di monacale, tra la suora e l'infermiera, per la semplicità e la scrupolosa
sbarbaro, 1-154: la vocazione d'infermiera se l'era scoperta ad accudire l'
, i-427: siede e lascia che un'infermiera gli allacci al collo l'asciugamano
avidamente l'ossigeno dalla boccarola che l'infermiera gli teneva davanti alla faccia. =
. cassola, 2- 185: l'infermiera passando non aveva badato a loro.
avidamente l'ossigeno dalla boccarola che l'infermiera gli teneva davanti alla faccia.
. d'annunzio, v-1-363: l'infermiera dice che tutti i rosai del giardino
fama, essa deve discendere fra noi come infermiera, come missionaria. tommaseo, ii-137
in vasta zona, come modello dell'infermiera e come infallibile additatrice di mali e
addietro un re caposquadra, una regina infermiera, eroi che salvarono, non uccidevano
il viaggio e le repugnanti mansioni di infermiera, mosse non tanto dalla cristiana carità
, 3-562: sarei stato sorvegliato da un'infermiera coadiuvata anche da altre persone. d'
la compostezza e la serietà della buona infermiera dolce e disinteressata. pirandello, 7-280
. d'annunzio, v-1-283: [l'infermiera] lievemente mi sfascia e mi cambia
coi segreti del corpo umano: un'infermiera, una levatrice, qualcosa di simile
(raro crocerossino, sm.). infermiera della croce rossa. d'annunzio
il suo capezzale, gli fece da infermiera e da cameriera, dimenticando la propria
cicognani, 13-556: vedeva [l'infermiera] nella degente la protagonista d'un
dalla tenda: e marta e l'infermiera vengono fuori impaurite. soffici, v-3-323:
. saba, 3-59: marisa è un'infermiera ed è una brava / bimba.
gesuina, ch'è di volta in volta infermiera, cuoca, dama di compagnia,
. ojetti, i-729: un'infermiera... gli ha porti [al
gli occhi per vedere se era spiato dall'infermiera durante le sue nude elucubrazioni notturne.
capitata una seconda moglie a farmi da infermiera quanto la prima e meglio: la
. d'annunzio, v-1-275: l'infermiera sorride e dice che sono giunti i sonatori
compagnia alla vera, e andò dall'infermiera colla più serena coscienza di questo mondo
d'acciaio. cicognani, 13-171: l'infermiera mi guarda un momento, sorpresa;
sbarbaro, 1-154: la vocazione d'infermiera se l'era scoperta ad accudire l'
figura d'una donna rotonda in gabbana da infermiera. landolfi, 3-167: recava indosso
mentre gli rifacevo il giaciglio una grande infermiera mulatta lo teneva in braccio come un agnellino
saba, 3-59: marisa è un'infermiera ed è una brava / bimba,.
. e. gadda, 2-122: una infermiera porge il càmice, la cuffia,
restò illesa per far le parti d'infermiera. foscolo, iv-449: il mio
. e. gadda, 2-122: una infermiera porge il camice, la cuffia,
. e. gadda, 2-122: una infermiera porge il camice, la cuffia,
, poverina? è a letto coll'infermiera che fai la rivoluzione sociale? pavese
umiltà faentina, 11: come la infermiera la voleva medicare, trovò la piaga
era pur carina... la snella infermiera di nome anna, tutta bianca,
suo marito, occupatissima a fargli d'infermiera. d'annunzio, iv-1-384: io
ii-344: sino allora non aveva pensato all'infermiera se non in vago riferimento a quella
gola deh'ammalata e distrattamente mormora ah'infermiera: -fatela dormire che ne ha bisogno
gioia / alle tue mani lugubri d'infermiera! sbarbaro, 2-63: il risveglio m'
... è una specie d'infermiera, di cerottiera di opere fallite, gobbe
rossa, vedendolo passare, mentre l'infermiera fìngeva di non conoscerlo e dissimulava l'
v-2- 685: quando la timida infermiera trasse dalla fiala il farmaco e mi
caccia. piovene, 7-20: è un'infermiera solerte, quasi maniaca: prende poche
. soldati, v-185: ritorna [l'infermiera] con un dottor barbuto e manso
d'annunzio, v-1-282: chiamo l'infermiera. mi lagno. a lungo ella si
. piovene, 7-20: è un'infermiera solerte, quasi maniaca: prende poche ore
: c'erano le betulle, un'infermiera svizzera, / tre o quattro mentecatti
fingere col padre di prestare ancora servizio d'infermiera, e la menzogna quotidiana e minuziosa
, 11-145: arriva... un'infermiera con un enorme vassoio di drinks,
fingere col padre di prestare ancora servizio d'infermiera, e la menzogna quotidiana e minuziosa
: nerissa ha il suo abito d'infermiera, la sua mitra azzurra con la croce
a bologna e mary lo precedeva, infermiera anch'essa a udine. 3
). bozzati, 6-268: l'infermiera, teresa,... è una
si scompose affatto a quella narrazione dell'infermiera. -in partic.: relazione
ghiotto di una crocerossina o di una infermiera un po'necrofila. -che richiama
soldati, vii-53: jane lavorava come infermiera in un ospedale militare. -ospedale
avidamente l'ossigeno dalla boccarola che l'infermiera gli teneva davanti alla faccia.
potè farsi mettere immediatamente in nota come infermiera all'ospedale maggiore di udine. a
che restò illesa per far le parti d'infermiera. manzoni, 41: l'altrui
emanuelli, i-241: aveva [l'infermiera] la voce paziente, come se
broccain- dosso... era un'infermiera, battezzata argalia, donna carnale,
. saba, 3-59: marisa è un'infermiera. ha gli occhi tondi / come
, quasi accetta il suo compito di infermiera a perennità. -inesauribilità del flusso
se era quello professorale, quello di un'infermiera, un altro. 3
ad assistere l'afflitta con gesti da infermiera. tornasi di lampedusa, 178
era quello professorale, quello di un'infermiera, un altro. -che deriva
giorni, la malata aveva bisogno di una infermiera, di una monaca. borgese,
sanata da detta infermità: e come la infermiera la voleva medicare, trovò la piaga
unzione. idem, v-i-384: l'infermiera mi ha sorpreso. mi ha riadagiato su
28-iii-198q], 2: rianimatore ed infermiera... partono alla volta dell'ospedale
demoniaci. ojetti, i-728: è un'infermiera a compiere questo lavoro donnesco: un'
a compiere questo lavoro donnesco: un'infermiera riarsa e piccolina che non s'è
del medico caprigno che si rivolgeva all'infermiera. 2. che suscita ilarità
cicognani, 13-166: mi risento con l'infermiera perché non mi à chiamata. piovene
da rotto in culo », disse l'infermiera. « le porterò il mio flacone
mani e accomodarsi anche la sacca. l'infermiera lo colse in quell'atto e rise
. » 3. sf. infermiera volontaria (ed è calco del ted.
e rivide alcuni giorni dopo la solerte infermiera, non stentò a capire d'essere
quel perdono. svevo, 4-936: l'infermiera scattò. diventava sempre cattiva quando sentiva
in uniforme bianca tra di schermitrice e infermiera, seduta in cima alla sua torretta
. pratesi, 5-495: vedeva l'infermiera nuda e scudisciata dai diavoli, come
5-494: non si offriva mai [l'infermiera] di pet la giovane
l'amante va per guarirsi, cortesia è infermiera e pietà servigiale, medico speranza.
. pratesi, 5-494: la bella infermiera invece serviva molto le proprie unghie;
siringàia, sf. popol. infermiera che pratica iniezioni a domicilio.
fermo fino al momento in cui l'infermiera venne a prenderlo per l'ingessatura.
soprabbàlia, sf. invar. ant. infermiera esperta che, in un ospedale per
amore, ma per essere la sua sorella infermiera. d'annunzio, i-462: adorata
/ sconvolge l'inferno; fosti suora, infermiera. -donna che offre partecipe conforto
strali. d'annunzio, v-1-282: l'infermiera entra e dice: « tutti i
7-19: l'altro personaggio importante è l'infermiera demussy. i medici, gli ammalati
per essere stata all'ora speziala ed infermiera del monistero. = femm.
corpo. arpino, 15-61: ehi, infermiera, controlla sempre le cinghie, vero
accenti tanto sinceri e carnali che l'infermiera, com'ebbe a dire più tardi
, signorina mary, a fare l'infermiera. lasci stare. -lasciar stare
, con quel gesto, suggerire ah'infermiera di tornare sulla sua poltrona.
potè farsi mettere immediatamente in nota come infermiera all'ospedale maggiore di udine.
, 19: lei è un'allieva- infermiera, da appena un mese era tirocinante nei
: in piedi davanti alla finestra domandò all'infermiera che erba fosse quella coltivata dalle suore
condurre un inganno di ulisside quando la timida infermiera trasse dalla fiala il farmaco e mi
vacanza. piovene, 7-20: è un'infermiera solerte,
un luogo. assistente sanitaria visitatrice. infermiera professpallanzani, 4-ii-32: giunto alla.
della porpora. bacchelli, 2-294: l'infermiera di broccaindosso, mi piace per lo
sia al paese. è il caso dell'infermiera professionale. c. c. n
invar. nei paesi anglosassoni, suora o infermiera laica. p. a
4-146: gliantibioticilavoranoinfretta, eallamattinapotrei licenziare l'infermiera. antibseniano, agg. contrario allo
verginale lettino, è rimasta una giovinetta infermiera, coallieva di elvira. = comp
, i 'cosplay': poliziotta, insegnante, infermiera, spia. panorama [31-v-2006]
repubblica [12-i-1989], 17: l'infermiera è da ritenersi invalida al cento per
del polmone), all'anestesista e all'infermiera. gazzetta ufficiale [4-iii-1997]: