non meno pungono, lacerano, ed infiamman la lingua e 'l palato di quel che
padre ebreo figlie profane, / l'infiamman sì che fervido ne bolle. alfieri,
dell'onore, / d'ira s'infiamman, più che di vergogna. gioberti
dell'onore, / d'ira s'infiamman più che di vergogna. -per
malatesta maìatesti, 1-140: l'alma m'infiamman sì tuo rime pregne / di melodia
malatesta malatesti, 1-140: l'alma m'infiamman si tuo rime pregne / di melodia
. monti, x-3-500: già s'infiamman, già ragghiano roventi / in pugno a
il vago aprile, / e s'infiamman d'arsura estiva i petti: /