anche al figur.: accanito, infuriato, arrabbiato. g. villani
amara del disprezzo. 7. infuriato, ostile, pieno di malanimo; aspro
sp., 33 (566): infuriato, volle metter mano alla spada;
63-13 (v-161): saltava l'animale infuriato; / ma grifon ben appreso a
2. figur. irato, incollerito, infuriato. dante, inf., 30-79
, agg. stizzito, arrabbiato, infuriato. libro delle segrete cose delle donne
alia. firenzuola, 350: tutto infuriato il gentile amadore non corra loro addosso
. -al figur.: invelenito, infuriato. lippi, 10-35: i popoli
1-67 (162): il papa infuriato comesse al governatore, che era quivi
ii-465: uscito d'una stanza tutto infuriato con una balestra carica, corse alla volta
di traverso, nel bel mezzo dell'oceano infuriato. bocchelli, 6-257: quasi non
], / e nell'onda saltò infuriato, / e tutti i flutti sollevò bordando
. verga, 3-52: alfio, tutto infuriato, corse a lagnarsi colla vespa che
-disgraziati noi! che cosa farà lui infuriato, lui che anche quando è in
marchese dunque uscito d'una stanza tutto infuriato con ima balestra carica, corse alla
e così, com'un nuovo atamante infuriato, indrieto rivolse il corridore, che ben
. 6. figur. infuriato, procelloso (il mare, il
contro il devastatore, / contro l'infuriato / nemico, / che, non potendo
che trovandosi fra., il mare infuriato? monti, 2-345: si contorce
si raggira, / dagli aneliti forti infuriato / di tifone. 3.
bocca disordinate, ch'erano segno d'animo infuriato, e perturbato. muratori, 5-i-211
i-156): tiragli un colpo orrendo, infuriato, / che durlindana fa divincolare:
punto, e i guaiti del nano, infuriato e percosso da tanti pugni, furono
, e vide quella formidabile faccia dell'oceano infuriato. cesarotti, ii-50: molce il
. e letter. irato, rabbioso, infuriato, inferocito, adirato; corrucciato,
; fremente di rabbia; furibondo, infuriato, esagitato. b. giambullari
furia. -con uso aggettivale: infuriato (un animale), adirato (
da furore, da accesa passione; infuriato (una persona o anche l'animo
biondi, 1-174: furioso d'amore ed infuriato dall'ira assalì le rovine delle mura
: il fatto sta ch'era realmente infuriato contro don rodrigo. [ediz.
secchi come le beccate di un uccello infuriato. 5. disus. pastina
dottrina fuor uscita. 3. infuriato, inferocito (un animale); tempestoso
fortemente adirato, sdegnato; arrabbiato, infuriato. buti, 1-233: 'e
, agg. ant. pazzo, infuriato, furente. -anche: indemoniato,
4. figur. adirato, infuriato. a. f. doni,
3. sdegnato, irritato; adirato, infuriato. simintendi, 1-92: come la
italiani. 3. ant. infuriato, inferocito. tasso, 9-40:
. popol. adirato, arrabbiato, infuriato come un cane; stizzoso.
. popol. adirato, arrabbiato, infuriato come un cane. domenichi
pass, di incanare), agg. infuriato, esasperato. velluti,
ant. e letter. arrabbiato, infuriato, imbestialito; invelenito, esasperato.
9. ant. infervorato, ostinato, infuriato, inferocito (una persona, un
e parer contrario. -imbizzarrito, infuriato (un animale). l.
in collera; adirato, arrabbiato, infuriato. nardi, ii-216: sentendosi
indiavolóso, agg. ant. indiavolato, infuriato. cantari cavallereschi, 157:
. (indracato). letter. infuriato, inferocito, imbestialito; stizzito,
, agg. letter. disus. infuriato, inferocito. abba, 285:
disus. divenuto truce, alterato, infuriato (il volto, l'aspetto).
sconvolto dall'ira, profondamente adirato; infuriato, rabbioso (e,
-in senso attenuato: violentemente adirato, infuriato. pananti, i-50: poscia più
ira, dallo sdegno; adirato; infuriato, furente. donato degli albanzani,
mango a vedere lo spettacolo orrendo del mare infuriato che si infrange sulla nave. rebora
molto ben parlato: / questo grado infuriato / non lo può più infrenar se non
dibattono. = comp. di infuriato. infuriativo, agg. ant
. verb. da infuriare. infuriato (part. pass, di infuriare)
giovanni, ii-115: appio tutto mesto ed infuriato si partì. landino, iv:
, / e così come egli era infuriato, / col fante ver la corte
iniquo e scellerato, / ch'io sono infuriato più che un toro. b.
finimondo. tasso, 3-30: il prence infuriato allor si strinse / adosso a quel
e di fierezza? brusoni, 9-341: infuriato ernesto contro la donna, se le
campione giallo, il quale sta aspettando l'infuriato animale con uno spiedo in pugno.
fatto di sé cerchio d'attomo all'infuriato e cantate le lor consuete orazioni, in
uscitosi di casa... tutto infuriato, correndo colla spada sanguinosa in mano
il miser ati /... / infuriato or qua or là correa, /
. goldoni, vi-149: stamane era infuriato per divenir marito, / se fatto
c. bini, 1-90: tutto infuriato andava per uscire. -con riferimento
i-156): tiragli un colpo orrendo, infuriato, / che durlindana fa divincolare.
cillar la testa, / quel battere infuriato / mi diede come il capogiro.
a vedere lo spettacolo orrendo del mare infuriato che si infrange sulla nave. ungaretti
di viareggio, ch'egli, ripetendolo infuriato, inghiozzò con accento sull'ò, balzando
, agg. ant. adirato, infuriato. storia di stefano, 17-27
e fello. 2. adirato, infuriato. storia di stefano, 1-86:
inramarrato, agg. letter. ant. infuriato. oddi, 2-141: ogni
, agg. letter. indiavolato, infuriato. -anche: accanito.
. insatanassito, agg. ant. infuriato. redi, 16-viii-324: m'
l'aspetto); inferocito, adirato, infuriato (una persona).
ira e di furore; adirato, infuriato. giamboni, 4-151: insoperbito per
intigrito, agg. letter. ant. infuriato, inferocito (una persona).
, agg. disus. imbronciato, infuriato, corrucciato, di cattivo umore.
astio, di rancore; adirato, infuriato; risentito, stizzito, profondamente sdegnato
invespito, agg. letter. eccitato, infuriato, stizzito. beltramelli,
, agg. letter. adirato, infuriato; risentito, stizzito, sdegnato profondamente
inviperire), agg. adirato, infuriato; irritato violentemente; risentito, stizzito
dall'ira; incollerito, adirato, infuriato; vivacemente risentito. giacomo
un iroso. -di animali: infuriato, rabbioso. canti carnascialeschi, 1-133
. soffici, v-2-235: il sindaco infuriato come una bestia, il ventre sbracato
appagare o a sfogare; adirato, infuriato, risentito. giamboni, 8-i-109:
'mangiare ': si dice del vento infuriato, quando lacera, squarcia e porta
pioggia, vento a tifoni, mare infuriato che s'infrange sul mascone. dizionario di
. 3. feroce, aggressivo; infuriato (un animale). foscolo,
incute paura, spavento, terrore; infuriato. ariosto, 18-22: qual per
, lo ferì nel fianco, che, infuriato, fece una piaga di momento nel
sp., 33 (566): infuriato, volle metter mano alla spada;
pochi passi di dove sedeva di già infuriato il leone, senza che questo per
veemente ostilità (una persona); infuriato. albertano volgar., 95:
. b. davanzati, ii-321: infuriato e fremendo contra di lui, passò
disordinate, ch'erano segno d'animo infuriato e perturbato. marchetti, 5-291:
piccione: mostrare un volto truce, infuriato. pataffio, 8: testa e
(162): a questo il papa infuriato comesse al governatore, che era quivi
pestilenziali del pitoccume scagnozzo giornalistico e letterario infuriato pel bruciore delle nostre scudisciate.
che s'ingorgò, che sembrava un lago infuriato: sbalzava de'cavalloni alti a par
, lo revesciò e cominciò a calpestarli infuriato. -scendere con grande rapidità.
. cassola, 2- ^ 32: infuriato, la prese per le braccia. -e
la fece proibire. e il popolo infuriato smantellò il teatro. carducci, ii-2-113
, 13-266: il moralismo pseudorivoluzionario ha infuriato in questi termini specialmente, guarda caso,
rotto li fren di pudicizia avea, / infuriato or qua, or là correa,
volontà sotto il pretesto della riputazione, infuriato in se stesso, flavio, lacerata
sen- z'altra riflessione s'alzò tutto infuriato e cominciò colle pugna a percuoter malamente
. -di animali: inferocito, infuriato. g. visconti, i-5-66:
di rabbia, di furore; incollerito, infuriato, furibondo (anche di personificazioni o
, 20-17: ma sorge un vento così infuriato / che lo ributta indietro e lo
rifuggito qua nell'osteria, messer giorgio infuriato lo seguitò. b. davanzati,
suono arrotato e gutturale (un gallo infuriato). - anche sostant. p
, e, rigonfiandosi tutto, risputarle infuriato contro l'alta scogliera. -montare
. / ma sorge un vento così infuriato / che lo ributta indietro e lo rimanda
di rimanervi. botta, 6-i-356: morgan infuriato tirò di un'archibusata per la quale
], 9-ii-1988], 35: zenga infuriato con un risiètta di uomo irriverente.
vorticosi e, rigonfiandosi tutto, risputarle infuriato contro l'alta scogliera. -trascinare
i suoi sguardi nelle tempeste di un infuriato livore. -dir. civ. invalidazione
soffiando imperterrito nel suo clarino, picchiando infuriato la misura a suon di calci contro
. soffici, v-2-235: il sindaco infuriato come una bestia, il ventre sbracato
vita / con un lancio mi vien tutto infuriato; / ma perché dietro al masso
: a sì fero spettacolo corebo / infuriato e di morir disposto /...
dello stato. faldella, i-2-30: aveva infuriato nel paese, proprio su vasta scala
, 1-32: -dove ne vai tu così infuriato? - a gittarmi in amo per
infuriato scorre / verso qualunque parte, innanzi caccia
cinelli, 11-70: d'intorno sul mare infuriato, cadaveri e rottami, sciabecchi in
/... / talor pe'campi infuriato scorre i con turbo orrendo e le
di sfuriare1), agg. letter. infuriato, furibondo. -in partic.:
cavallo gli prese la mano; e correndovia infuriato, quando fu alla voltata, sguancio nel
, riproduce 10 sbuffare di un animale infuriato, in partic. di un toro
soffiante come una belvetta rabbiosa o un gatto infuriato, la fondamentalmente 'puro di cuore'
. verga, 8-533: egli si rivoltò infuriato contro di lei, con le mani
che s'ingorgò, che sembrava un lago infuriato: sbalzava de'cavalloni a. par
: vorrei dimostrare che il poliedro inuel punto infuriato alzasse le groppe e spargesse calci nel più
8-279: si precipitò come un toro infuriato e, prima che quelli avessero tempo di
da così fatte suggestioni e rimostranze efferato e infuriato ibraino, determinò... d'
. acceso d'ira, di sdegno; infuriato. lupis, 3-265: lo battevano
con gli scolari stizzati? -inferocito, infuriato (un animale). bruno,
moglie o mussolini. -inferocito, infuriato (un animale). savonarola,
dispone. verga, 8-98: guardò infuriato il suo figliuolo... strabuzzando
cieco, 16-76: lipomena, vedendol sì infuriato / e che di minacciarla non si
epiteto ingiurioso. brusoni, 9-341: infuriato ernesto contro la donna, se le scagliò
morte succhiellando, / freme il mar infuriato, e lo spavento / apporta doppia morte
, / ch'ai giugner mio sarebbe infuriato / venuto alla mia volta, a quel
pioggia, vento a tifoni, mare infuriato che s'infrange sul moscone.
don nini sbuffava peggio di un toro infuriato. fenoglio, 5-i- 1928: ha
laceranti, selvaggi, di animale giovane infuriato. -grido di guerra (anche al
commota. metastasio, 1-ìi-1135: ippolito infuriato contro la nutrice, che gli ha
fotteguerri, 20-102: egli era ferraù sì infuriato; / che incomincia bel bello a
due palle così per affrontare un bufalo infuriato. 3. nl a palla:
p. valera, 1-112: crispi, infuriato dal pudore, ha slibrettato tutto il