivere. mi sono ingegnato, ho studiacchiato un po', alla meglio
pallavicino, 1-467: taluno s'è ingegnato di tor vigore a questo invitto argomento
il tristo [male] si sia poi ingegnato di ritornarci sconosciuto, ora in forma
. vasari, 4-i-276: mi sono ingegnato per questo effetto con ogni diligenzia possibile