acciàio: duro, forte, resistente, infrangibile. boccaccio, vi-142: turni trafiggi
= voce dotta, lat. adamantinus * infrangibile ', dal gr. àsapidìvtivoi;
placava nell'unica fede, nel culto infrangibile della deità di cristo. 9
stesso di frapporre come ostacolo per me infrangibile la vergogna del ricadere in quei lacci
placava nell'unica fede, nel culto infrangibile della deità di cristo, in quel
duro. -cristallo di sicurezza (cristallo infrangibile): formato da due lastre di
placava nell'unica fede, nel culto infrangibile della deità di cristo, in quel
neutro delle sue differenze, il motore infrangibile delle sue forze. b. croce,
e placava nell'unica fede, nel culto infrangibile della deità di cristo, in quel
3. per estens. metallo durissimo, infrangibile. guittone, i-2-20: lo scudo
si riferisce a qualsiasi metallo molto duro, infrangibile). pallavicino, 1-511: nulla
3. per estens. metallo durissimo, infrangibile. [sostituito da] tasso,
: a indicare una sostanza durissima, infrangibile, che resiste a ogni colpo e
/ d'incurva catapulta, e l'infrangibile / lancia squassando, difilato incontro /
ha l'apparenza d'inesorabile, d'infrangibile, d'indifferente: la nostra civiltà
placava nell'unica fede, nel culto infrangibile della deità di cristo, in quel con-
migrazione millenaria attraverso tutti i popoli, infrangibile come un atomo in ognuna delle sue
lor scolpito e fiammeggiante / nel verace infrangibile diamante, / cui presso un fragil vetro
: nella natività del nostro redenptore, infrangibile e immobile pietra sopra la quale è
cielo] così impropriamente si può dir infrangibile, impenetrabile, denso. d
dalle pioggie. siri, xii-950: roccia infrangibile,... inca- micciava la
d'un ciottolo, d'un cervello infrangibile. incavezzare, tr. (incavezzo
ant. che non si spezza, infrangibile. s. bernardino da siena
: nella natività del nostro redenptore, infrangibile e immobile pietra sopra la quale è edificata
non puoi esser tu nata che d'infrangibile roccia. bracciolini, 1-4-9: conviene
fucina, / fabbricare arrendevoli ritorte / d'infrangibile maglia adamantina. 0. rucellai,
speravamo nell'animo che avesse ad essere infrangibile riparo alle navi e a noi stessi.
non mi spiaceva che il bicchiere fosse infrangibile, la posata di stagno.
ambe le mani / d'aureo nodo infrangibile t'avvinsi, / e alla celeste volta
il cielo] impropriamente si può dir infrangibile, impenetrabile, denso, raro,
concordia fosse legge della natura, sarebbe infrangibile; i giurispru- denti non esorterebbero i
.. collocossi, come voleva l'infrangibile costume, sul letto a dritta in
imperiali, 4-395: oh tenace, infrangibile catena: / catena che non scioglie
ella di tanto ne diventa più grave ed infrangibile. gozzano, i-445: la tradizione
li asserva nella cerchia illusoria e pure infrangibile come un malefizio. 4. inflessibile
: esser noto l'animo impetuoso ed infrangibile di paolo. siri, x-616:
a milano, ne'cui ministri rinvenne una infrangibile durezza ed avversione a'partiti antemessi dal
volger la fronte, e collo scudo dell'infrangibile sua co stanza da mille
sempre le cose opportune consigli, / infrangibile nella coscienza. d'annunzio, 4-i-157
e placava nell'unica fede, nel culto infrangibile della deità di cristo.
più spinoso e lacero, ma morbido e infrangibile a piè delle alpi. -instancabile
dieci lingue e dieci bocche e la voce infrangibile e 'l petto di ferro,
tenace. = comp. da infrangibile. infrangilégge, sm. invar
placava nell'unica fede, nel culto infrangibile della deità di cristo, in quel
, resistente (un materiale); infrangibile. - anche al figur. d
. che non si può spezzare; infrangibile. - anche al figur.
or più indurata, e si rende infrangibile a qualsisia maglio di robusta invettiva. segneri
contorno che bisognava rispettassi come un limite infrangibile: il limite che mi conteneva nell'
fondato nella mutua dilezione, ferma e infrangibile. savonarola, 8-i-40: la mutua
mirare tutti i loro ufici rintuzzati nell'infrangibile saldezza de'svetesi, a capo di
343: nella natività del nostro redemptore infrangibile e immobile pietra sopra la quale è
ainbe le mani / d'aureo nodo infrangibile t'avvinsi, / e alla celeste volta
, la bestia avesse riconosciuto un legame infrangibile tra lui e tancredi.
cristallo trasparente, oggi per lo più infrangibile, piana o curva, che
eh'ambe le mani / d'aureo nodo infrangibile t'avvinsi, / e alla celeste
spirito una realtà massiccia, ponderosa, infrangibile, un senso di vuoto...
non mi spiaceva che il bicchiere fosse infrangibile, la posata di stagno. vittorini,
vi-309: nella saldezza... infrangibile del papa... [si rintuzzava
l. cassola, 4: se qual infrangibile diamante / resiste a l'urto e
ricaduta perché all'eternità, con tempra infrangibile, riedificato. -allentamento della tensione poetica
di ricaduta perché all'eternità con tempra infrangibile riedificata. -reintegrazione dei tessuti corporei.
di ricaduta perché all'eternità con tempra infrangibile riedificato. 26. ricominciare a vegetare
in mirare tutti i loro ufici rintuzzati nell'infrangibile saldezza de'svetesi, a capo di
di ricaduta perché all'etemità con tempra infrangibile riedificata. = comp. dal pref
, 6-168: la perseveranza di quel nocciolo infrangibile che è lo stato-nazione, fatale all'
offenditeli volger la fronte e collo scudo dell'infrangibile sua costanza da mille colpi schermirsi.
fucina / fabbricare arrendevoli ritorte / d'infrangibile maglia adamantina, / e lavorar per
in mirare tutti i loro unci rintuzzati nell'infrangibile saldezza de'svetesi, a capo di
, 6-168: la perseveranza di quel nocciolo infrangibile che è lo stato-nazione, fatale all'
tal volta gli suscita / col codice infrangibile / l'autor celebratissimo de la '
i guerrier schierati e stretti / qual catena infrangibile di scogli / lungo la spiaggia.
genere di urti e di corrosioni, praticamente infrangibile. 10. reso appuntito
, ne distesero soprad'ambedue i popoli la infrangibile e indissolubile rete, che sciolse le
bisogno di salvare dialetticamente e coerentemente l'infrangibile solidarietà dell'anima e del corpo nell'
. invar. resina termoindurente trasparente e infrangibile, usata in sostituzione del vetro.
ultraresistènte, agg. resistentissimo, pressoché infrangibile. la repubblica-salute [26-iv-2001]: