, 2-964: ciò vaneggiando, / infuriava; quand'ecco una luce / m'aprìo
12-179: in cotal guisa / dicendo, infuriava, ardea nel volto, / scintillava
delle muse. monti, 11-455: infuriava pedon tra'primi battaglianti. tommaseo,
/ pastor, che fra le schiere infuriava, / s'affilò dietro; e
suo inconscio desiderio, al tempo che infuriava di fuori. -separare, allontanare
persona. pavese, 4-224: la guerra infuriava lontano, metodica e inutile. noi
della piazza del comune dove la fiera infuriava. cinelli, 2-82: le donne avevano
3-140: il giottesco fraticello di ieri infuriava sì d'una caritatevole furia contro i
di dugento passi, e quando essa infuriava diveniva per detto de'paesani tutto quel
tutta la cerchia dell'orizzonte giùlio, infuriava la battaglia infernale. giùlio3,
il vecchio per questo amorazzo, e infuriava, ma infine dovette chetarsi e consentire
. enea da l'altra parte / infuriava. domenichi, 5-155: scrisse a consalvo
sonno e dato di mani all'armi, infuriava. giuglaris, 1-259: allo squillare
innanzi a tutti / oltre modo coll'asta infuriava. papi, 2-1-48: le donne
: la stampa parigina... infuriava contro di noi. giusti, 4-ii-466:
nardi, 34: la plebe infuriava. p. pomo, lx-1-122: gl'
sol la forza. brusoni, 4-ii-47: infuriava più sempre la tempesta, e,
francesi, e molto fra i medesimi infuriava. fusinato, vii-1006: il morbo
scesi alla stazione, accorsero ove più infuriava il pericolo. govoni, 7-193:
infuriavano. s. maffei, 5-2-475: infuriava allora in queste parti più che mai
torbidi della inghilterra... più infuriava la opposizione contro walpole. leopardi, 1-107
1-107: tal fra le perse torme infuriava / l'ira de'greci petti e
da tanto tempo. carducci, iii-6-168: infuriava al di fuori dietro le libidini la
infuria. f. corsini, 2-259: infuriava [il demonio] i sacerdoti e
interprete; tremava, inorridiva, s'infuriava. leopardi, 763: e, vii
interprete; tremava, inorridiva, s'infuriava, di quel che aveva capito, e
gelosia, di vendetta, di amore, infuriava dentro di me. manzoni,
non parlarono più. la tempesta novembrina infuriava. cicognani, 13-377: andò alla
tempi torbidi della inghilterra, quando più infuriava la opposizione contro walpole. angiolini, 82
: la stampa parigina... infuriava contro di noi. ascoli, n:
1-108: tal fra le perse torme infuriava / tira de'greci petti e la virtute
. giuliani, ii-72: la burrasca infuriava da parecchi giorni. quel giorno che partirono
. quando la donna dagli occhi cerulei s'infuriava per gelosia, pareva che..
greci scompigliati fuggivano il giorno innanzi quando infuriava l'illustre ettore. massaia, ix-125:
altri buoni scrittori; il marchese s'infuriava e dicea che 'truppa'gli risvegliava l'
italiano giaceva o, se svefliato, infuriava e stizzavasi contro chi l'aveva scrollato
tube / scroscianti sotto la nube, / infuriava dall'alto. -fragoroso ed entusiastico
dell'ultimo neoclassico (nel settentrione già infuriava il neogotico e l'estetica di viollet
greci scompiliati fuggivano il giorno innanzi quando infuriava l'illustre attore. fenoglio, 5-1-1386
d'atride, che, spingendosi innanzi, infuriava d'intorno con l'asta. botta
era ridotto a quel modo; e s'infuriava nel suo sproretto tirato giù bavero tirato
giaceva, o, se svegliato, infuriava e stizzavasi contro chi l'aveva scrollato
italiano giaceva, o, se svegliato, infuriava e stizzavasi contro chi l'aveva scrollato
dell'ultimo neoclassico (nel settentrione già infuriava il neo gotico e l'estetica di
mancare una nota. bacchetti, 1-iii-562: infuriava il lirone, ma pareva che per
ingresso, col vento preserale che vi si infuriava, nella vana ricerca di altra polvere
restato vita. botta, 6-ii-102: v'infuriava dentro la febbre da ospedale, ed
). lucini, 14-85: infuriava [guerrazzi], perché aveva più ragione