con chiusura sterilizzata, a scanso d'ogni infezione. viani, 4-81: bevemmo un
donata, disordinò e inviziò, la infezione e la macola del peccato orriginale.
della signora marchesa che un agente di infezione. idem, ii-583: qui si
; l'essere ammorbato; contagio, infezione; inquinamento; fetore.
anergia; mancanza di reazione a un'infezione o a una sostanza inoculata, dotata
07) <] nc 4 putrefazione, infezione '. \ antiserràglio, sm.
, 1-2: parea che questa pestifera infezione s'appiccasse per la veduta e per
, provocato per richiamare e fissare l'infezione in atto. bencivenni, 3-3
chirurgici per tutelare la ferita da ogni infezione (e si ottiene con la scrupolosa
medie. atto a prevenire l'infezione; che ha subito un trattamento di
. caro, 2-2-89: e perché questa infezione si diradichi in tutto da voi,
, confessa la nuova miseria. un'altra infezione ti avvelena. tu sei gelosa.
di corruzione, di decadimento morale; infezione, contagio morboso. panzini, iii-133
bartonellòsi, sf. medie. infezione del sangue, provocata da una
infezione della mandragola. dipoi vi iacerete voi senza
umano capriccio, in curare la corrente infezione? g. gozzi, 1-39: il
male colorati o bolsi, o di altra infezione ripieni, non vi alloggiavano. berni
. figur.: a indicare corruzione, infezione morale, una passione torbida e repressa
del marini e compagni sono bubboni dell'infezione soldatesca fratesca e schiavesca del seicento.
, molto patemi, quali urne d'infezione. pavese, 8-278: questo viale,
1-2: perché parea che questa pestifera infezione s'appiccasse per la veduta e per lo
un'anima per congiongersi a corpo infetto ricevi infezione spirituale, esser una transcendenza impercettibile.
appartengono il clostridium tetani, agente dell'infezione tetanica; il clostridium butyricum, che
coccidioides immitìs, fungo che provoca un'infezione dell'apparato respiratorio, trasmissibile all'uomo
colera. cattaneo, ii-2-134: l'infezione colerica era intervenuta a turbare l'ordinario
. colibacillòsi, sf. medie. infezione provocata da uno svariato numero di bacilli
zioni sottocutanee, in forme gravi d'infezione. = voce dotta, comp
detestabili, sono igienicamente un fomite d'infezione, per l'agglomerazione di centinaia di
molto paterni, quali urne d'infezione. = part. pass,
una proprietà, una malattia, un'infezione, ecc.). buti
che può diventare una concausa, come infezione. 2. dir. concause:
contagióne, sf. ant. contagio, infezione; malattia infettiva, epidemia.
. -per estens.: contagio, infezione, stato di malattia. ottimo
di replicate lozioni la luna cornea dall'infezione del vetriolo lunare. 6
. 8. ant. che genera infezione, ammorbamento. -anche al figur.
8. ant. contagio, epidemia; infezione, lesione organica. dante,
ano per lo più in conseguenza d'infezione sifilitica. = deriv. da
, sf. medie. malattia da infezione fungina, tipica delle regioni tropicali e
od orticaria, o per rivelare un'infezione latente, soprattutto la tubercolosi).
. dacriopiorrèa, sf. medie. infezione delle ghiandole lacrimali e dei dotti escretori
il silenzio delle vie solitarie, tra l'infezione dell'aria e l'impaludare de'luoghi
robe che possano aver portata o contratta l'infezione. longo, xviii-3-231: fissate queste
: esercitano medico curante aveva fatto diagnosi d'infezione intesti che si attribuiscono al
[angina difterica, che determina un'infezione tossica, con febbre, depressione e
in alcune parti del corpo (un'infezione, una manifestazione morbosa). f
medie. togliere le cause dell'infezione, distruggendo i germi patogeni.
allontanare dall'uomo le fonti d'infezione e a distruggere i germi patogeni (e
désinfection (nel 1630); cfr. infezione (col pref. dis-che ha funzione
avea donata, disordinò e inviziò, la infezione e la macola del peccato originale.
quei regni, come di qualche pericolosa infezione d'eresia che potesse penetrar fra quei
edema maligno '. più comunemente 4 infezione carbonchiosa ': malattia che si sviluppa
'encefalite letargica'o 'malattia del sonno': infezione del cervello, contagiosa (febbre,
l'asse cerebrospinale con focolai multipli di infezione. = voce dotta, comp
determinato territorio, di una malattia da infezione che ricompare pe riodicamente e
epidemicaménte, avv. in forma di infezione, contagiosamente. bicchierai,
preferito di soffrire l'errore di quella piccola infezione, che va congiunta alla cristallizazione dei
. 2xepo <; * altro * e infezione (v.). eteroinnèsto
tosso e lo rendono pericolosa fonte d'infezione degli altri seni della faccia.
nasali, o di necrosi e l'infezione degli altri seni della faccia.
da riso sardonico; è causata da infezione tetanica. -faccia tossica: propria del
farcino, sm. veter. infezione determinata dalla penetrazione e dallo sviluppo nell'
. ammorbamento, contaminazione; contagio, infezione, epidemia (e, in partic.
dietro la quale i botanici dichiarano l'infezione di una pianta e de'suoi prodotti
staturisce da puro affetto di carità senza infezione di filautia. vico, io7:
leucorrea, dovuta a infiammazione, a infezione 0 a tumore, di densità analoga
settiche, a interventi chirurgici, a infezione puerperale, a malattie infettive acute o
. medie. che si riferisce a un'infezione endogena originata da un focus primitivo e
sm. lat. medie. focolaio di infezione che preesiste nell'organismo per lo più
latente, da cui si sviluppa l'infezione secondaria. = voce dotta, lat
, spesso accompagnata da febbre; l'infezione si risolve poi in un caratteristico cono
; spazzatura, sozzura; cancrena, infezione (di una parte del corpo).
gengive di chi è affetto da grave infezione e in partic. dall'ileotifo.
cecchi, 5-273: pareva che un'arida infezione, una sorta di lebbra fulminea s'
dai funghi (un'intossicazione, un'infezione). = voce dotta,
gangli linfatici, provocato generalmente da un'infezione nei tessuti circostanti. gangliectomìa,
-causare una malattia; trasmettere un'infezione, un contagio. vito da
indole, quando si serba pura dalla infezione straniera, può rinascer grande e crescere
tutto il resto non è italiano: è infezione straniera propagata in italia dall'abietta giolitterìa
. gonococcemìa, sf. medie. infezione del sangue provocata da un gonococco.
reazione sierologica che permette di individuare un'infezione provocata dal gonococco. = voce
per le cause, che possono essere infezione tubercolare, lebbra, morva, sifilide,
icoremìa, sf. medie. disus. infezione generale dell'organismo causata da un processo
. idronefrosi com plicata da infezione, che si manifesta con emis
di un processo infettivo o a un'infezione generale. tramater [s
e dei camiciotti, per difenderci contro l'infezione micidiale della imbecillaggine, deltimbecillagine di cui
poteva immalignirsi e cangiarsi in cancrena, l'infezione 4. nella lavorazione a macchina
gine), sf. medie. infezione cutanea superficiale appartenente al gruppo delle
. impetiginizzazióne » sf. medie. infezione di lesioni cutanee preesistenti da parte dei
partic.: influsso malefico; contagio, infezione; azione deleteria. af.
3. ant. e letter. infezione. -in senso concreto: piaga infetta
malattia dei trifogli, causata da un'infezione batterica, per cui il fogliame diventa
diffusa soprattutto in europa, dovuta all'infezione di una peronosporacea, e caratterizzata dall'
peste] a contrarne e comunicare l'infezione. tommaseo [s. v.]
dietro la quale i botanici dichiarano l'infezione di ima pianta e de'suoi prodotti.
aria, indicatrice e dimostra trice della infezione dello animo delle ammalate già dette, piani
infermità, morbo. -anche: infezione, contagio. latini, rettor.
= deriv. da infestare incrociato con infezione (v.). infestività
infettaménto, sm. l'infettare; infezione. n. franco, 7-51
infetta; che comunica, che trasmette un'infezione. - anche al figur.
gialli. 9. contrarre un'infezione, una malattia. mattioli [dioscoride
. infettazióne, sf. raro. infezione. -anche al figur. canoniero
infettivo, agg. che può provocare infezione; che è provocato da infezione;
provocare infezione; che è provocato da infezione; contagioso.
ad ogni altra prepose, estimando la sua infezione dovere poter porre modo a domare la
medico per rimedio evidente ai veleni et all'infezione dell'aere. d. bartoli,
gran parte se ne impaluda, ma senza infezione d'aria e con grand'utile de'
la bontà d'essa o la malizia ed infezione chiaramente il dimostrano. rostagno, 144
ore nella colmata, possa aver cagionata infezione d'aria. carducci, iii-26-7: riguardo
dietro la quale i botanici dichiarano l'infezione di una pianta e de'suoi prodotti
orecchi, ma eziandio l'aria riceva infezione di questo parlare. campanella, 1041
ma sale fin alle stelle, se dall'infezione del corpo non è macolata, e
ghislanzoni, 76: l'uomo aspirava l'infezione del tabacco e si avvelenava il sangue
una notte, a sé, tutta quella infezione della mandragola. bergantini, 1 -77
, 1 -77: il torpido umor per infezione / di furtivo velen dalla tarantola /
villani, 1-2: parea che questa pestifera infezione s'appiccasse per la veduta e per
pare ch'abbia potuto fare alcuna grave infezione in italia. davita, 312:
italia. davita, 312: l'infezione della peste... continuava maggiore
non porvi riparo ne sarebbe venuta una infezione generale]. fogazzaro, 1-342:
abbiamo mariano a letto con la febbre d'infezione anche lui. cicognani, v-1-447:
di bigio e il principio d'una infezione a una mano per la bucatura d'
: il medico curante aveva fatto diagnosi d'infezione intestinale. pavese, 5-137: mandarono
con silvia dai parenti, per salvarle dall'infezione. -centro à * infezione:
dall'infezione. -centro à * infezione: focolaio da cui si propaga una
quella provincia, divenuta un centro d'infezione. carducci, iii-28-167: il teatro
scuole e gli uffici è un centro d'infezione; ed il sindaco...
come la sa, mi è venuto infezione a un occhio, che m'impedisce il
: / e a qualsivoglia morbo e infezione / con fede di guarir sono applicati
intelletto o suo veneno; cioè sua infezione, cioè peccato che procede da la
la carnalità nostra e da la nostra infezione per lo peccato del primo parente.
àcci lasciato il sonaglio al piede e la infezione del peccato originale. tolomei, 2-212
bisognò a purgare l'animo di quella tenace infezione, e renderlo capace del vero!
, 13-335: era tanto presa dalla infezione delle prime bugie, che ne mise
di quella città è, per la infezione delle parti, pericolosissimo ogni quantunque minimo
vedevasi fatta in quel tempo sì domestica l'infezione degli ammutinamenti che ogni dì ve ne
.. curando con questo purgativo la infezione. galanti, 1-ii-27: le stesse città
regno, non vanno esenti da qualche infezione feudale. b. croce, iv-n-14:
ora l'italia si è liberata dall'infezione fascista e, sebbene sempre in grave
sua ricerca da una negazione aprioristica dell'infezione rivoluzionaria a cogliere il sostanziale dualismo che
. averani, iii-147: che questa abominevole infezione [l'ubriachezza] per poco tutte
29: sempre inviolabilmente, senza alcuna infezione di eresia, la francia ha sempre servato
, li-1-380: i cattolici vogliono piuttosto l'infezione dell'eresia, per così dire,
vecchie opinioni, delle quali la nociva infezione è pervenuta fino all'età nostra.
4-76: pur di vaccinarsi contro all'infezione romantica spendeva tutto il suo tempo nel
: dunque occorre separarsi dal centro d'infezione e istituire una nuova società religiosa.
toscana, è nondimeno generalmente scevro dalla infezione forestiera. 5. imperfezione,
i lidi. -colpire con un'infezione, contagiare (un morbo);
seconda della localizzazione dei primi focolai d'infezione, prende di volta in volta diversi
guicciardini, 11-26: la quale infezione si apiccò con tale influxo che..
-causare una malattia; trasmettere un'infezione, un contagio. giamboni,
tagliare all'aria la maggior fucina d'infezione. guerrazzi, 2-38: dentro un'altra
5. ant. malattia, infezione. serapione volgar., i-25:
7. microbiol. fenomeno per cui l'infezione da parte di un virus rende impossibile
di un virus rende impossibile la successiva infezione da parte di un altro virus, per
: il medico curante aveva fatto diagnosi d'infezione intestinale, con previsioni piuttosto benigne,
introdurre per via di riassorbimento qualche virulenta infezione nel sangue. 6. cominciare un
loro colpe, escono a spandere l'infezione di cui là dentro si sono ammorbati.
da uno spettacolo intollerabile, da una infezione talvolta invecchiata. giusti, iii-291:
29: sempre inviolabilmente, senza alcuna infezione di eresia, la francia ha sempre
grosse, eran le glume tutte piene d'infezione volposa. involpire, intr
tendenza di un organismo a contrarre un'infezione, conseguente a una precedente malattia infettiva
provocata o compli cata da infezione con piogeni. d'alberti [
di origine infettiva, o dovuta a infezione reumatica o sifilitica. = voce
di elaborare sostanze idonee a vincere l'infezione. = voce dotta, comp
: non essendosi mai instituita contra l'infezione celtica una cura metodica e lunga, doversi
. 3. difetto organico, infezione, malattia; tara ereditaria.
giudicio de'medici fu che una tanta infezione e mortalità sì largamente distesa provenisse.
11. medie. popol. ant. infezione cutanea localizzata intorno alle labbra.
una medicina, una malattia, un'infezione); agire efficacemente. fra giordano
giorno, licenziare come sicura di ogni infezione. manzoni, pr. sp.,
precedenti digestioni. -letter. infezione. panni, v-60: fra le
lissofobìa, sf. paura morbosa dell'infezione rabbica. panzini, iv-380:
panzini, iv-380: 'lissofobìa': paura dell'infezione rabbica. = voce
. med. -tasi, che indica infezione parassitaria. lìstico, agg. (
racchiude i tessuti del granturco colpiti da infezione da funghi parassiti del genere
di soffrire l'errore di quella piccola infezione,... confidando che..
di replicate lozioni la luna cornea dall'infezione del vetriolo lunare. -caustico lunare
di una foglia, in seguito a infezione fungina o batterica o a fattore avverso
quando, da un centro iniziale d'infezione, si allarga tutto all'intorno (
. lastri, 1-3-127: causa d'infezione d'aria sono le macerazioni dei lini
manetti, 1-49: benché una simile infezione [della muffa] non danneggi per il
ma sale fin alle stelle, se dall'infezione del corpo non è macolata, e
, fisici e radianti; malattie da infezione o parassitane, che hanno origine dalla
vessata, come è il mal francese o infezione venerea. malpighi, 1-233: fu
con tumefazione delle guance, causata da infezione periodontica. iacopone, 48-4:
abbia superato la malignità di quella mezza infezione. f. rondinelli, 20: nel
tra perpetue caligini e l'estate tra un'infezione di maligni odori, in un assedio
non l'hanno battezzato se non generalmente infezione melancolica nel sangue e adustion grande.
, che sono il vero luogo dell'infezione. beccaria, ii-318: la maggiore
manata di sozzura e una tanfata d'infezione. b. croce, ii-1-51:
struttura degli organi infetti e degli agenti d'infezione -batteri o funghi -assume caratteristiche diverse
verificare nei primi giorni di vita, per infezione ematica. -mastite della menopausa: ingrossamento
, di carattere cronico, dovuto a un'infezione generale. -mastite della pubertà: si
'. 2. veter. infezione da germi, localizzata nell'organo mammario
, e pare ci sia un po'd'infezione. domani il dottore gli deve fare
tessuti lacerati o lesionati, prevenendone l'infezione e favorendone la ricostituzione (e si
chi appieno accertarsi di non aver preso infezione alcuna respirando l'aria mefitica della società
febbri meseraiche. -tabe meseraica: infezione tubercolare delle linfoghiandole mesenteriche e del peritoneo
manata di sozzura e una tanfata d'infezione, per soffocarvi, o sciame d'insetti
. -in senso concreto: focolaio di infezione; massa tumorale che si forma in
città in cui mi ritrovo corre una infezione di febbri di cosi pessima ragione,
abbia superato la malignità di quella mezza infezione. casalicchio, 32: a'mezzo
, per lo più in seguito a infezione. tramater [s. v
alba, in cui è purulento per infezione secondaria. milicucco [melicucco,
tutto l'organismo (una malattia, un'infezione). g. gozzi, i-23-208
: così andavamo morendo in quella miserabile infezione. tasso, i-270: la soverchia fede
e di onori dovuti precipiti a qualsivoglia infezione di difetto. santa croce, lx-2-190
monoinfezióne, sf. medie. infezione a opera di una sola varietà
solo, unico 'e da infezione (v.). monokini
non è lo pericolo della morbosità e infezione della creatura, per la quale è
, 1-77: il torpido umor per infezione / di furtivo velen dalla tarantola /
le... tre comunicazioni sull'infezione morfeica. = voce dotta, deriv
. multinfezióne, sf. medie. infezione provocata da diverse specie di microrganismi che
del gr. ttoxu-) e da infezione (v.). multinodulare
... curando con questo purgativo la infezione. = deriv. dal fr.
la forma acuta ha origine da un'infezione di streptococchi emolitici, per lo più
neoinfezióne, sf. medie. infezione primitiva per penetrazione dell'agente infettivo
nuovo, recente ') e infezione (v.). neoingegnère
bisogna che sia nettissimo e da ogni infezione d'appetito carnale e da ogni nuvola
neurolùe, sf. patol. infezione luetica localizzata, al terzo stadio,
pettone, sospirato il labbrone, distillato infezione dall'occhione nero-celeste, e avrebbe risposto
, febbri nosocomiali: le malattie da infezione (come la setticemia, la febbre
. oculomicòsi, sf. medie. infezione dell'occhio causata da miceti.
può colpire i neonati in seguito a infezione gonococca contratta nel passaggio attraverso i genitali
altri antibiotici. - oftalmìa metastatica', infezione provocata nell'occhio da germi provenienti da
neonati, i quali possono ricevere l'infezione dalla madre al momento del parto;
. 2. veter. grave infezione pioemica che si riscontra, talora
opacità. 2. veter. infezione micotica che colpisce le unghie di alcuni
parea combattesse osti- lemente per la loro infezione gli uomini delle provincie ond'elli passavano
che non ci sia un principio d'infezione sotto questa maschera giallognola,..
desquamazione, che si osserva in alcune infezione gravi (ileotifo, tubercolosi, ecc
panarice (panarìzio), sf. piccola infezione a un dito, panereccio.
l'inverno i disagi della carestia e l'infezione della peste che continuava maggiore ad accendersi
vi sono nella patologia sociale germi di infezione così virulenti che possono abbattere d'un
diritto. cattaneo, vl-1-188: l'infezione, che codesta promiscuità diffonde tra i
del lazzeretto, immediatamente rivelerà la sua infezione. carducci, ii-12-166: ho paura di
corsi. 10. ant. infezione che colpisce determinati tessuti del muso e
gran parte se ne impaluda, ma senza infezione d'aria e con grand'utile de'
confronti degli agenti di molte malattie da infezione; si usa per via parenterale,
mascellare, dovuta quasi sempre a un'infezione delle radici dentarie, che si manifesta
o il marciume bruno, detto anche infezione larvata, senza tale produzione. -anche
. -peste setticemica: forma di infezione pestosa in cui non si osservano né
-eliminare chirurgicamente tutte le parti colpite da infezione. tommaseo [s. v.
parenchima del rene, sia per un'infezione ematogena (pielonefrite discendente) sia per
(pielonefrite discendente) sia per un'infezione canalicolare (pielonefrite ascendente) in cui
+ o], sf. veter. infezione suppurativa causata da germi piogeni a carico
(piottalmia), sf. patol. infezione purulenta dell'occhio. tramater
: in patologia dicesi 'febbre piogenica'l'infezione purulenta e la pioemia. 'membrana piogenica'
la sera. -propagarsi rapidamente (un'infezione). cesarotti, 1-xvti-261: non
: il cielo adirato piove contagio et infezione. lubrano, 3-125: in te
che può verificarsi nel complesso primario dell'infezione luetica. lessona, 1154: in
tumorali, essa è manifestazione di un'infezione portata da microrganismi patogeni e il suo
determinato per lo più da calcolosi o infezione vescicale, oppure da lesioni nervose.
è causata per lo più da un'infezione (stabilitasi in modo primitivo nel polmone
del marini e compagni sono bubboni dell'infezione soldatesca fratesca e schiavesca del seicento.
capo a piedi per non ricevere la infezione della ignoranza overo della porcaria per i
gli purga con la sua grazia dall'infezione che porterebbono di lor natura.
che non ci sia un principio d'infezione sotto questa maschera giallognola, molliccia,
di un ascesso; insorgenza di un'infezione purulenta. bencivenni, 7-40
soggetti che avendo già subito una prima infezione tubercolare, presentano uno stato immunitario
umano capriccio, in curare la corrente infezione? costantino da loro, lxii-2ii- 37
. che precede lo sviluppo di un'infezione da microrganismi patogeni. = voce dotta
morì in preda a una terribile febbre d'infezione. piràndello, 8-662: cacciò un
di soffrire l'errore di quella piccola infezione. p. leopardi, 33: io
confronti della tubercolosi in seguito a un'infezione primaria). 4. retor.
: riputeresti ardua impresa il salvarti da infezione, se ti fosse prescritta sol questa
prodotto questi tormenti... aveva quest'infezione, forse ai ciò è morta.
prevai. leoni, 686: l'infezione cronica de'verseggianti è sminuita; i
il medico curante aveva fatto diagnosi d'infezione intestinale, con previsioni piuttosto benigne,
(di un'epidemia, di un'infezione, ecc.). alberti,
già si viddono da piccolo principio d'infezione essere cresciuto grandissimo incendio di pestilenza!
proteggere (una ferita da fonti di infezione). fioravanti, i-34: noi
in altrettanti fomiti, possono propagare l'infezione anche a molto maggiori distanze, come
con violenza (una malattia, un'infezione). -anche al figur.
davano segno di contagione e presagio d'infezione, la quale si sarebbe prorotta poi nel
patol. infiammazione della prostata prodotta da infezione batterica per via uretrale o ematogena:
tossine microbiche responsa bili dell'infezione in atto. = voce dotta
malattia acuta febbrile e con segni d'infezione sistemica, caratterizzata da edema e da
pseudotubercolòsi, sf. veter. infezione che colpisce i cavalli (nei quali
un fenomeno patologico). -febbre, infezione, sepsi puerperale: infiammazione prodotta da
. g. bentivoglio, 4-20: l'infezione dell'eresia-... da'paesi
... curando con questo purgativo la infezione. 10. ant.
qualche infelice morto di disagio o d'infezione,... questo rapporto era per
1-77: così il torpido umor, per infezione / di furtivo velen dalla tarantola /
oppure da cause patologiche, da un'infezione locale. manzoni, v-2-668: ti
reinfezióne, sf. medie. nuova infezione cau sata dallo stesso agente
dalla recidiva che insorgono quando la prima infezione è ancora in atto); è
, con valore iter., e da infezione (v.); voce registr
più trascurate che curate, portano una ulteriore infezione nelle viscere e lasciano spesso dei morbi
, 5-273: pareva che un'arida infezione, una sorta di lebbra fulmi
immune da una malattia, da un'infezione o, anche, riuscire a guarirne;
da lui per mirabile in resistere all'infezione con andarlo odorando. chiari, it199
retroinfezióne, sf. medie. infezione trasmessa dal feto alla madre.
. = comp. da retro e infezione (v.). retroipertrofìa
1-220: accade di parlare di un 'infezione reumatica 'sebbene non ne siano per
lenire uno stato di infiammazione, un'infezione. erbolario volgare, 1-78: lo
fatta in quel tempo sì domestica l'infezione degli ammutinamenti che ogni dì ve ne
che pur troppo l'estate si risentono dell'infezione dell'aria cagionata per questo ristagnamento.
del lazzeretto, immediatamente rivelerà la sua infezione ed apporterà men pericolo agli altri,
molti; così andavamo morendo in quella miserabile infezione... passò dio, ci
per puntura d'insetto, strofinamento, infezione, ecc.) di una parte del
. oliva, 631: fu prima infezione del pomo inghiottito e del fallo commesso
, ecc.); negli animali l'infezione da salmònella si presenta generalmente come setticemia
salpingoperitonfte, sf. medie. infezione che colpisce dapprima la salpinge e si
5. figur. caso isolato di infezione epidemica. bacchelli, 1-ii-87: eravamo
una tossina detta eritroge- nica; l'infezione permane, in genere, localizzata nella
parte del corpo; congestione, infiammazione, infezione di tale parte (in partic.
del marini e compagni sono bubboni dell'infezione soldatesca fratesca e schiavesca del seicento.
un processo autoimmunitario, innescato da un'infezione virale, provoca fenomeni paretici, disturbi
., al primo accorgersi della maligna infezione, far bollire per poco tempo nel vino
del lazzeretto, immediatamente rivelerà la sua infezione ed apporterà men pericolo agli altri,
12-224: il tenente medico è morto d'infezione. ha operato ininterrottamente da cinque giorni
infettivi, fonte di inquinamento o di infezione. -in partic.: germe di
designa ciò che in lingua comune si dice infezione o suppurazione. sinonimo di septicemia o
attribuiscono senza prova gli accidenti detti di infezione purulenta. darebbe coll'acido solforico un
paludosa, gittò una non so qual malvagia infezione che serpeva impunemente per le capanne di
è [il siero] medicina buona alla infezione della cotenna, le quale sono per
il medico curante aveva fatto diagnosi d'infezione intestinale, con previsioni piuttosto benigne,
si deva riconoscere non tanto dalla nota infezione de'fluidi, quanto da lunghe erosioni,
: 'sierodiagno- si': riconoscimento di una infezione mediante reazioni immunitarie fomite dal siero del
vi sia un'accertata o una presunta infezione in atto. l. ferrio
animali immuni o immunizzati contro la stessa infezione. = comp. da siero e
delrimmunizzazione o della cura. -anche: infezione sifilitica in un organismo. lessona
o primitivo: prima manifestazione obiettiva dell'infezione luetica, insorgente 2-3 settimane dopo il
saggio si basa su un aspetto dell'infezione da hiv che avevamo notato in colture
sua ricerca da una negazione aprioristica dell'infezione rivoluzionaria a cogliere il sostanziale dualismo che
si manifesta in modo acuto con una infezione caratterizzata da febbre, grande fatica,
è forse dovuto alla credenza che l'infezione fosse contratta dagli individui del gregge per
... gli arnesi da un'infezione o dal fomite di quella. smorbato (
., al primo accorgersi della maligna infezione, far bollire per poco tempo nel vino
39. medie. causare un'infezione (un agente patogeno). 40
mio corpo si nascondessero le sovrabbondanze di una infezione e io dovessi aiutarne lo spurgo.
caso, risultò che stavo vincendo l'infezione senza il loro intervento. mi par di
loro colpe, escono a spandere l'infezione di cui là dentro si sono ammorbati.
della tinta di riso spappolato quando l'infezione è energica. arpino, i-485: il
. 10. medie. malattia, infezione specifica: che ha caratteristiche particolari correlate
contratta né gonorrea, né veruna altra infezione toltone il divisato spellamento virile. 3
pregiudizio di guerra, nel processo di infezione letteraria, è arrivato anche al teatro
], 63: tutte le malattie d'infezione mostrano, considerate sotto questo aspetto,
sporotricosi, sf. patol. infezione cronica a carico delfuomo e degli animali
ha stensissima palma / causato da un'infezione tetanica, delle mascelle. con
afflizione morale 'stenostomia': trismo (infezione tetanica che causa il restringio spirituale intensa
steroidi da somministrare per far fronte all'infezione successiva al trapianto. c. bandini
. stomatomicòsi, sf. medie. infezione della bocca causata da miceti, in
12-224: il tenente medico è morto d'infezione. ha operato ininterrottamente da cinque giorni
biotici e abiotici con relative risposte all'infezione. 3. nel linguaggio comune
cannello a precauzione per l'eventualità di infezione. = denom. da sutura
l'aria la più viziata e piena d'infezione mercè riza psicosomatica [luglio 1996
(taruòlo), sm. disus. infezione suppurativa con infiammazione e necrosi dei tessuti
, fi- gnolo. - anche: infezione venerea di origine sifilitica. marino
: 'taruolo': una sorta d'infezione che viene altrui sulla verga.
continui, e col miserabile carico di una infezione tubercolare mai presa sul serio, d'
scuole e gli uffici è un centro d'infezione. pratesi, 1-402: dolcetta potè
, negli ovini e nei caprini, infezione da microrganismi theilaria che si manifesta con
della febbre tifoide, causata da un'infezione di natura bacillare. = comp
: così all'avvelenamento del sangue prodotto dall'infezione tifoidea, si univano dei gravissimi disturbi
chi meno la tintura del sangue e l'infezione della perfidia maomettana. papini, v-814
, 1-2: parea che questa pestifera infezione s'appiccasse per la veduta e per lo
fosse trovato in luogo preso da cotale infezione. manzoni, fermo e lucia, 546
tomiòsi, sf. medie. infezione micotica causata da una specie di funghi
ulcere torpide. — torulosi americana: infezione cronica provocata dal fungo torulopsis neoformans,
comp. da tossii co] 1 e infezione (v.). 318: da
tossinfezióne, sf. medie. infezione provocata da guido delle colonne volgar
. invar. veter. e ihedic. infezione parassitarla con sintomatologia polimorfa causata dal
molecolare). 2. medie. infezione indotta a scopo sperimentale mediante l'inoculazione
lat. trans 'attraverso, oltre'e [infezione (v.); cfr.
forza. 8. diffondere un'infezione, una malattia per contagio. c
4. medie. che trasmette un'infezione a un altro organismo (un organismo
la febre miasmatica è cessata, e l'infezione, rimasta allo stato latente, torna
, in ginecologia, si manifesta come infezione vaginale caratterizzata da fenomeni irritativi che provocano
ulteriore aggravamento. - tubercolosi ossea: infezione di determinate strutture ossee causata da micobatteri
per via ematica. -tubercolosi polmonare: infezione polmonare dei linfonodi mediastinici provocata da
soggetti che hanno già subito una precedente infezione tubercolare. - tubercolosi renale, infezione
infezione tubercolare. - tubercolosi renale, infezione renale dovuta a micobatteri tubercolari.
distretto per la prima volta si manifestò tale infezione), e dal gr. alno
ufficiali, molto patemi, quali urne di infezione. 6. luogo, ambiente
urosèpsi, sf. invar. medie. infezione batterica generale che si propaga dalle vie
, 4-76: pur di vaccinarsi contro all'infezione romantica spendeva tutto il suo tempo nel
una volta per sempre, contro l'infezione. piovene, 15-14: john se ne
è assolutamente vaccinata contro il ritorno dell'infezione. 4. ant. introdotto o
punta di piedi. 4. infezione, malattia molto grave in partic. altamente
trasmette il contagio, che è agente d'infezione (una piaga, una sostanza)
oscura. 2. malattia, infezione molto grave e virulenta. - anche
: così andavamo morendo in quella miserabile infezione: eravamo confusi, vergognati nei peccati
verme del cervelletto, successiva a un'infezione di tipo sifilitico o a un tumore
stampato un certo libricciuoli, che quella infezione fu una pestilente vermifìcazióne.
insufficiente igiene personale. -anche: infezione intestinale da vermi parassiti. = deriv
fattori causali (virus, batteri, un'infezione tubercolare, ecc.).
verseggiante ostinato. leoni, 686: l'infezione cronica de'verseggiane è sminuita; i
voltatura, perché il secco e l'infezione per la vicinanza del taglio si son comunicati
si crede, azione immunizzante contro l'infezione tubercolosa. l. ferrio, 2-924:
4725: 'zoonosi': malattia d'infezione per assorbimento di veleni animali.
. farmac. che previene o cura l'infezione da virus influenzale (un farmaco,
medie. in modo atto a prevenire un'infezione; con una sterilizzazione.
chiama 'axenia': essa riguarda sia l'infezione sia la penetrazione e la diffusione.
broncopatìa, sf. medie. malattia, infezione bronchiale. = voce dotta, comp
le proprie difese, in risposta a un'infezione, contenuta negli acini dell'uva e
], 18: si tratta di un'infezione di difficile diagnosi particolarmente frequente nei pazienti
che non accenna a sfiammarsi per l'infezione, il giovane afferma di sentirsi a
legionellosi, sf. invar. medie. infezione causata dal bacillo legionella pneumophila, che
neisseriòsi, sf. invar. medie. infezione da batteri del genere neisseria, in
. parainfluènza, sf. medie. infezione virale che provoca una sintomatologia simile a
superinfezióne, sf. medie. infezione che si sovrappone a un'altra ancora
. = comp. da super e infezione. superinquinante, agg. estremamente
per l'età e complesse patologie, l'infezione può avere provocato conseguenze irreparabili. l'
repubblica [19-ii-1991], 16: l'infezione avrebbe avuto facile esca in questo periodo
il blocco di questa fase precoce di infezione potrebbe aggiungersi alle altre strategie che costituiscono
in un individuo che ha contratto un'infezione compaiono gli anticorpi specifici rilevabili mediante un
in criminali e ad aumentare il rischio di infezione da siringa, quindi di aids,
(sovrinfezione), sf. medic. infezione che si sovrappone a un'altra ancora
26-x-1998], 47: spesso a un'infezione virale se ne aggiunge una batterica,
= comp. da sovra per sopra e infezione. r sovrainterpretazione, sf. interpretazione
15-xi-1997], vii: se la prima infezione è batterica oppure se si tratti di
= comp. da sovra per sopra e infezione. na sovversivo, agg.
r superinfezione, sf. medic. infezione che si sovrappone a un'altra ancora
alcun evento epidemico; se la prima infezione è batterica oppure se si tratti di meningite
. = comp. da super e infezione. superinquinato, agg. estremamente inquinato