infausta mole / della ghiaccia dissoda, infrena e scema / la piova e il sole
/ di sì rara beltà, ragion me infrena, / ma, da disio frenato
/ di sì rara beltà, ragion me infrena, / ma, da disio frenato
infausta mole / della ghiaccia dissoda, infrena e scema / la piova e il sole
men libero di te, cui nulla infrena, / foss'io compagno al tuo possente
] promuove la cultura del grano e infrena l'impeto distruttore dei fiumi. 3
). giamboni, 210: castità infrena i movimenti della lussuria, ma pudicizia
, 3-16: un sicuro guadagno scarso infrena fantasie, bisogni, e distrazioni perché
? carducci, iii-1-334: deh! infrena, o cara, il disperato affetto /
, e tenni sotto / cavallo che s'infrena per la coda. ciampoli, 158
che vale un destrier, se non s'infrena? carducci, iii-3-24: ma la
/ divin trionfo, al divin giulio infrena! d'annunzio, iii-2-291: ho preso
, xxxv-11-341: la temperanza lu dessideriu infrena / co la discrezione, / e
polo all'altro, secondo le giova, infrena 0 allenta l'ire e le smanie
xxxv-ii-341: adlor la temperanza lu dessideriu infrena / co-la discrezione, / et la
gli ultimi vapori e languori romantici e infrena il sentimento tra rive selvose di pensieri
divin un trionfo, al divin giulio infrena! ». -trionfi di marte-