sente entro le vene / l'arsura infuriar. d'annunzio, iv-2-4: a poco
alfieri, 1-527: andar, venir, infuriar, mostrarsi / là di fiaccole ardenti
, fra tanta prepotenza di vittoria e infuriar d'odii e cupidigie parziali, un tristo
: che vale / strapparsi i crini, infuriar? qui vuoisi / senno, o
pecorella timida e smarrita, / all'infuriar della tempesta rea, / tra l'
. ceresa, 1-1267: vene da infuriar mantua et aronca, / u'linea
e che (già si credette) fa infuriar le persone le cui viscere ne son
. ceresa, 1-1269: vene da infuriar mantua et aronca, / u'linea
porte alla fuga dei grandi, rattenne lo infuriar delle spade, mise pena di morte
ma non doma, poteva come orsa infuriar e pigliar forza dalla disperazione. cantoni
alla fuga dei grandi, rattenne lo infuriar delle spade, mise pena di morte
la pecorella, timida e smarrita / all'infuriar della tempesta rea, / tra tornir
, tanto azzeggiò che egli fece molto infuriar la bestia. i. neri,