come venefìci. folengo, i-82: l'inferne / fate non l'affatàr, ché
cose del ciel, di terra e inferne, / i'sol le chiederei s'ella
/ del male i geni e le potenze inferne / sopra se stesse ad innalzar quel
/ discese irata, e da l'inferne grotte / a sé chiamò la nequitosa aletto
, 1-162: amor fra l'ombre inferne / seguirammi immortale, onnipotente. giuliani
inferno. varano, 1-52: nell'inferne spiagge / misere eternitade addoppia e carca