d'aria ne'lontani, che veramente inganna. bottari, 2-27: l'ambizione,
: lo specchio non adula e non inganna. baretti, 11-88: non ho voluto
spesso la troppo affezion degli amanti di modo inganna il lor giudicio, che estiman quella
giovanni da samminiato, ii-254: ora inganna [il mare] con una simulata
. cavalca [tommaseo]: inganna affuscando lo cuore. = da
e la schifiltà. l'agevolezza c'inganna e piglia; coll'asprezza combattiamo.
: / deggio chiedere aita a chi m'inganna. alfieri, 96: or
i-2771: e per bianche parole / inganna altrui sovente, / e molto
pria sente sapore; / quivi s'inganna, e dietro ad esso corre, /
. idem, 244-10: te n'inganna amore, / che spesso occhio ben san
questo si è che l'amor proprio v'inganna e sì v'acieca, ed è
passi, se l'amor proprio non m'inganna, quasi sempre dei buoni ricordi.
che non faresti femina che ghilla [= inganna]. sacchetti, ii-95: non
l'età che vola discorre nascostamente e inganna altrui, e niuna cosa è più
: se l'antiveder qui non m'inganna, / prima fien triste che le
., 4-19: maggiore aperta molte volte inganna / con una forcatella di sue spine
molto l'occhio tuo, teseo, s'inganna, / ché quelle son cinque isole
— locuz. proverb. l'apparenza inganna. pananti, i-64: ma spesse
, i-64: ma spesse volte l'apparenza inganna. deledda, ii-755: ad ogni
un'anima dura e inamabile, s'inganna a partito. dante fu il vero cavaliere
veleno e con le buone parole t'inganna e con il mèle ti porge assenzio
. anguillara, 8-7: ma s'inganna d'assai, s'al primo erede
veleno, e con le buone parole t'inganna e con il mèle ti porge assenzio
, 9-439: se l'occhio non m'inganna, / tu ti se'ben fornito
la statuaria, perché quella più la vista inganna.
142: o forse avventurato è chi s'inganna? -ant. male avventurato: sfortunato
pelli. 2. che. inganna, raggira. - anche: affascinante,
e fa la bacchettona, / e inganna e mente. tommaseo, i-338: suo
bacchettona e di pedante, ma l'apparenza inganna! pirandello, iv-634: e lei
ardenti; / perché 'l tempo fugge e inganna, / sempre insieme stan contenti.
non m'abbellisce, / se non inganna e baratta e tradisce. boccaccio,
quella frode per la quale l'uomo inganna, beffa e baratta la repubblica e la
bicchiere di contro dove lo sguardo s'inganna... 4. denominazione tradizionale
questi due bastioni terribilissimi: ma s'inganna di grosso perché se gli astrologi tal
arme quel che batte il compagno lo inganna! guicciardini, iv-44: non solo
un calamaio. leopardi, ii-923: s'inganna a partito chi sopra alcuno esempio sì
apparenza della pelle di fuori diletta, inganna e beffeggia la vista dell'uomo.
il mantello. giusti, iii-223 • chi inganna il popolo, abbia in capo la
trova sempre qualcuno più furbo che lo inganna. goldoni, vi-617: ecco la
. è una erba, che spesso inganna coloro che la ricolgono per esso. ha
boiardo, 1-24-1: se non me inganna, segnor, la memoria, / seguir
indicato dal rigo di sole, m'inganna; e ritengo provvido un ciuffo d'
si avviene, coglie il traditore, lo inganna e lo trafigge. de amicis,
: a buon fine! il maligno inganna così la loro coscienza; a buon fine
simile a lo scarafaggio di lunghi piedi. inganna fra l'erbe massimamente el bue,
, ii-856: il bupreste... inganna molto fra l'erbe specialmente il bue
così fatta:. ahi quanti / n'inganna il viso colorito e liscio! /
quelli che lo predicavano per fraudolente e per inganna tor della vista. campanella, 1104
11 core, / e il core non inganna: / la bella mia tiranna /
cerca giudicar la perfezione, spesso s'inganna. guicciardini, 338: quegli a
sì ch'altrui spesso e se medesma inganna. / d'un tal can- giacolor
: la sostanza di questo libretto non inganna punto e contiene varii capricci, come
la loro. passavanti, 175: inganna anche la superbia l'uomo, in
caso, cioè, quando l'intelletto s'inganna in attribuir falsamente all'oggetto qualch'altro
che il mondo in questo non s'inganna. moravia, iv-178: fosse la vista
con cui de tacque il popol muto inganna. magalotti, 20-46: a guisa
il cieco scoglio / è quel ch'inganna i marinari ancora / più saggi. tasso
. che ciurma, che raggira, che inganna; ciurmatore. canti
che sempre biascia inganneriano il tempo che inganna ognuno. guerrazzi, ii-no: ebbene
. leopardi, 868: il volgo s'inganna pensando che i colori sieno qualità degli
da ogni colore di male: non inganna niuno, ed ogni cosa adopera per
la troppo affezione degli amanti di modo inganna il loro giudicio, che estiman quella
. machiavelli, 776: quello che inganna molti circa i vocaboli comuni, è
l'obietto comun, che 'l senso inganna, / non perdea per distanza alcun
mazziniano. boccardo, 1-538: s'inganna il comunista se, rispettando la famiglia
. / - ma spesse volte l'apparenza inganna. 5. costringere, obbligare
far da medico bene esperto, il quale inganna il fanciullo infermo con pillole confettate,
congiungi, / quanto 'l senso s'inganna di lontano. 21. rifl
di vivere colla carità e congrega pecunia, inganna sé medesimo e mente a sé stesso
inf., 18-66]: quando uno inganna altro, quello si dice coniare;
rimproverali il suo peccato: quando uno inganna altro, quello si dice coniare;
ama di conservarsi. arte, che inganna / solo il credulo volgo, è la
23-xn: se l'antiveder qui non m'inganna, / prima fien triste che le
però di vivezza, perocché l'orecchia inganna l'intelletto. segneri, i-426:
il bicchiere di contro dove lo suardo s'inganna. baldini, i-306: il legnato
] sente sapore; / quivi s'inganna, e dietro ad esso corre.
metastasio, ii-349: arte, che inganna / solo il credulo volgo, è la
cristallino è leso, allora l'occhio s'inganna grandissimamente. d. bartoli, 33-305
, / se troppa simiglianza non m'inganna. idem, par., 2-130:
senza timore d'essere ingannato, e non inganna mai altrui. foscolo, iv-299:
metastasio, 1-8-122: or non t'inganna; ha sulle labbra il core.
/ e che nel secol la più parte inganna. s. girolamo volgar.,
! non vedete voi che 'l dimonio v'inganna? per dio, pensate quanto grande
i dantisti d'imitazione, ed egli s'inganna. foscolo, xv-148: per mia
zione, che sotto nome di necessità inganna; vilipensione: però che fa l'
operazioni geometriche e certe di linee inclinate inganna l'occhio dello spettatore a prendere quelle
e stolto / onde il vulgo s'inganna e il vero ignora. = voce
decezione, che sotto nome di necessità inganna; vilipen- sione, però che fa
del quale si è certi che non s'inganna e non vuole ingannare).
e dilettazione di questo mondo, e inganna quelli che credono alle sue lusinghe.
prima da canto, / perch'ella inganna spesso la prudenza. guicciardini, i-74:
è passato su di me, chi inganna è a sua volta ingannato.
7-72: la potenza visiva non s'inganna intorno al colore... quando
. il diavolo è sagace, ed inganna l'uomo facendo il goffo ed il
potermi sopraffare anche una volta. ma s'inganna. allora il mio bene era perduto
ch'io combatto, e certo s'inganna assai chi lo nega. carducci,
solo in questo il popolo non s'inganna. bandello, 2-34 (i-1012):
e con dolci parole, / e poscia inganna come chi dileggia, / quel ch'
né l'intelletto, come dicemmo, s'inganna, e si diletta del falso;
obbietto comun, che 'l senso inganna / non perdea per distanza alcun suo
far per coniettura, / che quasi sempre inganna la brigata. parata, 4-1-88:
, arde e desface, / pergiura e inganna, trade o falsa tanto / donna
bella, non direte voi che queirorefice inganna gli occhi di chi la vede!
solo in questo il popolo non s'inganna. sarpi, vi-1-8: essendo instituito
sua divisa di disperazione: 4 amor m'inganna e m'ha tradita l'arte '
frode, non si lamenti s'altri l'inganna. d'annunzio, iii-2- 1099:
stimar di se stesso ogni uno s'inganna dolcemente. marino, 3-80: quel che
, e che sì che 'l m'inganna con questa coperta di farmi bene,
la manna, / ché tal pensiero inganna. burchiello, 2-7: dormendomi una notte
/ l'arte con cui l'ingannator s'inganna. / ei ci astrinse a tenerla
. b. davanzali, ii-18: s'inganna chi lo scialacquatore tiene per liberale.
/ deggio chiedere aita a chi m'inganna. foscolo, xiv-242: la mia cecità
eccettuazione sono stati convinti che l'apparenza inganna. gioberti, 1-iv-304: parlando in genere
predestinata, se il cuore non mi inganna, a più alto avvenire. gramsci
che è in errore, che si inganna di continuo, che non sa distinguere
lontana imago / si confonde e s'inganna il senso errante / in molte guise.
, anche religioso); che si inganna; che commette errore. dante,
coniettura, / che quasi sempre inganna la brigata. accetto, iv-170:
. -figur. ciò che alletta, inganna, lusinga; ciò che induce a
essempro si puote intendere li malvagi uomini inganna tori, che non pensano
giorno, orazioni con esso lei, s'inganna a partito. b. croce,
umile, non si estolle, non inganna, niuna cosa reputa sua propria, ed
l'età che vola discorre nascostamente e inganna tutti, e niuna cosa è più
/ del tuo spento ieri, che inganna; / e in lui che al
egli promette, e mai non fallisce né inganna. bibbia volgar., vi-192:
giudice e il prelato, il quale mentendo inganna, e, come è detto
che predice il falso, che s'inganna. livio volgar., 3-20:
né l'intelletto... s'inganna e si diletta del falso; ma
falsonièro, agg. ant. che inganna. fiore, 109-14: colui
; il fanatismo insomma è passione che inganna e strascina lo spirito e il corpo che
'ngannatore mio, vedendo lui, che inganna gli altri, esser così fanciullescamente ingannato.
. machiavelli, 838: tanto v'inganna il proprio vostro amore, / che
. è sempre presta e non ti inganna,... non t'ha in
iii-93: il gusto in questo intendere s'inganna molte volte, stimando il dolce essere
saremo, se l'amor non mi inganna, mi par da poterne sperare ogni
, o mai non fallisce né inganna. bibbia volgar., v-585:
. 3. che tradisce, inganna; vigliacco, disonesto, menzognero.
foscolo, xiv-27: la lor apparenza c'inganna: giacché la ferocia della loro voce
. -tricé). ant. che inganna, che raggira il prossimo.
commette alla fidanza di colui che lo inganna. frezzi, ii-13-62: nullo su ad
guerrazzi, 1-10: il popolo s'inganna spesso, perché generoso e fidente. carducci
possanza / soli gli effetti, allor ch'inganna e finge, / deh! che
finte fughe. 6. che inganna, che simula; menzognero, ingannatore
fissazione in un pensiero, facilmente s'inganna sui mezzi di condurlo ad esecuzione.
altra, e chi va più presto inganna il compagno; però sbrigami in un
alvaro, 9-434: il nostro tempo si inganna forte,... presentando agli
piglia un granchio a secco, e s'inganna fortemente, perché i ghiri di toscana
. ant. che imbroglia, che inganna. varchi, v-37: si dice
ogni uomo, quando ei frauda o inganna il prossimo, se ne sente rimorder
sotto spezie di servitù di dio, inganna, gabba e frauda.
. che froda, che defrauda, che inganna. fra giordano [crusca):
femm. -trice). che inganna, che imbroglia. pascarella, 3-330
con dolci parole, / e poscia inganna come chi dileggia, / quel ch'è
5-38: frenetica l'ammalata, s'inganna la vedova. marini, i-192:
che loro spetta; che defrauda; che inganna. malispini, 1-366: fu
menzognero. / ingannato è colui che non inganna, / e le frodi donnesche ei
fugace, è sforzo che urge ed inganna e passa. 5. figur
difende il ponte, e sforza e inganna e fura / chiunque andar ne l'
alvaro, 9-434: il nostro tempo si inganna forte,... presentando agli
, sm. invar. ant. chi inganna i propri amici, i propri compagni
perché sotto spezie di servitù di dio inganna, gabba e frauda. marino, i-298
tommaseo]: uno che gabba, cioè inganna, le deità...
manzoni, 323: veglio, t'inganna il tuo dolor. pensoso, /
e che una fanciulla non la s'inganna. nulla di più galantuomo, e in
[la verbenaca] in forma che spesso inganna. ha le foglie meno candide e
del sacchetti, in cui bozzolo mugnaio inganna un giovane dandogli a credere che sia
, esperienza di uomini, di rado s'inganna a giudicare su i generali. nievo
b. davanzali, ii-18: s'inganna chi lo scialacquatore tiene per liberale.
, non direte voi che quell'orefice inganna gli occhi di chi la vede!
, nel suo giudicio più leggermente s'inganna. fiore di virtù, 18-66: di
è in guisa tal che gli occhi inganna e l'arte; / tal ch'improvisa
operazioni geometriche e certe di linee inclinate inganna l'occhio dello spettatore a prendere quelle
e prima; nel giudizio della quale se inganna il senso, che non è potente
parola equi voca (che inganna l'interlocutore) ', per metafora dal
muro e d'uno riparo solo, s'inganna. ariosto, 2-33: cercando bradamante
età debile il guardo / or non m'inganna, quella / è leu- cippe la
è quello gusto che con tanto diletto inganna li amatori, il quale, come più
venduta a suo gusto, ma s'inganna. tasso, iv-162: in tutto questo
arde e desface, / pergiura e inganna, trade o falsa tanto / donna
-trice). che imbroglia, che inganna; truffatore, ciurmatore. cellini,
gran disio sovente, / quanto s'inganna, quanto stride e geme / di cel
el gran disio sovente, / quanto s'inganna, quanto stride e geme / del
è in guisa tal, che gli occhi inganna e l'arte. chiabrera, 1-iii-239
i-67: che pure alfin lui malaccorto inganna [il cacciatore l'augellino],
incauti ed improvidi più crudelmente percuote ed inganna. carducci, ii-19-68: a noi troppo
cadete in quel medesimo credere che oggi inganna una gran parte di coloro che, per
è appetito carnale, che incita e inganna prima la parte corporea femminina, quando la
messer latin iuvenale: « nostro signore si inganna, volendo con dui torti indrizzar la
ohimè, se l'occhio non m'inganna, ecco qua siro, servidor di
. canzone di auliver, xxxv-1-509: inganna '1 mat infintanto che '1 tràpega
, o'dece bolge intasca / cui inganna non fidenti e pria ruffiana / gente
v. incancrenare. ingannabalórdi { inganna balórdi, inganna balórde), sm
. ingannabalórdi { inganna balórdi, inganna balórde), sm. invar.
appariscente, e che perciò alletta e inganna i contadini, ossia le persone rozze
di ingannare), agg. che inganna; che lusinga; che tradisce.
persona coll'ingannante. ingannaòcchio { inganna òcchio), sm. invar.
preparato; in questa ha il suo 'inganna occhio 'che è sempre di un'
spagn. engahapastores 'succiacapre ingannapensièri (inganna pensièri), sm. e f.
, ii-256: che muta amore e che inganna pen sieri son le donne
vivere colla carità e congrega pecunia, inganna se medesimo e mente a se stesso
i-13-219: se chi mi scrive m'inganna, se dice cosa falsa o vera,
ragionamento del giusto e dell'ingiusto, inganna, fa professione d'ingannare, sostiene
scienze, si sforza di ringrandirle, s'inganna. bisaccioni, 1-194: chi si
] da sostituire nel luogo vacante, s'inganna, perché, essendo rari, devono
. gemelli careri, 1-ii-147: s'inganna parimente il contarmi e chiunque altro scrive
chiari, 1-iii-4: il mondo spesso s'inganna perché all'apparenza si ferma. manzoni
giacomino pugliese, 188: di ciò s'inganna, s'ell'à sospetto / ca
mente accorta / d'un signor non s'inganna al fior del frutto, /
la bibbia è un'autorità; non s'inganna; qui la parola è infallibile,
l'infanti, / che l'om l'inganna per lo losingamento. chiaro davanzali,
, o dove sono, e chi m'inganna / altri ch'io stesso e 'l
665: che parlo? o chi m'inganna? a tanta sete / le dolci
pria sente sapore; / quivi s'inganna, e dietro ad esso corre, /
tito, o pietro che sia, s'inganna ognuno, / che dell'arte oratoria
te, foloe, lidia / sedotte, inganna, e amabile / superbo vantasi di
e de- sface, / pergiura e inganna, trade o falsa tanto / donna
, ed ecco come soltanto ora la moneta inganna con la sua falsa rappresentazione.
, ix-13: se mia follia m'inganna e m'aucide / e dà pena e
ché, se l'antiveder qui non m'inganna, / prima fien triste che le
41: se la memoria non m'inganna, nell'ultimo ragionamento ch'io feci
431: maledetta superbia, che così inganna le menti umane,...
spanna, / che 'l tropo lungo asai inganna, / pensando puro che tosto cresca
suave ingannano, come lo dolce suono inganna gli uccelli, tanto che sono presi
, e se l'errore sussiste, inganna; e chi vuol ingannare governa colla
vista si direbbe anche del trecento, inganna facilmente. 9. per estens
paramento dell'uno colore e dell'altro inganna gli occhi che lo riguardano. piccolomini,
è in guisa tal che gli occhi inganna e l'arte, / tal ch'improvisa
chiabrera, 1-ii-231: sì dotto pennello inganna i sensi / che l'occhio sceme in
leonardo, 2-432: spesso l'occhio s'inganna, parendoli più chiara quella [delle
iii-7: il senso spesse volte s'inganna, se opera senza il giudicio,
opera senza il giudicio, e s'inganna altresì il giudicio, se opera senza
de'miseri, e così appianandole, le inganna. castiglione, 90: la troppa
: la troppa affezione degli amanti di modo inganna il loro giudicio, che estiman quella
il peccar dolce, che col falso inganna / piacer le umane menti, infiamma
èe. daniello, 13: non s'inganna [la mente] delle cose ch'
sono vere. loredano, 1-69: s'inganna [l'intelligenza umana] nell'apparenza
muratori, 4-120: se l'intelletto s'inganna, egli seduce la volontà.
del re cristianissimo... non inganna mai le speranze de i suoi servidori.
arno l'oblio sconfigge e il tempo inganna, / sul punto che de l'ombre
/ cui ben rado da lunge il colpo inganna. 17. per modo di inciso
una specie d'intuizione che non mi inganna. moretti, ii-614: sicché lei
di tutti i teologi a partito s'inganna cornelio; perché anche le guerre mosse
marchiate di un segno servile, s'inganna a partito. — senza ingannarsi
luca pulci, 1-112: ingannato è chi inganna. / proverbio antico de'famosi savi
, dial. raro -tóra). che inganna; che trae in errore; che
frode, non si lamenti s'altri l'inganna. g. c. croce,
, 3-iii-57: ben spesso il sospetto inganna più del fatto. proverbi toscani, 27
ibidem, 32: chi vanga non l'inganna. (cioè:...
è ingannato; il vangare non lo inganna, non lo tradisce, gli porta frutto
). ibidem, 46: chi non inganna, non guadagna. ibidem, 186
ibidem, 186: il sol d'agosto inganna la massara nell'orto (brucia gli
: chi crede d'ingannare iddio, inganna se stesso. — chi inganna
inganna se stesso. — chi inganna perde: la falsità presto o tardi
occasione nacque quel volgato detto: 'chi inganna perde ', onde conoscerete che la
concede dio. — l'apparenza inganna: v. apparenza, n. 4
si chiama ingannativo; di questo inganna la voluntà. = agg.
sì corno collui cui la serena ne inganna. boccaccio, dee., 10-8 (
ingegni del diavolo, per li quali elli inganna l'anime. masuccio, 117:
di burla] è, quando s'inganna ingeniosamente con bel modo e piacevolezza chi
, i-183: se pur non s'inganna, ma vuol mostrar d'ingannarsi,
l'oggetto. gioberti, 1-iii-370: s'inganna chi attribuisce alla barbarie di alcuni popoli
/ quanto s'inganna, quanto stride e geme / di cel
incauti ed improvvidi più crudelmente percuote ed inganna. m. palmieri, 1-29-50: vedrai
fischio dolce suona l'uccellatore insino che inganna gli uccelli. cavalca, 20-40: non
, ii-6: né, come quel che inganna, vano insogno; / ma visione
, o'dece bolge intasca / cui inganna non fidenti e pria ruffiana / gente
, i-4-111: oh vedi come s'inganna la mente degli uomini fino a tanto
spinto da quel divino spirito che non inganna, per rimuovere ogni intermedia persona, per
di tanta aparenza / ch'amor t'inganna, chiar come cristallo. beccuti,
e che nel secol la più parte inganna. 17. pronunciare farfugliando (
una specie d'intuizione che non m'inganna. g. ferrari, 67: in
: il fanatismo insomma è passione che inganna e strascina lo spirito e il corpo n'
esserle toccata la parte di colei che inganna, irretisce, consola; evidentemente non
del divino, / poiché mai non inganna e non alletta. gigli, 2-48
si dé lamentar, s'altri lo inganna. ariosto, sat., 6-100:
, non si lamenti s'altri l'inganna. proverbi toscani, 241: chi si
. morelli, 327: se imo c'inganna, appena scoperta la fraude diventiamo guardinghi
a maggioranza, / spesse volte s'inganna. / granel di pepe vince / per
miseri e, così appianandole, le inganna. d'annunzio, ii-489: qual
ove si ferma, ma molte volte inganna il cacciatore, e si salva col
in somma quella pietra lidia che non inganna in distinguer l'oro vero dall'apparente
la convenevole bellezza, senza lisciamenti, inganna molti. landò, i-47: presto
, 989: ahi quanti / n'inganna il viso colorito e liscio! fagiuoli,
loda si dee fuggire e chi c'inganna si dee soffrire... chi ti
congiungi, / quanto 'l senso s'inganna di lontano. idem, purg.,
a voi, / la lubrica memoria non inganna. granucci, 2-46: per certo
fortuna siano una cosa medesima, s'inganna di lungo.
l'infanti, / che l'om l'inganna per losingaménto. giamboni, 4-257:
man del rar pittore, / ove s'inganna l'uomo e giove ancora. marino
pericolosa e tanto più numero d'uomini inganna questa maga ambizione: 'quod blanda
i-17: chi pensasse a mal molto s'inganna, / quella signora è una casta
sovrano confidatagli, per chi maliziosamente lo inganna, per chi insomma malversa in impiego,
ti dico. quello iddio che neuno inganna, questi si è l'animo amatore
mamma, / se la sorte non m'inganna, / non andrà sempre così '
e '1 pazzo mondo, che s'inganna ognora, / già n'attendea qualche novella
manca, e 'l diavolo promette e inganna. machiavelli, 249: quegli che consigliano
plinio], 28-4: rade volte inganna il numero caffo delle vocali de'nomi posti
è una manna; / la fanciulla s'inganna / nel pigliar la zienda ed il
domestichezza; e in ciò manifestamente s'inganna, perch'essi molte fiate, prendendo
: la vita nostra in questo error s'inganna; / sare'di tanta pace consolata
ebrei, che noi (se non s'inganna / la mente mia) non siam
la manna, / che tal pensiero inganna / molti che poi negligenza disface.
aggravare la mano sopra quel libro che inganna il mondo. carducci, iii-10-358: uomini
rassegnare, se e'non si punisce chi inganna il comune. macinghi strozzi, 1-92
la terra] a man salva v'inganna, mentre di tutte le cose variando
piangon lor gioia e disdetto: / volontà inganna e piaciere e paura. guittone,
, i-4-111: oh vedi come s'inganna la mente degli uomini fino a tanto che
... se la memoria non m'inganna. se la memoria non mi falla
fiorio, 518: con la stessa coda inganna ed uccella il can che la seguita
, 3-30: costui mente e m'inganna: ma lo sopporto e fremo. colletta
dà gusto, se ben c'inganna con falso gusto per torci la sostanza e
al proprio tornaconto personale, illude o inganna il prossimo con mistificazioni e raggiri abietti
ragionamento del giusto e dell'ingiusto, inganna, fa professione d'ingannare, sostiene
potenzia e dilettazione di questo mondo e inganna quelli che credono alle sue lusinghe.
minchionare), agg. chi inganna, che raggira, che truffa, abu
(femm. -trice). che inganna, che raggira, che trae in errore
il mondo dice: badate che egli v'inganna e voi, commovendovi, fate la
l'esperienza mostra che alcuno non s'inganna nelle misure che prende su i fenomeni
secondo le predette cose e singolarmente s'inganna l'uomo per li sentimenti e doni
palmieri, 1-10-36: lo 'ntellecto non si inganna: / conosce e vede che tra
te, foloe, lidia / sedotte, inganna e amabile / superbo vantasi di sua
, 2-250: pur l'occhio mortai s'inganna ognora, / del ciel mirando il
): ser cepperello con una falsa confessione inganna uno santo frate, e muorsi
'perché voglia ', ma s'inganna, per mio giudicio, pero- ché
duca murava: per indicare chi si inganna ritenendosi sicuro nella propria posizione di privilegio
l'età che vola discorre nascostamente e inganna altrui, e niuna cosa è più veloce
e molti ne tira e piglia ed inganna e sempre sé per suo fine ha.
corpo, fruir la bellezza, s'inganna e vien mosso non da vera cognizione
orlandi, 4: chi se medesmo inganna per neghienza / in par di danno suo
cibo la manna / che tal pensiero inganna / molti che poi negligenza disface.
i-206: uno fattore vizioso ti ruba e inganna per suo maligno ingegno, benché tu
più di me, figlia, t'inganna '. pratolini, 3-95: la madre
nessuna, / ché come questa forse inganna ognuna ». cantari cavallereschi, 243
cibo la manna / che tal pensiero inganna / molti che poi negligenza disface.
galileo, 4-2-555: molto notabilmente s'inganna in credere che il ferro e il
/ e 'l pazzo mondo, che s'inganna ognora, / già n'attendea qualche
il quale per via torta e coperta inganna altrui, chi può dubitare che non
da sinistra ersuasione che la ragione inganna. landolf, i-366: assarono
modo, veggendo che uno generale gl'inganna, ch'egli abbino a descendere a'
grandi odierni, ah! che s'inganna molto. garibaldi, 3-52: non
ritenuti equi o, anche, che non inganna riguardo alla prestazione richiesta, alla qualità
che occasione nacque quel proverbio che chi inganna perde, voi sappiate ancora onde ebbe
dispetto, / se qualcun altro t'inganna, / se un terzo ti ruba
e (se la memoria non m'inganna) una capella con una gran quantità
si riduce a un raggiro che non inganna alcuno, ma al quale hanno bisogno
intendere per li sensi e talora s'inganna e talvolta non. muzio, 4-96:
] sen va chi da tal parte inganna; / e questo basti de la prima
partimento dell'uno colore e dell'altro inganna gli occhi che lo raguardano.
evidentissimo in apparenza ed esatto, s'inganna e conduce in inganno, appunto perché
figliuol mio, coi paternostri non s'inganna dio. -guardati dai soldati che abbiano
e di pedante, ma l'apparenza inganna! marchesa colombi, 108: i
invar. scherz. ant. che inganna i gonzi, imbroglione. landi,
f. invar. scherz. che inganna i gonzi; truffatore, imbroglione.
vita. -se il pensiero non inganna: se l'aspettativa non va delusa
cacavincigli, se 'l pensier non c'inganna, vi metterem nelle dolci braccia.
. gozzi, i-10-242: la seduzione gl'inganna: e con quel beveraggio d'ignoranza
. foglietta, 229: la sciocca s'inganna a partito, perch'io non voglio
di me, che in questo s'inganna ella assai, ma il buon volere suo
8-115: la bellezza / vostra così m'inganna a perscrutarla. -in relaz
e fuora de la giusta proporzione che inganna tutti i sartori. faldella, i-2-160:
affetto da sinistra persuasione che la ragione inganna. bruno, 3-47: a queste
sovvienimi ora (o la memoria m'inganna) d'aver letto nell'ossian un'
pone l'esca nell'amo e così inganna lo pescio, sicché 'l pillia. leonardo
., so che l'amore non m'inganna, che niuna altra donna è nel
davanzati, ix-15: se mia follia m'inganna e m'aucide / e dà pena
333: se pur qualcuno accidentalmente s'inganna, creder possiamo che accada mai che
dell'argento che copre le pillole, che inganna gli occhi, ma non lieva l'
castrone e regolato con la cera gialla inganna il piviere che porta già l'abito
specie di burla] è quando s'inganna ingeniosamente con bel modo e piacevolezza chi
: funesto albero della scienza, quanto inganna il dolce sapore de'tuoi pomi!
2-120: pompa di spoglie altrui sovente inganna. testi, ii-8: per adorar
li quali è più ingannato colui che inganna. leggenda aurea volgar., 532
fredda esposizione di fatti, o s'inganna o 'posa'. cameroni, 25:
cose, l'occhio facilissimamente s'inganna. magri, 43: questo [calice
non in altro, non solo non inganna perché è verità, ma è all'uomo
predestinata, se il core non mi inganna, a più alto avvenire.
71: la presenzia de questo mondo inganna de molta gente. benci, 1-72:
. è sempre presta e non ti inganna, non fa beffe di te,
/ lungo quell'acque, anch'ei s'inganna spesso; / e benché l'alma
due giorni l'uomo che non m'inganna e per cui consiglio paterno esercito nel
pensa di fare scorti che bene stiano s'inganna. d. battoli, 11-7:
simulazioni, in modo che facilmente si inganna chi fonda il suo giudicio in sulle parole
promettendo, [il demonio] molti ne inganna. guido da pisa, 1-34:
filosofia naturale si è: la natura non inganna. b. croce, i-2-114:
di subito è offuscata dal peccato che la inganna. p. cattaneo, cxx-197:
al solo barlume della speranza, e inganna la sua trista ventura con que'piaceri a'
, sa che la calma del mare inganna; quando la tempesta è per sommergerlo
tale che chiunque vi affissa occhio s'inganna, ancorché sappia che sia finzione: effetto
è più coperta e più pericolosa, perché inganna anco i più savi, óualdo priorato
-con gli stratagemmi elementari con cui si inganna un fanciullo. pirandello, 5-422
misero di mio marito è quello che inganna se stesso e si vergogna dire questo enorme
congiungi, / quanto 'l senso s'inganna di lontano; / però alquanto più
da qualche buona regola, non s'inganna così di leggiero. battista, iv-172
sì corno collui cui la serena ne inganna. petrarca, 125-69: qualunque erba o
congiungi, / quanto '1 senso s'inganna di lontano. boccaccio, dee.,
carne che la tien fasciata, s'inganna e crede (tesser viva se ben è
(femm. -tricé). che inganna, che trae in errore; che,
man del rar pittore, / ove s'inganna l'uomo e giove ancora. vasari
ad un signore: come l'apparenza inganna! montale, 5-74: oh resta
, i-166: walter scott... inganna... e tradisce il lettore
, è colpa d'esso che s'inganna intorno al raziocinare; ma pure il suo
quanto il senso di lontano s'inganna. landino, 398: era già salito
] impediscono eurialo, e la paura l'inganna per la regione della via. bibbia
affetto da sinistra persuasione che la ragione inganna. paleotti, l-ii-359: po- tria
leti, 12-i-542: in questo s'inganna, signor consigliere, il tuo pensiere
serpente è appetito carnale, che incita e inganna prima la parte coiporea femminina, quando
credemo che ricalco sia oro sanza fallo s'inganna il nostro senno. angiolieri, vi-416
mult'è rico / k'el ne inganna spessavia. 21. con uso
, 7 che tapparienza spesso spesso inganna. / il villano è fedel: solo
di state, rifenduto, ei non t'inganna. rifèo, agg.
a- more il mio giudizio or non inganna, / de giorno in giorno te
giorni, l'uomo che non m'inganna e per cui consiglio paterno esercito nel
benefici riguadagnarsi gli uomini, se ne inganna. tolomei, 2-71: non dico ora
positura delle cose, l'occhio facilissimamente s'inganna, e molto più nelle grandi lontananze
di distruggere l'idea nazionale e s'inganna. -reagire fisiologicamente a uno stimolo.
rifletti: forse / v'ha chi t'inganna: a rischiararti in tempo / forse
te me parti. il partire te inganna. c. campana, iii-17: concedettero
77: quella [la fortuna] inganna, costei [la sorte avversa]
gran disio sovente, / quando s'inganna, quando stride e geme / di cel
ma non tanto: quando qualcuno li inganna... non preparano la vendetta,
, iii-197: forse l'amor proprio l'inganna, ma se i cantanti fossero di
modo. torricelli, ii-4-44: s'inganna se pensa che io voglia piecarmi e
al fiasco / di candia o l'ormannoro inganna quello. -restare a bocca
è questo che il più delle volte inganna gli uomini. -sostant. cavalca
per far mal l'un l'altro inganna, / e. llo reo uomo il
argento che copre le pillole, che inganna gli occhi ma non lieva l'amarezza.
crede di cacciarmi nel sacco, s'inganna. manzoni, pr. sp.,
: amore è sagace, e più tosto inganna altrui che egli ingannato possa essere.
motti / salaci e di femminili / scherzi inganna ai vivi / il gioco alterno di
, sempre proclive ad accarezzare chi sempre inganna. pananti, ii-54: ii vicin
. / che parlo? o chi m'inganna? a tanta sete / le dolci
mattioli [dioscoride], 330: s'inganna... il fucnsio...
in pria sente sapore; / quivi s'inganna, e dietro ad esso corre,
/ e quel liquor ch'ogni aspra cura inganna. guazzo, 1-24: io.
/ giunge filauro e per error s'inganna. berchet, 1-176: ne'giuochi e
tuo stesso / creder voglioso te medesmi inganna? pellico, 4-297: anco ingannarmi
b. davanzati, ii-18: s'inganna chi lo scialacquatore tiene per liberale.
qual dica di voler bene a due, inganna l'uno e l'altro, né
: il cieco scoglio / è quel ch'inganna i marinari ancora / più saggi.
quanto sotto nome di servire a dio inganna. valerio massimo volgar., i-106:
fatto e fuora de la giusta proporzione che inganna tutti i sartori, i quali,
erra, fallisce, sdrucciola, s'inganna. lemene, i-274: deh, per
sei tu, né l'occhio mio s'inganna. / ma come mai sul pontificio
, si chiava, si riniega e si inganna. 2. in senso generico
fargli vedere a undi presso che e'si inganna a partito, ho pensato di presentargli
, predestinata, se il cuore non mi inganna, a più alto avvenire.
/ che 'l pensier vago se n'inganna e crede / che l'immagin di voi
muratori, 4-120: se l'intelletto s'inganna, egli seduce la volontà; se
1 -77: questo è quel che t'inganna e che t'ancil- la, /
milizia, iii-71: il signor millin s'inganna, credendo che per 'gloria's'intenda
alle necessità presenti, che colui che inganna troverrà sempre chi si lascerà ingannare.
iii-7: il senso spesse volte s'inganna, se opera senza il giudicio, e
opera senza il giudicio, e s'inganna altresì il giudicio se opera senza il senso
congiungi, / quanto 'l senso s'inganna di lontano. anonimo fiorentino, iii-31
proprio sentimento gli icono che non s'inganna. -sentimento comune-, senso
, 16-138: « o tuo parlar m'inganna, o el mitenta », / rispuose
alberti, 2-100: questa alterazione de colori inganna li sciocchi pittori quali, se.
in pria sente sapore; / quivi s'inganna, e dietro ad esso corre,
della fanciulla in pena e in danno e inganna il tuo medesimo giudicio con breve sentere
): ser cepparello con una falsa confessione inganna un santo frate e muorsi. sercambi
. soriano, lii-9-303: ei s'inganna se pensa che alla serratura della sua
, 1-ìi-431: chi serve, s'inganna da sé. -essere asservito ai
l'obietto comun, che 'l senso inganna, / non perdea per distanza alcun
cure al solo barlume della speranza e inganna la sua trista ventura con que'piaceri a'
/ il peccar dolce, ché col falso inganna / piacer le umani menti, infiamma
. de amicis, xiii-24: s'inganna, signorina. se sapesseche peggior effetto fa
e simula amicizia con la bocca, inganna il suo amico. buonarroti il giovane
obediscano alle necessità presenti che colui che inganna troverrà sempre chi si lascerà ingannare.
affetto da sinistra persuasione che la ragione inganna. c. campana, ii-1-1-34: veniva
-figur. persona che lusinga, che inganna, che induce in errore.
che suave ingannano, come lo dolce suono inganna gli uccelli, tanto che sono presi
ordinato al servizio della generazione, ne inganna in specie di bellezza. 3.
, 186: il sol d'agosto inganna la massara nell'orto. ibidem, 187
latina, / se troppa simiglianza non m'inganna, / rimembriti di pier da medicina
tanta apa- renza / ch'amor t'inganna, chiar come il cristallo; / ma
che non puoi? la tua pietà t'inganna / e sei giovane e soro »
è più sottile... ma s'inganna lucrezio, percio- che, senza ricorrere
che quel che vend ad onga, / inganna 'l math infintanto che 'l tràpega.
, 7-i-6: l'orecchio forte s'inganna ne'siti e distanze de'suoi obietti
nella sua fantasia, per le quali inganna l'uomo. livio volgar.,
me pietosa ti finge, ella t'inganna. goldoni, x-505: allor che ergasto
sperqo se volte mente ed inganna e fa giuramenti e spergiuri. zanobirà,
b. croce, ii-2-117: s'inganna l'uomo politico che, assai spesso,
in pratica che il seminar presto non inganna quasi mai. targioni tozzetti, 7-75:
emblematico di chi la sbigottisce e la inganna, di chi la moralizza e la corrompe
varchi, 8-1-460: se il senso s'inganna, o per lo essere egli mal
dei quali talvolta spira un'aria che inganna i non competenti ai quali sfugge che
rima et isregolatamente,... s'inganna. leopardi, i-1534: molti,
acquistar grandi ricchezze... spessissimo inganna: nel qual caso il più povero
. chi pensasse a mal molto s'inganna, / quella signora è una casta susanna
è questo che il più delle volte inganna gli uomini. 4. fuori
goldoni, ii-750: dunque alberto m'inganna? parla con tanta energia dell'onore,
sparge nel volgo / che fenicio l'inganna, / che sosterrà veraci i detti sui
, i-122: se roderico tolettano non c'inganna, sette nazioni di gente dominarono anticamente
: perché... la troppa tardanza inganna sem pre. -mora
misero di mio marito è quello che inganna se stesso, e si vergogna dir questo
. b. davanzati, ii-18: s'inganna chi lo scialaquatore tiene per liberale.
. sacchetti, v-o: quello che c'inganna è che siamo iù teneri del corpo
, 16-136: « o tuo parlar m'inganna, o el mi tenta »,
il quale per via torta e coperta inganna altrui, chi può dubitare, che non
, i-122: se rodericco tolettano non c'inganna, sette nazioni di gente dominarono anticamente
, /... / quanto s'inganna, quanto stride e geme / di
che quel che vend ad onga, / inganna 'l math infin- tanto che 'l tràpega
il vero; ma traendone i prìncipi s'inganna. -in unione con la particella enclitica
né tutto temere. la troppa fede inganna, il timore soverchio grado, talvolta
non di concentrazione. ci confonde, ci inganna, ci mistifica; ci sfugge come
alla persona di othello; e talvolta inganna il giudizio. 2. che
, sì come fusse viva; / inganna in modo l'amorosa vampa, / che
... chi vanga, non l'inganna... vanga piatta, poco attacca
di sterile fama syinvaghì. -che inganna gli uomini, che suscita false illusioni,
com'uom che se stesso ama ed inganna, / de'forti usurpa il vantator
prospero sa che la calma del mare inganna; quando la tempesta è per sommergerlo,
; / se dicessi: « altri v'inganna », / noi ve li porremo
invar. venditore, ciarlatano, che inganna la buona fede altrui. a
emblematico di chi la sbigottisce e la inganna,... l'italia non pur
al solo barlume della speranza, e inganna la sua trista ventura, con que'piaceri
mezzo ai fior, / e c'inganna il tristarello, / e ci rode fino
, lii-4-128: il veleno nei cibi delicati inganna il usto, e per questo è
oggi fra voi, / se non mi inganna il cristallino vetro, / ha luogo
vile né caro. passavanti, 175: inganna anche la superbia l'uomo, in
publica voce e fama, perché rare volte inganna. forteguerri, 12-83: questa isola
di dio, cioè di rado s'inganna la comune fama. goldoni, ii-48:
l'età che vola discorre nascostamente e inganna altrui, e niuna cosa è più
il fraudolente, il quale con dolci parole inganna sempre il proximo, come fa l'
, con la stessa forza, le inganna e le bracca. = denom.
[2-ix-2003], i: il principino inganna l'attesa facendo shopping in versilia,
guerrazzi. 2. na che inganna, che abbindola. labriola, 1-i-184
lando, 4-41: molto s'inganna con quella sua strana bizzarria della colcodea
paio? un perdigiorno, un orpellista che inganna per vanità il prossimo, dicendo:
utilizzare e pesarli sempre, l'occhio inganna, mentre la bilancia è la più grande
. gerg. persona che truffa, che inganna, che non mantiene le promesse.