. idem, 92: la cuoca infilava le pollastre nello spiedo, indi passava la
loro autori. palazzeschi, 3-30: infilava, parlando ampollosamente, strambottoli a dovizia
accendeva una candela di sego e 1'infilava dentro il collo d'una bottiglia.
: nella cucina... un chiodo infilava note della spesa, bollette della luce
cataletto di midolla di sambuco: e infilava poi nel cataletto lo spillo più esile
'cavatappi '. ojetti, i-42: infilava il cavatu- raccioli nella testa d'un'
da donna. palazzeschi, 4-181: infilava due ciabattine di paglia, e accesa
, / stringea le cocche, e v'infilava il braccio. d'annunzio, v-1-376
: belbo, grosso e eccitato, s'infilava già nel bosco. lo chiamai,
in questa incessante e chiassosa circolazione si infilava la gente a piedi, e scorreva
. nievo, 92: la cuoca infilava le pollastre nello spiedo,..
delle nostre facoltà auricolari, ci s'infilava alla peggio la giubba, si scendeva
giunto sull'angolo di una piazzetta, infilava un portone appena illuminato da una grigia
mistica piscina. fogazzaro, 5-253: infilava la buia contrada dei rastelli dietro una
calze, se le toglieva; si infilava gli abiti; si profumava, si imbellettava
un infermiere incappato di bianco che mi infilava la camicia di forza con mille precauzioni
caro. moravia, xi-334: mentre infilava l'ago, disse, calma, che
tornasi di lampedusa, 87: si infilava i mutandoni lunghissimi e sbuffava. soldati,
e. cecchi, 5-234: la macchina infilava stretti passaggi, fra muraglie di
de'quindici anni. palazzeschi, 3-30: infilava, parlando ampollosamente, strabottoli a dovizia
... il vento gelido si infilava fischiando da piazza del duomo giù per via
e grosso e tarullo, che non ne infilava una, che è una? tozzi
tristano intoppò in una signora, che infilava la scaletta sfrusciando come un basilisco.
pendolo. nievo, 92: la cuoca infilava le pollastre nello spiedo, indi passava
lampedusa, 25: ci si infilava in anditi sudicetti e sca
di stoffa nera, che il bombardiere infilava nel braccio prima di introdurlo nella bombarda
denudarla. manzini, 18-61: lei s'infilava il soprabito; meccanicamente si dette un
, 3-25: era quasi con dolcezza che infilava la chiave con la medaglietta d'ottone
contenere fieno o biada, che si infilava al collo degli animali da lavoro perché
. cecchi, 5-234: la macchina infilava stretti passaggi, fra muraglie di tufo,
dal calcagno, e le briglie di cuoio infilava nel foro. moravia, ix-147:
i-182: ogni tanto... infilava una mandata di quei più semplici groppi
46: talaltra volta papà... infilava quell'ordito di viuzze che era compreso
precipizio, intanto che suo marito s'infilava le brache; santo, ancora mezzo ubbriaco
ed intieri. tecchi, vili-149: infilava quei terribili participi uno dopo l'altro
domestica. bernari, 3-343: s'infilava nelle chiese come un ladro, quando
con cui il cavallo trottava e infilava ormai la stradina del cimitero, esimio
padron gianduia, a cui la servetta infilava a tutto pasto le sperpetue di tanghero,
, / stringea le cocche, e v'infilava il braccio. d'annunzio, i-664
de precetto. bernari, 3-343: s'infilava nelle chiese coma un ladro, quando
prendere fiato. pratesi, 5-173: infilava in un altro discorso e parlava precipitosa
visto uno dei trattori del cantiere che infilava la carreggiata del ponte rabastandosi dietro due
dal bagno... e s'infilava il calzino guardandomi di sotto in su
al tramonto girandolava per il corso, infilava il braccio dell'uno e dell'altro
vecchia tartana, [il bambino] infilava il sentiero che scendeva alla spiaggia.
lampade votive. bernari, 3-343: s'infilava nelle chiese come un ladro, quando
quarantotti gambini, 6-13: infine lo infilava [il pettine] in una custodia
, iii-54: la 'vecchia'... infilava, imperterrita, uno 'sfondone'dietro
dell'indiziato da potersela infilare dove lui s'infilava le penne: de pavone e de
argento con capocchia elegantemente elaborata che s'infilava nelle acconciature femminili per trattenere i capelli
ingegneri. idem, 9-49: la servetta infilava a tutto pasto le sperpetue di tanghero
. nievo, 92: la cuoca infilava le pollastre nello spiedo. carducci, iii-3-238
c. e. gadda, 545: infilava i guanti, trafiggeva di due o
a stellette. serao, 5-15: ora infilava ad amalia le pianelline di velluto rosso
po'straccamente. capuana, 12-267: infilava straccamente gli eterni punti della sua calza.
superiore della balestra, in cui si infilava il piede per tendere l'arma tenendola
n. ginzburg, i-474: s'infilava tra le coperte facendo sussultare tutto il letto
fotografiche a cavalletto, sotto la quale infilava la testa il fotografo per mettere a
5-iii-24: per ricevere il medico si infilava ogni volta calze nuove di seta e dopo
veltra da giugnere. pratesi, 5-173: infilava in un altro discorso e parlava precipitosa
: la brutale mano del vento gli s'infilava nei capelli e gli dava una