abbastanza, era la grazia più che infinita. tasso, aminta, 964: a
: e il mio cuore amaro / d'infinita dolcezza à abbeverato. 3
6. figur. grandezza infinita, immensità imperscrutabile (che trascende l'
egli aveva profondamente contemplato l'abisso della infinita luce divina. bisticci, 442:
ritratto di quell'originale eterno della sapienza infinita. = comp. di accertatol
, / che ne vendano con doglia infinita. torini, 12-9: sono, oltre
pronti ad acciuffare dalla vita furbescamente l'infinita varietà delle sue battute. sinisgalli,
l'acqua che stagna verde / à l'infinita voce del mare. montale, 1-20
nell'acquario dei vetri naviga via un'infinita giostra di pesci col cappello e il cappotto
vedo poi adagiarsi al suolo con grazia infinita. borgese, 6-55: sopra un'onda
respiro si fonde come una preghiera nell'infinita aria gioconda. c. e. gadda
che gl'iddìi han data una forza infinita... alle idee di moderazione,
, 250: finché questa varietà è infinita, i giudizi resteranno... enumerati
2. assai amabile, pieno d'infinita grazia, deliziosissimo. giordani, ii-125
nel tempo che è a venire è infinita ignoranza. adunque, la scienza non
. varchi, 23-199: sarebbe cosa infinita, se cominciassi a raccontare quanto essa
perpetuo di tutte le cose, dell'infinita mutabilità cosmica -l'idea stessa fondamentale della
: è dio agente di somma virtù ed infinita, la quale non richiede la materia
iddio padre, la cui misericordia è infinita più che il peccato tuo, farà a
d'annunzio, iv-2-19: l'acqua infinita d'un azzurro carico staccava magnificamente sull'
questa disperazione è efficace rimedio considerare la infinita misericordia di dio, la quale sanza
che e'ci sia una materia sola infinita, ma animata, e però agibile
così casalingo, da sentirci in un mondo infinita mente lontano. manzini,
, 1-36: capeavi ad agio infinita moltitudine di genti. m. villani,
7-182: oh, che vitalità agonica e infinita quella d'una lucertola. è incredibile
male, che vuol esser trattato con infinita dolcezza, che non cede a'leggieri rimedi
alla via, in su'quali era quasi infinita moltitudine d'uccelli. idem, xxi-972
, / per la sua carità ch'è infinita, / perché egli è grazioso e
forma discorrendo per la cità, da infinita turba accompagnati, a la lor chiesa condutti
forma vera. idem, 105-38: l'infinita speranza occide altrui, / et anch'
. idem, ii-185: la loro infinita superbia e la tracotanza loro smisuratissima..
varietà degli atti, è diversa e quasi infinita. redi, 16-iii-n: sopravvenendo il
volta per tributo conviene che gli mandi infinita quantità di tesori. idem, i-399
chinò a baciare la fronte, con infinita delicatezza. idem, iv-2-203: egli,
oppresso dall'angoscia e insieme ammollito dall'infinita tenerezza che allora ne provai. 3
. giordani, ii-174: tutta questa infinita generazione di novelli e matti e tristi ipocriti
svariò, ammorbidì àngelican- dosi. un'infinita gamma di toni si svolse. idem,
guardando vide piovere sopra di lei allegrezza infinita, la quale portavano le menti sante
. forteguerri, 4-37: una turba infinita di lapponi / era venuta...
ne libo una dolcezza / strana, infinita. idem, ii-8-31: questo tempo che
di cavalli, e borboglìo di turba infinita. ojetti, ii-92: il cavallo col
libertà di pace, / di effusione infinita il finto emblema / dalla nuca prostrandomi mortale
libertà di pace, / di effusione infinita il finto emblema / dalla nuca prostrandomi
è altro che un piccolo razzo de l'infinita chiarezza di dio, appropriato a l'
albertazzi, 5: una moltitudine disseminata infinita di piccole case bianche, e fiumi,
arbusti che per una possibilità di ripiegarsi infinita, non c'è vento che li possa
materialmente eretto, arca istoriata in una infinita processione trionfale, che li empiva di
moltissimo brio... e soprattutto un'infinita dose di tolleranza componevano la conversazione di
levato il cappello. ora scoprivo con infinita pietà l'argento che le incorniciava il
leopardi, 23-87: che fa l'aria infinita, e quel profondo / infinito seren
solo delle palme / e la luna / infinita su aride notti. manzini, 10-191
insalano, e pon- gonsi in una infinita quantità di vasi, e portansi in qua
persone / ne la plumbea d'un sogno infinita regione, / arrembando ed arrancando per
persone / ne la plumbea d'un sogno infinita regione, / arrembando ed arrancando per
e d'un uomo in compagnia di un'infinita quantità di ascaridi, ho trovato il
bensì infinitamente lunga, ma non già infinita, essendo eguale al rettangolo e b s
bensì infinitamente lunga, ma non già infinita. conciliatore, ii-667: le densità allontanandosi
. idem, i-13: ma l'infinita pietà di colui a cui nulla cosa
assennatezza. baldini, i-112: con infinita assennatezza ogni disputante entrava a tempo con
i-5): era in parigi una gente infinita / di forestier pagani e saracini;
1-249: essendo iddio una somma ed infinita bontà, ciò ch'è in lui,
realtà formata di atomi; teoria dell'infinita frammentarietà. gentile, 2-8:
/... / una grandezza infinita / che lo spirito intende. 2
fibre, un'atonia, una stanchezza infinita. abbandonava il capo sul guanciale, le
restasse attonita. saba, 143: un'infinita attonita dolcezza, / che quasi mi
vangelo, che dopo aver saziato una turba infinita, n'avanzarono i canestri pieni.
idem, 26-2-11: l'avarizia sempre è infinita e insaziabile, e né per abbondanza
a caso. giusti, iii-28: la infinita moltitudine degli scrittori, meno al sommo
femminili. bontempelli, 9-44: un'infinita dolcezza mi avvolse, ricordai ch'ero
possa la balbuzie della nostra nazione prodursi per infinita età. tommaseo-rigutini, 715: balbuzie
a prepararvi l'orecchie a sentir con infinita ammirazione a quali eccessi di confidenza della
, iv-365: non v'ha che l'infinita sua balordaggine che l'assicuri dalla risposta
fiera, dico che vi si compera infinita quantità di tele di bambagia bianca et
, soldati disertori, popoli, plebe infinita. -per banda: su un
: non potendo 11 poeta esprimere l'infinita bellezza di beatrice..., dice
de'ricci, 139: ringraziate sua infinita bontà, che... schifassi quel
padre verso il figliuolo, che è infinita, a quella degli istrani, o
del nostro bassaménto della nostra povertà alla infinita altezza della dimostrata virtù sentiamo la
alla fiera, dico che vi si compera infinita quantità di tele di bambagia bianca et
, e sempre vi se ne truova infinita moltitudine. giov. cavalcanti, 297:
tu sei / bastante a rimirar luce infinita. marino, ii-38: vederò di stuzzicare
che nella vita finita rimanga inattingibile l'infinita beatitudine di cui l'uomo ha brama
spiriti istare contino- vamente presente alla gloria infinita del creatore. dante, conv.
soave. idem, 261-12: l'infinita bellezza ch'altrui abbaglia / non vi s'
. si dipinge e immagina la bellezza infinita del creatore ne la bellezza finita creata
, / per la sua carità tanto infinita. poliziano, 123: s'esser isciolta
: gli disse che gli avea grazia infinita, / e ch'era debitore in ogni
si crederebbero. bruno, 3-1062: l'infinita aspi- razion... mostrata per
far te dio; / la sua gloria infinita / patisce per salvarti, infetto
: guarda sbigottita / quella cosa monotona infinita [la neve] / che tutto
alla fiera, dico che vi si compera infinita quantità di tele di bambagia bianca e
. pirandello, 6-640: che pena infinita mi dava il vasto biancore illividito di
parlare del problema delle razze senza una infinita, biblica mestizia. palazzeschi, i-97:
il senso della lontananza, che pare infinita. = voce dotta,
loro cognizioni, hanno fatto nascere una infinita serie di azioni e di bisogni vicendevoli
e credilo a me, che con mia infinita meraviglia ho dovuto convenire...
de amicis, i-465: la noia infinita che si espande dalla sua bocca,
accarezza. 2. la bontà infinita, la bontà divina: dio.
peccati miei; / ma la bontà infinita ha sì gran braccia, / che prende
purg., 3-122]: la bontà infinita, cioè dio. dante, par
mutabile e imperfetta, né all'origine dell'infinita bontà, di cui tutto il ben
anitrìo di cavalli e borboglìo di turba infinita. cesari [inf., 7-125]
acquose delle palpebre, esprimevano una pena infinita. cicognani, 3-127: era ingrassato
peccati miei; / ma la bontà infinita ha sì gran braccia, / che prende
delle palme / e la luna / infinita su aride notti. pavese, 8-52:
. secondo che elle consistono in una infinita varietà di movimenti, vibrazioni, e
: oggidì... si trova infinita copia di bravi, ch'entrano disperatamente
. palazzeschi, 65: in fila infinita si seguono i cocchi dorati, /
: così de'bruti / la progenie infinita, a cui pur solo, / né
comun danno impera, / e l'infinita vanità del tutto. de sanctis, lett
vane, ma utilissime e degne d'infinita laude. guicciardini, v- 314
male, / e non sente l'infinita / ampiezza dell'irreale / e vive
, ormai, come in una lontananza infinita. = dal nome del figlio
la medesima; ma v'è una differenza infinita da trargli gagliardamente con tutta la forza
idem, n-iii-1120: l'anima è infinita e divina, il corpo caduco e terminato
non può essere l'organo della cosa infinita ed eterna. nievo, 74: la
. forteguerri, 4-37: una turba infinita di lapponi / era venuta co'cafri e
questo nella cina sia mestiere d'una infinita moltitudine di ribaldi, che ne campano come
ululanti servi / mostrò campate a l'infinita clade / sol la faretra e sua regai
campo da manifestare la sua immensa ed infinita misericordia se non fussero i peccati degli
degli uomini, fu la persuasione dell'infinita vanità del tutto, della canaglieria congenita
loro essere reale, scheletrico, e l'infinita complessità della vita. = voce
. pascoli, 541: è, quella infinita tempesta, / finita in un rivo
vide dinanzi a sé passare quasi moltitudine infinita di santi a modo di processione, a
dal padre giacomo lubrano (gesuita d'infinita erudizione e credito a que'tempi dell'
che conobbero un spacio infinito, regione infinita, selva infinita, capacità infinita di
un spacio infinito, regione infinita, selva infinita, capacità infinita di modi innumerabili simili
regione infinita, selva infinita, capacità infinita di modi innumerabili simili a questo,
che è dio, che solo con la infinita capacitade infinito comprende. cavalca, 6-1-182
e per conseguente sia di capacità infinita, e sia spirito, nulla cosa
vii-359: l'anima umana per la sua infinita capacità è a guisa d'un vaglio
che la capacità intellettuale dell'uomo sia infinita e si adegui alla ragion divina.
in- nanzi indicante o disprezzo o nausea infinita. 3. locuz. -fare
n'ha egli sempre grande e infinita dovizia, e molti suoi tesorieri
, che all'imperio ottomano era stata d'infinita commodità, lo spahì col grado di
makò, i telai tessuto e tessuto infinita tela agli umani. = deverb.
makò, i telai tessuto e tessuto infinita tela agli umani. -per simil.
per diffalta estrema di conoscimento o per infinita ostinazione della perduta usanza, il virtuosamente
disse benissimo: perché è cosa quasi infinita accozzare in uno campo tante cose che
de l'ascose / feminil frode sia copia infinita: / né si potria de
ben lungi dal voler circoscrivere questa misericordia infinita. svevo, 3-638: per me i
valida scorza, come nella nostra cannella infinita se ne vede. e imperò manifestamente
nel petrarca... trovi una misuratezza infinita di parole e castigatezza di ornati.
: pace! / disse. e nella infinita urbe de'forti / sol quegli intese
ricerche. leopardi, ii-55: che infinita catena di errori nasceva da questo principio
, ii-42: l'acqua è un'infinita e instancabile ricercatrice, e le basta
245: si riebbe subitamente e dimenticò l'infinita caterva dei suoi mali per pettinarsi,
dimostra nella catottrica, che l'immagine infinita del cateto non eccede la quarta parte
dimostra nella catòtrica, che l'immagine infinita del cateto non eccede la quarta parte
e costumi, e per la sua infinita bellezza, e per el grande amore che
24: pur via e via per l'infinita sponda / passar vedevo i cavalieri erranti
viziata... e di una infinita tristezza. senza il raggio di un sorriso
dal moto dell'elica nella cava ombra infinita / le grandi quercie bisbigliar sul monte
, pari all'immenso deserto, pari all'infinita luce. = deriv. da
che queste cagioni esistessero, eravi già infinita materia di rivoluzione accumulata da molti secoli
-mille milia cento: una quantità infinita (propriamente: cento milioni).
: l'anima umana per la sua infinita capacità è a guisa d'un vaglio forato
i-64: te, amor, sfera infinita, alma e benigna, / che 'n
zoologico a ritrovare il suo posto sull'infinita, gloriosa distanza che ormai lo separa
petrarca, v-1-83: per certo / infinita è la schiera de gli sciocchi. boccaccio
savio non perdette il cervello fra l'infinita turba delle concubine? monti, x-3-62:
'l cessi da te per la sua infinita misericordia. bandello, 2-22 (i-882
.. / oso sia ancor con pòlizza infinita / a te chieder mercede. alfieri
tante facelle? / che fa l'aria infinita, e quel profondo / infinito seren
qual per vera pietà, qual per infinita, / per vera brama di chiappar
, purg., 3-123: la bontà infinita ha sì gran braccia, / che
mare / esalavano ai cieli la lor voluttà infinita, / pieni di te, o
che conobbero un spacio infinito, regione infinita, selva infinita, capacità infinita di
spacio infinito, regione infinita, selva infinita, capacità infinita di mondi innumerabili simili
regione infinita, selva infinita, capacità infinita di mondi innumerabili simili a questo,
le quali corde si vanno spargendo con infinita ramificazione in nella pelle, che circunda
i-64: te, amor, sfera infinita, alma e benigna, / che 'n
di corpi mondani; e dechiara essere infinita la mole de l'universo, e
di natura: ché varia ella e infinita / nell'opre sue risplende; e circoscritta
nell'umida sera. / è, quella infinita tempesta, / finita in un rivo
pur fosse politezza, e civiltà, colla infinita dilezion sua, e col letterario mantenuto
sospir cocenti / di flegetonte la fiamma infinita. marino, 14-221: pensa s'
manti viola riposano a terra la coda infinita, / s'ammassan fra l'oro
rorida terra. ahi di cotesta / infinita beltà parte nessuna / alla misera saffo
fiato incomprensibile, principio eterno, sapienza infinita. salvini, 42-90: egli [
comune degli uomini paiono separate da un'infinita estensione. cesarotti, i-63: i
, quella mille fiate basciando e di gioia infinita colmo, senza fine e con fisi
e assuma l'alta virtù rivelatrice di un'infinita armonia. e. cecchi, 1-22
alla fiera, dico che vi si compera infinita quantità di tele di bambagia bianca e
eguale, un periodo musicale di una tristezza infinita, così privo di colore.
reità de'suoi col figliuolo in braccio con infinita diligenza ed arte. ma sudditi.
pur fosse politezza e civiltà, colla infinita dilezion sua, e col letterario mantenuto commercio
che all'imperio ottomano era stata d'infinita commodità, lo spahì col grado di
può fare dalla cosa finita alla cosa infinita. pulci, 8-10: uliver disse
questa disperazione è efficace rimedio considerare la infinita misericordia di dio, la quale san
giocator. monti, x-2-183: con infinita provvidenza il senno / de'suoi sofi
. bartoli, 9-31-1-172: io porto infinita compassione, come di sommamente infelici,
loro essere reale, scheletrico, e l'infinita complessità della vita.
è dio, che solo con la infinita capacitade infinito comprende. idem, inf
dal sentimento dell'esistenza d'una mente infinita, attiva, incomprensibile al pari dell'
a comun danno impera, / e l'infinita vanità del tutto. de sanctis,
alla comune degli uomini paiono separate da un'infinita estensione. cesarotti, i-85: l'
intanto l'anima nostra se può concepire l'infinita grandezza dell'universo. bocchelli, 1-iii-271
], troverai nel secondo indice un'infinita copia di proposizioni concettose. baldinucci,
suo concistorio, / però che l'infinita sua giustizia / fraudo noi si può
conchiuso, egli è manifesto quella miseria essere infinita, la quale è certo che è
spazi, restando subito come assorbiti nell'infinita estensione del mobile, anzi divenuti una
constituzion del mondo, vero soggetto ed infinita materia della infinita divina potenza attuale.
mondo, vero soggetto ed infinita materia della infinita divina potenza attuale. marino, vii-104
la bellezza divina in sé è immensa e infinita, quella porzione che volse participare a
nuova, come ai greci apportò consolazione infinita, per l'onor che sua maestà
dal sentimento dell'esistenza d'una mente infinita, attiva, incomprensibile al pari dell'
moto ad ogni punto della sua lunghezza infinita. 10. intr. discutere
nei confini del suo corpo una munirà infinita come quella dei cieli notturni. panzini,
.. né raccontar quante donne con infinita constanzia s'abbiano lassato crudelmente ammazzare dai
quale si esercita la poesia: la infinita piccolezza nostra a confronto dell'infinita grandezza
la infinita piccolezza nostra a confronto dell'infinita grandezza e moltitudine degli astri. ojetti
risposta... fu la persuasione dell'infinita vanità del tutto, della canaglieria congenita
il primo senso fu questo: d'una infinita vergogna. poi non connetté più.
contra l'orso e quello con meraviglia infinita di tutta la corte, senza ricever
a'rimedi. caro, 12-i-207: con infinita pazienzia andavo tollerando quel divieto de lo
questa disperazione è efficace rimedio considerare la infinita misericordia di dio, la quale sanza
16. ant. e letter. infinita saggezza della mente divina; decreto,
, come ai greci apportò consolazione infinita, per l'onor che sua
si ha riportato, altro che spesa infinita, strazio, consumamento de'suoi popoli
'l cessi da te per la sua infinita misericordia. tasso, n-ii-138: o
constituzion della natura, vivo specchio dell'infinita deità. galileo, 936: più,
. marino, vii-193: volse l'infinita bontà del salvatore a diverse città ed a
e quelle che verranno dipoi, anzi la infinita posterità qualmente quella scrittura è malsonante,
alberto, 134: sarebbe di maraviglia infinita, e orribile più che tutte le
mier, si riebbe subitamente e dimenticò l'infinita caterva dei suoi m li per pettinarsi
quelle che verranno dipoi, anzi la infinita posterità qualmente quella scrittura è malsonante,
spazio / dilatato l'avemo, un'infinita / volta di bronzo il serra e
la cui brevità pareva prolungarsi in una infinita eco. barilli, 1-28: e pensiamo
24: pur via e via per l'infinita sponda / passar vedevo i cavalieri erranti
vedea la ricchezza / dei regni versarsi infinita / su l'arcipelago azzurro, /
mentre eponina si tira indietro con grazia infinita la corona dell'ellera, scorsale quasi sino
i loro corpacci un brivido d'infinita gioia. = lat. corpus
pena della sete del santo desiderio è infinita, e la pena sua è finita:
una volta per tributo conviene che gli mandi infinita quantità di tesori. baretti, 1-272
speco, / a cui spumante intorno ed infinita / d'ocean la corrente mormorava.
che conobbero un spacio infinito, regione infinita, selva infinita, capacità infinita di
spacio infinito, regione infinita, selva infinita, capacità infinita di mondi innumerabili simili
regione infinita, selva infinita, capacità infinita di mondi innumerabili simili a questo,
constituzion della natura, vivo specchio dell'infinita deità. 10. marin.
eramo una carrozzata un spacio infinito, regione infinita, selva infinita, capacità
un spacio infinito, regione infinita, selva infinita, capacità dei quattro padroni
io individuai, un calesse con due infinita di mondi innumerabili simili a questo, i
constituzion della natura, vivo specchio dell'infinita deità. 3. corsa ordinaria
intendano quel che dicono della potenza attiva infinita, a cui non corrisponda potenza passiva
, a cui non corrisponda potenza passiva infinita. d. bartoli, 35-221:
me che uccido ranima, che è infinita..., che verso di colui
): era in parigi una gente infinita / di forestier pagani e saracini; /
il conte d'artesia, con ispesa infinita gran tavola; e sì gran cortigianie
che la capacità intellettuale dell'uomo sia infinita e si adegui alla ragion divina.
caduca non può essere l'organo della cosa infinita ed eterna. de roberto, 363
, 37-11: deh! non permettesse l'infinita sua bontà, ch'egli col rendersi
essordia, / per miei peccati d'infinita schiera, / mi morde conscienza netta
, un dramma universale, una scena infinita. cardarelli, 3-132: fino a
opaco, negli spazi silenziosi, nella infinita ombra constellata? 2. disposto
constituzion del mondo, vero soggetto ed infinita materia della infinita divina potenza attuale.
mondo, vero soggetto ed infinita materia della infinita divina potenza attuale. galileo, 355
può creare una cosa che sia attualmente infinita, perché l'infinità assoluta importando la
e assuma l'alta virtù rivelatrice di un'infinita armonia. panzini, iv-169: 'creazione'
bocchelli, ii-42: l'acqua è un'infinita e instancabile ricercatrice, e le basta
... raccontar quante donne con infinita constanzia s'abbiano lassato crudelmente ammazzare dai
l'ambiente è omerico, la cubatura infinita. 4. scherz. grossezza
per frapporsi poi e divagare e confondersi coll'infinita moltitudine delle umane vicende, e tornar
bocchelli, ii-42: l'acqua è un'infinita e instancabile ricercatrice, e le basta
nell'umida sera. / è, quella infinita tempesta, / finita in un rivo
. nievo, 245: dimenticò l'infinita caterva dei suoi mali per pettinarsi, pulirsi
pascoli, i-693: la felicità sia infinita; cosi sarà fuori dai calcoli della gente
ecc. petrarca, 105-39: l'infinita speranza occide altrui; / et anch'
voluttuosi che potevano fame spiccare la grazia infinita. d'annunzio, iv-2-659: la
di figli,... esercìtan l'infinita pazienza di dio colle suppliche, perché
anco tanto grano quanto vorrebbe questa gente infinita che ci abita. boccalini, i-35:
, 2-164: anime care, / bench'infinita sia vostra sciagura, / datevi pace
furor venne che poco mancò che per infinita rabbia egli non desse del capo nei
te a te m'attegno: / infinita bontade / in te vivo e regno /
graziosamente da sua santità (mandandomi con infinita amorevolezza e favore le bolle spedite gratis
bertolucci, 69: un giorno amaro l'infinita cerchia / dei colli / veste di
costrizione delle due rive per confondersi nell'infinita deità del mare e del mondo.
[i finiti] emanare dalla sostanza infinita nemmanco possono; avvegnaché nella sostanza infinita
infinita nemmanco possono; avvegnaché nella sostanza infinita non à luogo aumento o decremento,
. di giacomo, i-728: un'infinita malinconia pioveva dal cielo grigio sull'angustia
pensiero unico e fisso, ma una serie infinita di pensieri, incostanti, contradittorii,
a la sinistra / lampana dei vulcani una infinita / deformità di creature morte. nievo
britanni, e con uccisione e strage infinita... gli cacciarono fuori del
o orivoli. oriani, x-14-81: l'infinita amarezza della disillusione era rifluita al loro
in me nascose / vi scovrirò d'infinita dolcezza, / che prosa o verso
, se non in quanto l'infinita misericordia s'inchini a donarle spe
botta, 5-496: per la sua munificenza infinita sempre premiava chi fedelmente e devotamente il
, tuttavia si sostiene la sua perfettibilità infinita in quanto nell'animo. tommaseo [
, i-64: te, amor, sfera infinita, alma e benigna /..
mi dà, misera me!, doglia infinita. barujfaldi, xxx-1-30: anch'io
d'una delle infinite spezie della sua infinita generazione, non ci verrà così facilmente fatto
parevano assorti -sogno d'una tristezza infinita -quei poveri alberi sorgenti dalle aiuole rade
son privi quasi affatto di questa emozione infinita. imbriani, 3-49: la prima battuta
è fine non è determinata, è infinita. s. caterina de'ricci,
esser detronizzata e avvilita da lui, con infinita delizia di tutte le irragionevoli dame di
botta, 5-496 per la sua munificenza infinita sempre premiava chi fedelmente e devotamente il
/ ma se da cosa finita e infinita / si va qui in cielo fra tante
sua mano un diaspro al collo con infinita amorevolezza. 3. per estens
. le linee loro in distanza quasi infinita, ma nell'occhio che ha poca
nelle capacità; ed è spesso contrapposta all'infinita perfezione del creatore). fava
, dio m'à per la sua infinita bontà conceduto che 'l male in me
0 per diffalta estrema di conoscimento o per infinita ostinazione della perduta usanza, il virtuosamente
non sapevo superare, un senso di infinita lontananza, una difficoltà di adesione che mi
momento infinito, dovrebbe avere anco velocità infinita; il che repugna all'osservazione dell'
ciò sia dunque che dio è virtù infinita, e quanto una virtù è maggiore,
si diffunde, adunque la virtù di dio infinita si diffunde per tutto. berni,
idee altrui; ora l'ingombro della infinita roba che ho ingoiato da ragazzo è
, 6-12: ohi chi descrive la serie infinita delle fibre che vanno l'una confondendosi
1-86: nell'oscurità dilaga una noia infinita. c. e. gadda, 2-29
, la perpetua mutazione, onde l'infinita varietà delle cose. 2.
, la possessione sicura, la dilettazione infinita. f. negri, 381: nella
. che fruir mi vanto / gloria infinita in que'superni seggi, / non provo
che m'è venuta di studiare è infinita; ma non ho comodità né tempo
della divinità, attraverso le manifestazioni dell'infinita sapienza, potenza, giustizia e bontà
tiene openione che dio sia ima mente infinita, la quale per se stessa si
, / la cui potenza è grande e infinita / e le cui ovre tutte son
tutte le creature da lui lontane con infinita distanza. magalotti, ii-41: verbo,
: si depinge e immagina la bellezza infinita del creatore ne la bellezza finita creata come
ogni senso le diramazioni / della vita infinita godrò in te, / carne di donna
, 23-88: che fa l'aria infinita, e quel profondo / infinito seren?
ne'tuoi canti / ineffabil chiudevi arte infinita, / quella per cui l'augel caro
derisione. palazzeschi, i-47: con infinita cortesia diceva a tutti « buongiorno » facendo
da quella prima, ed unica, ed infinita letizia che gli discendeva nell'animo come
, / luce del mondo e bontade infinita, /... / donami grazia
è giudi- ciosissimo; ma porterebbe seco infinita discommodità e disconcio, e poca verisimilitudine
è giu- diciosissimo; ma porterebbe seco infinita discommodità e disconcio, e poca verisimilitudine
, egli medesimo per dolore se ne dava infinita passione, non potendo far que'frutti
a lungo da discoprirmi tutta la sua infinita bruttezza. 6. fare sapere
, non che da quella degli stili infinita da trissino fino a martelli. foscolo
, o patria mia, / quella schiera infinita d'immor tali, /
. fogazzaro, 4-19: arrivo all'infinita dolcezza di disegnare in qualche modo e
esorcismi e scongiuri ordinari della chiesa una infinita moltitudine di cavallette, che disertavano le
nel vano / d'un'am- piezza infinita / ricercavo invano la mia vita.
errante evasività, un sentimento di disgrazia infinita, di infinito disonore si cautelava con
errante evasività, un sentimento di disgrazia infinita, di infinito disonore si cautelava con
com'esser può dissimile e dispari / l'infinita beltà, 'l superchio lume / da
forteguerri, ii-222: vi è caccia infinita; un centinaro / di tordi a quei
di picciol guadagno ampio dispendio, / infinita fatica, empia mercede, / fera guerra
è peccato grave, che offende l'infinita misericordia di dio). -cadere,
, 2-1-8-243: che la materia sola sia infinita, già s'è provato; che
, sorelle in questa mia / doglia infinita di levarmi a volo, / dissetare col
com'esser può dissimile e dispari / l'infinita beltà, 'l superchio lume /
de'corpi, né la lontananza quasi infinita de'luoghi. tommaseo, 3-ii-420:
rub- bella. milizia, ii-156: infinita è la distanza dal bianco il più
. e. cecchi, 5-108: l'infinita distanza morale fra l'uomo e la
.. ha dato da sudare a infinita turba d'uomini in questa materia esperti
non sopra creature che distano da lui tutti infinita mente. pascoli, ii-243
respiro si fonde come una preghiera nell'infinita aria gioconda. -per estens.
serbe. marino, vii-193: volse l'infinita bontà del salvatore a diverse città ed
ritornate in atomi e faville / per infinita quantità di mille / fossino lingue et
leopardi, 32-177: indi varia, infinita una famiglia / di mali immedicabili e di
a scrivere, perfettamente impari questa lingua infinita, che tutta l'abbracci,..
vedere in che stato e dignità la infinita bontà ci ha posti. b. giambullari
non altramente che una lentissima serie divergente infinita. 2. figur. che ha
, orribile, orrido, mostruoso, infinita quantità di poemi, d'emblemi, d'
, / oso sia ancor con pòlizza infinita / a te chieder mercede. manzoni,
che fosse sanza divina inspirazione, fabrizio infinita quasi moltitudine d'oro rifiutare, per non
0 eterno fattore, / o carità infinita, / o vero signor mio.
bianco da siena, 127: fortezza infinita, o fonte vivo, / fine perfetto
o patria mia, / quella schiera infinita d'immortali, / e piangi e di
, sorelle in questa mia / doglia infinita di levarmi a volo, / dissetare
idee altrui; ora l'ingombro della infinita roba che ho ingoiato da ragazzo è
4-9 (ii-703): massimamente riportò infinita lode ne la astrologia, di modo che
1-849: attendono con sommo studio et infinita diligenza, anzi fatica inestimabile, a
bianco da siena, 56: infinita bontade, / in te vivo e regno
, n-iii-698: così è piaciuto a l'infinita providenza di colui che non lascia alcuna
e vita, / e dose ampia infinita / di mille al suo mortai virtudi ignote
, / oso sia ancor con pòlizza infinita / a te chieder mercede. botta
vide dinanzi a sé passare quasi moltitudine infinita di santi, a modo di processione,
l'unità perché n'uscisse una multitudine infinita di numeri, avenga che da quello
pensier nasce in mente dal considerare la infinita distanza che tra gli antichi tempi e
16-viii-151: purità assoluta, e sostanza infinita insieme, può esser talvolta forse contraddizione
o di membra carente / ed infinita gente / che non che d'altro
si riconosce in chi alla « melodia infinita », al perenne circolo illusorio e
d'annunzio, iv-1-385: una bontà infinita emanava da quella creatura e mi penetrava
[i finiti] emanare dalla sostanza infinita nemmanco possono; avvegnaché nella sostanza infinita
infinita nemmanco possono; avvegnaché nella sostanza infinita non à luogo aumento o decremento,
come parte, gocciola, atomo di un'infinita divinità che tutte le creature emette e
di picciol guadagno ampo dispendio, / infinita fatica, empia mercede, / fera
di bandi, di constituzioni e d'una infinita farragine di nuove leggi, che gli
che dopo aver d'essi fatta strage infinita, scorgendo che non erano in tutto
non si può comprendere per la sua infinita imperfezione da intelletto nessuno; sì come
, che è dio, per la sua infinita perfezione da nessuno intelletto comprendere non si
già il mal metafisico, cioè la non infinita entità, quantità negativa, né il
due estremi si svolge una gamma infinita di attitudini alla vita. -con
... bastano per iscrivere la infinita serie dei numeri concepibili.
sensazioni, lasciarsi insomma avviluppare dalla infinita onda vitale, dovrebbe menare verisimilmente
iii-215: vi è nota la mia infinita poltroneria nelle corrispondenze epistolari, originata dalla
onestà. giamboni, 140: la infinita e non vera giustizia non è equitade
. leopardi, i-517: con quella infinita e subitanea novità di costumi, di abitatori
errante evasività, un sentimento di disgrazia infinita, di infinito disonore si cautelava con un
la vita / sentir nella sonante onda infinita. d'annunzio, ii-784: vidi poi
veder farsi intorno ala / da un'infinita e supplichevol gente: / e così
d'arte, sentire in ogni cosa l'infinita bellezza della natura... e
medesima dell'unigenito divin figlio incarnato gloria infinita non risultasse all'onnipotente signore?
chi ciò considera, che non la turba infinita, ma egli solo dà le vittorie
, il quale in poche ore consumò infinita quantità di ricchezza in diverse mercanzie.
più tosto uomini da eseguire, con infinita flemma, le altrui invenzioni, che
i santi co'preghi ed esercitan l'infinita pazienza di dio colle suppliche, perché
romano. / la sua milizia era infinita e dura. / esso tra il monte
'. non lo diede solo a quella infinita bassezza dell'esinanirsi et incarnarsi,.
, trino in persone, / o infinita divina possanza. lorenzo de'medici,
, un poco timido, di devozione infinita, rassegnato ad un'indifferenza appena cortese
, i-199: trovo una serie presso che infinita di frasi esornative e di aggettivi non
l'uscita; / ma con ruina d'infinita gente / / l'aprirà tosto,
20-404: soltanto dio, nella sua infinita magnificenza, può espiare le colpe che l'
, il quale oltraggio piglia una malizia infinita dalla perfezione infinita dell'offeso; e
oltraggio piglia una malizia infinita dalla perfezione infinita dell'offeso; e d'un'espiazione per
la ragione sfugge diffusa nella nebbia dell'infinita correlatività. 2. che tende a
in me nascose / vi scovrirò d'infinita dolcezza, / che presa o verso altrui
/ addoppiar nostra vita, / eccellenza infinita / d'iucomparabil mano. marino, 1-75
sola: / disperazione. / dolce infinita profonda parola. landolfi, 2-8:
persone, e vive e regna per infinita secula seculorum. bianco da siena,
, / atto son puro e son luce infinita. gelli, 6-199: questo nome
che avendo lui [dio] virtù infinita si pruova che con la sua virtù tocca
è infinito; e pure contiene una virtù infinita di estensione. il conciliatore, ii-193
bruno, 3-389: la potenza divina è infinita intensiva- ed estensivamente. 4
i peripatetici, non è di virtù infinita intensive, ma estensive, cioè non ha
intensive, ma estensive, cioè non ha infinita virtù in quantità,...
quantità,... ma ha verità infinita in quanto alla durazione.
sguardo energico, fiammeggiante, avvolgeva di infinita tenerezza la nipote. -manifestamente,
non finisce mai, e senza una divisione infinita rimangono sempre delle parti estese ».
, 2-269: se si pone mente alla infinita varietà degli usi e delle applicazioni che
per diffalta estrema di conoscimento o per infinita ostinazione della perduta usanza, il virtuosamente
quando e'crescono; e molta, infinita più diligenzia quando e'vengono grandicelli,
però addottrinato da infinito studio e da infinita esperienza, sempre avrebbe saputo ciò che
nella prima -parlava di eternità, d'infinita perfezione, di estasi, di annientamento
/ atto son puro e son luce infinita. savonarola, 8-i-3: la eternità,
bella figlia. 2. durata infinita nel tempo, intemporalità come contemporaneità;
, esistente da sé, dotato d'infinita potenza, per formare un sì vasto
immagine dell'eternità, che esprime presenza infinita nel tempo; durata senza fine.
. fogazzaro, 4-19: arrivo all'infinita dolcezza di disegnare in qualche modo e
soprannaturale, dell'immortalità, della durata infinita fuori dal tempo (gli spiriti celesti,
/ la cui somma pietà larga e infinita / precorre a nostre offese in darci
dalla massa, dirò così, della sua infinita espansione, ma come novella produzione eterogenea
guerrazzi, 1-302: ignazio galleggia con esultanza infinita di adriano ii, il quale bandisce
errante evasività, un sentimento di disgrazia infinita, di infinito disonore si cautelava con un
i diversi aspetti della terra e la infinita famiglia degli animali. d'annunzio,
, resta esempio che sfida la variabilità infinita dei gusti, esempio sempre nuovo di
tua faccia immensa / di sua luce infinita! aleardi, vi-501: sul lembo /
tante facelle? / che fa l'aria infinita, e quel profondo / infinito seren
accesa nella contemplazione della sostanza incorporea ed infinita. mascheroni, 8-123: né d'
accesa nella contemplazione della sustanza incorporea ed infinita. giusti, iii-29: di secolo
vedo, conosco, ho una penetrazione infinita. d'annunzio, v-2-225: non falliscono
etade. forteguerri, 29-32: l'infinita bontà del nostro dio / ci ha
ardenti e tenebrosi falli / una grandezza infinita / che lo spirito intende, /
per lei si facesse, ardeva e pena infinita sopportava, ancorché gravissimo fallo le paresse
però addottrinato da infinito studio e da infinita esperienza, sempre avrebbe saputo ciò che
della verità. -entità metafisica irrazionale e infinita, posta da alcuni filosofi romantici a
bandi, di constituzioni e d'una infinita farragine di nuove leggi, che gli uomini
del mondo. orioni, x-14-81: l'infinita amarezza della disillusione era rifluita al loro
vasto. leopardi, 32-175: varia, infinita una famiglia / di mali immedicabili e
senza quella / nova, sola, infinita / felicità che il suo pensier figura
con le parole, e con la mia infinita erudizione, attinta ai testi di lingua
un fonte / ascolta nella cava ombra infinita / le grandi quecie bisbigliar del monte.
ritornate in atomi e faville / per infinita quantità di mille / fossino lingue et
faville. camerana, vi-934: ora infinita e grigia dei tramonti / d'autunno!
, 232: che diremo dell'altra moltitudine infinita dei giochi? che, come che
terreno? nigra, vi-757: calma infinita nell'ardor di giugno / scende alla
g. capponi, 4-276: la varietà infinita delle cose circostanti in voi si versava
cura / del verno rusticale; e d'infinita / serie ne cinge le campagne il
stima di un sapere e di una probità infinita, allora il credere acquista la fermezza
, i-824: accogli nella tua misericordia infinita il fedele discepolo. -anche con
marino, 8-117: o dolcezza ineffabile infinita, / soave piaga e dilettosa arsura
oratori veneti, lii-9-103: vi fu una infinita quantità di vivande, cioè da sessantacinque
me ne tollo, / per secula infinita mai non temo ferita. caro, 5-112
leopardi, 32-177: indi varia, infinita una famiglia / di mali immedicabili e
da sperare: la sua misericordia è infinita... in lui adunque l'
ma perché cristo, con la sua infinita sapienza avea fermate le leggi, secondo
di un sapere, e di una probità infinita, allora il credere acquista la fermezza
limpide, fertili tacque. / non infinita... forse, ma bella /
e poi venir la pineta incontro, infinita, col verde bruno delle chiome alto
da quella prima, ed unica, ed infinita letizia che gli discendeva nell'animo come
in noi la sua vita / di luce infinita / nel folto di muscoli ed ossa
fiato incomprensibile, principio eterno, sapienza infinita. diodati [bibbia], 1-4:
oh! chi descrive la serie infinita delle fibre che vanno l'una
fidò. michelangelo, i-45: l'infinita beltà che gli occhi abbaglia, / né
/ di rodomonte, ancor ch'era infinita, / più che la previdenza e la
... governa il tutto con infinita rettitudine e soavità, e conoscendo la povertà
erba. palazzeschi, ii-63: in fila infinita si seguono i cocchi dorati, /
a raccorre l'esile figlia ritorta, infinita come una scia sul mare infinito
qualche essenza comune ed esattamente una e infinita. tommaseo [s. v.]
; / ma se da cosa finita e infinita / si va qui in cielo fra
in innumerabili individui si presenta l'eccellenza infinita, che in quelli che sono numerabili
non è bastante; conviene che sia infinita. rosmini, 2-144: finito è
è per lei, ma per la monade infinita. landolfi, 3-47: l'universo
finiti delli secoli, comparati alla etemitade infinita, non solamente sono piccoli, ma
1-2-6: qua ci vien pioggia infinita, / onde, se fosse con sua
boiardo, 1-8-28: un cavallier di possanza infinita / di questa rocca un tempo fu
magalotti, 24-283: spirito e applicazione infinita. fisso agli studi e tenacissimo ne'
intero, e il senso fluente di una infinita pienezza. -ant. che ha
costrizione delle due rive per confondersi nell'infinita deità del mare e del mondo.
: maria, accarezzandogli i capelli con infinita tenerezza pia, sognava che fluisse per
trapse stesso, non può non essere infinita essa ancora. emapola, a flusso
142: gittatevi umilmente alli piedi della infinita misericordia di giesù cristo, con supplicarlo
, 18-1-164: piaccia... all'infinita bontà del signor di spargere sopra le
in noi la sua vita / di luce infinita / nel folto di muscoli ed ossa
un gran sbalordimento dentro, una dolcezza infinita e malinconica, al tintinnio di quella sciabola
terminato, e la sapienzia divina è infinita e non à fondo. m. villani
di tutte le creature, perocché fu infinita. dante, conv.,
, 1-8-28: un cavallier di possanza infinita / di questa rocca un tempo fu segnore
forti fuggirlo. -con riferimento all'infinita perfezione e potenza divina. fra
pace! '/ disse. e nella infinita urbe de'forti / sol quegl'intese
natura, / una specifica / virtù infinita, / per sanare ogni ferita.
. leopardi, 32-176: indi varia, infinita una famiglia / di mali immedicabili e
. le linee loro in distanza quasi infinita, ma nell'occhio che ha poca forza
si trastulla. / indi varia, infinita una famiglia / di mali immedicabili e
entro i due estremi si svolge una gamma infinita di attitudini alla vita.
abbracciar la vita dopo aver riconosciuto l'infinita vanità del tutto,... vuol
il luogo sacro, / tra un'infinita fuga di colonne. govoni, 798:
pareva udir passare il mio tema fugace nell'infinita sinfonia dei secoli e delle genti.
/ la cui potenza è grande e infinita / e le cui ovre tutte
, per mezzo della virtù, con fulgidezza infinita si guadagnò. c. e.
ora a ora in pianto / sciogliesi l'infinita nuvolaglia. 2. per
navi] gagliarda- mente d'una quantità infinita di fuochi lavorati e di genti assuefatte
da pai di ferro intanto e da infinita / copia de dardi era nissun sicuro
poiché se la forza delle percosse fosse infinita, dovrebbe ogni percossa, benché piccola
meraviglia dell'amore con gli occhi. voluttà infinita, privilegio della timida e ardente gioventù
: o tributo inumano, / o miseria infinita! / ad altrui generare i propri
solidi] tutti però sono di lunghezza infinita e dipendono sempre nella generazione loro dalla
bel fare, e maggiormente a quella infinita pulitezza et estrema diligenzia. vasari, ii-185
serie geometrica: successione (finita o infinita) di numeri o quantità in cui
son fatti gieomitrani e di- della sua infinita sapienza chiamollo platone. d. bartoli,
: attila unno ne l'anno 450 con infinita moltitudine di gente, unni, ostrogoti
vagabondi, capricciosi, insolenti e d'infinita ghiottoneria,... volonterosissimi di
due squadron di turchi... con infinita quantitade di ianizeri... passarono
: passato ch'è l'ottobre, pigliasi infinita quantità d'un certo pesce che gli
potrebbe narrare. filelfo, 21: con infinita giocondità... cominciai quello poeta
. -come appellativo, a esprimere infinita tenerezza e, talora, amabile canzonatura
i-1107): la giovane, di contentezza infinita e di gioiosa meraviglia ripiena, non
firmamento / ch'è breve goccia d'infinita vena, / ma d'una pioggia eterna
un giudizio divino che, nella sua infinita saggezza, portasse in cielo lui, neh'
quel popolo si governò con grandezza d'animo infinita e prudenza e giudizio. piccolomini,
flaminio è giudiciosissimo; ma porterebbe seco infinita di- scommodità e disconcio, e poca
romano. / la sua milizia era infinita e dura. / esso tra il monte
: te, amor, sfera infinita, alma e benigna, / che 'n
l'istesso mobile dopo la partita dall'infinita tardità, cioè dalla quiete. milizia,
non c'è che questa mia grande, infinita felicità. comisso, 1-17: provava
, zoppo. -con riferimento all'infinita perfezione di dio. fra giordano,
, / sol per noi aricchire / d'infinita ricchezza, / o dolce mamoletto,
d'un muro grosso, e d'altezza infinita; / sol di verso il castello
. concesso da dio per la sua infinita bontà, senza tener conto dei meriti
suoi occhi si velavano di una grata infinita riconoscenza. 3. che, per
.. ha preso parte a una serie infinita di « cocktail-parties » nella città dei
riferendosi a dio, per la sua infinita misericordia). dante, par.
, 45-48: io v'ho grazia infinita; / e questa vita ch'or mi
alla sua bontà, provvidenza, misericordia infinita (e anche alla potente intercessione degli
secreti della republica, nasceva dalla sproporzione infinita che tra quello era che essi perdevano
periodici popolari, ii-183: conviene agire con infinita prudenza; ma necessita usarvi il tatto
140: deh cortesi cantate / l'infinita beffate, / onde ho sì dolce
relazione una, obbiettiva, universale, infinita, ideale, base di tutte le relazioni
vera idea del letterato comprende una vastità infinita di cognizioni. leopardi, i-12: diversissime
il reale infinito sotto la forma d'una infinita idealità, noi non potremmo per entro
e. cecchi, 8-165: in quella infinita congerie di maschere funebri,..
così limitati, donde vien ella l'infinita diversità che que'segni assumono nelle espressioni
agisce e muore per una sua luce infinita, trova una eco nel suo popolo
che immensa ampiezza sarebbe questa, che infinita profondità a tentarsi da qual si voglia
2. 3. con riferimento all'infinita perfezione di dio: incommensurabile, immenso
ha virtù innata, / che una infinita estension comprende. g. gozzi, i-10-169
. pirandello, 6-640: che pena infinita mi dava il vasto biancore illividito di
sicuro, illuminata già in fronte dall'infinita pace. d'annunzio, iv-1-61:
misura... con una imbandigione infinita di stati, di provincie, di principati
forteguerri, ii-237: la somma sapienza infinita /... creò l'uomo
dio: essendo fatto partecipe della sua infinita perfezione (e si riferisce ai doni
. leopardi, 32-174: indi varia, infinita una famiglia / di mali immedicabili
2. vastità smisurata, grandezza infinita, incommensurabile; distanza o spazio sconfinato
, / dai penetrali profondi / della piccolezza infinita, /... / l'
che fu, memoria grave, ombra infinita. papini, i-1064: tutta la crudele
la semplicità della presenza cresce in quantità infinita di futuro e di preterito. ottimo,
luogo d'uno, con podestà immoderata e infinita. partita, 2-2-9: immoderata autorità
et ingiusti, così si degnasse per sua infinita bontà di farli degni et meritevoli di
patria mia, i quella schiera infinita d'immortali, / e piangi e
sive jella ', di cui padroneggiava l'infinita casistica, di più in più costituì
langue nel ciel profondo / velando l'infinita / malinconia del mondo. ungaretti,
rendere partecipe della gloria e della felicità infinita di dio. -per estens.:
ami gli uomini dotti, iddio è infinita sapienza; della quale una superficiale e
pari e simboleggiano... la potenzialità infinita del germe. = comp.
: nel deserto del mare, dinanzi all'infinita mobilità delle sue forme, l'anima
/ luce del mondo e bon- tade infinita, / che tutto il mondo mantieni e
, 1-109: smaltite -vernice speciale a base infinita. di cellulosa ed acetone -serve a
preclara et inaudita, / oh virtù infinita, alta e superna, / oh
, 7-ii-231: essendo dunque dio sustanzia infinita, se egli operassi secondo lo impeto
con trecento migliaia d'uomini e con infinita cavalleria, la casa sua propria a
la solitudine / muta, fredda, infinita sospinge. e. cecchi, 5-468:
condizione / adempie al fin con prudenzia infinita. aretino, v-1-277: d'ogni
impotenzia che sia in lui, ma dalla infinita excellenzia della sua potenzia. tasso,
dei corpi non dimora certo una efficacia infinita; e d'altra parte, come
imputarsi. cesari, 3-1-228: quella infinita umiltà [di gesù]...
le stelle, e subito sento la nostra infinita, inferma piccolezza inabissarsi. -svanire
e finalmente, sendo inaccessibile questa sapienza infinita, si fece accessibile a noi. a
generi e specie determinate, esser opra infinita e all'umano ingegno inarrivabile. d
che riunisce in una sola persona una bontà infinita e un'impotenza senza limiti: una
'ha intorno a sé una moltitudine infinita d'opinioni, di fantasie e di
. saba, 145: un'infinita attonita dolcezza / s'incide sulla faccia
(con partic. riferimento alla perfezione infinita di dio). fra giordano
incircoscritti della sua immensa potenza e della sua infinita sapienza, accumulò in essa il sommo
, 183: chi potrebbe mai dire l'infinita abondanza delle medecine celesti che ha composto
la loro avidità,... infinita, incoercibile, incontrollabile. moravia,
vogliamo che dimostriate... la infinita e incomportabile spesa che c'è stato
, invittissimo re, di voler l'infinita ed incomprensibil vostra cortesia, con l'
l'oggetto che la informa vi ha una infinita distanza di natura, sicché si rimangono
g. gozzi, i-7-13: o infinita e inesplicabile bellezza, che fai tu,
voluptà dell'uomo..., onde infinita è la turba de gli intemperati o
che di spirituale aveva soltanto l'essere infinita, incoercibile, incontrollabile. piovene, 3-134
intendere che, per muoversi con velocità infinita, si ha a trovare in un tempo
m. palmieri, 2-16-2: quella infinita voglia che raguna / in nella mente
landino, 2: la numerosa e quasi infinita copia delle cose, delle quali è
indefesso e li trasfiguro / in bellezza infinita. tecchi, 13-169: era un viso
una determinata, ch'era nascosa nella sua infinita indeterminazione e, per così dire,
grandezza indefinita, il glissonio di piccolezza infinita. viviani, 2-19: mirabilissima quadratura [
abbraccia due elementi: i° la potenzialità infinita del finito; 20 la sua attuazione
nella materia, se non l'unità infinita, riservata a lui solo, almeno
determinata, ch'era nascosa nella sua infinita indeterminazione, e per così dire indefinitezza
possibilità di espressione (sia per l'infinita perfezione, sia per l'estrema difformità
7-159: ho... una svogliatezza infinita e indicibile d'ogni cosa. foscolo
inconsumabile e si fa subbietto reale alla infinita idealità. carducci, iii-5-290: aristocrazia
un infinito dal quale scaturisce la serie infinita dei distinti. = voce dotta,
gioberti, 4-1-592: la specie è infinita, e l'individuo è la sua
sig. quinet si aggiungesse quella moltitudine infinita di scrittori fran /.
, 36: n'è doglia infinita / indugiar più la vita. 8
i brevi anni nel flusso dell'acqua infinita. 6. privo di delicatezza
: vi s'affatica grandemente intorno con infinita industria per cavarne i diamanti et altre
potrà dare un'arte induttrice della bontà infinita di dio a condescendere che il demonio
, la bocca amara, una inedia infinita. 3. locuz. -far
di tempo si aggiunse ineffabile allegrezza con infinita tristizia. ariosto, 114: mi dolgo
un'abisso inesplebile, che è la infinita cupidità di sapere. montanari, 2-80
g. gozzi, i-7-13: o infinita e inesplicabile bellezza, che fai tu,
restar? mamiani, 10-ii-126: la efficienza infinita... dee volere mettere in
discorso, che all'immensa, anzi infinita sua potenza. tommaseo, 10-1-30:
della divinitade, la quale posono primo infinita ed infaticabile: perché, se si
., i-51: minor sorpresa desterà la infinita serie degli uomini scienziati e dei libri
che noi siamo prodotte da tale acciò la infinita moltitudine dei soldati, che doveva star
doveano movere: la speranza certa d'infinita gloria accompagnata con la sequella di più
i-199: trovo una serie presso che infinita di frasi esornative e di aggettivi non
estensione di tempo non misurabile perché è infinita, ma non mai consumato perché per
. 4. quantità innumerabile, infinita; incalcola- bilità, innumerabilità.
con riferimento a dio, alla sua infinita potenza, ai suoi attributi).
, 7-ii-231: essendo dunque dio sustanzia infinita, se egli operassi secondo lo impeto della
, 1-128: forse solo chi vuole s'infinita. = denom. da infinito1
l'attuazione infinitamente graduata del discreto (infinita potenza, atto finito) in continuo
, grande acerbità di pene, infinita eternità di miserie. s. agostino volgar
disse che ogni cosa era fatta della materia infinita con particelle delle cose tra se medesime
, 26-35: se da cosa finita a infinita / si va qui in cielo fra
. leonardo, 2-387: la geometria è infinita perché ogni quantità continua è divisibile in
una cosa finita e una che è infinita, non può mai cadere agguaglio né comparazion
. bruno, 3-378: infinito spacio ha infinita attitudine, ed in quella infinita attitudine
ha infinita attitudine, ed in quella infinita attitudine si loda infinito atto di existenza
non è bastante; conviene che sia infinita. galluppi, 5-68: un essere
la verità sola è varia, mobile, infinita ne'suoi caratteri, come la natura
b. spaventa, 1-139: l'infinita potenza di conoscere, il cui spiegamento
il conoscibile: e perciò la stessa infinita potenza dell'essere. gentile, 3-72
che è dio, che solo con la infinita capacitade infinito comprende. idem, purg
che nostra ragione / possa trascorrere la infinita via / che tiene una sustanza in
la bontà infinita ha sì gran braccia, / che prende
pura, somma bontà, onestà e virtù infinita, bisogna che tutte l'altre bontà
perfezioni. ariosto, 118: la infinita inefabile bellezza / che sempre miri in ciel
d'aver avuta opinione che la misericordia infinita di cristo dovesse salvar l'anima di
conosce tutte le verità necessarie, è scienza infinita. forteguerri, ii-237: la somma
forteguerri, ii-237: la somma sapienza infinita /... creò l'uomo
la tua faccia immensa / di sua luce infinita! papini, iv-284: caterina voleva
gli permise di far manifesta la sua infinita visione. 3. che non
li spessi baleni poco meno convertono la infinita notte in dìe con li loro splendori
/ e, quasi l'età sua fosse infinita, / va ne'piaceri immoderati assorta
spirti futuri... / nell'infinita interminabil notte / del vasto nulla immergeranno
la terra oscura, più infinito dell'infinita notte e più puro del giorno.
di stagioni / che fu un'alba infinita e senza strade, / dov'è la
quegli a cui per la loro quasi infinita navigazione niuna altra cosa fuor che l'
durare, di persistere / contente dell'infinita fatica. -moto infinito: moto
in una sabbia sentirsi screpolare e crollare infinita esistenza di sabbia. -che si
. gozzi, i-21-212: il tuon dell'infinita voce / di strepitose insieme acque raccolte
l'acqua che stagna verde / è l'infinita voce del mare. piovene, 1-154
ma perché selva sfrondo / folta e infinita, ornai stanco m'appago. n.
quei cieli... / ampia, infinita è region di luce. c. i
: pur via e via per l'infinita sponda / passar vedevo i cavalieri erranti
/ per la strada ritonda ch'è infinita. berni, 25-21 (ii-258):
via. / anzi par senza fine et infinita, / d'onore e di piacer
fianco a fianco / per la strada infinita, / perché non ci sarà / a
dal punto d si tirerà una perpendicolare infinita; la qual va a tagliare la
per conseguenza che riuscir tarda e come infinita una cotal effettuazione, e però risolse
, per questo riguardo gli era rimasta infinita. -interminabile. condivi,
e del- l'altre cose saria opera infinita, né basterebbe un volume; però
villano sartor] oso sia ancor con polizza infinita / a te chieder mercede.
avvegnaché sieno poche parole, nondimeno hanno infinita sentenzia. bettini, 30: il
2-244: la basa della retrosa piramide è infinita. tasso, n-iii-595: disse democrito
di qualsivoglia data superfizie, e conseguentemente infinita... le quali [serie armoniche
iperbolica. agnesi, 1-1-356: a quantità infinita 1'aggiungere o levare quantità finita è
massima, e potrei ben anche dire infinita, giacché non se le può contrapporre
altro infermo odi membra carente / et infinita gente / che non che d'altro
di pane egente. petrarca, v-1-84: infinita è la schiera degli sciocchi. giuseppe
volgar., i-201: vi concorse infinita moltitudine di gente. storie pistoiesi, 1-396
, 1-396: con quattromila cavalieri ed infinita gente d'arcieri, montarono suso e
. ariosto, 12-71: avea gente infinita; / che oltre a quella che con
, / sul lido de'miei tempi un'infinita / turba ch'io tomi là co
, 4-155: considerando il donzello alla infinita quantità di moneta dii giudeo, proposesi
il giorno, vi si ragunò tanta infinita quantità di popoli, che e'saria
s'impadronirono di turs, donde cavarono infinita ricchezza. brusoni, 4-i-38: uscirono i
338: in bianca pioggia di fiori infinita / vien danzando giù già neve su neve
lieta vita / son fatto albergo d'infinita doglia. boccaccio, dee., 3-9
, xliii-11: grande riposo, allegrezza infinita / vi darà egli che tanto vi
iii-8-99: per fuggir la sua ambascia infinita, / veder bramava il fin de
, 6-ii-568: concorrevano gl'isolani con infinita allegrezza a vedere il loro liberatore.
/ esalavano ai cieli la lor voluttà infinita, / pieni di te,
iv-1-27: elena fu invasa da una infinita dolcezza. panzini, i-296: la
, biondi e morbidi, con tenerezza infinita. saba, 9: e s'accendeva
me la visione / d'una pace infinita. montale, 1-41: t'è
montale, 1-41: t'è noia infinita la volta / che stacca da te una
gadda conti, 1-422: una speranza infinita di prenderli nella sua fede. -inappagabile
. erizzo, 276: o cupidigia infinita, alla quale non potettero sodisfare le grandi
attorno, / ma più lontana / l'infinita sete / struggente, / e il
3-298: una languida, smunta e infinita curiosità. -straordinario, sommo,
). petrarca, 261-12: l'infinita bellezza ch'altrui abbaglia / non vi
6-99: condussemi in un teatro d'infinita grandezza, e vidi pieno il teatro d'
13: simile il vidi a la beltà infinita / d'angelica natura, al chiaro
che nel divino aboccamento la bontà vostra infinita, per non pregiudicare la religion de i
facilità, accrescie la sua opera di bellezza infinita, e la purga di ogni spiacevolezza
: la gentilezza... è infinita in ogni parte di voi. s.
vanno (oh sciocchezza io la dirò infinita) / in fumi, in ombre,
, vedo, conosco, ho una penetrazione infinita. crudeli, 1-40: le tenere
ii-72: la natura, espellendo con l'infinita sua meccanica il feto dall'utero,
giambullari, 361: miseramente e con infinita perdita... per la sola
ne'quali due luoghi era una carestia infinita. di costanzo, 108: sopra un
: dopo avergli dato conto della miseria infinita nella quale era involta al presente quella
da ambedue, e fu fatta strage infinita. buonafede, 1-i-142: un uomo
in una società ed in un paese senza infinita calamità. -ant. che è in
quale aveva avuto col turco con ispesa infinita e alla fine con danno grave.
. senza profitto alcuno, cagionò spesa infinita e costò molto sangue all'una e all'
di picciol guadagno ampio dispendio, / infinita fatica, empia mercede. tolomei, i-5
è uno di que'libri che costano infinita fatica e pensieri a'raccoglitori delle notizie
luogo d'uno, con podestà immoderata e infinita. della casa, iv-24: essendo
nel pontificato di giulio a vivere con infinita licenza e insolenza,...
, introducendo una libertà licenziosa, cioè infinita, di spirito, viene a distruggere
obblighi infiniti. erizzo, 76: è infinita ed ineffabile la obbligazione ch'io vi
, io vi professo e duplicata / ed infinita insieme obbligazione. -altissimo,
chiabrera, 1-iii-345: di quale imperador gloria infinita / quaggiù lampeggia? g. b
stimi degno, com'è, d'infinita laude, io non vorrei già che
, i-11-174: oh giorno di vostra infinita gloria! e che a questa più
e volle uno infinito benefizio / con infinita iniuria accompagnarlo. -immenso,
giro / sino al ciel: solitudine infinita, / misteriosa, eterna, onde
neve alta adeguò, / pallente solitudine infinita / che il sole indora e che
, 533: la questione è partita in infinita, che chiamano il proposito, e
, 1-41: cicerone disse che la quistione infinita avea per fine la fede.
, / gli rendè molta grazia et infinita / con gentil modi e con parole accorte
è dio, che solo con la infinita capacitade infinito comprende. leone ebreo,
una linea retta in atto se non infinita; per questo il moto retto
del sapere. 2. quantità infinita, numero smisurato, incalcolabile. l
bellini, 5-2-53: ne formerebbe ella un'infinita infinitudine di massette tutte distribuite per un'
infinitudine di massette tutte distribuite per un'infinita infinitudine di spazi. = deriv
/... / t'è noia infinita la volta / che stacca da te
/ che nell'età dell'oro era infinita. pavese, n-i-40: sono uno dei
di aver ingerito... una serie infinita di aringhe affumicate e di zuppe d'
sospetto di poco amore, ove porti infinita reverenza. -inghiottire la pillola:
i-28: colorato era ogni cosa d'infinita luce per l'abbondanza di spessissimi e
cercato d'amministrarmi commozioni e spettacoli con infinita cautela, fin al punto di far
un'ira di pescatore sfortunato compendiava l'infinita stoltezza della sua pretesa profana e della
della buona volontà esca uno cognoscimento della infinita bontà e inestimabile carità di dio, e
sia questo, amor: quella beltà infinita, / che innanzi de la vita
che è innumerabile; quantità immensa, infinita, incalcolabile. piccolomini, ii-28
ciò ch'è fu sarà, nell'infinita / vicenda. o immensa e sempiterna rosa
la profondità della sua coscienza e l'infinita estensione della sua sensibilità lo inorgoglivano.
queste fetide paludi comincia l'asia inospite, infinita, misteriosa. -per estens
me non se'altro che inquietudine et infinita spiacevolezza. tasso, n-ii-137: non
5-328: il tempo diventa un'accumulazione infinita come il tempo intransitivo
alberto, 134: sarebbe di maraviglia infinita... se... nell'
che fosse sanza divina inspirazione, fabrizio infinita quasi moltitudine d'oro rifiutare, per
26: se non fusse la virtù infinita / dell'alma tua vinegia intatta e pura
rime. marinetti, 18: l'infinita vita molecolare... deve mescolarsi
astrattamente. magalotti, 9-2-283: un'infinita vacuità di tutto quello che non è
[caramella rimase], anche nonostante l'infinita e intemperante produzione, assai lontano della
sangue si pone freno a quelle, onde infinita è la turba de gli intemperati o
, 3-389: la potenza divina è infinita intensiva- ed estensivamente. i. mazzoni,
secondo i peripatetici non è di virtù infinita intensive, ma estensive, cioè non ha
intensive, ma estensive, cioè non ha infinita virtù in quantità,...
quantità,... ma ha verità infinita in quanto alla durazione.
manifestando in se qualche raggio della sua infinita bellezza. -finalistico, teleologico.
spirti futuri... / nell'infinita interminabil notte / del vasto nulla immergeranno
10-ii-106: convien giudicare che una efficienza infinita dee produrre non già la replicazione sua,
: in un punto i nostri da infinita / nemica gente furo intorniati. ranieri
2-2-16-371: iddio... con la infinita perfezione del suo intelletto e della sua
: vidi in gioberti l'intuito come infinita potenzialità del conoscere, e quindi la
. è libera di spaziare in una serie infinita di supposizioni, e di estendersi tanto
: mi sentivo invadere e soffocare da un'infinita dolcezza e da una smania di violenza
le porte / de l'immensa bellezza ed infinita / de l'unico mio sol,
non valsero che a fargli misurare l'infinita distanza in cui era da queiralta immagine
invariabilmente mantengono. leopardi, i-117: nella infinita varietà dei casi è molto più improbabile
corsini, 1-25: oh vergogna degli uomini infinita, / ognun di lor delle sventure
con una curiosità mista di spavento quella infinita serie di morbi, e mi pareva il
è immenso ed eterno, e d'infinita potenza, fa cose maravi- gliose ed
chi legge che la numerosa e quasi infinita copia delle cose delle quali è necessario
] nell'ultima, assoluta, altissima, infinita purità dell'esser suo proprio, tutto
bonichi, 87: l'alma è cosa infinita... / e spirito invisibile
. dopo avergli dato conto della miseria infinita nella quale era involta al presente quella
né provenir potrebbe da dio che è ragione infinita. 4. inadatto a produrre
allor. leopardi, 32-176: varia, infinita una famiglia / di mali immedicabili e
: bisogna quindi curar le piaghe con infinita pazienza e con balsami composti di erbe che
/ e sfece gli astri nell'arca infinita / come farina al palmo della mano!
chiaro che la forza e la velocità infinita, come infinita, è altresì istantanea
la forza e la velocità infinita, come infinita, è altresì istantanea, e però
e. cecchi, 8-165: quella infinita congerie di maschere funebri, collane,
oscurità bianca, a traverso una sequela infinita di veli umidi, che il tranvai
grazzini, 3-1-13: segno verace di doglia infinita / mostra sovente lagrimando l'aria.
sono vilissimi, posti a fronte dell'infinita perfezione del loro creatore. ma,
per appagare una languida, smunta e infinita curiosità. -dominato dall'angoscia.
mantaci. bruno, 3-898: pien d'infinita e nobil maraviglia, sen va per
diaccio. pascoli, 257: è l'infinita tenebra polare. / grandi montagne d'
grave peccato / ad incessante, ad infinita pena, / ché infinita ben fu tua
, ad infinita pena, / ché infinita ben fu tua colpa enorme. emiliani
cerchio chiuso, ma soltanto colla superficie infinita al lato interno dell'iperbole.
[dio] è la stessa felicità infinita, la stessa onestà infinita, la stessa
la stessa felicità infinita, la stessa onestà infinita, la stessa laudabilità infinita.
stessa onestà infinita, la stessa laudabilità infinita. 2. in senso concreto:
così a lui fu rivelata la moltitudine infinita degli scrocchi, dei barocchi, dei rettangoli
e assoli- data successivamente da una serie infinita di trasformazioni... le leggi
una legislazione è un sistema; è un'infinita catena di conseguenze dedutte da pochi princìpi
eccessiva. da porto, 1-69: infinita per certo è la lentezza di questo
grazzini, 103: ecci copia infinita / di salvaggiumi tanto eletti e buoni
le diarie ed altre sovvenzioni destinate all'infinita altra turba di spagnoli, ch'erano
è desto / il mondo -colore, letizia infinita -: / tu, con quel
i privato della volontà letrosa / per la infinita gioia vengo meno. s. bernardino
/ per esse abbiamo al cor doglia infinita. / le litere fur quelle primamente /
. d'annunzio, iii-2-325: con infinita levità ella osa levare verso lui le
nel ponteficato di giulio a vivere con infinita licenza e insolenza,...
che è dio, che solo con la infinita capa- citade infinito comprende. marsilio da
ch'ella fa nella creazione, come sarebbe infinita? tommaseo [s. v.
da limitata intelligenza / capirsi appieno un'infinita essenza. metastasio, 1-v-460: non
che è dio, che solo con la infinita capacitade infinito comprende. mamiani, 10-i-629
e suprema cagione è assoluta e perciò infinita. carducci, iii-30-199: questo cerchio
sol punto, sì per non renderla infinita, sì per fame capaci ancora gl'indotti
degli atti, è diversa e quasi infinita. gentile, 3-108: un'arte tutta
, 1-25: oh vergogna degli uomini infinita! / ognun di lor delle sventure loro
del poeta, che associano con l'infinita varietà dei temperamenti individuali l'infinita varietà
l'infinita varietà dei temperamenti individuali l'infinita varietà delle idee e degli stati d'
annunzio, 11-795: la sabbia scintilla infinita, / quasi in ogni granello gioisca
bonichi, 87: l'alma è cosa infinita, / passibil, immortale, /
e per l'italia, turba e moltitudine infinita di cavallette 0 vogliamo dire locuste.
f. corsini, 2-293: una moltitudine infinita di gente... si scopriva
e la logicheria, ch'oggi è infinita, / si sforza far parer ch'altrui
.. è necessariamente inchiusa una potenza infinita, cotale necessità è logica insieme ed
satrapi, logorati nel diffinire la sopraessenza infinita del primo principio di tutto tessere,
con importuna durezza. 2. misericordia infinita e inesauribile di dio. cavalca,
24: pur via e via per l'infinita sponda / passar vedevo i cavalieri erranti
, / luce del mondo e bontade infinita, / che tutto il mondo mantieni e
, 1-231: o padre eterno, o infinita luce, / principio, mezzo,
il tuo fiore / piccolo, di luce infinita. baldini, i-15: prima,
et una lumiera di valimento, / et infinita salina ancor vi si fae.
secoli. -con riferimento alla perfezione infinita di dio e alla beatitudine delle anime
egli, lasciando le lagrime, con infinita letizia subito a me si volse. giraldi
e buoi fatica, / lussurianti d'infinita messe. graf, 5-707: appaiono tutt'
. giovio, i-131: per la infinita alegreza quale avemo preso noi tuti servitori
, ii-1-210: i consoli... infinita eterna potenza. alamanno rinuccini, 1-262:
, esistente da sé, dotato d'infinita potenza, per formare un sì vasto e
eccellenzia unita. -con riferimento all'infinita sapienza che risplende nell'opera creatrice di
. petrarca, 4-2: que'eh'infinita providenzia ed arte / mostrò nel suo
l'estratto è scritto magistralmente e con infinita eleganza. carducci, iii-15-343: trattò
settembre andammo al mare. l'acqua infinita d'un azzurro carico staccava magnificamente sull'
magnificenzia della propria dolce verità si manifesti infinita, come ella è, e non finita
quello che prova un occhio avvezzo all'infinita magnificenza e vastità de'monumenti romani,
.: anche con riferimento alla perfezione infinita di dio). dante, par
gratitudine dei benefizi ricevuti, la divozione infinita. b. fioretti, 2-3-396:
sono dammeno d'essi. -perfezione infinita di dio; onnipotenza. fra giordano
4-229: questo magno iddio, d'infinita potenza, sapienza, bontà e ogni
ciò che è infinitamente grande; grandezza infinita. bruno, 3-330: forse le
non fu mai mozza, / anzi è infinita. foscolo, 1-191: fu battezzato
.. mettevano nel giovine una prostrazione infinita, un senso inesprimibile di scontento, di
xlv-549: conosciamo quanto sia grande et infinita la disgrazia nostra, intendendo tanti maligni
stessi movimenti, avvelenata da una stessa infinita malinconia. michelstaedter, 793: melanconia è
pioggia uguale lenta perché dice all'uomo l'infinita monotonia, l'immutabilità, la mancanza
toscana. galateo, 202: infinita è la schiera de li sciocchi e de
, / sol per noi aricchire / d'infinita ricchezza; / o dolce mamolello,
e fornitele gagliarda- mente d'una quantità infinita di fuochi lavorati e di genti assuefatte
che nel divino aboccamento la bontà vostra infinita, per non pregiudicare la religion de
sua beatitudine per suo zelo procede con infinita riserva nel dare i gradi religiosi per
la sua bontà, la quale per essere infinita non si poteva manifestare in una sola
pur dovea essere la manifestazione della sua infinita virtù, ma né più né meno
qui un contrassegno apparve ai manigoldi della infinita dignità di colui cui preso aveano a
portar l'armi / d'arcipoltron alla turba infinita, / che, a sentir solamente
9. sapienza, potenza, bontà infinita di dio in quanto si manifestano nelle
/ luce del mondo e bon- tade infinita, / che tutto il mondo mantieni e
12. figur. l'immensità infinita della realtà (in partic. nell'
spirto, ebro ed assorto / nell'essenza infinita, / ch'è mar di luce
1-67: qui s'invoca / sapienza infinita, amore e gloria, / che
orli di regali domini e desolate maremme dall'infinita malinconia. soffici, i-94: i
su tutto il globo, alimentano un'infinita marineria: 26 mila vele e mille vaporiere
diguazzare degli sfondi marini mette un'oscillazione infinita tra le gracili freddezze degli intagli marmorei
/ per la tri- sticia del mondo infinita, / pur uno ed altro, cui
inanti. bonarelli, xxx-5-80: o possanza infinita, / contro di cui non vai
diguazzare degli sfondi marini mette un'oscillazione infinita tra le fragili freddezze degli intagli marmorei
regola,... la lingua, infinita nel suo numero e marmorea nella sua
robaccia. dossi, i-97: una infinita turba di libraccioni, e nelle
sparte. petrarca, iv-2-2: piep d'infinita e nobil meraviglia, / presa a
... ne formerebbe ella un'infinita infinitudine di massette. spallanzani, 4-
che ogni cosa era fatta della materia infinita con particelle delle cose tra se medesime
un'anima e... dall'anima infinita faceva discendere ima propagine di illusioni.
che nostra ragione / possa trascorrer la infinita via / che tiene una sustanza in
odorosa maturazione dell'anima in fondo all'infinita purità che lentamente e identicamente s'accumulava
quantica per mezzo di una matrice infinita, e la meccanica ondulatoria, che
ii-72: la natura, espellendo con l'infinita sua meccanica il feto dall'utero,
meccanico punto al punto matematico è varietà infinita, perché il meccanico è visibile e
occasione di recarle la salute, con infinita pazienza la distoglie dalla malensaggine del suo
melodia strofica o chiusa, la melodia infinita e la melodia tematica (e si
sono: i° l'ente 0 forza infinita, assoluta; 20 il cronotopo o tempo
nella presenzialità immanente, ed è sola infinita e perfetta. d'annunzio, iv-1-45:
da limitata intelligenza / capirsi appieno un'infinita essenza. g. gozzi, i-5-158:
sé sussistente, ma sostanza prima, infinita, dio. mamiani, 6-14:
-mentalità divina, pura, assoluta, infinita, eterna: dio (in quanto
è la congiunzione dello spirito con la infinita idealità. gioberti, 130: il pensiero
(in quanto puro spirito e sapienza infinita). dante, conv.,
bellicosa nazione, facesse menzione della gloria infinita che le arrecava il mostrarsi capitalissima nemica
attraverso le quali dio manifesta la sua infinita potenza, provvidenza e bontà sia nell'
1-85: ai veri repubblicani allora una folla infinita si era rimescolata di mercatanti di rivoluzione
, / oso sia ancor con polizza infinita / a te chieder mercede. scola
comunica all'uomo gli splendori della perfezione infinita di dio, nella luce sfolgorata della
procedeva dalla sua carità, che era infinita. panigarola, 180: pigliamo ragionando
: si riebbe subitamente e dimenticò l'infinita caterva dei suoi mali per pettinarsi,
cala e de'merlotti / alla ritrosa quantità infinita, / che son poi da biagin
, alle divine letizie ed alla sua infinita bontà di messaggiera e consolatrice dell'umano
messaggio di bandire alla terra la bontà infinita del suo creatore. -comunicazione visiva
, così tanto maggiormente dicevano che la infinita quantità di sì fatti messi significavano infinito
la fronte e sentendo la sua dignità infinita, dice io sono, e lo può
.. deve considerarsi come una infinita e libera generazione di forme mosse da una
1-8: vengono poi quasi una turba infinita... de versificatori bassi e
dice che gl'iddii han data una forza infinita alle mezze proporzionali, cioè alle idee
, 1-231: o padre eterno, o infinita luce, / principio, mezzo,
, fra il nulla e la creazione infinita. idem, 4-1-694: il mezzo è
il mezzo è la mimesi dell'unità infinita. è l'uno infinito divenuto finito,
un ciclone,... dicevano l'infinita tristezza della meditazione solitaria e l'inutilità
. giannone, 229: fra l'infinita turba de'catalani che dimoravano oziosi a
attrazione. becelli, 1-40: un'infinita / gente in ferrara stavasi raccolta,
migrare, / accioch'io mostri la infinita doglia, / qual sento ognor per
l'ascose / feminil frode sia copia infinita; / né si potria de la millesima
per il capo, nell'adoperare con infinita delicatezza quegli esili strumentini sul fragile congegno
sicuro dal massimo, e intendiamo dalla infinita esistenza e pienezza dell'essere. ardigò
egli a far dio con tanta minutaglia infinita d'inezie? faldella, 9-878: se
mal possono sostenere la lotta colla turba infinita dei rivenduglioli, dei rigattieri delle lettere.
con mano, col seguito di gente infinita. pavese, 9-14: disse subito
-che è estrinsecazione o partecipazione dell'infinita potenza, sapienza e bontà di dio
g. gozzi, i-23-70: quel che infinita sapienza ed arte mostrò nel suo mirabil
a riempir tutto. -con riferimento all'infinita sapienza e potenza di dio.
, iddio l'ha esaltato colla sua infinita potenza in segni e miracoli nel suo nome
dei mali, di non saper vedere l'infinita consolatrice miracolosità dell'universo. 2
4-1-469: la miriopsia, cioè moltiplicazione infinita dell'immagine che nasce da due miragli
a dio stesso che contempla la propria infinita perfezione. iacopone, 1-4-47 (329
può conoscere. ariosto, 118: la infinita inefabile bellezza / che sempre miri in
non solo un atto mirifico di potenza infinita, ma una mentalità che, mentre
4-1-469: la miriopsia, cioè moltiplicazione infinita deltimmagine che nasce da due miragli specchian-
e imprimer nei cori di ciascuno una infinita espettazione di se stesso. anguillara,
nel petrarca dove anzi trovi una misuratezza infinita. tommaseo [s. v.
tedesco [faust], nella sua infinita miserabilità... non ha goduto
miseria della condizione umana, e nell'infinita vanità di ogni suo diletto e vantaggio
a lione..., concorrendo infinita moltitudine a vedere uno principe poco fa di
dio, il quale, nella sua infinita bontà, soccorre gli uomini caduti nell'errore
infino al presente dì, della sua infinita misericordia. savonarola, 7-i-123: dio
d'aver avuta opinione che la misericordia infinita di cristo dovesse salvar l'anima di
idem, 9-22: ahi di cotesta / infinita beltà parte nessuna / alla misera saffo
vostra vita / qual fa di miseri schiera infinita! -con metonimia. dante,
/ atto son puro e son luce infinita. leone ebreo, 266: la bellezza
sione di tempo non misurabile perché è infinita. 2. che offre,
petrarca, dove anzi trovi una misuratezza infinita. 3. struttura ritmica,
2-150: la è cosa piena di amarezza infinita osservare come l'avarizia e la cupidità
, aquile, scale / d'ascensione facile infinita... / in alto alto
campanella, 5-142: dico mo che l'infinita intendenza e desiderio dell'uomo infinito e
spazi, restando subito come assorbiti nell'infinita estensione del mobile, anzi divenuti una
... è anche attratta dalla infinita mobilità delle scuole più moderne.
. gioberti, 4-1-420: la produzione infinita del finito è la creazione sostanziale.
. gozzi, 366: vedeami intorno un'infinita calca di popolo trascorrere per le vie
grande stupore del moderatume paesano e gioia infinita dei progressisti. beltramelli, i-480: non
molto penarono per far istar addietro l'infinita turba di quelli che facevano instanza di essere
marsilio ficino, 3-202: la pulcritudine infinita infinito amore richiede. per la qualcosa
che si perde nell'infinito, questa infinita modulazione dei ricordi che si spegnerà con lui
manifestissima... la multiplicazione quasi infinita dell'arti e degli abitatori. ammirato,
, e per tanto tempo, non all'infinita moltiplicazione de * contatti fortuiti, attribuivano
voi si dona, / salvando moltitudine infinita? caro, 12-i-319: non negherò già
serse,... sperando nell'infinita moltitudine, fu da piccolissimo numero di
è composto di una moltitudine quasi che infinita di nervi. leopardi, 885: in
bel mondo ha intorno a sé una moltitudine infinita d'opinioni, di fantasie e di
dirà che fosse sanza divina inspirazione fabrizio infinita quasi moltitudine d'oro rifiutare, per
credo, / rettor del mondo, che infinita sia / toa prowidenzia. tasso,
l'idea od il volere, l'infinita sostanza o l'io, per affatto
); un monolinguismo dovuto all'iterazione infinita del proprio atteggiamento interiore e del proprio
senso buono, può non escludere varietà infinita di stili, di toni, d'umori
. venuti, lxxxviii-11-698: d'infinita pietà quel vivo fonte /..
diventerai monte. -con riferimento all'infinita sapienza di dio o alla redenzione operata
, 183: chi potrebbe mai dire l'infinita abon- danza delle medecine celesti che ha
riesce una contentezza inestimabile, una dolcezza infinita ed una più soave vita. sassetti
quali a lui tornano di peso e noia infinita. 24. gioc. smettere
l'alletta la vita / da lontano infinita / sorrisa di splendore. carducci,
voi amare, / pien di virtù infinita ed immortale! chiabrera, 1-iii-358:
un tedio mortale, d'una stanchezza infinita. de pisis, 7: l'
mi ritorna in vita: / o miseria infinita, / che l'uno apporta e
morte nel cuore: essere oppresso da infinita tristezza. pratolini, 3-66: avevo
qualche oriuolo di nuova invenzione e d'infinita perfezione, con maraviglioso artificio lavorato,
allora esser tanto grande, immensa e infinita, che. tutti e'santi.
dio s'è mostro in sua gloria infinita. 32. farsi conoscere per
senza termine; un nucleo produttore d'infinita forza insomma. deledda, i-197:
d'annunzio, iv-2-19: l'acqua infinita d'un azzurro carico staccava magnificamente sull'
con le altre vanno a comporre una infinita varietà di modificazioni. codemo, 326:
musica sono... l'operar con infinita potenza nella immensità di se medesimo,
di picciol guadagno ampo dispendio, / infinita fatica, empia mercede, / fera guerra
la polizia militare, la quale con infinita oppressura de'cittadini poteva, strapoteva e